Sabato 7 dicembre, tutta la settimana è passata in fibrillazione, sci portati a preparare, eccitazione e a mille, non vedo l' ora di fare la prima sciata dell' anno!!
E cosí sia!!!!
Come prima sciata scelgo Folgaria: è vicina a casa (solo 1h30 sosta autogrill inclusa) e ha piste non troppo impegnative e non troppo lunghe: voglio fare le cose con calma e non partire subito con megapistoni.
Parto e via, parcheggio a Costa, skipass, e su con la seggiovia COSTA - MORETA
visto il colore del cielo lascio sul casco la visiera originale, quella nera a specchio che fa tanto "Top Gun"... IGO
arrivo su e faccio la mia prima pista della stagione: la facile azzurra MASO SPILZI, pian pianino per scaldare le gambe
la ripeto, senza soste, poi riprendo la seggiovia e mi sposto sul collegamento per Ortesino
da qua salgo con la seggiovia ORTESINO - SOMMO ALTO
e proseguo il riscaldamento con l' azzurra STELLA D' ITALIA
Sullo sfondo si vedono montagne fig'he, peccato però solo in lontananza...
è ora di provare la prima rossa (facile), la CIMBÀRN' STERN
La pista è quasi tutta al sole, e ringrazio le lenti nere, solo che l' ultimo tratto è in ombra totale, e qua accadrà il misfatto.
Durante la prima discesa, quella fatta con calma, nella zona in ombra tengo la parte destra della pista, bella pulita perfetta... bene, seconda discesa, nonstop, si accelera. All' inizio della zona d' ombra causa per tenermi alla larga dagli altri devo tenere la parte sinistra, meglio, mi divertirò di più a fare il curvone penso io...
Le lenti nere mi tradiscono: vedo la pista, la direzione che ha, ma la vedo "piatta": non mi accorgo della sorpresa che ho davanti.
Sto prendendo velocità, dritto ma pensando a come fare la curva più avanti, all' improvviso inaspettatamente salto...
ok una gobbetta - penso io...
oh ma quando si atterra qua???? - ripenso
atterraggio perfetto
WOW CHE FIGO FARE I SALTI !!! :WHOO - penso mentre mi imposto per fare un degna curva
non faccio a tempo a pensarlo, sci già sulle lamine, c' è un altro salto
sabato 7 dicembre 2013, ore 11.00: FALL OF THE GLETSCHERMANN
parto come una fionda, scomposto, atterro all' indietro toccando con la coda dello sci sinistro e scaricando una frustata immane sul ginocchio
non ho preso botte né al sedere, né alla schiena, né ai gomiti: niente, si è scaricato tutto la, su quel ginocchio...
Mi rialzo, due ragazzi mi portano gli sci rimasti 20 metri più indietro - m'inkia che botta - penso mentre mi rialzo e riparto, il ginocchio è dolorante ma riesco ancora a sciare...
senza pensarci 2 volte riprendo la seggiovia, e arrivato su scendo per la rossa FRANCOLINI: si comincia a divertirsi
torno su con la seggiovia FRANCOLINI - SOMMO ALTO
rifaccio la Francolini, poi scendo a Fondo Grande, dove prendo la seggiovia FONDO GRANDE - SOMMO ALTO
mi fermo ad ammirare le montagne in fondo
scendo per la rossa SALIZZONA, breve ma divertente
Mi concedo il bis, poi vado a prendere la FONDO GRANDE - MARTINELLA
scendo per la nera AGONISTICA, che è sostanzialmente un lungo muro: godibile direi
torno su, e questa volta scendo dall' altro lato, lungo la rossa PRA GRANT
bella, da rifare subito, cosí volo a prendere la seggiovia SERRADA - MARTINELLA per tornare su
la rifaccio, senza accendere il postbruciatore ma comunque coi motori che spingono bene
quando arrivo giù avverto un leggero languirono, te credo, dietro la stazione della seggiovia c'è un chiosco che sforna panini con hamburger o salsiccia a rotta di collo! :art:
chi mi conosce avrà già capito che la "cinquina" panino - coca -caffè - grappa - sigaretta è d' obbligo
bon, soddisfatto risalgo, dentro per il tapis-roulant e vado a prendere il collegamento per Fondo Piccolo mentre in alcuni ponti il cielo si vela...
bon, non perdo tempo e sono su con la seggiovia FONDO PICCOLO - CIMA SPILL
faccio una rapida discesa lungo la breve rossa CIMA SPILL
per poi risalire e prendere il collegamento per la pista TRUGALAIT
pausa sigaretta e controllo ginocchio, fa male ma non più di tanto, quindi AVANTI TUTTA e risalgo con la seggiovia CARGAORE per poi farmi un giro sulla rossa CENGIO ROSSO, all' inizio della quale eè stato realizzato uno snow-park
arrivato giù, inizio la traversata verso Fiorentini con la seggiovia FONDO PICCOLO - PLAUT
per scendere lungo la facile azzurra TERMENTAL
Altra seggiovia: MALGA PIOVERNETTA - MONTE PIOVERNA
arrivato su vorrei fermarmi a guardare il panorama, ma tira un vento malefico e dopo la prima foto scappo
imbocco lo skiweg COSTA D' AGRA
che mi porta a prendere la breve seggiovia 3 SASSI - MONTE COSTON
da qua scendo per la bella rossa COSTON: qua la voglia di accendere il postbruciatore viene
e questa volta la assecondo!!!
voglio rifarla subito, ma mi scontro con la bestemmia del comprensorio: la seggiovia COSTON - MONTE COSTON, una lenta morsa fissa con linea da 20 pali :MM :MM :MM :MM
il pensiero di doverla riprendere eè un incubo, ma la voglia di ripetere la pista Coston è forte e così sia
tornato su scendo la azzurra Variante Tre Sassi e vado a prendere la seggiovia VAL DELLE LANZE - COSTA D' AGRA
Anche qua, arrivato su, il vento non da tregua, ma un paio di foto riesco a farle
bon, mi avvio lungo la rossa VAL DELLE LANZE, una delle piste più belle del comprensorio: sono l' unico in pista (per forza, tira una bava micidiale qua!!!) e me la faccio e me la godo a modo mio!
questa non ti invoglia ad accendere il postbruciatore, TI OBBLIGA!!!!
mi concedo il bis, dopo di che scendo dall' altro lato con la rossa PIOVERNA, secondo me la più bella del comprensorio assieme alla Val delle Lanze: anche qua postbruciatore e via!!!!
il tempo stringe, ma DEVO rifarla, torno su con la seggiovia Malga Piovernetta - Monte Pioverna, già presa prima durante il collegamento, e via altro giro altra corsa a cannone, il ginocchio se ne frega allegramente del botto di 5 ore fa
soddisfatto, mi avvio a prendere la seggiovia MALGA PIOVERNETTA - TERMENTAL
con un breve tratto azzurro scendo la valle, la Termental appunto, che mi separa dallo ski-lift per risalire a Plaut
bon, è tardi ed è il caso di avviarsi, quindi scendo per la rossa RAINER (niente di che) fino a Fondo Piccolo
e alla fine di questa pista accade l' imponderabile:
per prendere lo skiweg per Fondo Grande c'è un brevissimo tratto in salita su cui bisogna racchettare: tutti insieme appassionatamente avanti si va!
Una ragazza (pure na bella tipa ) mi si inchioda davanti di colpo, io la tampono stile Rocco Siffredi in grande spolvero, lei dal colpo si piega a 45 in avanti :BSEX:BSEX:BSEX: :rotlf: :rotlf: :rotlf:
Si rialza, si gira, SCUSA SCUSA SCUSA - mi fa
CHE SCUSA E SCUSA, SE VUOI FARE COSE SPORCHE BASTA CHE ME LO DICI E ANDIAMO DA QUALCHE PARTE, NO IN MEZZO ALLE PISTE!
esplosione dei presenti DD DD DD DD
si gira un suo amico, EH POTA, SEI PERICOLOSA PER STRADA IN MACCHINA, SEI PERICOLOSA ANCHE IN PISTA SUGLI SCI, POOOTA! :rotlf:
lei rossa come il fuoco :rotlf: :rotlf: :rotlf:
saluto la comitiva e mi avvio di corsa alla seggiovia prima che me la chiudano: non ho voglia di fare il giro della valle a piedi... salgo, scendo con tranquillità via Ortesino, e arrivo al parcheggio.
Mi aspetta un' amara sorpresa: quando tolgo gli sci, mi fa un male becco camminare, non dico un passo e due porconi ma poco ci manca... :MM
mi cambio, accendo la macchina e parto... a schiacciare la frizione per cambiare vedo le stelle, e davanti ho un quartetto capeggiato da un camper che ad ogni tornante si inchiodano: la gamba non ce la fa a cambiare ogni 10 secondi, faccio un sorpasso non molto ortodosso e me li tolgo dalle spese: da la all' autostrada vado quasi monomarcia.
Arrivato a casa scendo e quasi casco a terra, male sempre più forte, vado in pronto soccorso (ero il QUINTO SCIATORE AL PRONTO SOPCCORSO DI PADOVA QUELLA SERA) e la diagnosi è pietrificante: legamento LCM rotto: nulla di grave, ma esco ingessato :MESMAL:
Il controllo di venerdí (ovviamente il 13 ) mi da una prognosi impietosa - non so se piangere, imprecare, o entrambi - :
LA TUA STAGIONE È FINITA, RIMETTERAI GLI SCI A DICEMBRE 2014
E cosí sia!!!!
Come prima sciata scelgo Folgaria: è vicina a casa (solo 1h30 sosta autogrill inclusa) e ha piste non troppo impegnative e non troppo lunghe: voglio fare le cose con calma e non partire subito con megapistoni.
Parto e via, parcheggio a Costa, skipass, e su con la seggiovia COSTA - MORETA
visto il colore del cielo lascio sul casco la visiera originale, quella nera a specchio che fa tanto "Top Gun"... IGO
arrivo su e faccio la mia prima pista della stagione: la facile azzurra MASO SPILZI, pian pianino per scaldare le gambe
la ripeto, senza soste, poi riprendo la seggiovia e mi sposto sul collegamento per Ortesino
da qua salgo con la seggiovia ORTESINO - SOMMO ALTO
e proseguo il riscaldamento con l' azzurra STELLA D' ITALIA
Sullo sfondo si vedono montagne fig'he, peccato però solo in lontananza...
è ora di provare la prima rossa (facile), la CIMBÀRN' STERN
La pista è quasi tutta al sole, e ringrazio le lenti nere, solo che l' ultimo tratto è in ombra totale, e qua accadrà il misfatto.
Durante la prima discesa, quella fatta con calma, nella zona in ombra tengo la parte destra della pista, bella pulita perfetta... bene, seconda discesa, nonstop, si accelera. All' inizio della zona d' ombra causa per tenermi alla larga dagli altri devo tenere la parte sinistra, meglio, mi divertirò di più a fare il curvone penso io...
Le lenti nere mi tradiscono: vedo la pista, la direzione che ha, ma la vedo "piatta": non mi accorgo della sorpresa che ho davanti.
Sto prendendo velocità, dritto ma pensando a come fare la curva più avanti, all' improvviso inaspettatamente salto...
ok una gobbetta - penso io...
oh ma quando si atterra qua???? - ripenso
atterraggio perfetto
WOW CHE FIGO FARE I SALTI !!! :WHOO - penso mentre mi imposto per fare un degna curva
non faccio a tempo a pensarlo, sci già sulle lamine, c' è un altro salto
sabato 7 dicembre 2013, ore 11.00: FALL OF THE GLETSCHERMANN
parto come una fionda, scomposto, atterro all' indietro toccando con la coda dello sci sinistro e scaricando una frustata immane sul ginocchio
non ho preso botte né al sedere, né alla schiena, né ai gomiti: niente, si è scaricato tutto la, su quel ginocchio...
Mi rialzo, due ragazzi mi portano gli sci rimasti 20 metri più indietro - m'inkia che botta - penso mentre mi rialzo e riparto, il ginocchio è dolorante ma riesco ancora a sciare...
senza pensarci 2 volte riprendo la seggiovia, e arrivato su scendo per la rossa FRANCOLINI: si comincia a divertirsi
torno su con la seggiovia FRANCOLINI - SOMMO ALTO
rifaccio la Francolini, poi scendo a Fondo Grande, dove prendo la seggiovia FONDO GRANDE - SOMMO ALTO
mi fermo ad ammirare le montagne in fondo
scendo per la rossa SALIZZONA, breve ma divertente
Mi concedo il bis, poi vado a prendere la FONDO GRANDE - MARTINELLA
scendo per la nera AGONISTICA, che è sostanzialmente un lungo muro: godibile direi
torno su, e questa volta scendo dall' altro lato, lungo la rossa PRA GRANT
bella, da rifare subito, cosí volo a prendere la seggiovia SERRADA - MARTINELLA per tornare su
la rifaccio, senza accendere il postbruciatore ma comunque coi motori che spingono bene
quando arrivo giù avverto un leggero languirono, te credo, dietro la stazione della seggiovia c'è un chiosco che sforna panini con hamburger o salsiccia a rotta di collo! :art:
chi mi conosce avrà già capito che la "cinquina" panino - coca -caffè - grappa - sigaretta è d' obbligo
bon, soddisfatto risalgo, dentro per il tapis-roulant e vado a prendere il collegamento per Fondo Piccolo mentre in alcuni ponti il cielo si vela...
bon, non perdo tempo e sono su con la seggiovia FONDO PICCOLO - CIMA SPILL
faccio una rapida discesa lungo la breve rossa CIMA SPILL
per poi risalire e prendere il collegamento per la pista TRUGALAIT
pausa sigaretta e controllo ginocchio, fa male ma non più di tanto, quindi AVANTI TUTTA e risalgo con la seggiovia CARGAORE per poi farmi un giro sulla rossa CENGIO ROSSO, all' inizio della quale eè stato realizzato uno snow-park
arrivato giù, inizio la traversata verso Fiorentini con la seggiovia FONDO PICCOLO - PLAUT
per scendere lungo la facile azzurra TERMENTAL
Altra seggiovia: MALGA PIOVERNETTA - MONTE PIOVERNA
arrivato su vorrei fermarmi a guardare il panorama, ma tira un vento malefico e dopo la prima foto scappo
imbocco lo skiweg COSTA D' AGRA
che mi porta a prendere la breve seggiovia 3 SASSI - MONTE COSTON
da qua scendo per la bella rossa COSTON: qua la voglia di accendere il postbruciatore viene
e questa volta la assecondo!!!
voglio rifarla subito, ma mi scontro con la bestemmia del comprensorio: la seggiovia COSTON - MONTE COSTON, una lenta morsa fissa con linea da 20 pali :MM :MM :MM :MM
il pensiero di doverla riprendere eè un incubo, ma la voglia di ripetere la pista Coston è forte e così sia
tornato su scendo la azzurra Variante Tre Sassi e vado a prendere la seggiovia VAL DELLE LANZE - COSTA D' AGRA
Anche qua, arrivato su, il vento non da tregua, ma un paio di foto riesco a farle
bon, mi avvio lungo la rossa VAL DELLE LANZE, una delle piste più belle del comprensorio: sono l' unico in pista (per forza, tira una bava micidiale qua!!!) e me la faccio e me la godo a modo mio!
questa non ti invoglia ad accendere il postbruciatore, TI OBBLIGA!!!!
mi concedo il bis, dopo di che scendo dall' altro lato con la rossa PIOVERNA, secondo me la più bella del comprensorio assieme alla Val delle Lanze: anche qua postbruciatore e via!!!!
il tempo stringe, ma DEVO rifarla, torno su con la seggiovia Malga Piovernetta - Monte Pioverna, già presa prima durante il collegamento, e via altro giro altra corsa a cannone, il ginocchio se ne frega allegramente del botto di 5 ore fa
soddisfatto, mi avvio a prendere la seggiovia MALGA PIOVERNETTA - TERMENTAL
con un breve tratto azzurro scendo la valle, la Termental appunto, che mi separa dallo ski-lift per risalire a Plaut
bon, è tardi ed è il caso di avviarsi, quindi scendo per la rossa RAINER (niente di che) fino a Fondo Piccolo
e alla fine di questa pista accade l' imponderabile:
per prendere lo skiweg per Fondo Grande c'è un brevissimo tratto in salita su cui bisogna racchettare: tutti insieme appassionatamente avanti si va!
Una ragazza (pure na bella tipa ) mi si inchioda davanti di colpo, io la tampono stile Rocco Siffredi in grande spolvero, lei dal colpo si piega a 45 in avanti :BSEX:BSEX:BSEX: :rotlf: :rotlf: :rotlf:
Si rialza, si gira, SCUSA SCUSA SCUSA - mi fa
CHE SCUSA E SCUSA, SE VUOI FARE COSE SPORCHE BASTA CHE ME LO DICI E ANDIAMO DA QUALCHE PARTE, NO IN MEZZO ALLE PISTE!
esplosione dei presenti DD DD DD DD
si gira un suo amico, EH POTA, SEI PERICOLOSA PER STRADA IN MACCHINA, SEI PERICOLOSA ANCHE IN PISTA SUGLI SCI, POOOTA! :rotlf:
lei rossa come il fuoco :rotlf: :rotlf: :rotlf:
saluto la comitiva e mi avvio di corsa alla seggiovia prima che me la chiudano: non ho voglia di fare il giro della valle a piedi... salgo, scendo con tranquillità via Ortesino, e arrivo al parcheggio.
Mi aspetta un' amara sorpresa: quando tolgo gli sci, mi fa un male becco camminare, non dico un passo e due porconi ma poco ci manca... :MM
mi cambio, accendo la macchina e parto... a schiacciare la frizione per cambiare vedo le stelle, e davanti ho un quartetto capeggiato da un camper che ad ogni tornante si inchiodano: la gamba non ce la fa a cambiare ogni 10 secondi, faccio un sorpasso non molto ortodosso e me li tolgo dalle spese: da la all' autostrada vado quasi monomarcia.
Arrivato a casa scendo e quasi casco a terra, male sempre più forte, vado in pronto soccorso (ero il QUINTO SCIATORE AL PRONTO SOPCCORSO DI PADOVA QUELLA SERA) e la diagnosi è pietrificante: legamento LCM rotto: nulla di grave, ma esco ingessato :MESMAL:
Il controllo di venerdí (ovviamente il 13 ) mi da una prognosi impietosa - non so se piangere, imprecare, o entrambi - :
LA TUA STAGIONE È FINITA, RIMETTERAI GLI SCI A DICEMBRE 2014