Pirenei: Saint Lary (FRANCIA) 19/02/2013

Edo

???
Dopo aver visitato qualche stazione del versante iberico e andorrano di questa catena montuosa ed essendo le altre stazioni spagnole interessanti troppo scomode da raggiungere decido di finire la settimana ritornando nella parte francese, concentrandomi sui due comprensori principali di questo versante, che ha ricevuto la maggior quantità di neve della zona.
Dopo un viaggio di una settantina di chilometri raggiungo Saint Lary, il secondo comprensorio pirenaico francese. Ci sono circa 100 km di piste da 1600 a 2500 metri divise su tre versanti. Gli impianti non sono propriamente moderni ma anche in un periodo di grande affluenza non si fanno particolari code. Saint Lary è una stazione storica dei pirenei e lo sci è arrivato nella prima metà del 900.
Voto comprensorio 7,5
Il punto critico del comprensorio è l'esposizione plein sud di quasi tutte le piste principali, a stagione inoltrata la neve deve essere mantenuta con tanti sforzi.


Mattina presto; è ora di mettersi in viaggio verso la frontiera francese

96342-sanlary-62.jpg


96343-sanlary-63.jpg


96344-sanlary-64.jpg


96346-sanlary-66.jpg


Le piste di Superbagneres, una piccola stazione vicina alla frontiera, ricevono i primi raggi di sole

96345-sanlary-65.jpg


Ma io proseguo oltre

96347-sanlary-67.jpg


Appena superata la frontiera tutto fa subito capire che sono ritornato in Francia, e sulla strada me lo conferma la stazione di Peyragudes, stazione molto quotata per lo sci e per l'innevamento da quanto ho capito, con i suoi classici palazzoni.

96348-sanlary-68.jpg


Verso il Col de Peyresourde, strane forme create dal vento che deve avere soffiato in modo marcato nei giorni precedenti

96349-sanlary-69.jpg


96350-sanlary-70.jpg


Superato il colle

96351-sanlary-71.jpg


Ultima salita verso le piste

96352-sanlary-72.jpg


96353-sanlary-73.jpg


Anche qui i classici palazzoni creati dal nulla in altitudine, il paese storico di Saint Lary si trova in fondovalle ad 850 metri.

96354-sanlary-74.jpg


Il borgo antico di Soulan

96355-sanlary-75.jpg


Finalmente le piste

96356-sanlary-76.jpg


96739-pir-1826.jpg


96357-sanlary-77.jpg


96358-sanlary-78.jpg


Anche questa vecchia telecabina arrugginita e traballante conferma la sua francesità ed il ricordo di un passato che cerca di resistere alla modernità. Tra pochi anni questi impianti che hanno fatto la storia recente delle montagne francesi non saranno che un ricordo.

96359-sanlary-79.jpg


96360-sanlary-80.jpg


96361-sanlary-81.jpg


96363-sanlary-83.jpg


96364-sanlary-84.jpg


96365-sanlary-85.jpg


96367-sanlary-87.jpg


Uno sguardo sull'altro versante che raggiungerò tra poco

96366-sanlary-86.jpg


La seggiovia Soumaye e la bella pista rossa Mirabelle

96362-sanlary-82.jpg


96368-sanlary-88.jpg


96369-sanlary-89.jpg


96370-sanlary-90.jpg


Verso un altro versante, la pista/stradina di rientro

96371-sanlary-91.jpg


96372-sanlary-92.jpg


96373-sanlary-93.jpg


La seggiovia Tortes

96374-sanlary-94.jpg


Alcune viste sul settore Saint Lary 1900, servito da alcune seggiovie e dalla vecchia telecabina offre piste abbastanza difficili e molto esposte

96375-sanlary-95.jpg


96382-sanlary-102.jpg


96384-sanlary-104.jpg


96389-sanlary-109.jpg


96390-sanlary-110.jpg


La seggiovia Lita, collegamento verso il settore di Saint Lary 1700

96376-sanlary-96.jpg


96378-sanlary-97.jpg


96380-sanlary-99.jpg


96379-sanlary-98.jpg


96381-sanlary-100.jpg


La pista rossa Rhodos

96383-sanlary-103.jpg


Pista/stradina Balcon

96385-sanlary-105.jpg


96386-sanlary-106.jpg


96388-sanlary-108.jpg


Il ripido skilift Bassia

96387-sanlary-107.jpg


96391-sanlary-111.jpg


96393-sanlary-112.jpg


96394-sanlary-113.jpg


Cambiamento di programma?

96395-sanlary-114.jpg


Risalita

96396-sanlary-115.jpg


La pista Soum de Matte e l'omonimo skilift

96397-sanlary-116.jpg


96398-sanlary-117.jpg


96399-sanlary-118.jpg


Zona relax?

96400-sanlary-119.jpg


Saint Lary 1700 e piste del "front des neiges"

96401-sanlary-120.jpg


96402-sanlary-121.jpg


96405-sanlary-123.jpg


96406-sanlary-124.jpg


La classica stazione di altitudine francese, palazzi di dubbio gusto ma simboli di un tempo passato in cui lo sci diventava un fenomeno di massa

96403-sanlary-122.jpg


96407-sanlary-125.jpg


96410-sanlary-128.jpg


Seggiovia baby Adet

96408-sanlary-126.jpg


96409-sanlary-127.jpg


Zona principianti ed arrivo delle piste

96411-sanlary-129.jpg


96412-sanlary-130.jpg


96413-sanlary-131.jpg


96414-sanlary-132.jpg


Seggiovia centrale Soum de Matte

96415-sanlary-133.jpg


96416-sanlary-134.jpg


96417-sanlary-135.jpg


96418-sanlary-136.jpg


Un pezzo da museo, probabilmente risalente alla stessa epoca dei palazzoni, mi riporta sull'altro versante

96419-sanlary-137.jpg


La seggiovia Bouleaux

96420-sanlary-138.jpg


96421-sanlary-139.jpg


96422-sanlary-140.jpg


Ritornando verso il settore 1900

96423-sanlary-141.jpg


96424-sanlary-142.jpg


96425-sanlary-143.jpg


L'ultimo muro della pista Mirabelle

96426-sanlary-144.jpg


Ritorno in altitudine

96427-sanlary-145.jpg


96428-sanlary-146.jpg


96429-sanlary-147.jpg


96430-sanlary-148.jpg


96431-sanlary-149.jpg


96432-sanlary-150.jpg


96433-sanlary-151.jpg


96434-sanlary-1.jpg


96441-sanlary-8.jpg


La seggiovia Aulon

96435-sanlary-2.jpg


96436-sanlary-3.jpg


96437-sanlary-4.jpg


96438-sanlary-5.jpg


96439-sanlary-6.jpg


Dietro il versante 1900 si apre un'ampia conca con piste facili che forma il settore 2400.

96440-sanlary-7.jpg


96442-sanlary-9.jpg


96443-sanlary-10.jpg


96444-sanlary-11.jpg


96445-sanlary-12.jpg


96449-sanlary-16.jpg


La pista nera Oussadet e la seggiovia Saboures

96446-sanlary-13.jpg


96447-sanlary-14.jpg


La seggiovia Merlans

96448-sanlary-15.jpg


Gli skilift Arroyes e Corneblanque

96450-sanlary-17.jpg


96454-sanlary-21.jpg


La seggiovia Lac

96451-sanlary-18.jpg


96452-sanlary-19.jpg


96460-sanlary-27.jpg


Settore 2400

96455-sanlary-22.jpg


96453-sanlary-20.jpg


96456-sanlary-23.jpg


96457-sanlary-24.jpg


96458-sanlary-25.jpg


96461-sanlary-28.jpg


La pista che scende fino al lago; un lago artificiale creato in una bellissima conca dove il silenzio e la tranquillità sono i caratteri dominanti

96459-sanlary-26.jpg


96460-sanlary-27.jpg


96462-sanlary-29.jpg


96463-sanlary-30.jpg


96464-sanlary-31.jpg


96465-sanlary-32.jpg


96466-sanlary-33.jpg


96467-sanlary-34.jpg


96468-sanlary-35.jpg


96469-sanlary-36.jpg


96471-sanlary-38.jpg


Purtroppo per ogni cosa c'è il rovescio della medaglia e la tranquillità in pista si paga

96472-sanlary-39.jpg


Nell'attesa una passeggiata da brivido potrebbe essere un'idea...

96470-sanlary-37.jpg


Questa baita, raggiungibile solo in estate con una strada offre anche la possibilità di pernottare in un luogo incantevole e fuori dal mondo. E' raggiungibile solo con gli sci o per i pedoni tramite tre impianti da prendere in discesa

96473-sanlary-40.jpg


Finalmente in seggiovia

96474-sanlary-41.jpg


96475-sanlary-42.jpg


96476-sanlary-43.jpg


96477-sanlary-44.jpg


96478-sanlary-45.jpg


96479-sanlary-46.jpg


96480-sanlary-47.jpg


96481-sanlary-48.jpg


96482-sanlary-49.jpg


96483-sanlary-50.jpg


Il lungo skilift Glacier che raggiunge il punto più alto del comprensorio a 2500 metri e serve una pista facile.

96484-sanlary-51.jpg


96485-sanlary-52.jpg


96486-sanlary-53.jpg


Pista Marmottes

96487-sanlary-54.jpg


Un'altra giornata volge al termine e bisogna stare attenti a percorrere le ultime piste con la neve di fine giornata

96488-sanlary-55.jpg


Vista la presenza delle cavallette sul pistone di ritorno, stanco, scelgo la stradina

96489-sanlary-56.jpg


96490-sanlary-57.jpg


96491-sanlary-58.jpg


E' ora di rimettersi in viaggio verso l'ultima destinazione.

96493-sanlary-60.jpg


Una montagna particolare mi indica la vicinanza della destinazione

96492-sanlary-59.jpg


96494-sanlary-61.jpg


Grazie!
 
Ultima modifica:
beh cavoli tanta bella neve...alcuni muraglioni sono impressionanti!!
Belle anche quelle figure sulla neve ad inizio reportage...ma non sono create più dalla pioggia che dal vento??? :D

Una seggiovia "a semicerchio" c'è anche a La Rosiere :D
 
Le piste non mi hanno impressionato , le scariche di neve fotografate a inizio reportage e, alcune, incombenti su strade e parcheggi, invece sì.
 

.

Le piste non mi hanno impressionato , le scariche di neve fotografate a inizio reportage e, alcune, incombenti su strade e parcheggi, invece sì.

...anche io avevo notato!
In particolare nella settima foto se ne vede una di proporzioni importanti che sembra essere arrivata fino sulla strada a mezza costa:PAAU.

Il comprensorio invece mi ha impressionato per la vastità del territorio
 
beh cavoli tanta bella neve...alcuni muraglioni sono impressionanti!!
Belle anche quelle figure sulla neve ad inizio reportage...ma non sono create più dalla pioggia che dal vento??? :D

Una seggiovia "a semicerchio" c'è anche a La Rosiere :D

Boh, io ho pensato al vento, che nei giorni precedenti si è fatto sentire, ma potrei certamente sbagliarmi.
In che modo la pioggia riesce a disegnare la neve in questo modo? Mi piacerebbe sapere..:D
 
Le piste non mi hanno impressionato , le scariche di neve fotografate a inizio reportage e, alcune, incombenti su strade e parcheggi, invece sì.

Anche prima del parcheggio da dove sono partito la strada era scavata tra due muri di neve. Stasera metto una foto.
 
Boh, io ho pensato al vento, che nei giorni precedenti si è fatto sentire, ma potrei certamente sbagliarmi.
In che modo la pioggia riesce a disegnare la neve in questo modo? Mi piacerebbe sapere..:D

Ogni goccia di pioggia segue, dal punto in cui cade, la sua linea di massima pendenza; molte gocce di pioggia che seguono microscopiche linee si raccolgono in quelle più "macroscopiche" iniziando l'opera di erosione/scioglimento della neve sottostante: più la pioggia è violenta e persistente, più quelle linee sono evidenti. Più sono evidenti e profonde, più convogliano altra pioggia.
 
Ogni goccia di pioggia segue, dal punto in cui cade, la sua linea di massima pendenza; molte gocce di pioggia che seguono microscopiche linee si raccolgono in quelle più "macroscopiche" iniziando l'opera di erosione/scioglimento della neve sottostante: più la pioggia è violenta e persistente, più quelle linee sono evidenti. Più sono evidenti e profonde, più convogliano altra pioggia.

Grazie della spiegazione, mi lascia solo perplesso una cosa: non capisco proprio quando possa essere caduta tutta questa pioggia. Nei giorni precedenti al mio arrivo ha sempre fatto brutto ma credo che nevicasse.
 
Non ho mai visitato, purtroppo, la catena montuosa dei Pirenei.
Per un appassionato di montagna come me, è una grave mancanza!

Vedendo le tue foto, anche delle altre stazioni pirenaiche, posso dire che queste montagne meritano davvero e non soltanto per lo sci ma anche per i bellissimi paesaggi.

E' molto chiaro che le stazioni pirenaiche sono di un livello davvero molto alto per quanto riguarda la qualità e la quantità degli impianti e delle piste e soprattutto, anche come organizzazione sia ricettiva che anche dal punto di vista dell'immagine e degli sponsor.

Se la battono sicuramente con le stazioni dell'arco alpino, anche come quote sul livello del mare, specie quelle centro-orientali, mentre come paesaggi somigliano molto alle Alpi più occidentali (Marittime, Cozie e Graie).

I comprensori alpini vincono sulla quantità, data anche la maggiore estensione della catena montuosa.

Dalle foto ho notato inoltre che i Pirenei offrono moltissimi (anche troppi) spazi aperti e sciabili ad alta quota, cosa che spesso manca sull'arco alpino.

Infine, erroneamente, credevo che lo sci super evoluto e di massa fosse soltanto relegato all'arco alpino e che anche i Pirenei fossero dotati di poli sciistici soltanto "mediocri" come quelli appenninici. Mi devo ricredere e di molto perchè i Pirenei smentiscono questa tesi. Purtroppo i comprensori appenninici sono davvero molto "arretrati" (anche Roccaraso e Abetone) a confronto con quelli pirenaici. Ahime in Appennino c'è troppa, ma troppa strada ancora da fare, ma va anche considerato che i Pirenei hanno quote sul livello del mare molto più elevate, simili a quelle alpine, e quindi offrono anche maggior dislivello sciabile.

Tanto di cappello!
 
Una seggiovia "a semicerchio" c'è anche a La Rosiere :D

Beh le seggiovie a semicerchio una volta erano comuni in Francia e sono state costruite nell'arco di un ventennio, ora però ne restano solo pochi esemplari.
Questa è diversa perchè è proprio un pezzo d'antan in quanto hai i piloni di vecchissima generazione , quelli proprio originali dei primi anni, mentre la seggiovia della Rosiere ha già i piloni di moderna concezione... non so spiegarmi meglio ma quelli della Rosiere non sfigurano poi più di tanto!
 
edo ho visto che hai girato anche baqueira
allora vorrei chiederti se hai informazioni utili per alloggio anche qui
il mio tour pirenaico coinvolgerebbe dopo l'atterraggio a tolosa
baqueira, La Mongie e Saint Lary Soulan

mi sto orientando:MONKEY
 
Top