Ma il freestyle è morto?

Vecchio

New member
Ragazzi sono molto preoccupato. Guardo spesso questo forum e la prima cosa che cerco sono nuove discussioni su tutto ciò che è freestyle, ma non trovo più niente.
non ci sono più discussioni, non ci sono più richieste di informazioni sulle attrezature, o su come si fa anche un semplice 360...nulla!
se qualcuno prova a chiedere qualcosa, nessuno risponde...
quali sono i motivi?
il frestyle è morto?
avete cambiato forum?
Mi sono iscritto appositamente per fare questo appello...
AMANTI DELLE DOPPIEPUNTE, FATEVI SENTIRE!
 
Questione di età secondo me, credo e dico credo che ci sono pochi ragazzi ggggiovani che seguono il forum. La maggior parte di quelli che frequentavano il park sono passati al freeride e ad avventure con pelli ecc. I più parkettari hanno il loro gruppo di amici fuori dal forum.
 
Molte discussioni sono trite e ritrite, se fai un "cerca" troverai un sacco di risposte alle tue domande. E comunque ormai i canali per trovare informazioni sono cambiati, facebook la fa da padrone oppure basta fare un salto su newschoolers.com per trovare un'infinità di info.:HIP
 
grazie a jeenyus e a ntm82 per le risposte che mi sembrano del tutto condivisibili.
rimane il dispiacere di non vedere più "vivo" il forum riguardo al freestyle, anche da parte dei più grandicelli, e di vedere cosi pochi sci rispetto agli snow nei park.
Non sanno quello che si perdono! Anche se non si fare un c....o come me!!!
 
diciamo che quelli che scrivevano una volta qua ....sono invecchiati! e non tutti alla loro età hanno ancora voglia di prendere delle sane cartelle in park!

la generazione che è cresciuta aspettando a fine stagione il "rastafaride" di turno ormai .... abbiamo già una certa! eheheheheh

la quantità di skier delle nuove generazioni negli snowpark sta comunque aumentando, quet'anno ad esempio a Bardonecchia vi erano ben 3 gruppi di bocia allenati dalle scuole che tutti i fine settimana affollavano il park!
 

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Diciamo anche che "come si fa un 360" non è cambiato da 20 anni a questa parte, quindi basta cercare un po' in giro e trovi 8000 discussioni, tutorial, etc...

Piuttosto, il popolo dei park si sta rintanando in quei 10-15 trick alla portata di tutti, anche perchè è sempre più difficile emulare i big, ormai i salti sono enormi e le manovre sempre più complicate.
Io stesso che da fotografo mastico park e trick da 10 anni a certi eventi non ho la più pallida idea di cosa stiano girando...

E' una situazione fisiologica, già vista nello sk8, nello snowboard, prima che nello sci... stesso dicasi per la MTB dirt e la BMX...

Come si olla, si gira un 360, come si attacca un rail, ormai sono cose di dominio pubblico (di recente ho visto anche trasmissioni su sky non sportive che lo spiegano bene!), e chiedere oggi una cosa del genere è come chiedere come si fa a cuocere un uovo fritto... d'altra parte, come si fa un nosebutter triple cork lo sanno in 10 al mondo, e nessuno di questi scrive sui forum...
 
be a livello di spiegazioni .... diciamo anche che noi parkettari della domenica .... una volta si imparava per tentativi, guardando e riguardando i video dei pro e passando il fine settimana praticamente da soli in park a .... tentare! io magari ci mettevo mesi ad imparare un trick cosa che adesso con uno dei qualsiasi camp in un paio di giorni lo metti su!
adesso esiste anche in italia un metodo di allenamento, ci sono dei maestri che posso farti progredire molto velocemente e evitandoti una bel po' di botte a gratis! dai ragazzi del freeskicamp al "bianco" del loskycamp a Bracco della superfly e i ragazzi della 04 di Bardo (cito questi perchè li conosco personalmente) e poi le strutture ... anche io sono una decina d'anni che posereggio nei park del nord-ovest e ne ho visti tanti nascere ... qualcuno crescere e altri morire! le strutture sono cambiate, siamo ancora distanti anni luce dai posti piu' blasonati ma ora ci sono delle strutture per "allenarsi" a diventare un discreto parkettaro della domenica!
 
Diciamo anche che "come si fa un 360" non è cambiato da 20 anni a questa parte, quindi basta cercare un po' in giro e trovi 8000 discussioni, tutorial, etc...

Come si olla, si gira un 360, come si attacca un rail, ormai sono cose di dominio pubblico (di recente ho visto anche trasmissioni su sky non sportive che lo spiegano bene!), e chiedere oggi una cosa del genere è come chiedere come si fa a cuocere un uovo fritto... d'altra parte, come si fa un nosebutter triple cork lo sanno in 10 al mondo, e nessuno di questi scrive sui forum..QUOTE]

e' vero, ma io mi riferivo semplicemente al fatto che anche in altri argomenti del forum ci sono molti utenti che periodicamente chiedono pareri o consigli su come sciare in generale, come fare le curve in conduzione, che tipo di sci o scarponi comprare e mille altre cose trite e ritrite, mentre per quanto riguarda il mondo del freeski questa vivacità non c'è assolutamente o almeno questa ė la mia impressione. Vedo tanti ragazzi dedicarsi ai soliti pali e guardare il park e sopratutto il modo libero di sciare che anche il park rappresenta come un mondo distante anni luce da loro e questo mi dispiace.dovrebbe forse scattare anche in loro la curiosità di provare ad uscire fuori dai soliti schemi come avviene più naturalmente nello snow...


Piuttosto, il popolo dei park si sta rintanando in quei 10-15 trick alla portata di tutti, anche perchè è sempre più difficile emulare i big, ormai i salti sono enormi e le manovre sempre più complicate.
Io stesso che da fotografo mastico park e trick da 10 anni a certi eventi non ho la più pallida idea di cosa stiano girando...

E' una situazione fisiologica, già vista nello sk8, nello snowboard, prima che nello sci... stesso dicasi per la MTB dirt e la BMX...

Mi chiedo: se anche questo sport, come altri, si sta estremizzando troppo, che sviluppo potrã avere in futuro? Sarà appannaggio di pochi giovanissimi superdotati che saranno sempre più giovani, finché ....?

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poi arriverà un personaggio che con il suo estro con il suo stile innovativo cambierà di nuovo tutte le carte in tavola e si inizierà di nuovo tutto! come è stato Candide al suo tempo e piu' recentemente Tom Wallish

il bello di questi sport rispetto alle gobbe ....o in acqua ai tuffi ...che non esiste un elenco di manovre che si possono fare .... non è vietato niente! quindi sta anche al rider avere il genio di tirar fuori qualcosa che nessuno ha mai fatto! non si arriverà mai ad un limite!
 
poi arriverà un personaggio che con il suo estro con il suo stile innovativo cambierà di nuovo tutte le carte in tavola e si inizierà di nuovo tutto! come è stato Candide al suo tempo e piu' recentemente Tom Wallish

il bello di questi sport rispetto alle gobbe ....o in acqua ai tuffi ...che non esiste un elenco di manovre che si possono fare .... non è vietato niente! quindi sta anche al rider avere il genio di tirar fuori qualcosa che nessuno ha mai fatto! non si arriverà mai ad un limite!

Giustissimo, Il bello di questi sport, mi permetto di aggiungere, e' anche semplicemente l'aria di libertà' che respiri, di lontananza da tutti gli schemi e le seghe mentali che siamo costretti a farci (o farmi) ogni giorno per campare in un mondo di stereotipi, convenzioni e ipocrisie. Il bello di questi sport è' guardare le cose da prospettive completamente nuove e diverse e cchissenenfrega se cadi o non chiudi un c....o perché' in questi sport non si bara, ma conta l'amicizia e il massimo rispetto per chi con modestia si fa il culo e dimostra un po' di sano coraggio. O almeno così' dovrebbe essere....
scusate forse ho esagerato, sarà' che sto invecchiando troppo!
 
detto questo ...il brutto e che nei contest .... non esiste un cronometro che puo' testimoniare chi è arrivato prima o no! esistono dei parametri di giudizio ma .... il fattore personale incide e anche parecchio!
sia dai contest amatoriali sia agli x-games! ricordo una finale .... tra tanner e dumont che fini' a bottigliate verso la giuria!
 
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