Andalo, il paradiso trentino del carving (e dei panorami sulle Dolomiti del Brenta)
Pochi giri di parole, Andalo – Fai della Paganella è una delle località complessivamente migliori del Trentino. Per chi guarda i comprensori sciistici solo dal punto di vista dei soli km di pista segnalati, Andalo potrebbe sembrare meno interessante di altri caroselli, ma non conosco ancora nessuno tra chi vi ha sciato che non sia d'accordo con me che è una bellissima località.
Nell’era dello sci a curve veloci e condotte ci sono pochi caroselli sciistici in grado di offrire una così alta concentrazione di piste ideali per binariare ed inoltre, con tutte le condizioni perfette per godersele:
E oltre alle bellissime piste il paese offre una ricettività alberghiera di tutto rispetto. Non conosco alcun albergo e non mi sono mai fermato a dormire ad Andalo ma dai report letti in questi anni ho capito che siamo messi bene anche sotto quell’aspetto. Aggiungiamoci inoltra che in 25 minuti dal casello di San Michele all'Adige sei ai parcheggi e il contesto mi pare molto chiaro.
Non solo per "carvers" ma anche per principianti!
Per i principianti c’è solo l’imbarazzo della scelta, il comprensorio non ha "un" campo scuola… ma ne ha 4-5. I più vicini al paese e raggiungibili a piedi sono il Rindole e il Laghet. Due brevi seggiovie e piste facili anche se non sempre soleggiate.
Campo Scuola Rindole
Salendo con la comoda cabinovia Laghet – Prati di Gaggia si raggiunge un bel campo scuola, soleggiato ed ampio. Qui i principianti e le famiglie oltre che sciare possono giocare sulla neve tutti assieme e nella massima sicurezza.
Campo scuola dei Prati di Gaggia
Per chi ha già imparato a fare le prime curve, altra bellissima zona per migliorare la tecnica e prendere ancora più confidenza è quella servita dagli impianti “Salare Conca” e “Sant’Antonio” entrambe seggiovie da 4 posti una fissa ed una veloce e carenata. Molto amato dai bimbi è il percorso con la visita allo scoiattolo del bosco.
Scoiattolo mascotte del campo scuola Salare
Seggiovia Salare - Conca
Zona piste facili di Sant'Antonio
Linea della seggiovia quadriposto Sant'Antonio di Andalo.
Verso Passo Sant'Antonio.
Panorama sulle Dolomiti del Brenta da Passo S. Antonio
Stazione di monte della quadriposto S. Antonio.
Esperimenti con lo zoom sulle Dolomiti del Brenta.
Dal lato di Fai della Paganella vi è un bel campo scuola nei pressi della zona “Meriz” servito dall’impianto biposto “Meriz”. Qui gli sciatori alle prime armi si possono cimentare sulle nevi della parte finale della recente e stupenda pista “Nuvola Rossa” (difficoltà media).
In tutti i campi scuola operano le scuole sci locali, alcune specializzate per i corsi con bambini.
Altro piatto forte di Andalo, se non IL piatto forte di Andalo per gli skifosi sono le sue piste! Armatevi di sci con raggio dai 16 m in su, con buone lamine e salite! Se trovate neve compatta e non ghiacciata e ve la giocate bene con l’affollamento rischierete di fare le migliori discese della stagione.
Ci sono 3 macro discese “vetta – paese” che come bellezza si equivalgono, anzi in realtà la mia preferita è quella verso la località “Santel” ovvero Fai della Paganella via Dosso Larici.
Da Cima Paganella 2125 m slm possiamo scendere verso Fai della Paganella inanellando la Panoramica + Dosso Larici + La Rocca oppure la magnifica Nuvola Rossa + la Rocca. Il dislivello supera i 1000 m e sfido chiunque a farcela tutta d’un fiato.
Ecco alcune foto delle due discese, anzi super-discese.
Millerighe Nuvola Rossa
Maestra e allievo sulle millerighe della Nuvola Rossa.
Maestra di Andalo - Paganella
Questo è il primo curvone da fare a mille della pista Nuvola Rossa.
Primo curvone della pista Nuvola Rossa
Parte centrale Nuvola Rossa e cambi di pendenza
Maestro con bambini
Campo scuola Meriz e fine pista Nuvola Rossa (V)
Da Meriz si torna a la Selletta con la velocissima seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico.
Panorama sulle Dolomiti del Brenta da "la Selletta"
La Selletta e pista Panoramica
Quello è l’inizio della Dosso Larici, altra magnifica pista rossa del lato Fai.
Inizio Dosso Larici
L’altra super discesa parte dal Passo Sant’Antonio, punto di arrivo della omonima seggiovia e rientra direttamente ad Andalo. Questa “maratona di piste” è più facile della precedente soprattutto nella prima parte infatti, fino al raggiungimento dell’impianto Paganella 2 si sciano piste piuttosto facili e con bassa pendenza.
Una terza super discesa è quella che mette in fila le piste “Olimpionica”. Partendo da Cima Paganella a circa 2125 m slm si percorre dapprima la pista rossa Olimpionica 3 con curvoni veloci ma senza mollare troppo (si prendono velocità molto alte), in prossimità degli impianti si imbocca la pista più impegnativa del comprensorio la famosa “Olimpionica 2” con un muro da fare in cortoraggio e con la massima attenzione ed infine da pian Dosson, si può scegliere se finire con la rossa Olimpionica 1 o farsi dei curvoni veloci e condotti sulla più facile ma ugualmente interessante Cacciatori 1.
Sulla pista nera Olimpionica 2 ci sono molte squadre e club sciistici che vengono ad allenarsi, alcuni di fama internazionale.
Muro della pista Olimpionica 2
Pista Cacciatori (L)
Per una sosta sulle piste i rifugi e le baite non mancano. Oltre al rifugio in vetta (Rifugio La Roda), vi sono belle strutture posizionate sulle piste e con belle sale panoramiche. Molto caldo e accogliente il Rifugio Dosson presente a pochi metri dall’intermedia della cabinovia principale.
Colazione al Rifugio Dosson
Esterno del Rifugio La Roda a Cima Paganella
Vista Lago da Cima Paganella
Molto caratteristico e con ottima scelta di piatti è la Malga Zambana: si trova in una posizione leggermente defilata rispetto alle piste più frequentate ma vale assolutamente la pena fare un po’ di “sracchettamento” e di fatica per raggiungerlo!
Carne Salada alla Malga Zambana
Una super mazzingo-sciata nonostante il grande affollamento! Complimenti per essere riusciti, in una stagione oramai indefinibile dal punto di vista meteo/temperature, a preparare tutte le piste in modo impeccabile riuscendo addirittura ad aprire tutto fino a 1000 m di quota.
PS: in questa stagione “pazza” anche gli scialpinisti apprezzano le piste di Andalo!
PPS: la super sciata è stata forse così super anche grazie agli sci provati, questi Atomic Redster Duobledeck e chissà quante altre sigle ancora 172 sono di sicuro nel mio podio personale e lottano per il primo posto.
Pochi giri di parole, Andalo – Fai della Paganella è una delle località complessivamente migliori del Trentino. Per chi guarda i comprensori sciistici solo dal punto di vista dei soli km di pista segnalati, Andalo potrebbe sembrare meno interessante di altri caroselli, ma non conosco ancora nessuno tra chi vi ha sciato che non sia d'accordo con me che è una bellissima località.
Nell’era dello sci a curve veloci e condotte ci sono pochi caroselli sciistici in grado di offrire una così alta concentrazione di piste ideali per binariare ed inoltre, con tutte le condizioni perfette per godersele:
- - impianti veloci, a da alta portata che compiono grandi dislivelli in pochi minuti,
- - possibilità di concatenare piste diverse arrivando a compiere dislivelli che sfiorano i 1000 m
- - piste larghe e varie, con bei cambi di pendenza
- - affollamento ben più che accettabile per la gran parte della stagione
- - neve tirata sempre alla perfezione (siamo in trentino…)
E oltre alle bellissime piste il paese offre una ricettività alberghiera di tutto rispetto. Non conosco alcun albergo e non mi sono mai fermato a dormire ad Andalo ma dai report letti in questi anni ho capito che siamo messi bene anche sotto quell’aspetto. Aggiungiamoci inoltra che in 25 minuti dal casello di San Michele all'Adige sei ai parcheggi e il contesto mi pare molto chiaro.

Non solo per "carvers" ma anche per principianti!
Per i principianti c’è solo l’imbarazzo della scelta, il comprensorio non ha "un" campo scuola… ma ne ha 4-5. I più vicini al paese e raggiungibili a piedi sono il Rindole e il Laghet. Due brevi seggiovie e piste facili anche se non sempre soleggiate.
Campo Scuola Rindole

Salendo con la comoda cabinovia Laghet – Prati di Gaggia si raggiunge un bel campo scuola, soleggiato ed ampio. Qui i principianti e le famiglie oltre che sciare possono giocare sulla neve tutti assieme e nella massima sicurezza.
Campo scuola dei Prati di Gaggia

Per chi ha già imparato a fare le prime curve, altra bellissima zona per migliorare la tecnica e prendere ancora più confidenza è quella servita dagli impianti “Salare Conca” e “Sant’Antonio” entrambe seggiovie da 4 posti una fissa ed una veloce e carenata. Molto amato dai bimbi è il percorso con la visita allo scoiattolo del bosco.
Scoiattolo mascotte del campo scuola Salare

Seggiovia Salare - Conca

Zona piste facili di Sant'Antonio


Linea della seggiovia quadriposto Sant'Antonio di Andalo.

Verso Passo Sant'Antonio.
Panorama sulle Dolomiti del Brenta da Passo S. Antonio


Stazione di monte della quadriposto S. Antonio.
Esperimenti con lo zoom sulle Dolomiti del Brenta.



Dal lato di Fai della Paganella vi è un bel campo scuola nei pressi della zona “Meriz” servito dall’impianto biposto “Meriz”. Qui gli sciatori alle prime armi si possono cimentare sulle nevi della parte finale della recente e stupenda pista “Nuvola Rossa” (difficoltà media).
In tutti i campi scuola operano le scuole sci locali, alcune specializzate per i corsi con bambini.
Altro piatto forte di Andalo, se non IL piatto forte di Andalo per gli skifosi sono le sue piste! Armatevi di sci con raggio dai 16 m in su, con buone lamine e salite! Se trovate neve compatta e non ghiacciata e ve la giocate bene con l’affollamento rischierete di fare le migliori discese della stagione.
Ci sono 3 macro discese “vetta – paese” che come bellezza si equivalgono, anzi in realtà la mia preferita è quella verso la località “Santel” ovvero Fai della Paganella via Dosso Larici.
Da Cima Paganella 2125 m slm possiamo scendere verso Fai della Paganella inanellando la Panoramica + Dosso Larici + La Rocca oppure la magnifica Nuvola Rossa + la Rocca. Il dislivello supera i 1000 m e sfido chiunque a farcela tutta d’un fiato.
Ecco alcune foto delle due discese, anzi super-discese.
Millerighe Nuvola Rossa


Maestra e allievo sulle millerighe della Nuvola Rossa.

Maestra di Andalo - Paganella

Questo è il primo curvone da fare a mille della pista Nuvola Rossa.
Primo curvone della pista Nuvola Rossa



Parte centrale Nuvola Rossa e cambi di pendenza

Maestro con bambini

Campo scuola Meriz e fine pista Nuvola Rossa (V)


Da Meriz si torna a la Selletta con la velocissima seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico.

Panorama sulle Dolomiti del Brenta da "la Selletta"

La Selletta e pista Panoramica

Quello è l’inizio della Dosso Larici, altra magnifica pista rossa del lato Fai.

Inizio Dosso Larici


L’altra super discesa parte dal Passo Sant’Antonio, punto di arrivo della omonima seggiovia e rientra direttamente ad Andalo. Questa “maratona di piste” è più facile della precedente soprattutto nella prima parte infatti, fino al raggiungimento dell’impianto Paganella 2 si sciano piste piuttosto facili e con bassa pendenza.
Una terza super discesa è quella che mette in fila le piste “Olimpionica”. Partendo da Cima Paganella a circa 2125 m slm si percorre dapprima la pista rossa Olimpionica 3 con curvoni veloci ma senza mollare troppo (si prendono velocità molto alte), in prossimità degli impianti si imbocca la pista più impegnativa del comprensorio la famosa “Olimpionica 2” con un muro da fare in cortoraggio e con la massima attenzione ed infine da pian Dosson, si può scegliere se finire con la rossa Olimpionica 1 o farsi dei curvoni veloci e condotti sulla più facile ma ugualmente interessante Cacciatori 1.
Sulla pista nera Olimpionica 2 ci sono molte squadre e club sciistici che vengono ad allenarsi, alcuni di fama internazionale.
Muro della pista Olimpionica 2

Pista Cacciatori (L)

Per una sosta sulle piste i rifugi e le baite non mancano. Oltre al rifugio in vetta (Rifugio La Roda), vi sono belle strutture posizionate sulle piste e con belle sale panoramiche. Molto caldo e accogliente il Rifugio Dosson presente a pochi metri dall’intermedia della cabinovia principale.
Colazione al Rifugio Dosson

Esterno del Rifugio La Roda a Cima Paganella

Vista Lago da Cima Paganella

Molto caratteristico e con ottima scelta di piatti è la Malga Zambana: si trova in una posizione leggermente defilata rispetto alle piste più frequentate ma vale assolutamente la pena fare un po’ di “sracchettamento” e di fatica per raggiungerlo!
Carne Salada alla Malga Zambana

Una super mazzingo-sciata nonostante il grande affollamento! Complimenti per essere riusciti, in una stagione oramai indefinibile dal punto di vista meteo/temperature, a preparare tutte le piste in modo impeccabile riuscendo addirittura ad aprire tutto fino a 1000 m di quota.
PS: in questa stagione “pazza” anche gli scialpinisti apprezzano le piste di Andalo!

PPS: la super sciata è stata forse così super anche grazie agli sci provati, questi Atomic Redster Duobledeck e chissà quante altre sigle ancora 172 sono di sicuro nel mio podio personale e lottano per il primo posto.
