Z
zetakappa
Guest
Lurisia, stagione 2013/2014
Sabato ero da solo, il tempo era bruttino con luce piatta, e a Lurisia c'era il social day (giornaliero a 15 euro per chi si prenotava entro la sera prima).
Morale, ho deciso di andare a vedere questa stazioncina a 30 minuti scarsi da casa, che però non avevo mai conosciuto a fondo (c'ero stato in gioventù per una gara, ma non avevo sciato fuori dal tracciato).
Avevo già fatto un primo tentativo un paio di settimane prima, ma a causa della nevicata in corso gli impianti erano praticamente tutti chiusi, e ho rinunciato.
Iniziamo dalla skimap:
Il comprensorio ha una cabinovia biposto che parte dal parcheggio, mentre in quota troviamo 4 skilift: sabato lo skilift pineta (n°5 sulla skimap) era chiuso, ma tutto sommato il disagio non è stato enorme.
Purtroppo non conosco i nomi delle piste, quindi utilizzerò i numeri della skimap: erano battute le piste 1,2,4,7, 8 e 9 (queste ultime due sono l'area baby). Fatto qualche giro su ognuna, più qualche passaggio sulla 5 e la 6, non battute, e un paio di giri in un paio di tratti boschettosi: non conoscendo la zona, e soprattutto essendo da solo, ho evitato la traccia del lupo (la vecchia pista di rientro, sopra c'era una seggiovia che partiva dal parcheggio e arrivava in cima).
Qualche foto (fatte con il cellulare, perdonate la qualità scadente)
Sullo skilift Genzianella, guardando la pista 2
Guardando dall'alto la pista 1 (la più larga del comprensorio, utilizzata anche per qualche garetta) e sullo sfondo la pianura cuneese
La prima parte della pista 4
Sempre la pista 4, dopo il primo cambio di pendenza
La partenza dello skilift "Pineta", chiuso, e sullo sfondo la pista 5
Le piste 5 (a sinistra) e 6 (a destra), formalmente chiuse (e quindi non battute)
Stradina di collegamento tra la pista 4 e la pista 7
Parte alta della pista 7 (inizio del "Pistone", che rientra fino in paese)
Sullo skilift Betulla, che permette di fare il primo pezzo del pistone senza tornare fino a valle. A destra la splendida cabinovia biposto.
Boschetti






Il pistone di rientro in diversi scatti: fatto alle 13 circa le temperature si sono alzate un pelo, dando alla neve una goduriosissima consistenza papposa che si spalmava che era un piacere.
Morale: una giornata negli anni '80. Sciare in una stazione munita solo di skilift risulta un po' strano, i tempi di risalita si allungano, in proporzione si scia meno. Di contro non c'era praticamente nessuno e quindi non mai avuto anche solo una persona davanti su nessun impianto.
La cabinovia è molto lenta, e il risultato è che non viene troppa voglia di sfruttare il pistone prima del rientro: peccato perché ha una pendenza godibilissima per una sciata in relax.
Le piste nel complesso sono piuttosto semplici, non ci sono né grosse pendenze né grandi spazi. Una stazione per sciare una giornata in tranquillità, senza ressa e senza inseguire la performance.
Tanti boschi e linee varie al di là dei segnali di fine pista: da affrontare però conoscendo la zona e non in solitudine, quindi prossima volta
Sabato ero da solo, il tempo era bruttino con luce piatta, e a Lurisia c'era il social day (giornaliero a 15 euro per chi si prenotava entro la sera prima).
Morale, ho deciso di andare a vedere questa stazioncina a 30 minuti scarsi da casa, che però non avevo mai conosciuto a fondo (c'ero stato in gioventù per una gara, ma non avevo sciato fuori dal tracciato).
Avevo già fatto un primo tentativo un paio di settimane prima, ma a causa della nevicata in corso gli impianti erano praticamente tutti chiusi, e ho rinunciato.
Iniziamo dalla skimap:
Il comprensorio ha una cabinovia biposto che parte dal parcheggio, mentre in quota troviamo 4 skilift: sabato lo skilift pineta (n°5 sulla skimap) era chiuso, ma tutto sommato il disagio non è stato enorme.
Purtroppo non conosco i nomi delle piste, quindi utilizzerò i numeri della skimap: erano battute le piste 1,2,4,7, 8 e 9 (queste ultime due sono l'area baby). Fatto qualche giro su ognuna, più qualche passaggio sulla 5 e la 6, non battute, e un paio di giri in un paio di tratti boschettosi: non conoscendo la zona, e soprattutto essendo da solo, ho evitato la traccia del lupo (la vecchia pista di rientro, sopra c'era una seggiovia che partiva dal parcheggio e arrivava in cima).
Qualche foto (fatte con il cellulare, perdonate la qualità scadente)
Sullo skilift Genzianella, guardando la pista 2
Guardando dall'alto la pista 1 (la più larga del comprensorio, utilizzata anche per qualche garetta) e sullo sfondo la pianura cuneese
La prima parte della pista 4
Sempre la pista 4, dopo il primo cambio di pendenza
La partenza dello skilift "Pineta", chiuso, e sullo sfondo la pista 5
Le piste 5 (a sinistra) e 6 (a destra), formalmente chiuse (e quindi non battute)
Stradina di collegamento tra la pista 4 e la pista 7
Parte alta della pista 7 (inizio del "Pistone", che rientra fino in paese)
Sullo skilift Betulla, che permette di fare il primo pezzo del pistone senza tornare fino a valle. A destra la splendida cabinovia biposto.
Boschetti






Il pistone di rientro in diversi scatti: fatto alle 13 circa le temperature si sono alzate un pelo, dando alla neve una goduriosissima consistenza papposa che si spalmava che era un piacere.
Morale: una giornata negli anni '80. Sciare in una stazione munita solo di skilift risulta un po' strano, i tempi di risalita si allungano, in proporzione si scia meno. Di contro non c'era praticamente nessuno e quindi non mai avuto anche solo una persona davanti su nessun impianto.
La cabinovia è molto lenta, e il risultato è che non viene troppa voglia di sfruttare il pistone prima del rientro: peccato perché ha una pendenza godibilissima per una sciata in relax.
Le piste nel complesso sono piuttosto semplici, non ci sono né grosse pendenze né grandi spazi. Una stazione per sciare una giornata in tranquillità, senza ressa e senza inseguire la performance.
Tanti boschi e linee varie al di là dei segnali di fine pista: da affrontare però conoscendo la zona e non in solitudine, quindi prossima volta
Ultima modifica: