Eli-mtbiking in val Brembana

pat

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Well-known member
http://www.valbrembanaweb.com/valbrembanaweb/manifestazioni/luglio_2014/eli-bike/index.html

Cosa ne pensate?

Mettiamo anche il testo o le locandine, grazie.
elibike.jpg
 
Essendo una cosa saltuaria, e a quanto pare gli organizzatori si accolleranno la manutenzione dei sentieri, non penso sia un problema. Se diventasse una prassi abituale sarebbe un danno! Questo è il mio pensiero. Mentre invece trovo una buona idea quella del bike park a Foppolo
 
Conosco i ragazzi che organizzano in val brembana, gente appassionatissima che mette in primis il rispetto per le montagne su cui raidano...
Hanno riaperto e pulito tanti vecchi sentieri, molti dei quali ex stradine dei cacciatori che adesso trovano un nuovo e decisamente migliore utilizzo.
 
apo ha detto:
Tutto il male possibile. Sono contro l'heliski (specie a nord-est) immagina cosa penso di 'sta roba.

Pedalare, salire, sudare !!!
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A parte le assurde menate sul presunto impatto ambientale di un elicottero, che mi vien da ridere al solo pensiero...

Se vuoi farti 4-5000 metri di dislivello, è la soluzione più pratica, economica, e ecologica per farlo...
 

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Sì infatti. Il problema se diventasse abituale (cosa che non è) non è l'impatto dell'elicottero, ma l'impatto di centinaia di bici, che alla lunga provocherebbero il dilavamento del terreno. Ma essendo una cosa occasionale, associata a mutenzione dei sentieri, per ora il problema non sussiste. E potrebbe essere un iniziativa, insieme al bikepark, che forse darà un po'di vita al turismo estivo brembano, che per ora è in seria difficoltà. Più ancora di quello invernale.
 
Teo ha detto:
A parte le assurde menate sul presunto impatto ambientale di un elicottero, che mi vien da ridere al solo pensiero...
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Il frastuono di un elicottero in ambiente selvaggio alpino per me è impatto ambientale. Per me, eh....
 
Anche per me. Ma è peggio l'impatto dell'ecomostro che stanno costruendo sul piazzale degli alberghi di Foppolo. E siamo solo al primo lotto. E per indorare la supposta qualche anno fa dicevano: "basta palazzoni, ora solo piccole costruzioni in stile alpino". Certo per questo il nuovo albergo è gigantesco.
Comunque per tornare in topic, faranno solo 2 salite in tutta l'estate con l'elicottero. Così è accettabile. Se diventasse un servizio fisso di elibike, proprio come l'eliski, sarebbe una schifezza.
 
apo ha detto:
Il frastuono di un elicottero in ambiente selvaggio alpino per me è impatto ambientale. Per me, eh....
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bah...
selvaggio alpino a 30 km dalla pianura padana, dalla più trafficata autostrada, dal terzo aeroporto d'Italia, nella seconda provincia più industrializzata della regione più industrializzata?!
in mezzo alle dighe dell'Enel?!
vicino alle piste del Bremboski?!
in una zona dove d'estate sui sentieri c'è più traffico che in A4?!

potrei discutere se ne valga la pena per quella destinazione, ma parlare di impatto ambientale di un elicottero a Bergamo...
 
Beh, in Valle Sambuzza non ci sono dighe, né paesi, ne strade, né piste da sci. E paradossalmente il fatto che una valle così, dove gli unici segni umani sono legati alla pastorizia, e in misura minore alla prima guerra mondiale (anche se qui meno che altrove si sono conservate le trincee della linea Cadorna) si trovi nel bel mezzo di un territorio altamente urbanizzato la rende ancora più preziosa di una valle realmente isolata (ma ormai sulle Alpi l'urbanizzazione è ovunque). Non si può parlare di territorio selvaggio nel vero senso del termine, ma di territorio dall'grande valore naturale sì!
 
marco10 ha detto:
mi par di sentire il rumore delle unghie sui vetri...
quanto distano le dighe da lì? 500mt in linea d'aria? e le piste? 1000mt? e i paesi? ancora 1000mt?
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E allora? Rimane una valle intera senza segni pesanti di antropizzazione. Un po'come quei boschi che resistono come isole naturali in mezzo alla pianura padana. Come il bosco Fontana ad esempio. Sono circondati da cemento, campi di coltura intensiva, allevamenti, fabbriche, ma loro sono proprio per questo isole e rifugi naturali. La Val Sambuzza è proprio in mezzo a Valli o stravolte da piste o da dighe, ma proprio per questo è un isola di natura da proteggere e tutelare, perché è l'unica rimasta così nelle vicinanze di Carona e Foppolo. Per trovarne altre così bisogna andare più lontano e passare sul versante valtellinese.
 
Ema93 ha detto:
E allora? Rimane una valle intera senza segni pesanti di antropizzazione. Un po'come quei boschi che resistono come isole naturali in mezzo alla pianura padana. Come il bosco Fontana ad esempio. Sono circondati da cemento, campi di coltura intensiva, allevamenti, fabbriche, ma loro sono proprio per questo isole e rifugi naturali. La Val Sambuzza è proprio in mezzo a Valli o stravolte da piste o da dighe, ma proprio per questo è un isola di natura da proteggere e tutelare, perché è l'unica rimasta così nelle vicinanze di Carona e Foppolo. Per trovarne altre così bisogna andare più lontano e passare sul versante valtellinese.
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e saran proprio gli elicotteri a rovinarla.
gli stessi che quando la sorvolano per portare materiale alle dighe o alle piste van bene ma se portano turisti diventano deleteri.
senza contare le decine di volte che ci passano quelli di soccorso.
sempre tenendo presente che in quelle "oasi" da preservare c'è la coda di escursionisti sui sentieri e nei rifugi c'è più gente che nei ristoranti in centro.
 
Il fatto che ci sia tanta gente di per sé non è negativo. Tutto dipende da come si frequenta la valle. L'elicottero in sé non è un problema. Ho forse scritto da qualche parte che è un problema? Se divenisse un'attività costante con parecchi viaggi al giorno potrebbe diventare problematico, e più che per l'elicottero in sé, per l'effetto che decine di Mountain bike al giorno fanno sui sentieri, favorendo il dilavamento del terreno, perché se ci fosse il servizio di risalita senza fatica ogni giorno, aumenterebbe esponenzialmente il numero dei bikers. Ma così come è stata concepita l'iniziativa (2 discese in tutta l'estate) potrebbe portare più benefici che problemi.
 
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