A che livello si inizia a binariare?

Z

zetakappa

Guest
Come da titolo: in un percorso didattico equilibrato, quando si inizia con i primi tentativi di binario? Capita spesso di vedere sciatori che vi si approcciano pur con diverse lacune tecniche, anche spinti dal maestro: questo mi fa pensare che non è detto che si debba padroneggiare perfettamente il cristiania (come invece ho sempre creduto) prima di tentare... che ne pensate?
 
zetakappa ha detto:
Come da titolo: in un percorso didattico equilibrato, quando si inizia con i primi tentativi di binario? Capita spesso di vedere sciatori che vi si approcciano pur con diverse lacune tecniche, anche spinti dal maestro: questo mi fa pensare che non è detto che si debba padroneggiare perfettamente il cristiania (come invece ho sempre creduto) prima di tentare... che ne pensate?
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Secondo me ....
la tua domanda si rivolta ai maestri degli sci di alto livello. Quelli Che sono capaci di esaminare tante metologie
moderne e non solo. Vuol dire -una persona che ha ben piu' di trent anni e ha una esperienza di vecchia tecnica cristiana.
Oltre questo avrebbe dovuto di proprio motivo andare avanti in campo didattico. Dove trovare questi maestri e' un questione serio. Corregi mi se me lo sbaglio.Da tempo cercavo di trovargli . Puramente casuale ho trovato solo lezioni Valerio Malfatto che aiutato tanto di cambiare la mia tecnica vecchia .Peccato che dalla distanza fisica e non solo virtuale.
PS.Vorrei essere' molto piu' chiaro pero ho limitato della mia capacita ' communicativa:D
Secondo me-padroneggiare mai! Insegniare cristiana da un certo livello che hai acquistato il tuo alievo -sicuramente Si!
Cerco di spiegare il perche'.Quello che offre lo sci sciancrato nella curva condottaa dev'essere ricordato da primi passi.
Mi interessa di continuare pero...
Se sia stato noioso mi scusa.
 
Ultima modifica:
msl.it ha detto:
Secondo me ....
la tua domanda si rivolta ai maestri degli sci di alto livello. Quelli Che sono capaci di esaminare tante metologie
moderne e non solo. Vuol dire -una persona che ha ben piu' di trent anni e ha una esperienza di vecchia tecnica cristiana.
Oltre questo avrebbe dovuto di proprio motivo andare avanti in campo didattico. Dove trovare questi maestri e' un questione serio. Corregi mi se me lo sbaglio.Da tempo cercavo di trovargli . Puramente casuale ho trovato solo lezioni Valerio Malfatto che aiutato tanto di cambiare la mia tecnica vecchia .Peccato che dalla distanza fisica e non solo virtuale.
PS.Vorrei essere' molto piu' chiaro pero ho limitato la mia capacita ' communicativa:D
Secondo me-padroneggiare mai! Insegniare da un certo livello che hai acquistato il tuo alievo -sicuramente Si!
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Il cristiania è un po' cambiato ma è sempre lì, a un certo punto durante l'apprendimento ci si passa anche adesso. Io ho sempre pensato che finché non si scia a un livello che permetta di variare gli archi di curva in modo dignitoso, il binario non sia cosa a cui pensare. Però poi vedo sciatori anche un po' storti, che non sanno fare curve ad arco medio e figurarsi stretto, che - su pendenze molto docli, ovvio - iniziano a provare a sciare solo sugli spigoli. Questa cosa un po' mi perplime, ma dato che lo vedo sempre più spesso, mi viene il dubbio di non avere ragione e di non considerare che si possa iniziare a usare unicamente gli spigoli ancora prima di avere una sciata che possa definirsi solida.
 
zetakappa ha detto:
Come da titolo: in un percorso didattico equilibrato, quando si inizia con i primi tentativi di binario? Capita spesso di vedere sciatori che vi si approcciano pur con diverse lacune tecniche, anche spinti dal maestro: questo mi fa pensare che non è detto che si debba padroneggiare perfettamente il cristiania (come invece ho sempre creduto) prima di tentare... che ne pensate?
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Sbaglio o HH sostiene esattamente che si comincia direttamente dal binario?
Con movimenti che non si devono abbandonare migliorando di livello ma solo affinare e perfazionare.
 
Ho bambini che dopo poche ore di lezione ed opportunamente istruiti, trovano naturalmente il binario su pendii dolci.
La sciata a binario, nelle fasi iniziali, è solo una sciata passiva che sfrutta la geometria dello sci.
La trovo importante anche nei livelli iniziali come feedback oggettivo della posizione del corpo.
Il limite è la pendenza delle piste, che impone attenzione ad un gioco che può velocemente scappare di mano...
 

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suxsusy ha detto:
Sbaglio o HH sostiene esattamente che si comincia direttamente dal binario?
Con movimenti che non si devono abbandonare migliorando di livello ma solo affinare e perfazionare.
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Posso rispondere solo così: seeeeeeee, ciaoooooooooooo!!

Il discorso dei movimenti è corretto, lui sostiene che siano sempre gli stesi in tutti i livelli. Ma a raccontare a un principiante che si inizi dal binario non ci è mai riuscito manco lui :D
 
Sloggul ha detto:
La sciata a binario, nelle fasi iniziali, è solo una sciata passiva che sfrutta la geometria dello sci.
La trovo importante anche nei livelli iniziali come feedback oggettivo della posizione del corpo.
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Ecco, vedi che mi confermi che può essere funzionale anche ai livelli bassi? Si può quindi dire che la capacità di prendere lo spigolo (in modo più o meno preciso a seconda dei casi) sia comunque propedeutico anche per far "venire meglio" il resto, ed era questo il dubbio che avevo: come se fatti i primi binari si acquisisse un bagaglio che poi è ampiamente sfruttabile anche ai livelli inferiori.
 
Condivido al 100 per cento!

Guarda le modifiche del mio messaggio.

Non posso rispondere come dev'essere cambiata la didattica communa per ottenere in breve tempo
la sensibilita di prendere lo spigolo senza avere una brutta figura poco dinamica ,pero abbastanza efficace
riguarda accelerazione in curva.
Son molto confuso di apprezzare che risultati e posti in gare al livello amatoriale non corrispongono
il vero livello tecnico ed esperienza di una persona della scuola vecchia. Anche se la sciata libera mi pare
molto piu' sicura ed agevole che di vincitori neofiti:shock:
 
Non sono capace di scrivere cosi bruscamente come sapete voi italiani veri:D
Ma discorso e' proprio molto delicato ed importante. Se tutto il mondo dice che gl' italiani
nella sua genere sono buon gustai -manca solo la sciata . Al livello nazionale dev'essere eccelente e raffinata
senz'ombra di dubbio:D
 
zetakappa ha detto:
Ecco, vedi che mi confermi che può essere funzionale anche ai livelli bassi? Si può quindi dire che la capacità di prendere lo spigolo (in modo più o meno preciso a seconda dei casi) sia comunque propedeutico anche per far "venire meglio" il resto, ed era questo il dubbio che avevo: come se fatti i primi binari si acquisisse un bagaglio che poi è ampiamente sfruttabile anche ai livelli inferiori.
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Quello sottolinneato che non ci capisco niente!

Tu sei pro o contro della metodologia nuova?
(Ho dato del Tu senza scusare:shock:)
 
Ma i maestri della "new school" insegnano ancora a fare cristiania o è una cosa che riguarda solo chi ha iniziato con gli sci dritti?
 
suxsusy ha detto:
Ma i maestri della "new school" insegnano ancora a fare cristiania o è una cosa che riguarda solo chi ha iniziato con gli sci dritti?
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il cristiania è un livello (argento) che è difficile da eseguire come gli altri due...inoltre per la sensibilità del piede è, insieme alla curva base, il miglior "allenamento".
provate a chiedere ad un discreto oro di fare un cristiania, qualsiasi arco, al 99% dei casi farà qualcosa di inguardabile...

sul discorso del binariare, è una cosa che viene spontanea nel corso dell'apprendimento, e soprattutto presuppone altri movimenti che devono essere corretti, quindi non lo vedo in altro modo che una semplice tappa dell'apprendimento..al pari di molte altre....il problema si pone quando la gente, appena conduce, è convinta di saper sciare.
 
papera ha detto:
provate a chiedere ad un discreto oro di fare un cristiania, qualsiasi arco, al 99% dei casi farà qualcosa di inguardabile...
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E chi glielo ha dato quell'oro? È placcato :D

papera ha detto:
sul discorso del binariare, è una cosa che viene spontanea nel corso dell'apprendimento, e soprattutto presuppone altri movimenti che devono essere corretti, quindi non lo vedo in altro modo che una semplice tappa dell'apprendimento..al pari di molte altre...
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Ok, ma dove si colloca questa tappa?
 
msl.it ha detto:
[/U]
Quello sottolinneato che non ci capisco niente!

Tu sei pro o contro della metodologia nuova?
(Ho dato del Tu senza scusare:shock:)
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Hai fatto bene, sui forum si da del Tu a tutti :)

È sbagliato in questo caso parlare di metodologia nuova o metodologia vecchia. Sono solo livelli diversi: prima c'è il cristiania, poi c'è la curva condotta (e quindi anche il binario). Ma è tutta metodologia attuale!
 
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