"Insegnare" ai maestri come condurre una classe sulle piste affollate

T

terios

Guest
Edit: post spostati da discussione su situazione neve in Via Lattea, osservazioni interessanti.

Foto suggestiva.
A Sauze fini alle 11 neve bella quasi bellissima. Poi i crotali e i carvaminchia l'hanno macellata un poco e noi siamo scappati.

Ma non potrebbero insegnate ai maestri non solo a sciare ma anche a condurre una classe con più di 3 allievi?
È possibile debbano occupare l'intera larghezza senza concederti la possibilità di un sorpasso in sicurezza?

Segaioli che non sono altro!
 
Domenica pensavo che dovrebbe esistere la figura dell'educatore: che insegna ai bambini a stare in coda, agli allenatori a valutare correttamente la velocità in relazione ai pipponi che si portano dietro, e ai maestri a non dare noia agli altri sciatori. Mi sento prontissimo per il ruolo.
 
Oggi a Monginevro,in un punto affollatissimo, 3 allenatori dello sci club di salice facevano saltare una gobba ai bambini piccoli.
Dovevano dargli il via, ma con tutta la gente che sfrecciava era pericoloso, anche e sopratutto per i bambini.
Se l'educazione non si eredita, purtroppo con questi maestri non si acquisisce.
 
Concordo che soprattutto su piste che invitano a correre (rosse larghe o nere sbiadite) le code di ragazzini che occupano quasi tutta la pista sono molto, molto pericolose. L'alternativa sarebbe quella di farli girare occupano metà o meno della metà pista ma spesso si vede che meno curve fanno meglio è poichè sono molto principianti.
Altra soluzione sarebbero corsi con meno allievi ma allora costano di più.
La soluzione? Portare pazienza e sfogarsi prima che arrivino sulle piste :D
 
Guarda sti allievi come sono disciplinati! La nonna (in realtà mia mamma 90enne) si che sa condurre la classe!!!![emoji13]

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Concordo che soprattutto su piste che invitano a correre (rosse larghe o nere sbiadite) le code di ragazzini che occupano quasi tutta la pista sono molto, molto pericolose. L'alternativa sarebbe quella di farli girare occupano metà o meno della metà pista ma spesso si vede che meno curve fanno meglio è poichè sono molto principianti.
Altra soluzione sarebbero corsi con meno allievi ma allora costano di più.
La soluzione? Portare pazienza e sfogarsi prima che arrivino sulle piste :D
No Fabio, non è una questione di necessità. Questa discussione è intercorsa tra gente abbastanza scafata da capire la differenza tra situazioni in cui è necessario e situazioni in cui non lo è affatto. In questo secondo caso, dipende esclusivamente dal menefreghismo dei suddetti maestri, che andrebbero educati di conseguenza. E visto che dovrebbero essere loro ad educare, la situazione è paradossale.
 
"Insegnare" ai maestri come condurre una classe sulle piste affollate

Buoni!! Come si chiamano da voi!? E il ripieno?

Agnolotti con ripieno di arrosto di vitello spinaci, parmigiano e uovo.
Vengono conditi con sugo di pomodoro e concentrato di pomodoro, burro e rosmarino.
Ricetta piemontese della bisnonna di Govone d'Alba

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Urca il pomodoro fa strano!! Sarà che nella cucina lombarda è quasi del tutto assente! Da me ci sono i marubini in brodo, e di secondo il bollito con cui si è fatto il brodo con cotechino, manzo, gallina e il tutto accompagnato da buona mostarda!
 
"Insegnare" ai maestri come condurre una classe sulle piste affollate

Tornando in tema: l'esempio portato da Tarlo è emblematico.
Non tutti, ma molti, ritengono di essere i padroni, che lo sci ruoti attorno ai loro interessi e comodità.
Ovviamente così non è: i corsi maestri nonché i vari aggiornamenti (peraltro invisi a tutti i maestri a testimoniare la loro eccellente professionalità) dovrebbero ricordarglielo.
 
Non mi piace molto il tono che Terios sta dando alla discussione ma concordo nel merito.

Anche durante l'ultimo aggiornamento, gli istruttori hanno cazziato pesantemente chi faceva traversi lunghi.

Abbiamo concordato che, in caso di traverso lungo, si DEBBA gridare al collega di non farlo, esattamente come quando si ferma in un punto pericoloso.

Chi fa traversi lunghi, sbaglia. Suggerimento: fateglielo notare, in modo educato.
 
Sai Maxx, credo dipenda anche dai luoghi. Onestamente nel cuneese il problema, per quanto presente, è meno diffuso. In Vialattea effettivamente sembra che ci sia un'altra concentrazione di esaltazione. In questo caso si parla più degli allenatori dei vari sciclub che non dei maestri con i biscioni. Allenatori che sembrano pensare di avere dietro dei buoni sciatori, perché hanno tutti la giacca uguale, quando capita spesso che siano slittoni lanciati a 80 all'ora in mezzo alla gente. E ti assicuro che la sensazione di poter far ragionare simili individui è debole, molto debole.
Sul serpentone sì, si potrebbe fare qualche educato tentativo: resta il fatto che onestamente mi sentirei fuori luogo a riprendere uno che teoricamente dovrebbe insegnare le stesse cose a me, se mi capitasse come maestro..
 
: resta il fatto che onestamente mi sentirei fuori luogo a riprendere uno che teoricamente dovrebbe insegnare le stesse cose a me, se mi capitasse come maestro..


Quanti ne ho trovati sti gg a marilleva!
Io punto direttamente sul maestro, mi ci piazzo a fianco x 2/3 curve costringendolo a raggruppare il serpentone e liberare un po di strada agli altri...di solito capisce 😉
 
Maxx, a te non piace il mio tono, a me non piace l'arroganza del 90% dei maestri che circolano da noi.
La discussione è stata estrapolata da Fabio dal topic Vialattea e ti assicuro che salvo pochi illuminati casi, per il resto siamo messi maluccio.
Dire qualcosa anche educatamente significa poi sicuramente scadere in una discussione accesa, cosa che non mi passa minimamente per la testa.
Paziento, li mando a fare quel che dovrebbero fare in cuor mio e piuttosto me ne sto a casa (proprio come farò se non scenderà la neve vera a mascherare le magagne umane)
 
Terios, intuisco che tu abbia fastidio e lo comprendo.
Come detto, il problema è noto anche al nostro interno.

Se, e ci credo, come mi viene detto qui, in Vialattea avete questo problema, non vedo il perchè non tentare di segnalare la cosa educatamente.
Se questa spocchia di questi allenatorini (che ben conosco, ahimè) li porta a comportarsi in modo errato, la cosa va segnalata a loro con educazione.

Nel caso in cui ciò non bastasse, esisterà un Direttore responsabile che sarà lieto di ascoltarti.
Non si risolve la cosa lamentandosi su un forum. Certo, discutere non piace a nessuno, ma se non lo si fa mai non si otterrà mai nulla.
 
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