Childerique
un VagaMondo
Sbagliando, non ho mai prestato la necessaria attenzione alle attivita' di sciolinatura, anche in ottica di prevenzione delle solette degli sci.
Cinque anni fa ho comperato un nuovo paio di sci, e dopo una quarantina di uscite quest'anno - per la prima volta - li ho portati a rifare le lamine ed a risistemare la soletta, che non era in brutte condizioni (faccio solo sci da discesa nelle piste).
Sono stato redarguito dal centro di assistenza, che mi ha spiegato che la manutenzione deve comunque essere continua se intendo preservare piu' a lungo le condizioni ottimali dello sci.
Ebbene, non ho la possibilita' di occuparmi direttamente dell'attivita' di sciolinatura "a caldo", e non vorrei portare continuamente gli sci ad un centro di assistenza: di conseguenza ho pensato di provare autonomamente con la sciolinatura "a freddo", con l'ottica piu' di preservare le condizioni della soletta che di migliorare la scorrevolezza dello sci.
A tal fine, da Decathlon ho trovato una sciolina Toko Pocket Express Universal Liquid Vax, che sulla confezione (di colore giallo, ma non non riesco a capire il colore effettivo della sciolina) riporta essere indicata per temperature tra 0 e 30 gradi (e quindi presumo non siano della neve, ma dell'ambiente).
Dal momento che da Decathlon nessuno e' stato in grado di aiutarmi, e la confezione del prodotto e' sprovvista di istruzioni, avrei le seguenti domande:
1) E' valida la sciolina Toko Pocket Express Universal Liquid Vax?
2) La predetta sciolina, con quale neve credete che migliori la scorrevolezza dello sci?
3) So bene che per durare la sciolina dovrebbe essere appostata sullo sci "a caldo", ma volendo comunque procedere almeno con la tecnica "a freddo", puo' andar bene la predetta sciolina per lo scopo che mi prefiggo (ovvero preservare la soletta piu' che migliorare la scorrevolezza)?
4) E nel caso possa andar bene, quando e' meglio appostarla (la mattina prima della sciata, dopo aver terminato la sciata, piu' volte la giornata e quindi anche durante la sciata?) e con quale frequenza?
Vi ringrazio molto per l'aiuto che vorrete darmi.
Cinque anni fa ho comperato un nuovo paio di sci, e dopo una quarantina di uscite quest'anno - per la prima volta - li ho portati a rifare le lamine ed a risistemare la soletta, che non era in brutte condizioni (faccio solo sci da discesa nelle piste).
Sono stato redarguito dal centro di assistenza, che mi ha spiegato che la manutenzione deve comunque essere continua se intendo preservare piu' a lungo le condizioni ottimali dello sci.
Ebbene, non ho la possibilita' di occuparmi direttamente dell'attivita' di sciolinatura "a caldo", e non vorrei portare continuamente gli sci ad un centro di assistenza: di conseguenza ho pensato di provare autonomamente con la sciolinatura "a freddo", con l'ottica piu' di preservare le condizioni della soletta che di migliorare la scorrevolezza dello sci.
A tal fine, da Decathlon ho trovato una sciolina Toko Pocket Express Universal Liquid Vax, che sulla confezione (di colore giallo, ma non non riesco a capire il colore effettivo della sciolina) riporta essere indicata per temperature tra 0 e 30 gradi (e quindi presumo non siano della neve, ma dell'ambiente).
Dal momento che da Decathlon nessuno e' stato in grado di aiutarmi, e la confezione del prodotto e' sprovvista di istruzioni, avrei le seguenti domande:
1) E' valida la sciolina Toko Pocket Express Universal Liquid Vax?
2) La predetta sciolina, con quale neve credete che migliori la scorrevolezza dello sci?
3) So bene che per durare la sciolina dovrebbe essere appostata sullo sci "a caldo", ma volendo comunque procedere almeno con la tecnica "a freddo", puo' andar bene la predetta sciolina per lo scopo che mi prefiggo (ovvero preservare la soletta piu' che migliorare la scorrevolezza)?
4) E nel caso possa andar bene, quando e' meglio appostarla (la mattina prima della sciata, dopo aver terminato la sciata, piu' volte la giornata e quindi anche durante la sciata?) e con quale frequenza?
Vi ringrazio molto per l'aiuto che vorrete darmi.