Eh bene per Funky, per quanto l'eco di questo brand ce l'hanno solo i vecchissimi snowboarders, manco io che cominciai nel 96 lo ricordo sulle piste, invece nel retrobottega dell'amica sì, ma come semimuseo... Comunque in bocca al lupo e che diamine.
Invece noto con profonda amarezza che mentre proprio da noi lo sci ha preso gli spunti per rinnoversi, lo snowboard un po' per l'industria, un po' chissà forse per volontà di qualcuno delle gerarchie nostrane, è stato sempre più relegato allo sport degli zompettatori da park, abbonati al reparto di ortopedia del vicino ospedale, e così addio attrattiva sulla stragrande maggioranza dei debuttanti sulla neve. Quando invece era evidente che passata la moda e la novità, lo sport si doveva evolvere in più direzioni, ciascuna per attrarre i diversi interessi della gente chesi avvicina alla neve. Invece giù co sti rail e ste menate e l'immagine si è deteriorata, eppure anche l'ultimo video di Nitro è una sfilza di grattate urbane di ringhiere.
Mi sono preso parole altrove perchè in un gruppo di freestylers continuavo a nuotare controcorrente, persino presentandomi con la tavola hard in mezzo al park, eppure nulla, e poi girando con gli amici sciatori, spesso genitori, giù a sentire ma no ma quella roba da matti che saltano e si ammazzano, che grattano e non conducono una curva con eleganza che sia una...
Eh discorsi ormai triti e ritriti, ma forse col senno di poi magari anche veri un po', no? Ripeto che non ho mai biasimato il freestyle, che in certe forme ammiro moltissimo, vedi halfpipe, ma che NON andava proposto alla massa e ai giovani perchè in realtà all'inizio decidono i genitori e i genitori di slati e fratture non ne vogliono sapere. Invece la dimensione ludica e immediata di una tavoletta con cui scivolare la neve, condita da una certa forza nell'affermare i pregi della tavola come mezzo immediato non difficile come lo sci, magari nascondendo i difetti come fa ogni tifoso e partigiano, avrebbero potuto dare risultati molto diversi.
E' la mia opinione, prego ai dissenzienti di rispettarla, ma certo che anno dopo anno l'attuale impostazione dello snowboard al 90% freestyle sta semrpe più inaridendo l'interesse. Pensiamoci: lo sci ante carving e ante freeride era alle corde, eppure si è rinnovato e ha CAMBIATO DIREZIONE, e i risultati sono venuti, anche a costo di nascondere parecchi difetti delle nuove impostazioni (vedi leva aumentata per le zeppe ergo rischi crasciuti per le ginocchia di chi non è preparato. Ora quanto dobbiamo aspettare per cambiare direzione anche noi???
Sì la tavola divisibile è una gran cosa, ma è un mezzo dedicato ai bck riders, e l'utenza comune di faticare non ne vuole sapere, quindi sicuramente non basta. Oh io ce l'ho e nei trip semmai lascio a casa l'hard fra le sette tavole ma la divisibile no', permette cose impensabili e tutt'altro che difficili, quindi non dico per sentito dire.
IOnsomma ci vule un po' di coraggio, un po' di realismo, tipo spingere attacchi facili come i flow o i fastec perchè anche se non amati da tutti rendono più facile per la massa di neofiti l'approccio alla tavola (dovreste vedere come mi guardano gli sciatori quando zac-zac mollo e rimetto anche in movimento...). E chissà