i problemi di terminillo sono tanti e purtroppo non tutti di facilissima soluzione:
1)accesso alla piana di Rieti da Roma. La sabina è rimasta storicamente mal collegata in virtù della scelta folle di realizzare una strada statale normale e non una superstrada (anche solo da 90 km/h). l'effetto netto è che per raggiungere Rieti da roma ci vuole più tempo che per arrivare a tornimparte (campo felice) o a Assergi (campo imperatore) e su per giù lo stesso tempo che ci vuole per arrivare a alla base della salita per l'altipiano delle 5 miglia (Roccaraso). il tutto su una strada molto più scomda
2)gestione: folle, miope... tra le altre ha mandato in malora gran parte degli impianti che c'erano, in particolare la bellissima cardito nord e la seggiovia terminilletto
3)la mentalità imprenditoriale dei reatini (sono figlio di due reatini), come si evince anche dallo scarso sfruttamento turistico del resto del territorio
4)il posizionamento degli impianti, spesso infelice e in zone perennemente spazzate dal vento
5)i litigi tra i comuni confinanti
6)l'inettitudine di provincia e regione
Lo dico con la morte nel cuore perché avrebbe potenzialità enormi...
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Dal 1984 al 1991 ho abitato e Roma e ho passato moltissimi fine settimana in quel del Terminillo...ricordo con piacere questo "resort" dove ho migliorato la mia tecnica da bimbo ma ricordo anche i notevolissimi porblemi... c'era sempre un problema...o poca neve (all'epoca li non c'erano i cannoni) o troppa, ricordo che c'erano si e no 2 battipista anche se chiamarli tali era davvero ottimistico...mi ricordo che uno non era altro che un cingolatino senza pala anteriore nè tirarighe al posteriore...insomma rovinava le piste più che batterle..
ricordo le code infinite agli impianti, il canalone della pista togo (se non sbaglio) che mio papà mi faceva fare solo fino alla metà, e il mitico impianto della cardito nord, che se non sbaglio era addirittura alimentato a gasolio (io ricordo delle fumate nere= possibile che fosse a gasolio???)
la foto che avete messo di quella seggiovia monoposto dismessa ricordo che dicevano che c'era morto un maestro di sci e successivamente avevano deciso di chiuderla (almeno negli anni che frequentavo io era sempre chiusa)
ricordo un anno, davvero tanta tanta neve e si diceva che un ospite di un albergo aveva parcheggiato la sua macchina sopra quella di un altro...
insomma un posto mica da poco, con notevoli possibilità ma gestito forse un pò alla buona ...se trovo qualche foto le metto
questa mi è nuova...non sapevo nè dell'elettrodotto nè della volontà di ricavare la linea dell'impianti di collegamento proprio dove passa questo elettrodotto.
in pratica poi per collegare le due località verrebbe uno skiweg di 5km?
mi pare esagerato...io avevo visto tanti impianti e impiantini vari con varie piste e sali e scendi non un unico impianto e un unico skiweg di collegamento
Intanto pare che ai 20 milioni ne siano stati aggiunti altri 9, in più il versante nord dalla base di Campo Stella alla sella che divide i due versanti sarebbero a spese di privati, che chiaramente entrerebbero solo se il progetto parte sul serio per non buttare i soldi appunto in progetti lasciati a metà. Dopo anni di chiacchere questa è la volta in cui davvero si potrebbe sbloccare la situazione visto che c'è un progetto in approvazione in regione studiato apposta per rispettare i vincoli ambientali.
Guarda io sono favorevolissimo al collegamento, l'unico mio dubbio è se non fosse stato meglio prima puntare sulla ristrutturazione dell'esistente e degli impianti persi negli anni e poi al collegamento. Mentre leggendo sul forum del Terminillo mi pare che siano intenzionati a partire con i lavori tutti insieme, con il pericolo che nelle prime stagioni ci siano molte cose non terminate (innevamento e servizi), perché gli impianti da soli non risolvono tutto.
il tuo dubbio l'ho esternato tempo fa al presidente del consorzio smile e a persone a lui vicine e la risposta è stata che solo in questo modo i privati si sarebbero "avvicinati" al progetto. per quanto attiene il collegamento tra terminillo e campo stella la via diretta tra le due località sarà lo skiweg e poi verranno ripristinati impianti che una volta funzionavano (tipo quello di fronte a Mosè ma qui andiamo in cose che interessano i conoscitori di zona e non tutto il forum).
A compendio inizio ad essere piuttosto scettico sulla realizzazione del tutto
si sono d'accordo, se solo riaprissero Conetto e Cardito Nord tornerei volentieri a sciare al Terminillo. Ma, a conferma di quanto scritto da schott, secondo gli studi di sostenibilità economica il comprensorio diventerebbe competitivo solo con il collegamento e con gli impianti per principianti. Il Conetto, che per me e molti appassionati del Terminillo sarebbe il punto di forza, viene ritenuto, secondo studio, un impianto per pochi e quindi in perdita.
Capisco chi dice che il Conetto sarebbe in perdita ma pensiamo ad Ovindoli e alla Montefreddo.
Di fatto anche quella sarebbe metà esclusiva di pochi visto che serve una nera tosta (Settebello) un'altra pista non proprio alla portata di tutti (Pistone) e una rossa (Panoramica), oltre che a una bella zona freeride, secondo questo concetto anche quella zona dovrebbe essere in perdita eppure ci hanno messo due seggiovie a 6 e un nuovo rifugio e vogliono realizzare altre piste nere...
Ora non so esattamente come è messo il Conetto ma penso che come piste avrà almeno una nera diciamo "direttissima", una pista che seguendo il crinale fa il giro largo (rossa?), una bella zona freeride, sarebbe il punto più alto (e panoramico?) del comprensorio... insomma non è proprio un impianto periferico da buttare, anzi secondo me è bel punto di forza.
Noto con curiosità come ogni volta che c'è qualche progetto, c'è sempre chi se la prende con i non meglio precisati "ambientalisti", colpevoli di essere contrari al progresso. Chissà però cosa dicevano gli ambientalisti quando si è cominciato a costruire i casermoni al Terminillo, puntando sul turismo delle seconde case che, inevitabilmente, porta al declino del comprensorio. Non saranno gli impianti nuovo a salvare il turismo, se poi chi ci guadagna non è del posto ed i soldi finiscono altrove. Non basta una nuova seggiovia se poi per arrivarci ci metto più che a Campo Felice. In più, ci sono tanti modi di vivere la montagna: guardate il thread su Prali, paradiso del freeride: due impianti, piste non battute, costi di gestione un po' più bassi e target diverso.
Insomma, meglio evitare generalizzazioni. Anche perché con i disastri ambientali che abbiamo combinato, non possiamo permetterci di bollare come "gufi" quelli che parlano di ambiente.
PS: da casa mia, a sud di Perugia, il Terminillo è il comprensorio che si raggiunge più velocemente. Ci sono stato una volta sola, non ci sono tornato più. Meglio l'Amiata!
Qui potrebbe aprirsi una discussione infinita. Io un po' il progetto del Terminillo l'ho studiato, in gran parte si tratta di ripristinare impianti dismessi, o in sostituzione di elettrodotti da interrare o nei pochi casi in cui è previsto il taglio di alberi sono previsti rimboschimenti compensativi. Inoltre non sono previsti sbancamenti che deturpano le montagne, prassi consolidata in tutte le principali località. Insomma se paragonato a posti ritenuti più civili e rispettosi dell'ambiente come il Trentino o le Alpi austriache o francesi o svizzere stiamo parlando di un impatto irrisorio. Molto delle argomentazioni ambientaliste locali distorcono la realtà e sono dettate da preconcetti.
Inoltre sulla distanza che penalizza il Terminillo ti contraddici. Tu stesso dici che preferisci andare sull'Amiata anche se è più lontano. Non vedo perchè se si creasse un comrensorio di 40km di piste uno non possa fare un po' più di strada e andare al Terminillo invece che a Campo Felice.
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