Non ero ancora mai stato a Pinzolo, il piccolo (solo sulla carta!) comprensorio sciistico della Val Rendena ora collegato sci ai piedi, o meglio, sci in cabinovia con Madonna di Campiglio.
Lasciamo l'auto al parcheggio dello Spinale, quello multipiano con rampa "verticale" (ho toccato sotto) e semi innevata (per salire ho dovuto prendere la rincorsa) a pochi metri dalla partenza della cabinovia Spinale. Il tempo non è assolutamente dei migliori però nella notte ha fatto 10-20 cm di neve fresca e la neve sulle piste è molto bella. Andiamo di corsa verso la partenza del collegamento, facendoci una discesa fino alla seggiovia Fortini, poi Amazzonia e cabinovia Cinque Laghi. Da li si scende fino in località Patascoss e si prende la stazione "Campiglio" della tri-cabinovia Pinzolo - Campiglio Express.
Stazione di valle della seggiovia quadriposto Fortini - Pradalago di Madonna di Campiglio in Trentino.
Immagine della parte centrale (verso la fine) della pista Amazzonia di Madonna di Campiglio, Trentino.
L'impianto con un viaggio di 16 minuti porta gli sciatori dalla località Puza dai Fo' di Pinzolo alle piste del Patascoss- Cinque Laghi di Campiglio. L'impianto ha 2 stazioni intermedie di cui quella di Colarin molto comoda poichè nei pressi di comodi parcheggi gratuiti. L'altra stazione, La Plaza, secondo me ben si presta a futuri progetti... attualmente dovrebbe essere usata solo per chi scende fuoripista sotto la cabinovia, ne parleremo dopo.
Foto della stazione Patascoss lato Madonna di Campiglio, quota 1749 m slm.
Ingresso della stazione Patascoss lato Madonna di Campiglio.
Nei pressi della stazione Patascoss di Madonna di Campiglio.
Stazione intermedia Colarin, quota 1508 m slm.
Complesso, stazione intermedia e parcheggi dell'intermedia Colarin.
Durante tutto il tragitto si gode di un bellissimo panorama sulle Dolomiti del Brenta e si passa tra masi tipici.
Stazione intermedia Plaza, quota 1140 m slm circa.
Stazione Puza dei Fo', lato Pinzolo.
Pendii innevati e masi visti dalla cabinovia Pinzolo - Campiglio Express.
Al momento molto interessante per il fuoripista
Soprattutto per il tratto "Plaza" - "Puza dai Fo'" secondo me bisognerebbe fare una bella pista. Non conosco bene la morfologia della zona ma sono 500 m di dislivello da fare sia in salita che in discesa con l'impianto... sarebbe più bello farseli sciando
Di sicuro con una bella neve il sottocabinovia deve essere molto, molto interessante!
A quando una nuova pista? Sono circa 500 m di dislivello con ottima esposizione
Dalla stazione di Puza dai Fo' parte una veloce seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico "Puza dai Fo' - Monte Grual" che oltre a portare verso le piste di Pinzolo serve una bellissima pista rossa nominata Brenta ideale per sciate in conduzione a tutta velocità: la pista ha per tutta la parte alta una pendenza mai sostenuta ma costante ed è molto larga. In caso di poco traffico permette di "osare" di tirare bei curvoni veloci e poco chiusi; solamente gli ultimi pendii hanno una pendenza maggiore che richiede maggior attenzione e qualche frenata in più
Parte centrale della pista Brenta di Pinzolo.
Stazione di partenza dell'impianto Puza dai Fo' - Monte Grual in Trentino, comprensorio di Pinzolo.
Stazione di monte dell'impianto Puza dai Fo' - Monte Grual in Trentino, comprensorio di Pinzolo.
Fatte un paio di piste rosse Brenta ci siamo diretti verso le piste di Prà Rodont e Doss del Sabion. Scendiamo dove parte la seggiovia Malga Cioca 2, una delle stazioni di valle della seggiovia con unica stazione di monte, in altre parole si sale da entrambe le parti e si scende nel punto più alto raggiunto dall'impianto.
Partenza seggiovia Cioca 2 di Pinzolo.
Scesi dalla seggiovia ci dirigiamo subito a fare la famigerata pista nera Tulot, una delle più belle piste nere del Trentino. La pista Tulot è anche chiamta Tulot Audi Quattro ed infatti numerosi sono i richiami ai quattro anelli sia in partenza che all'arrivo. La pista sotto la Malga Cioca ha una pendenza media, si incontrano poi delle reti e da questo punto in poi la Tulot mostra il suo vero carattere: muri pendenti alternati da brevi tratti in cui si può "tirare" il fiato e poi curvoni, di nuovo lunghi muri ed infine l'ultimo "lancio" finale con picchiata fino alla partenza della cabinovia Tulot - Malga Cioca.
La pista Tulot si può percorrere anche come concatenemento di altre piste che partono dai 2100 m slm di Doss del Sabion. In questo caso gli itinerari che si possono percorrere si chiamano Dolomitica, variante Star e Tour.
Ecco alcune foto della pista nera Tulot.
Cartelli posti alla partenza della pista Tulot Audi Quattro di Pinzolo.
Primi muri e panoramica sulla pista nera Tulot di Pinzolo in Val Rendena.
Tratto centrale della pista Tulot di Pinzolo, Trentino.
Cambi di pendenza della pista Tulot di Pinzolo.
Pista Tulot di Pinzolo, Trentino.
Parte bassa della pista Tulot di Pinzolo.
Muro finale della pista Tulot di Pinzolo.
Parte finale della pista Tulot di Pinzolo, Val Rendena.
Pista Tulot
Molti riferimenti ad Audi sulla Tulot
La sera del giorno dopo c'era la festa Audi, non so come, avevano portato nei pressi della Malga Cioca diverse Audi A4.
Anche l'impianto Tulot è molto potente e veloce, compie un dislivello di quasi 900 m in pochi minuti. Cabine da 8 posti molto comode.
Stazione di partenza della cabinovia Tulot - Malga Cioca di Pinzolo (Val Rendena).
Stazione di valle a quota 853 m slm, Val Rendena.
Partenza impianto Tulot - Malga Cioca (Pinzolo).
Stazione di arrivo a quota 1730 m slm della cabinoviaTulot - Malga Cioca di Pinzolo (Val Rendena).
Cabina da 8 posti dell'impianto Tulot di Pinzolo.
Dopo un paio di Tulot ci dirigiamo verso il "centro" del comprensorio, verso la zona in cui c'è l'arrivo dell'impianto che sale dal paese di Piznolo e dove ci sono i campi scuola per i bambini, per i principianti, rifugio, etc. ovvero in zona Prà Rodont.
Campo scuola in zona Prà Rodont di Pinzolo.
Prà Rodont di Pinzolo
Da qui parte uno degli impianti più affascinanti delle Alpi italiane, la seggiovia quadriposto Pra Rodont - Doss del Sabion fatta da Agudio (azienda torinese) ad ammorsamento automatico, una delle prime installate in Italia. L'impianto copre un dislivello di ben 600 m e serve una grande serie di piste per tutti i gusti (e anche alcuni bei boschetti che con neve polverosa...).
Stazione di valle a Prà Rodont della seggiovia Doss del Sabion di Pinzolo.
Stazione di partenza della seggiovia Doss del Sabion.
Immagine di una delle seggiole quadriposto della seggiovia Doss del Sabion.
In viaggio sulla seggiovia quadriposto del Doss del Sabion di Pinzolo.
Dal Doss del Sabion partono alcune belle piste che tornano al Prà Rodont ed altre che scendono verso la seggiovia Grual. Da questo lato c'è un bel muro pendente ed una pista rossa molto interessante e che dovrebbe regalare un panorama meraviglioso sulle Dolomiti del Brenta.
Per tornare al Doss del Sabion si prende la veloce seggiovia Grual, anche questa ad ammorsamento automatico.
Ecco due foto.
Variante nera Rododendro - Cioca 2
Boschetti fuoripista interessanti?
Baita innevata nel comprensorio di Pinzolo, Trentino.
Stazione di monte della seggiovia quadriposto Agamatic Grual.
Stazione di valle della seggiovia Grual di Pinzolo, Val Rendena.
In viaggio sulla seggiovia Grual di Pinzolo (Val Rendena).
Qualche anno fa c'era una pista di rientro che arrivava fino (o quasi?) a Pinzolo.
Vecchia skimap di Pinzolo
Per tornare a Madonna di Campiglio, si prende la seggiovia Monte Grual e poi la cabinovia al contrario (peccato non arrivare a La Plaza sciando...).
Si torna in zona Patascoss - Cinque Laghi. Nel 2012 hanno fatto un nuovo impianto, la seggiovia Plan - Pancugolo ed alcune nuove piste tra cui la nera pendente Pancugolo (su questa pista ci ho sciato qualche giorno dopo).
Muro della pista Pancugolo
Dopo qualche pista decidiamo di fare la chiusura impianti in zona Passo Grostè visto che forse il cielo si stava aprendo... e così sarà... per gli ultimi minuti della giornata posso godermi anche i panorami della famosa località trentina.
pochi metri prima del Rifugio Stoppani appare il cielo azzurro e si bucano le nubi.
La pista Boch viene chiusa per far allenare i "local-bocia"
Molto bella ancora una delle mie pist preferite della zona, la Spinale Diretta (che preferisco alla Spinale Direttissima).
E per finire non si può non fare un mini "struscio" in centro...
Centro di Madonna di Campiglio
Pinzolo è un bel comprensorio, piste molto interessanti soprattutto quelle servite dalla seggiovia Agudio e altrettanto interessanti mi sono sembrati i boschetti della zona (non ho provato nulla per la poca neve e per la scarsa visibilità).
Da esplorare anche il fuoripista che dal curvone della pista Rododendro potrebbe scendere a la Plaza: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=13803 (soprattutto la Val d'Agola)
La Tulot è una pista eccezionale, penso che in pieno inverno con le millerighe sia effettivamente una delle più belle del trentino.
Il collegamento è molto comodo però consiglio di usarlo solo una volta al giorno, 16+16 minuti se si fa andata e ritorno come noi. Sono curioso di vedere cosa faranno da Puza dei Fo' a La Plaza, quei pendi e quella zona sono troppo invitanti.
Speriamo di "riprovarlo" con sole e polvere
:KKO:
Lasciamo l'auto al parcheggio dello Spinale, quello multipiano con rampa "verticale" (ho toccato sotto) e semi innevata (per salire ho dovuto prendere la rincorsa) a pochi metri dalla partenza della cabinovia Spinale. Il tempo non è assolutamente dei migliori però nella notte ha fatto 10-20 cm di neve fresca e la neve sulle piste è molto bella. Andiamo di corsa verso la partenza del collegamento, facendoci una discesa fino alla seggiovia Fortini, poi Amazzonia e cabinovia Cinque Laghi. Da li si scende fino in località Patascoss e si prende la stazione "Campiglio" della tri-cabinovia Pinzolo - Campiglio Express.
Stazione di valle della seggiovia quadriposto Fortini - Pradalago di Madonna di Campiglio in Trentino.
Immagine della parte centrale (verso la fine) della pista Amazzonia di Madonna di Campiglio, Trentino.
L'impianto con un viaggio di 16 minuti porta gli sciatori dalla località Puza dai Fo' di Pinzolo alle piste del Patascoss- Cinque Laghi di Campiglio. L'impianto ha 2 stazioni intermedie di cui quella di Colarin molto comoda poichè nei pressi di comodi parcheggi gratuiti. L'altra stazione, La Plaza, secondo me ben si presta a futuri progetti... attualmente dovrebbe essere usata solo per chi scende fuoripista sotto la cabinovia, ne parleremo dopo.
Foto della stazione Patascoss lato Madonna di Campiglio, quota 1749 m slm.
Ingresso della stazione Patascoss lato Madonna di Campiglio.
Nei pressi della stazione Patascoss di Madonna di Campiglio.
Stazione intermedia Colarin, quota 1508 m slm.
Complesso, stazione intermedia e parcheggi dell'intermedia Colarin.
Durante tutto il tragitto si gode di un bellissimo panorama sulle Dolomiti del Brenta e si passa tra masi tipici.
Stazione intermedia Plaza, quota 1140 m slm circa.
Stazione Puza dei Fo', lato Pinzolo.
Pendii innevati e masi visti dalla cabinovia Pinzolo - Campiglio Express.
Al momento molto interessante per il fuoripista
Soprattutto per il tratto "Plaza" - "Puza dai Fo'" secondo me bisognerebbe fare una bella pista. Non conosco bene la morfologia della zona ma sono 500 m di dislivello da fare sia in salita che in discesa con l'impianto... sarebbe più bello farseli sciando
Di sicuro con una bella neve il sottocabinovia deve essere molto, molto interessante!
A quando una nuova pista? Sono circa 500 m di dislivello con ottima esposizione
Dalla stazione di Puza dai Fo' parte una veloce seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico "Puza dai Fo' - Monte Grual" che oltre a portare verso le piste di Pinzolo serve una bellissima pista rossa nominata Brenta ideale per sciate in conduzione a tutta velocità: la pista ha per tutta la parte alta una pendenza mai sostenuta ma costante ed è molto larga. In caso di poco traffico permette di "osare" di tirare bei curvoni veloci e poco chiusi; solamente gli ultimi pendii hanno una pendenza maggiore che richiede maggior attenzione e qualche frenata in più
Parte centrale della pista Brenta di Pinzolo.
Stazione di partenza dell'impianto Puza dai Fo' - Monte Grual in Trentino, comprensorio di Pinzolo.
Stazione di monte dell'impianto Puza dai Fo' - Monte Grual in Trentino, comprensorio di Pinzolo.
Fatte un paio di piste rosse Brenta ci siamo diretti verso le piste di Prà Rodont e Doss del Sabion. Scendiamo dove parte la seggiovia Malga Cioca 2, una delle stazioni di valle della seggiovia con unica stazione di monte, in altre parole si sale da entrambe le parti e si scende nel punto più alto raggiunto dall'impianto.
Partenza seggiovia Cioca 2 di Pinzolo.
Scesi dalla seggiovia ci dirigiamo subito a fare la famigerata pista nera Tulot, una delle più belle piste nere del Trentino. La pista Tulot è anche chiamta Tulot Audi Quattro ed infatti numerosi sono i richiami ai quattro anelli sia in partenza che all'arrivo. La pista sotto la Malga Cioca ha una pendenza media, si incontrano poi delle reti e da questo punto in poi la Tulot mostra il suo vero carattere: muri pendenti alternati da brevi tratti in cui si può "tirare" il fiato e poi curvoni, di nuovo lunghi muri ed infine l'ultimo "lancio" finale con picchiata fino alla partenza della cabinovia Tulot - Malga Cioca.
La pista Tulot si può percorrere anche come concatenemento di altre piste che partono dai 2100 m slm di Doss del Sabion. In questo caso gli itinerari che si possono percorrere si chiamano Dolomitica, variante Star e Tour.
Ecco alcune foto della pista nera Tulot.
Cartelli posti alla partenza della pista Tulot Audi Quattro di Pinzolo.
Primi muri e panoramica sulla pista nera Tulot di Pinzolo in Val Rendena.
Tratto centrale della pista Tulot di Pinzolo, Trentino.
Cambi di pendenza della pista Tulot di Pinzolo.
Pista Tulot di Pinzolo, Trentino.
Parte bassa della pista Tulot di Pinzolo.
Muro finale della pista Tulot di Pinzolo.
Parte finale della pista Tulot di Pinzolo, Val Rendena.
Pista Tulot
Molti riferimenti ad Audi sulla Tulot
La sera del giorno dopo c'era la festa Audi, non so come, avevano portato nei pressi della Malga Cioca diverse Audi A4.
Anche l'impianto Tulot è molto potente e veloce, compie un dislivello di quasi 900 m in pochi minuti. Cabine da 8 posti molto comode.
Stazione di partenza della cabinovia Tulot - Malga Cioca di Pinzolo (Val Rendena).
Stazione di valle a quota 853 m slm, Val Rendena.
Partenza impianto Tulot - Malga Cioca (Pinzolo).
Stazione di arrivo a quota 1730 m slm della cabinoviaTulot - Malga Cioca di Pinzolo (Val Rendena).
Cabina da 8 posti dell'impianto Tulot di Pinzolo.
Dopo un paio di Tulot ci dirigiamo verso il "centro" del comprensorio, verso la zona in cui c'è l'arrivo dell'impianto che sale dal paese di Piznolo e dove ci sono i campi scuola per i bambini, per i principianti, rifugio, etc. ovvero in zona Prà Rodont.
Campo scuola in zona Prà Rodont di Pinzolo.
Prà Rodont di Pinzolo
Da qui parte uno degli impianti più affascinanti delle Alpi italiane, la seggiovia quadriposto Pra Rodont - Doss del Sabion fatta da Agudio (azienda torinese) ad ammorsamento automatico, una delle prime installate in Italia. L'impianto copre un dislivello di ben 600 m e serve una grande serie di piste per tutti i gusti (e anche alcuni bei boschetti che con neve polverosa...).
Stazione di valle a Prà Rodont della seggiovia Doss del Sabion di Pinzolo.
Stazione di partenza della seggiovia Doss del Sabion.
Immagine di una delle seggiole quadriposto della seggiovia Doss del Sabion.
In viaggio sulla seggiovia quadriposto del Doss del Sabion di Pinzolo.
Dal Doss del Sabion partono alcune belle piste che tornano al Prà Rodont ed altre che scendono verso la seggiovia Grual. Da questo lato c'è un bel muro pendente ed una pista rossa molto interessante e che dovrebbe regalare un panorama meraviglioso sulle Dolomiti del Brenta.
Per tornare al Doss del Sabion si prende la veloce seggiovia Grual, anche questa ad ammorsamento automatico.
Ecco due foto.
Variante nera Rododendro - Cioca 2
Boschetti fuoripista interessanti?
Baita innevata nel comprensorio di Pinzolo, Trentino.
Stazione di monte della seggiovia quadriposto Agamatic Grual.
Stazione di valle della seggiovia Grual di Pinzolo, Val Rendena.
In viaggio sulla seggiovia Grual di Pinzolo (Val Rendena).
Qualche anno fa c'era una pista di rientro che arrivava fino (o quasi?) a Pinzolo.
Vecchia skimap di Pinzolo
Per tornare a Madonna di Campiglio, si prende la seggiovia Monte Grual e poi la cabinovia al contrario (peccato non arrivare a La Plaza sciando...).
Si torna in zona Patascoss - Cinque Laghi. Nel 2012 hanno fatto un nuovo impianto, la seggiovia Plan - Pancugolo ed alcune nuove piste tra cui la nera pendente Pancugolo (su questa pista ci ho sciato qualche giorno dopo).
Muro della pista Pancugolo
Dopo qualche pista decidiamo di fare la chiusura impianti in zona Passo Grostè visto che forse il cielo si stava aprendo... e così sarà... per gli ultimi minuti della giornata posso godermi anche i panorami della famosa località trentina.
pochi metri prima del Rifugio Stoppani appare il cielo azzurro e si bucano le nubi.
La pista Boch viene chiusa per far allenare i "local-bocia"
Molto bella ancora una delle mie pist preferite della zona, la Spinale Diretta (che preferisco alla Spinale Direttissima).
E per finire non si può non fare un mini "struscio" in centro...
Centro di Madonna di Campiglio
Pinzolo è un bel comprensorio, piste molto interessanti soprattutto quelle servite dalla seggiovia Agudio e altrettanto interessanti mi sono sembrati i boschetti della zona (non ho provato nulla per la poca neve e per la scarsa visibilità).
Da esplorare anche il fuoripista che dal curvone della pista Rododendro potrebbe scendere a la Plaza: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=13803 (soprattutto la Val d'Agola)
La Tulot è una pista eccezionale, penso che in pieno inverno con le millerighe sia effettivamente una delle più belle del trentino.
Il collegamento è molto comodo però consiglio di usarlo solo una volta al giorno, 16+16 minuti se si fa andata e ritorno come noi. Sono curioso di vedere cosa faranno da Puza dei Fo' a La Plaza, quei pendi e quella zona sono troppo invitanti.
Speriamo di "riprovarlo" con sole e polvere
:KKO:
grazie per la news con rendering! Il sotto cabinovia diretto non era fattibile come pista, davvero troppo diretto.