emi70
Well-known member
Un itinerario diverso, un ambiente diverso,
ma se anche tu non vuoi stare sempre in spiaggia,
se anche tu non sopporti gli zero metri sul livello del mare,
se anche tu vuoi sempre andare lassù,
ecco se passi per San Vito lo Capo in Sicilia, questo è un itinerario da non lasciarsi scappare!!
Il Monte Monaco domina San Vito, e già dalla spiaggia guardando bene si vede una croce in cima,
minuscola è quasi invisibile. Basta chiedere e ti dicono che esiste un sentiero per salire,
lo si prende fuori paese un paio di km, è già arrivare a piedi qui, con 35 gradi, potrebbe essere abbastanza.
La salita inizia da subito bella tosta, il sentiero è difficile e pericoloso,
una pietraia che si arrampica sul fianco della montagna.
Salendo già si può intravvedere cosa si vedrà da lassù
La segnaletica è scarsa, e il sentiero confuso nella macchia mediterranea è segnato da
piccoli cumuli di pietre. Palme nane, piante grasse di vari tipi, profumi indescrivibili.
I paesaggi sono eccezionali
La salita è aspra e faticosa e il caldo non aiuta, ma dopo 2 ore (dalla spiaggia) si raggiunge la tanto agognata meta.
Non fatevi ingannare dal cartello illustrativo ad inizio sentiero.
Il sentiero NON è facile e non è adatto ai bambini.
Il paesaggio è a 360, e va dalla Riserva dello Zingaro, alla Tonnara del Secco,
fino al Monte Cofano e le spiagge di Macari..
Fino ovviamente alla veduta aerea di San Vito e della sua splendida baia!!
ma se anche tu non vuoi stare sempre in spiaggia,
se anche tu non sopporti gli zero metri sul livello del mare,
se anche tu vuoi sempre andare lassù,
ecco se passi per San Vito lo Capo in Sicilia, questo è un itinerario da non lasciarsi scappare!!
Il Monte Monaco domina San Vito, e già dalla spiaggia guardando bene si vede una croce in cima,
minuscola è quasi invisibile. Basta chiedere e ti dicono che esiste un sentiero per salire,
lo si prende fuori paese un paio di km, è già arrivare a piedi qui, con 35 gradi, potrebbe essere abbastanza.
La salita inizia da subito bella tosta, il sentiero è difficile e pericoloso,
una pietraia che si arrampica sul fianco della montagna.
Salendo già si può intravvedere cosa si vedrà da lassù
La segnaletica è scarsa, e il sentiero confuso nella macchia mediterranea è segnato da
piccoli cumuli di pietre. Palme nane, piante grasse di vari tipi, profumi indescrivibili.
I paesaggi sono eccezionali
La salita è aspra e faticosa e il caldo non aiuta, ma dopo 2 ore (dalla spiaggia) si raggiunge la tanto agognata meta.
Non fatevi ingannare dal cartello illustrativo ad inizio sentiero.
Il sentiero NON è facile e non è adatto ai bambini.
Il paesaggio è a 360, e va dalla Riserva dello Zingaro, alla Tonnara del Secco,
fino al Monte Cofano e le spiagge di Macari..
Fino ovviamente alla veduta aerea di San Vito e della sua splendida baia!!