Jarden ha acquisito Dalbello

V

Vecchio

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dal sito 4skiers:
"Jarden l’azienda che possiede già Marker Völkl ha acquisito la azienda italiana di scarponi da sci con sede a Casella D’Asolo, Dalbello e si occupava della distribuzione Italiana e Europea dei due marchi. La company creata nel 1974 specialista negli scarponi aveva celebrato i suoi 40 anni di attività l’anno scorso, ora è stata venduta al 100% al colosso americano Jarden che l’ha inserita nel suo pacchetto di action sports."
Da felicissimo possessore di dalbello lmoro spero possano continuare a produrre con la stessa passione e qualità. E che non vi siano risvolti negativi dal punto di vista occupazionale.
 
l'azienda rimarrà guidata dalla famiglia (Rino alla ricerca e sviluppo e alla produzione in particolare)

nessun licenziamento, anzi ci sono piani di ampliamento e di investimento in ricerca e in nuovi prodotti. Questo è quello che hanno fatto quando hanno comperato volkl e marker.
d'altronde dalbello dal punto finanziario era in ottimo stato e stava crescendo (al momento è il terzo produttore al mondo come numero di scarponi venduti...più di 500mila paia nel 2014) e quindi non avrebbe senso smantellarla. Jarden ha inoltre comperato tutti i capannoni e le attrezzature


Vecchio ha detto:
dal sito 4skiers:
"Jarden l’azienda che possiede già Marker Völkl ha acquisito la azienda italiana di scarponi da sci con sede a Casella D’Asolo, Dalbello e si occupava della distribuzione Italiana e Europea dei due marchi. La company creata nel 1974 specialista negli scarponi aveva celebrato i suoi 40 anni di attività l’anno scorso, ora è stata venduta al 100% al colosso americano Jarden che l’ha inserita nel suo pacchetto di action sports."
Da felicissimo possessore di dalbello lmoro spero possano continuare a produrre con la stessa passione e qualità. E che non vi siano risvolti negativi dal punto di vista occupazionale.
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Però grandi numeri...da Veneto sono contento che questa aquisizione porti vantaggi e continuità lavorativa per coloro che sono impegnati nell'azienda. Resto, inoltre, molto contento del fatto che le aziende nel settore dello sci facciamo buoni numeri, pensavo ci fosse più crisi e difficoltà vedendo Tecnica che taglia in continuazione a Montebelluna...
 
Per me la Dalbello (intesa come azienda) ci ha guadagnato in questa acquisizione, poi magari mi sbaglio ma non è che magari la cosa andava avanti da un pò, anche se sotto traccia, visto anche gli sviluppi che stava provando a fare la K2 nel mondo degli scarponi ed alla Jarden mancava proprio la ciliegina sulla torta...
 
Per me che una azienda italiana venga acquistata da una ditta estera è sempre una bruttissima notizia.
Senza nulla togliere alla qualità di Dalbello (che non credo possa essere messa in discussione e che spero perdurerà nel tempo) e alle buone prospettive di mantenere sede e posti di lavoro in Italia, per me il fatto che non sia più 100% italiana è una gran perdita.
 
Purtroppo, mi viene da dire...
Però l'aspetto positivo c'è: è stata una operazione non subita, ma voluta, in un momento in cui comunque le cose vanno bene. Purtroppo per restare sul mercato globale o hai alle spalle un gruppo solido soprattutto sotto l'aspetto finanziario, oppure sei destinato a perdere.
Positivo il fatto che alla direzione tecnica siano stati confermati gli stessi uomini.
Ma quindi dalla prox stagione vedremo DB in WC a pieno titolo e non solo marginalmente, come ora?
 
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