sci nordafricani

beppino

New member
Mi sono accorto che i miei la sportiva lo5 superscontati sono fatti in Tunisia......Miiii....una terra di grandi tradizioni sciistiche, ho subito pensato alla pubblicità ormai vintage come me" in Austria sci si nasce". Poi ho lasciato perdere l'aria fritta ed ho cominciato a cercare in rete ed ho trovato che sui siti in lingua francese è noto che in Tunisia vengano fatti in una unica fabbrica Movement e La sportiva, altri dicono anche k2 perché la sportiva ha gli stessi attacchi brevettati per le pelli di k2. Ma la cosa che mi è sembrata più strana è che in una intervista il titolare de la sportiva dice che i tecnici e la direzione sono italiani, la Tua di Occhieppo al completo. E' vero? E quindi io che avevo detto che non avrei mai acquistato un paio di tua dato che gli Excalibur mi facevano ca..re adesso me li sono presi ed in generale sono anche contento? In effetti i primi tua non Excalibur ( barbapapà, dove lo metti sta) che ho visto erano di telemarker francesi a Chamonix....forse la tua era troppo avanti rispetto agli sciatori di allora, me compreso? Cosa me pensate degli sci tunisini? E dell'incapacità dell'Italia di tenersi cervelli ed aziende?
 
A me gli Excalibur piacevano....e pure le nord-africane mi piacciono assaiHIHIHI

detto questo, sicuramente non comprerò mai sci fatti in Tunisia.... prenderò quelli fatti in Cina, che possiede ben altra tradizione sciistica!

Se non si capisce, nessun preconcetto per me...
 
Supposto che a premere una pressa e stendere della resina un nordafricano è in grado di farlo quanto un italiano, un cinese, un americano o un balinese...

Le aziende producono dove costa meno... la cina sta diventando cara, e nei prossimi anni dal made in china ci troveremo a breve il made in thailand e vietnam (che già spopolano) e poi le varie popolazioni africane... nel frattempo da noi in europa, quando i lavoratori saranno stufi di sindacalisti inutili, i governi in default, e quasi tutti saremo senza lavoro, ricominceremo a fare le cose a salari da fame e senza troppi problemi a calpestare i tanto combattuti "diritti dei lavoratori"...

Per ora, noi "ricchi" compriamo roba fatta dai poveri, arricchendoli... ma prima o poi i ruoli si invertiranno...
 

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tra un pò si ritornerà agli sci made in Italy in quanto saremo la nuova nazione povera.

Una volta si andava a comprare in cina, perchè costava poco, ora per loro noi siamo poveri, tiriamo sul prezzo mille problemi e poi magari non paghiamo neanche........................
 
Su tua in Tunisia tutto vero, ha ortato la la fabbrica che era ad Occhieppo e parte del personale che ha voluto seguire l'idea di chi l'ha fatto.

Sembra che funzioni cmq...
 
Su tua in Tunisia tutto vero, ha ortato la la fabbrica che era ad Occhieppo e parte del personale che ha voluto seguire l'idea di chi l'ha fatto.

Sembra che funzioni cmq...

Boh non ho capito se Movement e Tua sono associati ovvero cliente e fornitore :TTTT..... parrebbe che l’uno e’ partner importante per l’altro .... ma chi disegna gli slissi???
 
Se pensi che ikea produce parte dei suoi mobili in italia che gli costava meno.........

Non e' proprio cosi... :D Il problema dei mobili cinesi e' che uscivano con troppi difetti e l'IKEA ha constatato negli anni che il costo per la sostituzione di pezzi e mobili fallati era diventato superiore al costo pagato per la produzione degli stessi mobili in Italia solo che questi ultimi presentano una percentuale di difettosità infinitamente inferiore a quelli made in china e quindi gli e' più economico produrre i mobili in Italia che farli in Cina.
Basta vedere la stessa Voelkl che era stata tra le prime a delocalizzare in Cina e la prima a tornare a produrre in Germania dopo una decina di anni :D
 
Non e' proprio cosi... :D Il problema dei mobili cinesi e' che uscivano con troppi difetti e l'IKEA ha constatato negli anni che il costo per la sostituzione di pezzi e mobili fallati era diventato superiore al costo pagato per la produzione degli stessi mobili in Italia solo che questi ultimi presentano una percentuale di difettosità infinitamente inferiore a quelli made in china e quindi gli e' più economico produrre i mobili in Italia che farli in Cina.
Basta vedere la stessa Voelkl che era stata tra le prime a delocalizzare in Cina e la prima a tornare a produrre in Germania dopo una decina di anni :D

Beh. Gli costava meno comunque... ;)
 
Non e' proprio cosi... :D Il problema dei mobili cinesi e' che uscivano con troppi difetti e l'IKEA ha constatato negli anni che il costo per la sostituzione di pezzi e mobili fallati era diventato superiore al costo pagato per la produzione degli stessi mobili in Italia solo che questi ultimi presentano una percentuale di difettosità infinitamente inferiore a quelli made in china e quindi gli e' più economico produrre i mobili in Italia che farli in Cina.
Basta vedere la stessa Voelkl che era stata tra le prime a delocalizzare in Cina e la prima a tornare a produrre in Germania dopo una decina di anni :D

Per favore....
Volkl è stata comprata da k2 che ha deciso di portare in cina la produzione di alcuni modelli volkl che per motivi industriali gli tornava comodo pressare lì.
La produzione nella fabbrica tedesca non è mai cessata.
 
Il sig. Tua ha aperto in tunisia una fabbrica che produce per molti clienti, tra i quali movement e sportiva (100% tunisia) e black crowes (in parte tunisia e in parte elan in slovenia). Sulla qualità produttva... Provate e fatevi un'idea. Quello che io noto è che tutti questi sono marchi premium con prezzi di vendita molto alti e che il luogo di produzione non è quasi mai citato... Il che non è molto elegante :-/
 
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