Ansia da pendenza

Giambasa

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Dopo la rottura di un legamento, dopo 10 anni sono tornato a sciare.

Sono in sostanza ripartito dallo spazzaneve. Dopo circa tre anni so fare tutto su pendenze facili medie ma se affronto i muretti dalle rosse in su entro in ansia e mi blocco e in sostanza scio in modo orrendo e sono rigido come un tronco.

Adoro sciare e quindi questa cosa la devo superare. Consigli?
 
Direi che per uno nella tua condizioni affidarsi ad un bravo maestro di sci sia indispensabile. Forse ancora meglio una maestra di sci che avra' forse dei modi piu' utili per darti fiducia e sciogliere le tue paure...
 
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Grazie. Ho visto tutti i maestri d'Italia ormai e non so quanto possano ancora dirmi. Secondo me devo trasferirmi un mese in montagna e sciare tutti i giorni....che non mi sembra così male come cura...
 
Grazie. Ho visto tutti i maestri d'Italia ormai e non so quanto possano ancora dirmi. Secondo me devo trasferirmi un mese in montagna e sciare tutti i giorni....che non mi sembra così male come cura...

Sicuramente non sarebbe male.. ma parlando di esperienza personale.. una volta che tua sciata e' impostata bene neanche farai caso ai muretti sulle piste rosse.. anzi, ti divertirai. Quindi un buon maestro ti dovrebbe impostare bene perche' tu lo possa seguire facendo gli archi di curva uguali ai suoi sulla pista incluso il muretto facendoti capire che la velocita' rimane uguale..
 

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Grazie. Ho visto tutti i maestri d'Italia ormai e non so quanto possano ancora dirmi. Secondo me devo trasferirmi un mese in montagna e sciare tutti i giorni....che non mi sembra così male come cura...
la cura migliore, se puoi finanziariamente e come impegni di lavoro...
hai pensato invece a del training autogeno, guidato magari da uno psicologo sportivo? anche perchè il punto è capire quale tipo di ansia incide maggiormente, se quella da prestazione, da deja vu rispetto all'infortunio, a quella dovuta al vuoto e alla pendenza o quale altra....suggerisco quindi psicologo più che maestro in questo caso...
in bocca al lupo !!!
 
crociato...

anch'io legamento rotto, ma per evitare di farmi venire l'ansia, dopo neanche un anno sono tornata sugli sci...nonostante siano passati 2 anni uso cmq sempre il tutore, ormai non riesco più a sciare senza..mi sembra ancora di sentire lo "stock!" nel ginocchio...:paura:

cmq quello della maestra donna è un gran consiglio..la maggior parte sono dolci e comprensive soprattutto perchè fanno spesso lezione ai piccoli..unisci la montagna a un wellness e ti passa la paura..sudtirol naturalmente...:YYY:KKO:
 
Ciao, il maestro e sicuramente utile, deve però essere una lezione non di pura tecnica ma anche di approccio al pendio, la sicurezza ti tornerà quando il pensiero sarà rivolto al divertimento....
Cerca stazioni con piste larghe, nelle quali ti sia permesso avere indecisioni!!!!!!
A me verrebbe da dire fanc.... Paura e sorridi!!!!
 
Prova qualche goccia di Lexotan... ahahahahahah

a parte gli scherzi, l'ansia da cosa è data?
dalla paura di farti male al ginocchio? in quel caso, fatti una bella visita e al limite indossa un tutore o una protezione
dalla ormai scarsa confidenza con gli sci? allora maestro e tanta pratica
 
Oltre a consigliarti qualche ora con il maestro secondo me devi solamente sciare, sciare, sciare.
Sono in sostanza ripartito dallo spazzaneve. Dopo circa tre anni so fare tutto su pendenze facili medie ma se affronto i muretti dalle rosse in su entro in ansia e mi blocco e in sostanza scio in modo orrendo e sono rigido come un tronco.
Secondo me in questi 3 anni hai sciato "troppo poco o troppo diluito". Secondo me devi fare qualchde giorno di fila in cui sci molto e partendo dalle blu, via via vai a scegliere piste più difficili. Il primo giorno la rossa la fai di tardo pomeriggio, il giorno dopo a mezzogiorno, il giorno dopo il mattino... e vedrai che al quarto giorno l'affronterai senza paura e il meccanismo ti sarà entrato, avrai terminato il nuovo rodaggio (e abrai vinto, spero, la paura per il ginocchio).
 
Grazie. Ho visto tutti i maestri d'Italia ormai e non so quanto possano ancora dirmi. Secondo me devo trasferirmi un mese in montagna e sciare tutti i giorni....che non mi sembra così male come cura...

Io sarei d'accordo con te.
Nel senso che la paura di "rompersi" è normale in chi non padroneggia perfettamente la tecnica, e però ha il buon senso di ammetterlo, come te.
A parer mio tu sai di scendere "di forza", ma hai anche la prudenza per capire che non puoi chiedere più di tanto ad un organo logoro.

Per cui la tua "cura" ( se ti fosse possibile applicarla) direi che è appropriata.
Sciare tanto ma con tanta dolcezza, lavorare di fino sui percorsi facili cercando sempre di applicare, fino alla nausea, i consigli dei maestri* .
Una volta che il muretto breve sarà scontato, superato in perfetta tecnica e quindi senza gravare sulle articolazioni, diventerà più sciolto anche tutto il resto.
Solo la consapevolezza di poter fare tutto senza sforzo e senza dolore ti renderà più sicuro.

*Anche su questo sono d'accordo con te. Io avevo un maestro bravissimo e serissimo, che dopo qualche anno mi disse "Ora basta prendere lezioni, mi sembrerebbe di rubarti i soldi. La tecnica ce l'hai, vai benissimo. Ma adesso devi sciare, sciare e sciare. E se continui a fare solo le settimane bianche, più di così non andrai mai, ricordalo. Devi sciare, punto e basta".
Morale: i fondamentali vanno seguiti sempre, gli esercizi ripetuti, la tecnica curata. Ma il maestro prima o poi deve essere abbandonato: non può essere un alibi per la nostra cattiva esecuzione.
 
leggo ottimi consigli!
ma
ti direi di capire se per caso hai problemi di vertigini!
 
Oltre a consigliarti qualche ora con il maestro secondo me devi solamente sciare, sciare, sciare.
Secondo me in questi 3 anni hai sciato "troppo poco o troppo diluito". Secondo me devi fare qualchde giorno di fila in cui sci molto e partendo dalle blu, via via vai a scegliere piste più difficili. Il primo giorno la rossa la fai di tardo pomeriggio, il giorno dopo a mezzogiorno, il giorno dopo il mattino... e vedrai che al quarto giorno l'affronterai senza paura e il meccanismo ti sarà entrato, avrai terminato il nuovo rodaggio (e abrai vinto, spero, la paura per il ginocchio).[/QUOTO]


Hai ragionassimo!!!!!!!! sicuramente deve sciare più giorni consecutivamente, altrimenti tutte le volte parte da un gradino indietro.... Non condivido invece molto il tuo percorso per affrontare le rosse e ti spiego, secondo me perché.
Se hai dei problemi ad affrontare una pista rossa non ci puoi arrivare stanco e nel tardo pomeriggio anche se non lo si percepisce siamo stanchi, un altro fattore poi, almeno nelle stazioni che frequentò io, è il fatto che nel pomeriggio la neve non è mai il massimo, iniziano ad uscire le prime placche e per uno che ha paura solo sentire che lo sci scivola più del previsto lo porta ad irrigidirsi e da li il resto sarà un gran casino.....
Credo che l'ideale sia arrivarci dopo un buon riscaldamento muscolare e con buone sensazioni acquisite su pendenze c'è gle lo permettono....
Riassumendo penso che sia il solito step by step e poi nessuno ti obbliga a scendere pendii difficili, datti un po' di tempo
 
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