Incitamento all'Idiozia... cosa ne pensate??

dotchicco

Well-known member
Forse è un argomento trito e ritrito... Dopo una pausa forzata causa infortunio di qualche mese, son tornato a sciare.
Ho girate qualche vallata dolomitica. E non ho potuto fare a meno di vedere che la quantità di tracce si è negli anni decuplicata.
Scendono ovunque, e senza ritegno, a tutte le ore, senza tener conto di niente.
Sarà che ormai le primavere son diverse, sarà che ormai vedo le cose con occhi un po' disillusi... però... Però mi ricordo di quando si sciava in fresca con sci strettini... si era pochi pochi, e anche io faticavo e remavo come un forsennato. E chi si azzardava con neve brutta, ventata e magari crostosa... no... roba per pochi eletti... poi dopo l'arrivo dei miei primi fattoni, (Gotama... ormai 10 anni fa... sigh:shock:) tutto divenne immediatamente più a portata di mano... erano missili... inarrestabili.. compresi cosa fosse la continuità, il non doversi fermare ogni 5 curve sfiatato...
La cosa un po' mi impensierì... se tutti li comprano che ***** mi invento?? però non si trovavano, la gente ti guardava come si guarda un drogato in pullman... quindi per anni me li son goduti.. Poi addirittura i Prophet 130... orgasmici... senza confini... E di lì in altri esperimenti.. l'ultimo gli EP Pro, sci di puro divertimento, facile e intuitivo... Nirvana raggiunto. Ma porca miseria... la pletora di giovinastri si è ampliata... questi senza il minimo ritegno saltano, si schiantano, zompano fuori dalle piste e trifolano tutto...
Senza zaino, Ovvio. Senza sapere cosa sia Arva, pala, sonda... che***** loro sono ggiovani, io non più... Guardi la val Mezdì da col fosco e una punta di nausea ti pervade... E' un puntaspilli!!! fanculo, io mi aro tutti i sottoseggiovia e pello come un forsennato ma lì non ci vado, porco cane no... l'han fatta quasi tutti... è come andare a mignotte. Appena fa due fiocchi vedi pale di elicottero ai piedi di sprovveduti colorati. Ok... con questi legni è facile, anche con poca tecnica ti sembra di essere un drago.

Allora comincio a fare un po' di conti... un pomeriggio sul bus che sale al falzarego scambio due parole con uno che accompagna turisti, anche lui con sci larghetto... conferma... trifolano di tutto, son schiere incontrollabili e senza preparazione alcuna.. nei giorni topici a tardo pomeriggio spesso affollano i pronto soccorso ma il sabato dopo ce ne sono di nuovi dannazione. Sconfortato ne parlo per telefono con un amico e forse insieme troviamo il bandolo della matassa.

In fondo non è difficile.

Se ci pensate... che cosa vi ha spinto a provare per la prima volta uno sci obeso, a tentare un cliff (che ***** fosse sto clif io manco lo sapevo) o ad azzardare una curva a mach2??? Mi rivolgo a quelli che come me han qualche pelo bianco... agli "originali"... Per me all'epoca fu un simpatico canadese.. un certo Shane Mc Conkey... porca miseria mi incuriosiva proprio... era strafigo e come carvava coi suoi legni larghi! eh già!

E all'epoca uscivano 2-3 film per inverno... dovevi dargli la caccia e scovarli. E poi dovevi dare la caccia al rivenditore e scovarlo (piansi quando chiuse ski bilek)... E ora????
Ora ogni inverno qualche DECINA di filmacci con skier e boarder propagandano salti, zompi, curve, cliff, run, e l'anima delli mortacci loro. Mai possibile che qualche imbecille imbottito da tale propaganda si cimenti poi in qualcosa che alla fine lo uccida???

NIENTE DI PIù FACILE!

Mi son fatto un piccolo esame di coscienza (cosa che odio) e ho scoperto che ero stato io stesso vittima dell'ingranaggio. E che ora l'ingranaggio è grosso e inarrestabile. Mentre anni fa la cosa la metabolizzavi in più tempo, adesso tutto va alla velocità del suono. Non ti avvicini alla materia... Compri i fattoni, scarichi il filmazzo, metti musica a palla nell'i-pod e via... E badate bene... ora i corsi per usare l'arva sono decine... non c'è l'ostacolo del trovare chi fa i corsi, come poteva essere 12-13 anni fa. Ma il dilettantismo la fa da padrone.

La scorsa settimana ho visto gente cominciare a salire la forcella del sassolungo a mezzogiorno passato... cristo fa giorno alle 6 adesso! e quella parete non è in ombra, si becca il sole dal mattino presto. Ed era caldo da matti.
Ho scoperto di essere diventato un solone rompiballe. O forse ho accumulato qualche esperienza di troppo... o son solo invecchiato. Ma questa situazione mi mette i brividi.
Buona notte.
Doc
 
dunque ho 46 anni.. scio da 41 e vado in fuoripista da 30 esatti..sono sceso la prima volta dalla val de mezdi 26 anni fa e me lo ricordo ancora come fosse ieri..
quindi penso di aver cominciato un po' prima del movimento di massa del freeride.. yet..
mi sento al 100% parte della masse che si stanno criticando...

raga' svegliatevi.. il freeride e' diventato sport di massa.. e nella massa c'e' tutto.. ci sono i *******i e c'e' la gente in gamba.. c'e' la gente che lo fa da un vita c'e' il ragazzino che
inizia col bordopista senza sapere una mazza (ohh ma non abbiamo tutti iniziato cosi'??)

la val de mezdi' e' un formicaio??? sapete cosa vi dico.. mi fa piacere...e' una discesa cosi' bella che sono contento che piu' persone abbiano l'opportunita' di godersela..
sapete perche' 20 anni fa c'era meno gente a sciare fuoripista? non e' che chi andava in fuoripista erano gli "eletti" o gli unti dal signore.. erano semplicemente i piu' ricchi.. niente di male con questo, ma e' cosi'.. ora la ricchezza e l'informazione si sono diffuse, piu' gente inizia a sciare presto (a 5 6 anni), piu' gente si avvicina al fuoripista dopo essersi rotta i *******i di andare in pista per 10 anni.. tutto qua...

i piu' intelligenti qui nel forum se ne sono accorti da tempo e ne traggono profitto e scrivono libri, organizzano eventi, fanno film etc. etc.
io di mestiere faccio altro, ma lo stesso mi fa piacere che piu' persone abbiano l'oppurtunita' di apprezzare aspetti della montagna non siano le piste strabattute e affollate..
la montagna e' bellissima.. e' un posto dove andiamo per cercare di essere felici ma come ha detto Chris McCandless (into the wild)
[h=1]Happiness only real when shared[/h]certo le prime tracce sono piu' difficili da fare ma personalmente, proprio perche' ormai ho una certa eta' e di prime tracce ho avuto la fortuna di farne un po', sono contento di cedere la mia prima traccia ad un ragazzino che prova le stesse mie emozioni che ho provato io 30 anni fa quando ho fatto la mia prima discesa in neve fresca....

peace and second tracks
f.
 
Discorso complesso, ha ragione dottchicco per certe cose ma ha ragione anche Billi per altre......quello che posso dire è che sono per la condivisione ma non con cani e porci, anche perchè c'è gente che veramente gode della neve fresca, ma ce n'è molta che va fuoripista solo perchè va di moda, non sapete per esempio quante volte mi capita di sentire di gente che si vanta di aver fatto discese strepitose con neve da urlo e poi invece vengo a scoprire che son scesi in un canale dopo che ci son passati altre decine se non centinaia di persone e han trovato neve di cacca.......e poi effettivamente c'è gente che veramente non ha rispetto per se stessi e per gli altri, su un altro forum snowb ho scritto un topic riguardo alla sicurezza in neve fresca, c'è scritto tutto, è sticcato in alto nella sezione + visitata del forum , credo che sia il meno letto della sezione, e son un quattro anni che è lì, ci sono topic su dove e come mettere la go pro che nel giro di qualche settimana fanno + visualizzazioni di quante ne abbia il mio topic......oppure c'è gente che ha appenza iniziato ad andare con la tavola e ti chiede dove può trovare dei percorsi poco battuti , lontano dalle piste....per fortuna ci son diverse persone coscienziose oltre a me che consigliano di non avventurarsi, lontano dalle piste senza avere le basi sull'autosoccorso ma senza avere una buona padronanza della tavola, sennò questi si lanciano, e probabilmente lo fanno comunque.....
secondo me il grosso problema degli ultimi anni è che a causa della moda del freeride c'è gente che sa poco di montagna e di neve ed ha magari anche una scarsa tecnica(ma gli attrezzi moderni danno l'impressione di essere molto + bravi e che sia tutto molto + facile) e che magari sale una volta all'anno o raramente e vuole predere parte a questa moda di sciare o surfare fuoripista , ecco quello è il problema, perchè, effettivamente, a inizio e fine stagione l'afflusso di gente in certi posti cala e spesso ti ritrovi a fare fuoripista conosciuti quasi immacolati....
 
quelli che si sono saliti la forcella Demetz a mezzogiorno o giù di li....sono delle persone irresponsabili e andrebbe dato loro il

DIVIETO ASSOLUTO DI SCIARE !!





....probabilmente erano i Fassani!!HIHIHIHIHIHIHIHIHI
 

.

Ultima modifica:
sul fatto che il movimento si sia moltiplicato, che ci sia piu gente che si diverte in neve fresca a me fa piacere. tanto con un paio di pelli traccie vergini da fare ne trovi quante ne vuoi. ma confermo anche io le preoccupazioni di dotchicco, ci sono troppo spesso traccie da pelo ritto fatte a qualsiasi ora. non so le statistiche degli incidenti da valanga come siano cambiate, ma certo e' che se continua cosi i risultati inevitabilmente saranno statisticamente rilevanti, egoisticamente parlando con danno per tutto il movimento che verra' (come gia viene) criminalizzato.

saluti
 
ciao,
topic interessante...e per questo spendo il mio primo POST, molto volentieri.
sono di sangue finlandese, ho sempre avuto la neve nel sangue, tanto sci di fondo con mamma....non quello che si fa oggi....qll alla finlandese....qll che oggi viene chiamato sci di fondo escursionismo.
poi tanto vuoto...sciisticamente parlando...poca neve vicino a casa in bassa valle....nessuno che in famiglia sa cosa sono gli sci da discesa....ma non era un problema....colmavo il vuoto con la montagna, le cime le scalate e cosi via...ma soprattutto con tanto freeride in bici, si scendeva ovunque, senza un idea precisa di cosa si cercasse...o meglio....si cercava il divertimento e lo stare fuori dalle palle.
..fino a che la scuola non organizza la settimana bianca per la tua classe, ancora lo ricordo, madesimo per 4 giorni, mi mettono a fare scaletta e mentre gli altri cercano di inflarsi gli scarponi io gia faccio su e giu...il maestro mi guarda e mi fa" tu qui rompi i *****, tho il mio giornaliero e vai con gli altri" blu a spazzaneve....rosse a spazzaneve...mai fatto un corso, qualche amico che ti aiuta...scio, non scio bene, ma non me ne frega....vado troppo poco per avere uno stile sensato.
poi un giorno ti finisce tra le mani IN DEEP...lo guardi...arriva il tributo a Shane, che nemmeno conoscevo, nemmeno sapevo chi fosse però "viveva" bene, qst è l'impressione...intanto capita una gg a laax. il mio amico ha degli armada....io dei blizzard da pista...e vedo che ci sono nuovi "orizzonti" (molto in ritardo su chi questi orizzonti li ha visti molto prima) ma mi piacciono mi riportano a qlc che avevo gia vissuto, forse in modo diverso.
allora decidi che puoi investire 140€ in un paio di public enemy 2006, provi, vedi come vanno, ma naturalmente c'è tanto da imparare, è tutto diverso da qll che "sapevi" fare....però qst anno vuoi metterti di lena buona e andare fuori più spesso...allora dopo pochi mesi segui il tuo amico prendi un JJ usato....e il primo test lo fai a rothwald....mamma, ora è un altra cosa, scii, vieni giu..TI DIVERTI....ma la neve comincia ad essere sempre di più...manca qualcosa....qualcosa che ti aiuti se hai problemi, vado in sede SEM a milano, dagli amici con cui hai fatto l'accompagnatore giovanile, ti ricordi come insegnavate ai ragazzi a cercare l'ARVA, te ne fai prestare uno per l'inverno, ti compri pala e sonda e via. è vero non è sufficiente, ma è un inizio!
esci a sciare, cresci e cominci a renderti conto delle differenze, arriva quasi fine stagione e cominci gia a fare pronostici e presupposti di acquisto per il futuro....ma la testa torna sempre al cazziatone che ti ha fatto la guida sotto il cuois a pila...tu cazziato perché hai pala arva e sonda e sei in giro con gli amici che non lo hanno....a loro cazziatone perché non lo hanno!

tutto questo ti porta a un discorso che è più profondo di quello del video da acquistare per vedere grossi Cliff o super polvere dell'alaska, sogno per pochi, ma un discorso di cultura di base.
io nel gruppo di amici sono quello che ha vissuto la montagna più intensamente, cime, alpinismo vero, scalate in via, e sai che alla base di tutto questo ci deve essere una cultura, uan cultura di sicurezza che si costruisce andando con chi è più avanzato di te, con chi conosce gia la materia e con qualche corso. questo è quello che manca....la nostra penisola è lunga e variegata, non tutti vivono in montagna, non tutti hanno la neve sotto casa, ma se gia da piccoli si istruisse alla cultura per queste cose, a vivere ambienti diversi l'approccio sarebbe profondamente differente! io credo che qui stia il nocciolo della questione, oggi è facile acquistare i video, raccogliere info sui materiali, comprare sci e resto, ma è difficile accedere alla cultura. si ci sono i corsi ma non è sufficiente, ci vuole sensibilizzazione, ci vuole il lavoro di tutti, sciatori compresi.
io ad esempio sto cercando di far acquistare a tutti gli amici arva pala e sonda...come sopra, è un inizio, ma da qualche parte bisogna iniziare.

magari ho sparato una marea di cazzate, magari no, qst pero sono tanti pensieri che mi sono passati per la testa in questi mesi passati....

ah, ho 30 anni, non mi frega del mio stile di sciata e ora come ora, non mi reputo uno sciatore con la S maiuscola, mi diverto!
 
Forse è un argomento trito e ritrito... Dopo una pausa forzata causa infortunio di qualche mese, son tornato a sciare. Ho girate qualche vallata dolomitica. E non ho potuto fare a meno di vedere che la quantità di tracce si è negli anni decuplicata. Scendono ovunque, e senza ritegno, a tutte le ore, senza tener conto di niente. Sarà che ormai le primavere son diverse, sarà che ormai vedo le cose con occhi un po' disillusi... però... Però mi ricordo di quando si sciava in fresca con sci strettini... si era pochi pochi, e anche io faticavo e remavo come un forsennato. E chi si azzardava con neve brutta, ventata e magari crostosa... no... roba per pochi eletti... poi dopo l'arrivo dei miei primi fattoni, (Gotama... ormai 10 anni fa... sigh:shock:) tutto divenne immediatamente più a portata di mano... erano missili... inarrestabili.. compresi cosa fosse la continuità, il non doversi fermare ogni 5 curve sfiatato... La cosa un po' mi impensierì... se tutti li comprano che ***** mi invento?? però non si trovavano, la gente ti guardava come si guarda un drogato in pullman... quindi per anni me li son goduti.. Poi addirittura i Prophet 130... orgasmici... senza confini... E di lì in altri esperimenti.. l'ultimo gli EP Pro, sci di puro divertimento, facile e intuitivo... Nirvana raggiunto. Ma porca miseria... la pletora di giovinastri si è ampliata... questi senza il minimo ritegno saltano, si schiantano, zompano fuori dalle piste e trifolano tutto... Senza zaino, Ovvio. Senza sapere cosa sia Arva, pala, sonda... che***** loro sono ggiovani, io non più... Guardi la val Mezdì da col fosco e una punta di nausea ti pervade... E' un puntaspilli!!! fanculo, io mi aro tutti i sottoseggiovia e pello come un forsennato ma lì non ci vado, porco cane no... l'han fatta quasi tutti... è come andare a mignotte. Appena fa due fiocchi vedi pale di elicottero ai piedi di sprovveduti colorati. Ok... con questi legni è facile, anche con poca tecnica ti sembra di essere un drago.
Allora comincio a fare un po' di conti... un pomeriggio sul bus che sale al falzarego scambio due parole con uno che accompagna turisti, anche lui con sci larghetto... conferma... trifolano di tutto, son schiere incontrollabili e senza preparazione alcuna.. nei giorni topici a tardo pomeriggio spesso affollano i pronto soccorso ma il sabato dopo ce ne sono di nuovi dannazione. Sconfortato ne parlo per telefono con un amico e forse insieme troviamo il bandolo della matassa.
In fondo non è difficile.
Se ci pensate... che cosa vi ha spinto a provare per la prima volta uno sci obeso, a tentare un cliff (che ***** fosse sto clif io manco lo sapevo) o ad azzardare una curva a mach2??? Mi rivolgo a quelli che come me han qualche pelo bianco... agli "originali"... Per me all'epoca fu un simpatico canadese.. un certo Shane Mc Conkey... porca miseria mi incuriosiva proprio... era strafigo e come carvava coi suoi legni larghi! eh già! E all'epoca uscivano 2-3 film per inverno... dovevi dargli la caccia e scovarli. E poi dovevi dare la caccia al rivenditore e scovarlo (piansi quando chiuse ski bilek)... E ora????
Ora ogni inverno qualche DECINA di filmacci con skier e boarder propagandano salti, zompi, curve, cliff, run, e l'anima delli mortacci loro. Mai possibile che qualche imbecille imbottito da tale propaganda si cimenti poi in qualcosa che alla fine lo uccida???
NIENTE DI PIù FACILE!
Mi son fatto un piccolo esame di coscienza (cosa che odio) e ho scoperto che ero stato io stesso vittima dell'ingranaggio. E che ora l'ingranaggio è grosso e inarrestabile. Mentre anni fa la cosa la metabolizzavi in più tempo, adesso tutto va alla velocità del suono. Non ti avvicini alla materia... Compri i fattoni, scarichi il filmazzo, metti musica a palla nell'i-pod e via... E badate bene... ora i corsi per usare l'arva sono decine... non c'è l'ostacolo del trovare chi fa i corsi, come poteva essere 12-13 anni fa. Ma il dilettantismo la fa da padrone.
La scorsa settimana ho visto gente cominciare a salire la forcella del sassolungo a mezzogiorno passato... cristo fa giorno alle 6 adesso! e quella parete non è in ombra, si becca il sole dal mattino presto. Ed era caldo da matti.
Ho scoperto di essere diventato un solone rompiballe. O forse ho accumulato qualche esperienza di troppo... o son solo invecchiato. Ma questa situazione mi mette i brividi.
Buona notte.
Doc

Nostalgia, nostalgia canaglia...
 
Il problema è che forse voi andate dove vanno tutti ... ah ah ah ...... E' chiaro che sul Sella vanno tutti : è uno dei posti più belli del mondo ed accessibile con la funivia..

Comunque è vero che è diventato uno sport "di massa" (massa relativa perchè se penso alla maggior parte dei miei amici cittadini , questi mi vedono ancora come un marziano) però basta solo scegliere un itinerario dove c'è da scarpinare 10 minuti che la massa si dilegua..
 
Secondo me I morti per valanga non sono aumentati in proporzione al numero dei praticanti in fuoripista perchè nella maggior parte dei casi muoiono "gli esperti" che vanno a cercarsi gli itinerari più belli ma anche più a rischio.
Se l'aumento fosse proporzionale avremmo decine di morti per valanghe ogni we e invece non è così, salvo 3 o 4 casi all'anno di sprovveduti allo sbaraglio muoiono più spesso sci-alpinisti di grandi esperienze o addirittura guide alpine con o senza clienti.
 
Il problema è che forse voi andate dove vanno tutti ... ah ah ah ...... E' chiaro che sul Sella vanno tutti : è uno dei posti più belli del mondo ed accessibile con la funivia..

Comunque è vero che è diventato uno sport "di massa" (massa relativa perchè se penso alla maggior parte dei miei amici cittadini , questi mi vedono ancora come un marziano) però basta solo scegliere un itinerario dove c'è da scarpinare 10 minuti che la massa si dilegua..

no....no...
non te la covi così a buon mercato!!

erano o non erano i Fassani....quelli sulla Demetz a mezzogiorno??
 
dunque ho 46 anni.. scio da 41 e vado in fuoripista da 30 esatti..sono sceso la prima volta dalla val de mezdi 26 anni fa e me lo ricordo ancora come fosse ieri..
quindi penso di aver cominciato un po' prima del movimento di massa del freeride.. yet..
mi sento al 100% parte della masse che si stanno criticando...

raga' svegliatevi.. il freeride e' diventato sport di massa.. e nella massa c'e' tutto.. ci sono i *******i e c'e' la gente in gamba.. c'e' la gente che lo fa da un vita c'e' il ragazzino che
inizia col bordopista senza sapere una mazza (ohh ma non abbiamo tutti iniziato cosi'??)

la val de mezdi' e' un formicaio??? sapete cosa vi dico.. mi fa piacere...e' una discesa cosi' bella che sono contento che piu' persone abbiano l'opportunita' di godersela..

f.

Credo che si sia frainteso il senso... io son favorevole ad un allargamento della base... l'evoluzione dei legni, di tutta l'attrezzatura e dei sistemi di sicurezza è dovuta in gran parte all'afflusso di molta gente. Se non compri le aziende non investono. Se tutti trifolano intorno alle piste pace... pello per una mezz'ora e via... quella è una cosa che non diverrà mei di gran moda, giacchè la fatica è invisa ai più (PER FORTUNA).
Quello che mette i brividi è la totale incoscienza, ignoranza e menefreghismo. E contro questo dovremmo essere noi a chiedere regole ferree... perchè se non ce le diamo poi ce le da il politico buonista di turno, e per un pischello che fa una cazzata ci rimettiamo tutti. Basterebbe dire che l'arva è obbligatorio, e se non ce l'hai ti stanghiamo....ti si toglie lo skipass e ti multiamo ben bene... poi le montagne son grandi, il mio fazzoletto me lo trovo, figurarsi!!! è un problema culturale, e qui si che bisogna svegliarsi.
Doc
 
Forse è un argomento trito e ritrito... Dopo una pausa forzata causa infortunio di qualche mese, son tornato a sciare. Ho girate qualche vallata dolomitica. E non ho potuto fare a meno di vedere che la quantità di tracce si è negli anni decuplicata. Scendono ovunque, e senza ritegno, a tutte le ore, senza tener conto di niente. Sarà che ormai le primavere son diverse, sarà che ormai vedo le cose con occhi un po' disillusi... però... Però mi ricordo di quando si sciava in fresca con sci strettini... si era pochi pochi, e anche io faticavo e remavo come un forsennato. E chi si azzardava con neve brutta, ventata e magari crostosa... no... roba per pochi eletti... poi dopo l'arrivo dei miei primi fattoni, (Gotama... ormai 10 anni fa... sigh:shock:) tutto divenne immediatamente più a portata di mano... erano missili... inarrestabili.. compresi cosa fosse la continuità, il non doversi fermare ogni 5 curve sfiatato... La cosa un po' mi impensierì... se tutti li comprano che ***** mi invento?? però non si trovavano, la gente ti guardava come si guarda un drogato in pullman... quindi per anni me li son goduti.. Poi addirittura i Prophet 130... orgasmici... senza confini... E di lì in altri esperimenti.. l'ultimo gli EP Pro, sci di puro divertimento, facile e intuitivo... Nirvana raggiunto. Ma porca miseria... la pletora di giovinastri si è ampliata... questi senza il minimo ritegno saltano, si schiantano, zompano fuori dalle piste e trifolano tutto... Senza zaino, Ovvio. Senza sapere cosa sia Arva, pala, sonda... che***** loro sono ggiovani, io non più... Guardi la val Mezdì da col fosco e una punta di nausea ti pervade... E' un puntaspilli!!! fanculo, io mi aro tutti i sottoseggiovia e pello come un forsennato ma lì non ci vado, porco cane no... l'han fatta quasi tutti... è come andare a mignotte. Appena fa due fiocchi vedi pale di elicottero ai piedi di sprovveduti colorati. Ok... con questi legni è facile, anche con poca tecnica ti sembra di essere un drago.
Allora comincio a fare un po' di conti... un pomeriggio sul bus che sale al falzarego scambio due parole con uno che accompagna turisti, anche lui con sci larghetto... conferma... trifolano di tutto, son schiere incontrollabili e senza preparazione alcuna.. nei giorni topici a tardo pomeriggio spesso affollano i pronto soccorso ma il sabato dopo ce ne sono di nuovi dannazione. Sconfortato ne parlo per telefono con un amico e forse insieme troviamo il bandolo della matassa.
In fondo non è difficile.
Se ci pensate... che cosa vi ha spinto a provare per la prima volta uno sci obeso, a tentare un cliff (che ***** fosse sto clif io manco lo sapevo) o ad azzardare una curva a mach2??? Mi rivolgo a quelli che come me han qualche pelo bianco... agli "originali"... Per me all'epoca fu un simpatico canadese.. un certo Shane Mc Conkey... porca miseria mi incuriosiva proprio... era strafigo e come carvava coi suoi legni larghi! eh già! E all'epoca uscivano 2-3 film per inverno... dovevi dargli la caccia e scovarli. E poi dovevi dare la caccia al rivenditore e scovarlo (piansi quando chiuse ski bilek)... E ora????
Ora ogni inverno qualche DECINA di filmacci con skier e boarder propagandano salti, zompi, curve, cliff, run, e l'anima delli mortacci loro. Mai possibile che qualche imbecille imbottito da tale propaganda si cimenti poi in qualcosa che alla fine lo uccida???
NIENTE DI PIù FACILE!
Mi son fatto un piccolo esame di coscienza (cosa che odio) e ho scoperto che ero stato io stesso vittima dell'ingranaggio. E che ora l'ingranaggio è grosso e inarrestabile. Mentre anni fa la cosa la metabolizzavi in più tempo, adesso tutto va alla velocità del suono. Non ti avvicini alla materia... Compri i fattoni, scarichi il filmazzo, metti musica a palla nell'i-pod e via... E badate bene... ora i corsi per usare l'arva sono decine... non c'è l'ostacolo del trovare chi fa i corsi, come poteva essere 12-13 anni fa. Ma il dilettantismo la fa da padrone.
La scorsa settimana ho visto gente cominciare a salire la forcella del sassolungo a mezzogiorno passato... cristo fa giorno alle 6 adesso! e quella parete non è in ombra, si becca il sole dal mattino presto. Ed era caldo da matti.
Ho scoperto di essere diventato un solone rompiballe. O forse ho accumulato qualche esperienza di troppo... o son solo invecchiato. Ma questa situazione mi mette i brividi.
Buona notte.
Doc

trovo un'impressionante analogia fra le considerazioni del tuo post e il mio
con la differenza che tu ti sei chiesto, hai analizzato e indagato per capire le cause
io no. forse(probabilmente) sarà l'età ma non me ne frega una beata mazza di capire perché siamo arrivati a questo punto (e grazie comunque x l'analisi sicuramente è come dici tu, il principio della valanga e della prevalenza del cretino..:D)
si tratta di trovare la soluzione, tu l'hai trovata?
io ci sono vicino....:D:D:D
 
come ha detto Chris McCandless (into the wild)
[h=1]Happiness only real when shared[/h]certo le prime tracce sono piu' difficili da fare ma personalmente, proprio perche' ormai ho una certa eta' e di prime tracce ho avuto la fortuna di farne un po', sono contento di cedere la mia prima traccia ad un ragazzino che prova le stesse mie emozioni che ho provato io 30 anni fa quando ho fatto la mia prima discesa in neve fresca....

peace and second tracks
f.


ciao billi
quoto la prima
la condivisione è il moltiplicatore del piacere
ma est modus.....
ai ragazzini che porto con me cedo volentieri la prima traccia, se arrivano gli unni mi girano i c******
per cui....se lentezza e condivisione li metti come drivers, vedrai che rinunci di sicuro alla mesdì, a chamonix ed ad andermatt. resta tanto ancora credimi, e quello voglio condividerlo SOLO con chi dico io e non in modo indiscriminato
e non è una opinione solo mia, ma di almeno tre guide famose intervistate sull'argomento. che alcune delle chicche che conoscono non le fanno fare a clienti che potrebbero divulgarle né le pubblicano sulle loro guide. e che non mettono mai DOVE sono scattate le meravigliose foto postate su fb
nuotare controcorrente è più faticoso, ma dà tanta soddisfazione:D:D:D

ps sei in puglia quest'estate?
 
Il problema è che forse voi andate dove vanno tutti ... ah ah ah ...... E' chiaro che sul Sella vanno tutti : è uno dei posti più belli del mondo ed accessibile con la funivia..

Comunque è vero che è diventato uno sport "di massa" (massa relativa perchè se penso alla maggior parte dei miei amici cittadini , questi mi vedono ancora come un marziano) però basta solo scegliere un itinerario dove c'è da scarpinare 10 minuti che la massa si dilegua..

si proprio
infatti il joel ha esattamente 10-15 minuti di avvicinamento
ed un grigio giorno feriale di febbraio con visibilità scarsa aveva le gobbe alte un metro
a gennaio x la costabella (facciamo un'ora complessiva almeno)a rio gere c'erano i bagarini che vendevano i biglietti:D:D:D
 
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