Intimo tecnico caldo: confronto

zetaemme

zetaemme

Well-known member
Ho cercato in varie discussioni ma vorrei aprirne una per mettere alcuni tipi di intimo direttamente a confronto con un occhio particolare al fattore calore: quale di questi scegliereste se foste alla ricerca di un capo particolarmente caldo?

1) X-bionic

Energy Accumulator® Evo Shirt Long Sleeves Turtle Neck
http://www.x-bionic.it/men/wintersports/alpin-skiing/energy-accumulator-evo/402824/detail

Energy Accumulator® Extra Warm Shirt Long Sleeves Round Neck
http://www.x-bionic.it/men/wintersports/alpin-skiing/energy-accumulator-extra-warm/135190/detail

Il secondo dovrebbe essere un po' più caldo del primo, anche se del primo preferirei il collo più alto


2) Intimo merino

Se si quale (marca e modello) e che grammatura?
Icebreaker? (dove si trova se non direttamente dalla nuova Zelanda?)
Rewoolution?
Decathlon?
...


3) Mizuno Breathtermo (magari misto merino tipo merrino wool crew)
http://www.mizuno.eu/it/sports/winter-sports/apparel/38020/merrino-wool-crew

Tra i tipi proposti quale è il più caldo?
Quale garantisce il miglior compromesso caldo/evacuazione sudore?


Sotto con i pareri

Grazie
 
Ultima modifica:
Io invece suggerisco Patagonia, in capilene o in merino - se piace - sempre una garanzia di qualità e di lavorazione eco compatibile, il che non guasta.
 
Io ho patagonia da anni in diversi spessore. Direi molto buono. Si asciuga molto in fretta e tiene molto caldo.

A Natale mia moglie mi ha regalato una maglietta della Icebreaker e io mi ero comprato quest'estate la calzamaglia icebreaker : Maglietto in grammatura 200 e Calzamaglia in grammatura 260. Beh 260 è molto caldo. in questio giorni va bene ma piu avanti nella stagione, per lo scialpinismo è troppo caldo. Come contatto con la pelle, preferisco di poco Patagonia però Icebreaker ha un grosso vantaggio : non puzza. Davvero incredibile. Ho fatto il test : sono andato a correre per 1 ora, maglietta bagnata al ritorno (traspira meno della patagonia), messa ad asciugare e ripresa il giorno dopo per fare scialpinismo (non è il massimo ma volevo fare il test) : nessuna puzza neanche dopo la gita. Incredibile.

Ho anche qualcosa della Odlo : molto caldo ma non traspira bene come altre.

Nel passato ho avuto diverse magliette della Polartec (come tessuto, il marchio era Millet) : ottime anche quelle
 
Se non puzza dovrebbe essere in fibra di polipropilene e non poliestere. Il polipropilene è più leggero e igroscopico del poliestere ed inoltre puzza meno a contatto con il sudore umano rispetto al poliestere.
 

.

kingbolo ha detto:
Icebreaker = lana. Ecco perche non puzza
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Ho una maglia Mammut poliestere 85% e lana 15% che non sono mai riuscito a far puzzare e invece la mia maglia della X-Tech con 90% polipropilene non ce la fa a stare senza odore più di un giorno. Quindi empiricamente concludo che ci saranno altri fattori in atto oltre al materiale usato.
 
io uso il Mizuno, mi ci trovo benissimo, ho sempre il problema di sudare molto (non di puzzare è!) ma questa maglia riduce significativamente anche il sudore del corpo, per esempio a me il merino non piace
 
A volte il puzzo non dipende unicamente dal tipo di fibra a contatto con la pelle. Dipende anche da cosa si è mangiato nelle ultime 24 h. Ad esempio se la sera prima mi sono fatto una frittatona con i porri, è logico che il giorno dopo il mio sudore sia più "hard"...
... Almeno, per me è così [emoji1]
 
Vertical Attitude, Sin baselayer. Un poco più sotto, Capilene Patagonia (che però ha la possibilità di scegliere tra pesi diversi). Ancora un poco più sotto, Under Armour. Moooooolto più sotto, TNF.

Tutto in sintetico, ma perché non ho esperienza diretta con la lana merino (quella normale pizzica).

Buon anno, miei prodi :D
 
Vedo che molti noninano Patagonia in capilene che effettivamente se pur famoso non avevo considerato.
Pensavo fosse performante più per quanto riguarda l'evacuazione del sudore che per quanto riguarda la termicità (anche se le due cose effettivamente non sono slegate)
 
frad2 ha detto:
io uso il Mizuno, mi ci trovo benissimo, ho sempre il problema di sudare molto (non di puzzare è!) ma questa maglia riduce significativamente anche il sudore del corpo, per esempio a me il merino non piace
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Mizuno mi incuriosisce molto visto che ne ho sentito effettivamente parlare bene.
Ho letto da qualche parte che con i successivi lavaggi l'effetto breath thermo tende a ridursi ma non so se la cosa sia fondata: tu hai notato qualcosa a riguardo, magari perché le fibre si deteriorano?
Tu in particolare che capo usi?

Sarei curioso di provare anche qualche capo in merino ma non vorrei che come qualcuno lamenta tenda a pizzicare (evidentemente dipende dal tipo di pelle)
 
io da diversi anni uso Under Armour in diversi modelli, e devo dire che mi trovo alla grande. se dovessi cambiare tornerei ai capi in lana della ragno sport.
 
Parlo per esperienze personali, che non a tutti possono essere trasferite.

Merino: Rewoolution ottime finiture, ma costoso, Ortovox un gradino sotto, Icebreaker più basic, Decathlon superbasic, ma dura lo stesso e costa poco ;). Ottimo anche Ragno Sport, in merino e seta, ma è costoso e difficile da trovare.

La lana merino, oltre a non puzzare e a non pizzicare, ha il grande vantaggio di portarti via il sudore dalla pelle: nelle giornate calde di prima di Natale ho apprezzato molto.

Al contrario, quando usavo capi in fibre sintetiche (Odlo, Mizuno), mi restava arrossata la pelle e non riuscivo a gestire il caldo, sudavo e quando scendeva la temperatura mi sentivo il sudore freddo su tutto il corpo. Non piacevole per me.

Ho notato grande differenza anche per l'uso di secondo strato in merino, al posto del classico pile. Il sudore se ne va moooolto più velocemente.

Buon anno a tutti
 
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