fla5
(Super) Skifoso!
Faccio un breve report didattico per chi non conosce questa località abruzzese, sicuramente tra le migliori dell'appennino.
La skiarea si sviluppa principalmente sulla piana con una seggiovia principale che risale fino alla Brecciara (dove arriva la seggiovia dal lato di Rocca di Cambio), tutte le piste si raccordano sulla piana per tornare alla partenza.
Le piste, a parte qualche eccezione, non sono particolarmente lunghe, però ci sono diversi muretti molto tecnici.
Si può accedere alla skiarea di Campo Felice sia dal lato di Rocca di Cambio (Altopiano delle Rocche), sia dalla piana stessa. Uno dei successi di questa stazione è sicuramente la vicinanza da Roma (1 h e 15) e la strada ultrafacile e comoda, usciti dall'autostrada ci sono 2-3 ampi tornanti di strada larghissima per poi immettersi in una piana quasi surreale (un mare di neve) con strada rettilinea!
Partiamo con la zona Brecciara, lato Rocca di Cambio, la seggiovia serve la pista Vergini che ha una piccola variante (per aggirare un muretto) che porta alla parte finale della pista Aquile (purtroppo oggi chiuso)
Uno sguardo al tratto finale della pista e all'Altopiano delle Rocche. Sicuramente la zona più bella al livello di paesaggio.
Primo tratto non particolarmente largo tra le rocce, si vede la variante che si raccorda con la pista Aquile (si intravede il tratto superiore chiuso da tempo).
Qui passiamo verso la piana, panorama completamente differente (sicuramente unico nel suo genere). Ideale per campo scuola con lo skilift e la seggiovia del 15-18.
Mentre saliamo in zona Innamorati ecco il tratto finale della pista Innamorati, insieme alla pista Giovanni Paolo II (che di fatto è il tratto alto) è una tra le piste più belle e lunghe della skiarea.
Salendo con la seggiovia Cerchiare si vede la pista Leone bassa, piacevole ritorno dopo anni di abbandono (gli arbusti si erano impossessati del tracciato).
Pista d'altri tempi, strettissima e abbastanza ripida, ottima per variare un po'.
La seggiovia Cerchiare porta allo Chalet degli Innamorati, da dove partono le seggiovie Colle dx e Colle sx.
In foto si vede la pista Giovanni Paolo II.
La seggiovia Colle dx consente di fare a ripetizione la pista Ariete, un muretto con pendenza notevolissima! Peccato che a metà pista spanci parecchio... molto corto, ma ottimo allenamento per le gambe
Panorama dalla partenza dell'Ariete, già questo dovrebbe rendere la pendenza
Se non siete ancora convinti un paio di foto laterali vi schiariranno le idee
Questa invece è la seggiovia Colle sx
Che ci porta sulla pista Leone alta, nulla a che vedere con la parte bassa
Questa è la parte bassa
Anche la pista del Toro non è male, specialmente se accoppiata con l'Ariete.
Dall'arrivo degli impianti in quota si può godere dello stupendo panorama di Piani di Pezze
La seggiovia centrale, la Nibbio, serve 4 belle piste: le rosse Sagittario (in foto) e Volpe, e le due nere Lupo e Orso.
Tratto centrale della pista Sagittario
Muro finale pista Orso, tra i vari allenamenti degli sci club qualche volta si riesce a fare...
Pista Lupo, meno diretta della Orso ma più varia
Vista della seggiovia Nibbio e delle parti finali delle piste Orso (a dx) e Lupo (sx)
Vista sulla seggiovia Monterotondo. In origine arrivava fino in cima, poi per problemi territoriali (quel tratto è nel comune di Rocca di Mezzo) è stata accorciata, perdendo i tratti iniziali delle piste Rondini e Falco, ma soprattutto la pista Aquile (oggi percorribile solo nel tratto finale).
Vista sulla piana, notare la tortuosità della strada
La seggiovia Cisterna e la pista Gigi Panei, altro muretto tecnico. Sullo sfondo la pista Rondini servita dalla Monterotondo.
Seggiovia Cisterna
Pista Capricorno, una tra le mie preferite. Inizia con un breve muretto (quasi in comune con la Gigi Panei) per poi svilupparsi con una fantastica S.
Pista Capricorno vista dalla Monterotondo.
Notare sulla cresta come ha lavorato il vento.
Con la seggiovia Monterotondo, oltre alla Rondini, ci sarebbe anche la pista Falco che però non viene battuta (segnata come freeride)
Tratto finale della pista Falco
Scendendo dal Monterotondo si ha una vista quasi perfetta sulla skiarea di Ovindoli-Monte Magnola. Si vede la seggiovia Anfiteatro, il Montefreddo con la Settebello e il primo tratto del Pistone.
La base, oggi notevole affollamento (le foto le ho scattate o di prima mattino o verso pranzo)
Nota di merito anche ai ragazzi dello Swup che curano lo snow park (e il bike park estivo)
Saluti a tutti e alla prossima!
La skiarea si sviluppa principalmente sulla piana con una seggiovia principale che risale fino alla Brecciara (dove arriva la seggiovia dal lato di Rocca di Cambio), tutte le piste si raccordano sulla piana per tornare alla partenza.
Le piste, a parte qualche eccezione, non sono particolarmente lunghe, però ci sono diversi muretti molto tecnici.
Si può accedere alla skiarea di Campo Felice sia dal lato di Rocca di Cambio (Altopiano delle Rocche), sia dalla piana stessa. Uno dei successi di questa stazione è sicuramente la vicinanza da Roma (1 h e 15) e la strada ultrafacile e comoda, usciti dall'autostrada ci sono 2-3 ampi tornanti di strada larghissima per poi immettersi in una piana quasi surreale (un mare di neve) con strada rettilinea!
Partiamo con la zona Brecciara, lato Rocca di Cambio, la seggiovia serve la pista Vergini che ha una piccola variante (per aggirare un muretto) che porta alla parte finale della pista Aquile (purtroppo oggi chiuso)
Uno sguardo al tratto finale della pista e all'Altopiano delle Rocche. Sicuramente la zona più bella al livello di paesaggio.
Primo tratto non particolarmente largo tra le rocce, si vede la variante che si raccorda con la pista Aquile (si intravede il tratto superiore chiuso da tempo).
Qui passiamo verso la piana, panorama completamente differente (sicuramente unico nel suo genere). Ideale per campo scuola con lo skilift e la seggiovia del 15-18.
Mentre saliamo in zona Innamorati ecco il tratto finale della pista Innamorati, insieme alla pista Giovanni Paolo II (che di fatto è il tratto alto) è una tra le piste più belle e lunghe della skiarea.
Salendo con la seggiovia Cerchiare si vede la pista Leone bassa, piacevole ritorno dopo anni di abbandono (gli arbusti si erano impossessati del tracciato).
Pista d'altri tempi, strettissima e abbastanza ripida, ottima per variare un po'.
La seggiovia Cerchiare porta allo Chalet degli Innamorati, da dove partono le seggiovie Colle dx e Colle sx.
In foto si vede la pista Giovanni Paolo II.
La seggiovia Colle dx consente di fare a ripetizione la pista Ariete, un muretto con pendenza notevolissima! Peccato che a metà pista spanci parecchio... molto corto, ma ottimo allenamento per le gambe
Panorama dalla partenza dell'Ariete, già questo dovrebbe rendere la pendenza
Se non siete ancora convinti un paio di foto laterali vi schiariranno le idee
Questa invece è la seggiovia Colle sx
Che ci porta sulla pista Leone alta, nulla a che vedere con la parte bassa
Questa è la parte bassa
Anche la pista del Toro non è male, specialmente se accoppiata con l'Ariete.
Dall'arrivo degli impianti in quota si può godere dello stupendo panorama di Piani di Pezze
La seggiovia centrale, la Nibbio, serve 4 belle piste: le rosse Sagittario (in foto) e Volpe, e le due nere Lupo e Orso.
Tratto centrale della pista Sagittario
Muro finale pista Orso, tra i vari allenamenti degli sci club qualche volta si riesce a fare...
Pista Lupo, meno diretta della Orso ma più varia
Vista della seggiovia Nibbio e delle parti finali delle piste Orso (a dx) e Lupo (sx)
Vista sulla seggiovia Monterotondo. In origine arrivava fino in cima, poi per problemi territoriali (quel tratto è nel comune di Rocca di Mezzo) è stata accorciata, perdendo i tratti iniziali delle piste Rondini e Falco, ma soprattutto la pista Aquile (oggi percorribile solo nel tratto finale).
Vista sulla piana, notare la tortuosità della strada
La seggiovia Cisterna e la pista Gigi Panei, altro muretto tecnico. Sullo sfondo la pista Rondini servita dalla Monterotondo.
Seggiovia Cisterna
Pista Capricorno, una tra le mie preferite. Inizia con un breve muretto (quasi in comune con la Gigi Panei) per poi svilupparsi con una fantastica S.
Pista Capricorno vista dalla Monterotondo.
Notare sulla cresta come ha lavorato il vento.
Con la seggiovia Monterotondo, oltre alla Rondini, ci sarebbe anche la pista Falco che però non viene battuta (segnata come freeride)
Tratto finale della pista Falco
Scendendo dal Monterotondo si ha una vista quasi perfetta sulla skiarea di Ovindoli-Monte Magnola. Si vede la seggiovia Anfiteatro, il Montefreddo con la Settebello e il primo tratto del Pistone.
La base, oggi notevole affollamento (le foto le ho scattate o di prima mattino o verso pranzo)
Nota di merito anche ai ragazzi dello Swup che curano lo snow park (e il bike park estivo)
Saluti a tutti e alla prossima!