Azzurri inconcludenti in CDM, Olimpiadi, mondiali nelle discipline tecniche

Cocojambo

Ski & Beer
E' ormai qualche stagione che mi chiedo come mai, nelle 2° manche, se c'è un italiano ben posizionato o quasi, si sa già che al 90% sbaglierà, e probabilmente sbaglierà nel punto in cui gli è stato detto di stare un po piu attento...che non sia ora di cambiare allenatori e psicologi per le discipline tecniche?
 
E' ormai qualche stagione che mi chiedo come mai, nelle 2° manche, se c'è un italiano ben posizionato o quasi, si sa già che al 90% sbaglierà, e probabilmente sbaglierà nel punto in cui gli è stato detto di stare un po piu attento...che non sia ora di cambiare allenatori e psicologi per le discipline tecniche?

Il problema secondo me è molto più a monte......:D Non è ora di cambiare allenatori o psicologi....e' ora di cambiare tutto il sistema dello sci in Italia,in un paese come il nostro dove le montagne non scarseggiano,scarseggiano gli atleti...non è che abbiamo pochi atleti e quei pochi sono caricati di pressioni e di tensioni che prima o poi li bloccano, e' da anni che non abbiamo più un movimento capace di produrre le generazioni future di sciatori.Secondo me bisognerebbe che si rivedesse il sistema..................:KEV


buone sciate

:MUCCA
 
Non voglio essere polemico, ma l'Italia secondo me ha un problema di sport invernali in generale. Avete tutto l'arco alpino (quest'anno anche innevato) e gli Appennini da Nord a Sud e l'unica zona che crea forti sportivi invernali con una certa costanza è l'Alto Adige. Per il resto l'impressione è che campiate solo su campioni estemporanei. A Torino avete costruito impianti modernissimi per tutti gli sport invernali, e il risultato è che gli italiani sono spariti dallo sci nordico, dal bob e non esistono, parlando sempre come sistema strutturato, negli sport su ghiaccio. Salto con gli sci? I trampolini di Torino, bellissimi, stanno facendo muffa. Biathlon? E cos'è? Snowboard, freestyle, boarder cross? Roba che si mangia?
Come detto, l'impressione dall'esterno è che ci sia una certa organizzazione nello sci, e infatti qualche risultato arriva (è da qualche anno che fate più punti degli svizzeri, tra l'altro), poi il resto è improvvisato e si spera nella Fontana o nella Kostner di turno.
Manca l'interesse negli sport invernali: su Repubblica se non c'è un italiano in zona medaglie non danno nemmeno la notizia delle gare olimpiche. Immagino quindi che manchino anche i soldi per costruire un sistema solido e promuovere i talenti.
 
E' ormai qualche stagione che mi chiedo come mai, nelle 2° manche, se c'è un italiano ben posizionato o quasi, si sa già che al 90% sbaglierà, e probabilmente sbaglierà nel punto in cui gli è stato detto di stare un po piu attento...che non sia ora di cambiare allenatori e psicologi per le discipline tecniche?

Il problema è che in Italia manca un atleta di punta capace di fare la differenza, fermo restando che il valore tecnico di chi è in Nazionale è piuttosto alto.
Partendo da questo punto ci sta che nelle gare di CdM, per mantenersi una buona posizione in Classifica e un buon pettorale nelle gare successive nella seconda manche si scenda di più con l'obiettivo di fare punti, anche pochi, ma di farne. Va da se che in un evento come le Olimpiadi, che non fanno testo nella CdM, uno dia il tutto per tutto e magari anche di più e ci mette dentro anche un errore grossolano.

Ciao,

ROAR
 
la penso come roar...
stai tranquillo che se fossero forti come ligety, hirscher o pinturault non avrebbero problemi...
l'ultimo grandissimo nelle discipline tecniche è stato rocca che, pur con la debacle olimpica, si è comunque portato a casa 3 medaglie mondiali e una cdm, oltre ad 11 vittorie...
moellg pur non a livello di rocca è riuscito cmq a sopperire con la testa e a vincere cmq 3 medaglie mondiali e una cdm (con 2 vittorie)...
l'unico caso è invece blardone, che effettivamente aveva le potenzialità per diventare un fuoriclasse ma che è spesso mancato nei momenti decisivi
 

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se nel fondo corre ancora di centa a 40 anni..qualcosa vorrà dire :(
nello slittino dopo zoegeler per fortuna c'è il sostituto (Dominik FISCHNALLER), che non ho mai sentito menzionare in tv però..poi mi sa che si allenano all'estero...

cmq tornando alla discesa, almeno nelle discipline veloci ci sono svariati atleti che fanno risultato...mi fa sempre strano vedere quelli delle discipline tecniche che arrivano spesso li li per fare il bel risultato e poi tac, sbagliano :/
 
Concordo, ma d'altronde se la FISI ha un budget ridotto è ovvio che concentra quasi tutto sullo sci alpino a discapito della altre discipline.

Il problema è proprio lì, le strutture per la maggior parte degli sport ci sono (escludendo alcune discipline) ma se non investi in qualcosa di agonistico che vada oltre all'uscita domenicale sullo snowpark non ottieni risultati.

L'Italia è piena di sci club che puntano tutto sullo sci alpino e basta, forse bisognerebbe cambiare da lì per incentivare anche altre discipline. In fondo prendere una pista e tracciarla per lo sci o per un gigante di snowboard è la stessa cosa (cosa più costosa per lo slopestyle ma ci sono gli snowpark).


L'Alto Adige sta sempre sul pezzo come organizzazione di sci club e simili, investe molto e le stazioni sciistiche sono sempre disponibili per far allenare gli atleti.
Ma è ovvio che un può una sola regione salvare la faccia di tutta l'Italia per le Olimpiadi Invernali.


Basta pensare che in Italia la Coppa del Mondo di Snowboard la ospita solo Carezza.
 
la penso come roar...
stai tranquillo che se fossero forti come ligety, hirscher o pinturault non avrebbero problemi...
l'ultimo grandissimo nelle discipline tecniche è stato rocca che, pur con la debacle olimpica, si è comunque portato a casa 3 medaglie mondiali e una cdm, oltre ad 11 vittorie...
moellg pur non a livello di rocca è riuscito cmq a sopperire con la testa e a vincere cmq 3 medaglie mondiali e una cdm (con 2 vittorie)...
l'unico caso è invece blardone, che effettivamente aveva le potenzialità per diventare un fuoriclasse ma che è spesso mancato nei momenti decisivi
moellg ha fatto risultati, ma in un'altra epoca oramai!
di blardone perfino ligety aveva paura, ma poi bo, mai incisivo

gli altri che corrono adesso son forti, ma pieni di pippe mentali...per quello cambierei psicologi!
 
Blardone era bravo con i vecchi sci, ora con i nuovi c'è stato un calando continuo.

Ormai in gigante possiamo solo sperare nei giovani che partono già con gli sci nuovi.
 
moellg ha fatto risultati, ma in un'altra epoca oramai!
di blardone perfino ligety aveva paura, ma poi bo, mai incisivo

gli altri che corrono adesso son forti, ma pieni di pippe mentali...per quello cambierei psicologi!

Mah, ci andrei piano prima di dire che hanno delle pippe mentali e di cambiare psicologi eh...

Ciao,

ROAR
 
Mah, ci andrei piano prima di dire che hanno delle pippe mentali e di cambiare psicologi eh...

Ciao,

ROAR
la maggior parte di atleti professionisti sono seguiti da psicologi per rendere di piu
se fanno una prima manche buona o ottima, e poi nella seconda sbagliano, o devono cambiare allenatore (ma vista la prima manche, sanno sciare bene), allora cambio psicologo
 
Secondo il mio modesto parere è che ci sono atleti molto forti ma Ligety, Hirscher e Pinnerault sono di un altro pianeta, gli azzurri sono bravi molto bravi purtroppo magari manca il fuoriclasse
 
Secondo il mio modesto parere è che ci sono atleti molto forti ma Ligety, Hirscher e Pinnerault sono di un altro pianeta, gli azzurri sono bravi molto bravi purtroppo magari manca il fuoriclasse


Per avere il fuoriclasse bisogna avere la base, se non ci sono tanti atleti di basso livello nessuno potrà mai diventare un discreto atleta e nessuno diventerà un campione, se non si promuove lo sci dalla sua base.......le scuole sci , non si può pensare di trovarsi un campione domani..... In Italia e' il sistema sport che non esiste, ad eccezione del calcio che svuota le magre finanze del sistema sport italiano. Quanti sono gli sport che hanno campioni e movimento in
Stati anche piccoli e che in Italia non esistono nemmeno?
Coraggio che fra qualche anno potrebbe forse,se tutto va bene, nascere un bimbo in cui saranno magicamente scoperti i geni dello sport e che forse, se non si monterà la testa e se resisterà agli infortuni,potrebbe diventare un campione di sci,capace di gareggiare in tutte le discipline compreso fondo,biathlon,ski cross........e grazie al quale il sistema sci italiano vivrà di rendita per almeno 50 anniHIHIHIHIHIHI
 
Beh io non conosco il movimento agonistico sciistico italiano quindi le mie sono chiacchiere da bar o poco piú. Noi abbiamo tanti buoni atleti, ottimi, ma ci sono dei fenomeni che purtroppo noi non abbiamo, mia opinione; per altre cose non saprei che dire. Ciao
 
Per avere il fuoriclasse bisogna avere la base, se non ci sono tanti atleti di basso livello nessuno potrà mai diventare un discreto atleta e nessuno diventerà un campione, se non si promuove lo sci dalla sua base.......le scuole sci , non si può pensare di trovarsi un campione domani..... In Italia e' il sistema sport che non esiste, ad eccezione del calcio che svuota le magre finanze del sistema sport italiano. Quanti sono gli sport che hanno campioni e movimento in
Stati anche piccoli e che in Italia non esistono nemmeno?
Coraggio che fra qualche anno potrebbe forse,se tutto va bene, nascere un bimbo in cui saranno magicamente scoperti i geni dello sport e che forse, se non si monterà la testa e se resisterà agli infortuni,potrebbe diventare un campione di sci,capace di gareggiare in tutte le discipline compreso fondo,biathlon,ski cross........e grazie al quale il sistema sci italiano vivrà di rendita per almeno 50 anniHIHIHIHIHIHI

a mio giudizio è proprio il contrario...basta pensare alla croazia che con i due kostelic negli ultimi 15 anni ha portato a casa più vittorie dell'Italia, oppure la norvegia che ha 2-3 atleti nei 30 nelle discipline maschili con una base di praticanti minima perché lì fanno tutti fondo
 
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