Consiglio miglior giacca sci
- Autore discussione chriv8
- Data d'inizio
skicentral
Well-known member
Se non hai limiti di spesa io andrei su altri marchi tipo Norrona, Patagonia o Arc'teryx, anche Ortovox sta facendo bella roba ma come abbigliamento non l'ho mai provata.
Correggo parzialmente: non conosco Descente, quindi non mi esprimo. Sulle altre due marche confermo: non c'è paragone con Kjus. E Zero Rh, per dire, non te la regalano neanche.
Kjus non è molto diffusa in Italia, probabilmente per i costi. Non si fa fatica a trovarla nei migliori negozi sulle Dolomiti, oppure online sui siti tedeschi (Exxpozed e Outdoorsport24) o inglesi (Snow and Rock, ma il cambio euro-sterlina non ti favorisce).
grandeorso
In pausa
Descente e Vuarnet sono eccellenti, peccato sia chiuso lo spaccio di Vuarnet. Come già detto attento a Robe di Kappa, buona per la squadra italiana, altrimenti livello medio basso.
Z
zetakappa
Guest
Vuarnet fa tanta roba di livello medio, e qualcosa di livello buono, quindi occhio a cosa compri.
Aggiungerei phenix, anche qui, cose buone e cose medie. Ma questo vale anche per tutti gli altri marchi citati.
Non dimenticherei vist.
Aggiungerei phenix, anche qui, cose buone e cose medie. Ma questo vale anche per tutti gli altri marchi citati.
Non dimenticherei vist.
T
terios
Guest
Vist era straordinaria per qualità: materiali, taglio, vestibilita erano a livello di capi sartorilali.
Poi è fallita e ora pare sia rinata ma non so se i livelli altissimi siano stati mantenuti (comunque 5 anni fa il completo top era sui 1200 euro....)
Di Kjus ho avuto notizie di disgusti (cerniere cuciture....)
Se si vuole il meglio (perché non si hanno limiti di spesa) lascerei perdere Kappa (prodotto medio) e RH (caro e neppure così "specifico")
Dato il gusto "race oriented" punterei i soliti marchi:
Descente
Phenix
Goldwin
Bogner (se si vuole fare gli sboroni)
E, appunto, Vist che, prima del naufragio, tra tutte era semplicemente la migliore ( a gusto personalissimo: ne ho avute due...anzi, le ho ancora...)
Per ultimo: eviterei Colmar che ormai pensa a guadagnare con i piumini da città e le braghette da spiaggia e Vuarnet che non viene più presa in seria considerazione nemmeno dai francesi.
Poi è fallita e ora pare sia rinata ma non so se i livelli altissimi siano stati mantenuti (comunque 5 anni fa il completo top era sui 1200 euro....)
Di Kjus ho avuto notizie di disgusti (cerniere cuciture....)
Se si vuole il meglio (perché non si hanno limiti di spesa) lascerei perdere Kappa (prodotto medio) e RH (caro e neppure così "specifico")
Dato il gusto "race oriented" punterei i soliti marchi:
Descente
Phenix
Goldwin
Bogner (se si vuole fare gli sboroni)
E, appunto, Vist che, prima del naufragio, tra tutte era semplicemente la migliore ( a gusto personalissimo: ne ho avute due...anzi, le ho ancora...)
Per ultimo: eviterei Colmar che ormai pensa a guadagnare con i piumini da città e le braghette da spiaggia e Vuarnet che non viene più presa in seria considerazione nemmeno dai francesi.
Leonard
Skifosamente Skifoso
Beh insomma, dire che Vuarnet sia da tralasciare e' proprio fuori luogo.
I capi Vuarnet rimangono sempre tra i migliori in circolazione per la pista, come fattura e qualità.
E sicuramente migliori dei Vist.
lollorav78
sciatore e pescasub
Più che di miglior giacca, dovresti parlare di giacca con il materiale più adatto alle tue esigenze (pista, fuoripista e così via).
Visto che suggerivi Descente, Kappa e RH, immagino Tu scii prevalentemente in pista.
Se così fosse, io cercherei qualcosa in Dermizax (tipo Kius) o Drymax (tipo Halti), oppure il 2 strati Goretex...
Personalmente, Descente mi piace un sacco (ma non i modelli tipo Niki Lauda), Kappa e RH molto meno.
LR
Z
zetakappa
Guest
Luogo comune, più o meno come qualche anno fa sembrava un'eresia dire che Colmar non fosse affatto un brand top. Per dire, Vuarnet fa tante cose sotto alle 10k colonne, qualcosa a 10k, e ben poco sopra. O si compra il top di gamma (che costa), o si compra roba di media qualità. Non sapevo dei trascorsi recenti di Vist, quindi non so come sia ora, ma prima del patatrac non c'era niente a catalogo che fosse di livello medio (e non ho mai avuto niente di Vist, perchè costava veramente un botto, mentre ho un completo senza infamia e seza lode di vuarnet, che tengo di scorta a casa di mia madre).
È veramente strano come il valore percepito di un marchio sia falsato rispetto al vaore reale.
Ottimo il consiglio di lollorav, che passa dal piano "marchio" al piano materiale: perché un marchio produce tante cose diverse, e non ci dà di fatto sempre la garanzia di prodotto di fascia alta. Il materiale invece è sempre quello, quindi se il materiale è buono poi si tratta di valutare cuciture e cerniere, ma viene già più semplice farlo "ad occhio". Per esempio l'anno scorso mi sono comprato un paio di pantaloni Sun Valley in goretex che vanno benissimo, (non fosse che son verdi e si sporcano che è un piacere), ci ho preso nevicate da paura e non hanno fatto una piega. Pagati 80 euro, perché il marchio praticamente non esiste. Visto che a Monginevro c'è il negozo monomarca non escludo di andare a guardare se mi possa capitare una botta di culo del genere anche per giacca
T
terios
Guest
Ma per carità.............