Was??:shock::shock:Avanti interno è l'opposto di indietro esterno perciò quando sci...devi avere il peso in avanti ed all'interno della curva.......se c'è l'hai all'esterno....cadi....
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ancora con 'ste pippe?...perchè non cominciamo a pensare alle sensazioni che si provano...prova a fare le curve sperimentando da solo diversi movimenti di spostamento del bacino o provando a rimanere "solido" con lo stesso e concentrarti su piedi-caviglie-ginocchia-anche....qual è la differenza?
C'è un modo esatto di camminare? Tutti camminiamo in modo diverso ma nessuno può dire di essere più efficiente di un altro (al netto di problemi fisici o posturali) o di aver imparato secondo una certa scuola. Abbiamo semplicemente imitato sperimentato e trovato la nostra via...
Non sono d'accordo con il confronto che hai fatto. Dato che fino a prova contraria sciare è leggermente più complicato di camminare ed è un'attività che si pratica per un tempo limitato (poche ore alla settimana), per bisogna creare una tecnica e un linguaggio adatto a trasmettere la disciplina. Le sensazioni non riflettono spesso la realtà delle cose (anzi ci conducono ad errori od esasperazioni) e sono troppo soggettive.
PS: si c'è un modo esatto di camminare.
bisogna creare una tecnica e un linguaggio adatto a trasmettere la disciplina.
... Ma che cacchio vuol dire "avanti interno"?
le risposte spassose e le perculate sono ben accette, ma sappiate che darò lo skife solo a chi risponde seriamente.
quando eseguiamo curve molto chiuse, con la necessità di rimanere a lungo appoggiati all'esterno, succede che si riducono le forze che ci fanno ribaltare il baricentro verso il nuovo interno curva!!!
questo determina la necessità/abitudine di aiutarsi a tuffarsi proprio spingendo sullo sci a monte...questo per velocizzare il ribaltamento dalla vecchia curva alla nuova...quindi non cambiamo lasciandoci cadere ma ci spingiamo sullo sci a monte!!!
tale cosa non è possibile invece fare per uno snowboarder che è costretto a un'unica base d'appoggio...se analizziamo le curve fatte con lo snowboard ci accorgiamo subito che con esso è molto difficile cambiare (mantenendo il binario) repentinamente l'arco di curva...questo perchè lo snow sfrutta la centrifuga per tuffarsi nella nuova curva..esso si muove come un pendolo...curve ampie ribaltamenti lenti, curve strette ribaltamenti veloci...per cambiare ritmo esso dovrà prima esaurire la piega dalla curva precedente, tuffandosi nella sucessiva a pari velocità..solo dalla curva successiva potrà, raddrizzando prima l'inclinazione del corpo, aumentare la velocità di inclinazione nella curva successiva...
lo sciatore invece agendo su uno dei due piedi può incrementare la velocità di tuffo nel nuovo interno anche in fase di svincolo e non necessariamente sfruttando le forze generate dal vincolo della curva precedente!!!
spero di essermi spiegato!!
...bah e chi lo dice che "le sensazioni non riflettono spesso la realtà delle cose" quali cose? ma chevvordì?
...le gemelle di Roger Federer gli dicono che il maestro gli ha insegnato di fare "diverso" da come suggerisce lui, allora Roger dice "fate come vi ha detto il maestro...", chi ha ragione secondo voi?
Ha ragione il maestro, sempre.
Un bravo maestro di sci difficilmente insegna in prima persona al suo figlio piccolo a sciare. Parlo per esperienza personale.