Scio da una decina d'anni, generalmente facendo una 15ina di ore di lezione a stagione, sempre in pista (principalmente DSS ma cerco anche di fare qualche giorno in Appennino).
Da un po' di tempo, però, mi sta venendo voglia di provare a staccarmi dagli impianti, e vista la stagione ormai finita sarei curioso di sapere dai più esperti se questo è un progetto che ha un senso: una giornata trascorsa comunque sulle piste, ma fatta risalendo con pelli o ciaspole, usando poi gli sci per scendere a valle.
Non uscirei da quelle che in corso di stagione sono le piste e perchè non conosco benissimo la zona non battuta (pensavo all'appennino emiliano), e perchè non avrei la minima idea di come usare i vari dispositivi di soccorso/auto o di quali precauzioni prendere in montagna, per di più in primavera.
Dovrei noleggiare l'attrezzatura, in quanto immagino che la roba da pista non vada gran che bene.
Obiettivo di detta gita sarebbe non il fare chissà che uscita, ma semplicemente vedere se "mi aggrada" di uscire ogni tanto dallo sci alpino a cui sono sempre stato abituato.
Sono consapevole che senza il minimo allenamento nello specifico, già riuscire a fare un paio di risalite sarebbe un buon successo.
Ora, il gioco vale la candela? E sulle piste, anche se non più mantenute, rischio qualche valanga? Dite che sia una cosa fattibile o mi conviene aspettare fino all'inverno prossimo o programmare una vacanza su qualche ghiacciaio con maestro?
Da un po' di tempo, però, mi sta venendo voglia di provare a staccarmi dagli impianti, e vista la stagione ormai finita sarei curioso di sapere dai più esperti se questo è un progetto che ha un senso: una giornata trascorsa comunque sulle piste, ma fatta risalendo con pelli o ciaspole, usando poi gli sci per scendere a valle.
Non uscirei da quelle che in corso di stagione sono le piste e perchè non conosco benissimo la zona non battuta (pensavo all'appennino emiliano), e perchè non avrei la minima idea di come usare i vari dispositivi di soccorso/auto o di quali precauzioni prendere in montagna, per di più in primavera.
Dovrei noleggiare l'attrezzatura, in quanto immagino che la roba da pista non vada gran che bene.
Obiettivo di detta gita sarebbe non il fare chissà che uscita, ma semplicemente vedere se "mi aggrada" di uscire ogni tanto dallo sci alpino a cui sono sempre stato abituato.
Sono consapevole che senza il minimo allenamento nello specifico, già riuscire a fare un paio di risalite sarebbe un buon successo.
Ora, il gioco vale la candela? E sulle piste, anche se non più mantenute, rischio qualche valanga? Dite che sia una cosa fattibile o mi conviene aspettare fino all'inverno prossimo o programmare una vacanza su qualche ghiacciaio con maestro?