Tipo di attacchi e flex dello sci

ghesso

Member
Sempre in dubbio sugli attacchi da montare sui miei Suol 7, visto che ho un po' di tempo per decidere data la stagione....:cry: , mi sto chiedendo quale effetto hanno i vari tipi attacchi sul flex degli sci.

Mi pare che gli sci da pista, ma anche quelli fissi da freeride tipo griffon consentono la flessione degli sci perché il montaggio della talloniera risulta elastico longitudinalmente e consente quindi allo sci di flettere "sotto il piede" è corretto? o invece la suola dello scarpone impedisce comunque l'accorciamento della distanza puntale - talloniera e di conseguenza il flex dello sci?

Viene da se , ma anche qui ditemi voi, che attacchi come duke, baron e compagnia per costruzione non consentono minimamente il flex dello sci al di sotto della placca che unisce puntale e talloniera.

Attacchi tecnici o pin che dir si voglia come si comportano? ho visto che i Vipec sono progettati per consentire questo movimento, gli altri? ATK non mi pare perché sono fissi, beast e kingpin penso siano montati in modo elastico come quelli da discesa?

Ed in ultimo ma forse il punto più importante, gli sci sono progettati per flettere anche al centro dove ci sono gli scarponi oppure sono costruiti già in origine per flettere solo in punta ed in coda perché in questo caso sarebbero solo delle s...e mentali queste storie di attacchi e flex dello sci.
 
Ultima modifica:
In realtà è verde acido, comunque ca sta bene uguale.
il raider è rosso, e forse sta meglio sul super 7 che è rosso anche lui.

A scarpone come siamo messi?
Fischer RC4 130 vacuum - Garmont Radium

ATK raider 12 montati su fischer skialp, purtroppo dovrei cambiare anche ski stopper oltre alla piastra per montarli sui SOUL7

A proposito, avevo letto alcune tue info riguardo la nuova placca d'appoggio del tallone che non inficierebbe lo sgancio della talloniera, sai se ora è disponibile o lo sarà a breve?
 
Hanno fatto di tutto per proporci sistemi che svincolassero gli sci dall'attacco, molti li ho anche provati... A me, pare una grandissima cagata...
Credo di avere una certa sensibilità sullo sci, altrimenti non mi avventurerei in questo discorso, ma ho usato svariati fat con svariati attacchi, piastre, salomon prodrive, duke, griffon, pure i vecchi look pivot.

Credo che l'incidenza dell'attacco sul flex possa essere misurabile in laboratorio, ma non è percepibile dal "piede"... Vuoi per il gioco che l'attacco ha, a qualsiasi carico din sia tirato, vuoi perchè i 50 cm centrali dello sci sono comunque poco influenti sulla sensazione di flex globale, ma io sono certo che se sfidassi 100 sciatori a sciare lo stesso sci con un attacco "libero" e uno piastrato (alla stessa altezza si intende), nessun di loro darebbe un indicazione precisa sulla variazione di flex.

Quindi, scelgo gli attacchi in base a tre criteri:
Altezza: su sci anche fat che uso in pista, mi piace avere un rialzo o una piastra per renderli un po' più reattivi nei cambi
Affidabilità: la cosa che mi preme di più è che lo sci si sganci quando decido io, voglio quindi che mi permetta regolazioni che vanno al di la dei din, tipo lo spessore tra base scarpone e puntale, larghezza del puntale, e non mi dispiace la possibilità di variare la posizione dell'attacco avanti o indietro
Durata: visto il costo degli attacchi, devono durarmi più di dieci anni...

Alla fine, le mi scelte si orientano quasi sempre su salomon, ma trovo marker una buona laternativa (un po' scarna di regolazioni)

Non farti troppe menate dunque su quanto il flex sotto lo scarpone possa variare e incidere, lo capirei se stessi facendo coppa del mondo, ma al di fuori da un contesto agonistico estremo la trovo una cosa totalmente ininfluente.
 
Fischer RC4 130 vacuum - Garmont Radium

ATK raider 12 montati su fischer skialp, purtroppo dovrei cambiare anche ski stopper oltre alla piastra per montarli sui SOUL7

A proposito, avevo letto alcune tue info riguardo la nuova placca d'appoggio del tallone che non inficierebbe lo sgancio della talloniera, sai se ora è disponibile o lo sarà a breve?

saranno disponibili dalla prossima stagione. perchè cambiare la piastra?
 

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Hanno fatto di tutto per proporci sistemi che svincolassero gli sci dall'attacco, molti li ho anche provati... A me, pare una grandissima cagata...
Credo di avere una certa sensibilità sullo sci, altrimenti non mi avventurerei in questo discorso, ma ho usato svariati fat con svariati attacchi, piastre, salomon prodrive, duke, griffon, pure i vecchi look pivot.

Credo che l'incidenza dell'attacco sul flex possa essere misurabile in laboratorio, ma non è percepibile dal "piede"... Vuoi per il gioco che l'attacco ha, a qualsiasi carico din sia tirato, vuoi perchè i 50 cm centrali dello sci sono comunque poco influenti sulla sensazione di flex globale, ma io sono certo che se sfidassi 100 sciatori a sciare lo stesso sci con un attacco "libero" e uno piastrato (alla stessa altezza si intende), nessun di loro darebbe un indicazione precisa sulla variazione di flex.

Quindi, scelgo gli attacchi in base a tre criteri:
Altezza: su sci anche fat che uso in pista, mi piace avere un rialzo o una piastra per renderli un po' più reattivi nei cambi
Affidabilità: la cosa che mi preme di più è che lo sci si sganci quando decido io, voglio quindi che mi permetta regolazioni che vanno al di la dei din, tipo lo spessore tra base scarpone e puntale, larghezza del puntale, e non mi dispiace la possibilità di variare la posizione dell'attacco avanti o indietro
Durata: visto il costo degli attacchi, devono durarmi più di dieci anni...

Alla fine, le mi scelte si orientano quasi sempre su salomon, ma trovo marker una buona laternativa (un po' scarna di regolazioni)

Non farti troppe menate dunque su quanto il flex sotto lo scarpone possa variare e incidere, lo capirei se stessi facendo coppa del mondo, ma al di fuori da un contesto agonistico estremo la trovo una cosa totalmente ininfluente.

Quindi secondo la tua esperienza la sciata con un attacco piastrato e uno a pin ( estremizzando il discorso e sempre a parità di altezza e di "trasmissione degli impulsi", come se tutto ciò fosse possibile) non presenta differenze?
 
Quindi secondo la tua esperienza la sciata con un attacco piastrato e uno a pin ( estremizzando il discorso e sempre a parità di altezza e di "trasmissione degli impulsi", come se tutto ciò fosse possibile) non presenta differenze?

sicuramente a livello meccanico ce ne saranno, ma a mio parere non sono percepibili e sopratutto isolabili dal resto del comportamento del flex globale dello sci. Come detto, sui uno sci fis tirato al limite, un atleta può percepire la maggior rigidità della piastra, che si risolve in maggior precisione, ma parliamo di un'attrezzo che fa della precisione il suo punto di forza, su uno sci fat, che ha un flex torsionale di norma elevato, già solo quello inficia tutti i pro o contro di un tipo di fissaggio rispetto ad un'altro.
 
saranno disponibili dalla prossima stagione. perchè cambiare la piastra?
perchè non ce l'ho montata sui fischer quindi potrei montare la piastra sui Soul7 e spostare gli attacchi dai fischer evitando svita/avvita direttamente sugli sci.
Dovrei acquistare due piastre e uno skisstopper che mi costano 200/250 euro ed in piu avrei lo sbattone del monta smonta, alla fine non mi sembra una grande idea anche se con ATK mi trovo benissimo e sono veramente cool e minimalHIHIHI:HIP (anche rossi sul giallo dei soul 7)
 
sicuramente a livello meccanico ce ne saranno, ma a mio parere non sono percepibili e sopratutto isolabili dal resto del comportamento del flex globale dello sci. Come detto, sui uno sci fis tirato al limite, un atleta può percepire la maggior rigidità della piastra, che si risolve in maggior precisione, ma parliamo di un'attrezzo che fa della precisione il suo punto di forza, su uno sci fat, che ha un flex torsionale di norma elevato, già solo quello inficia tutti i pro o contro di un tipo di fissaggio rispetto ad un'altro.

Premetto che mi sto facendo ste menate soprattutto per "caz...gio", sicuramente non scio bene quanto molti di voi e non ho gran sensibilità nei piedi.
Il dubbio mi è venuto quando ho montato i Duke su un paio di Dynafit mythic di qualche anno fa (ma nuovi) e mi sono sembrati eccessivamente rigidi mentre dello sci avevo letto che sono abbastanza facili e morbidi, mi è sorto quindi il dubbio che la causa potessero essere proprio i Duke, purtroppo non posso fare una controprova....e non avevo mai utilizzato gli stessi dci prima con altri attacchi.

Ora avendo acquistato gli sci nuovi, la prima idea era quella di montarci i duke, ma poi....:PAAU
 
sono seghe mentali!
:HIP:HIP:HIP:HIP:HIP:HIP:HIP
Le seghe mentali mi sono sorte con i Dynastar mythic legend che hai in firma, li ho comprati nuovi (l'anno scorso anche se è un modello vecchio) e montati con duke che ho trovato usati, ma mi sembrano troppo rigidi o comunque hanno una risposta che non mi convince e sto pensando che la colpa possa essere degli attacchi. Visto che hai o hai avuto gli stessi sci, con che attacchi li usi e come ti ci trovi?
 
secondo voi, su uno sci lungo circa 1800 mm, quello che succede sotto il vostro scarpone a livello di flessione, quindi si parla di circa 300-350 mm, è così rilevante?
secondo voi se la freccia in punta e coda di uno sci è di qualche centimetro, volete che qualsiasi sia il sistema che collega scarpone e sci (attacco) sia così rigido da non permettere una freccia di 1-2 mm?
 
A parte le differenze titaniche tra un Diamir ( o peggo un Naxo ) e il resto del mondo... diciamo che non sentire la differenza tra un dynafit/atk e un duke su uno sci da skialp... beh allora che parliamo di materiali a fare.

Se lo chi è veramente tendente al morbido un duke lo si sente, con uno sci più sostanzioso anche senza arrivare alle putrelle mah.

Poi magari ch pesa 30 kg meno di me ( e sono tanti ) forse sentono di più la differenza
 
coomback = ciabatta
l'avevo montato baron ora è montato radical
con maestrale nessuna differenza da me percepibile
quando era montato baron se lo usavo con uno scarpone da pista rispetto a quelli da skialp invece cambiava il mondo
l'anno prossimo monto attacchino anche il sidestash poi vi dico anzi lo boccolo così scio con un tour su uno sci e un attacchino tech sull'altro... :HIP
 
pensa che io non sento la differenza fra rocker e non rocker su stesso sci con stesso attacco HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
Gli sci FAT dato che sono già molto larghi DEVONO per forza avere una spalla bassa, altrimenti diventerebbero delle travi...

Però dato che le legnate nelle inpuntale e nei buchi le prendono come e più degli altri sci, questo significa che la flessione c'è e come... e i 3-4mm fra il dietro dello scarpone e l'attacchino... servono a ben poco...

Quindi se scassate attacchi a go-go perchè ci date dentro un po' troppo... l'attacchino non fa ver voi... (e a nulla servono quelle ridicole piastrine di certe "versioni").

Per farvi vedere quanto muove uno sci potete vedere questo: peso 63Kg e lo sci è un Trab Race da skialp (quindi parliamo di tutt'altra cosa...) ma la flessione di uno sci Fat con uno Skifoso da 90Kg che ci tira giù 3-6g non è certo da meno...

Se poi usiamo gli sci in posti in cui si riescono a tirare curve a 80Km/h, questi continui impuntamenti "fondo corsa" sullo scarpone si traducono inevitabilmente in sbattimenti e vibrazione sopratutto della punta dello sci...

C'è poi il problema di cosa succede quando prendi una buca "troppo tosta" in cui lo scarpone si pianta nell'attacco il quale DOVREBBE sganciare, ma così "impacchettato" resta dov'è... (con conseguenze evidenti se lo sciatore cade...)

Più lo sci è morbido più l'effetto è accentuato e pericoloso.

Quindi c'è poi il discorso di cosa succede allo sci sotto carico e dove questi carichi si concentrano: se si impunta l'attacco, a qualche cm davanti al puntale può verificarsi la rottura...

La maggior parte delle volte è lo scietto da Skialp che si rompe per primo... ma dato che anche i FAT stanno andando verso il "leggero..."

Ecco il video (solo per meditare sull'utilità di piastre "serie" e del perchè ormai vengono montate anche su sci da discesa per principianti...)

Poi, al solito, fate vobis !

https://www.youtube.com/watch?v=ivhI-Sv1g7E

Uno dei vantaggi delle NWP è che anche nella versione Freeride (con attacchi Radical o Marker lord o Jester) si ha già la piastra che fa sia da rialzo che da Flex libero....



Ciao !
 
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