Mi permetto di intervenire perchè io ho avuto un problema simile...
Ti sicuramente, come molti di noi, hai imparato a sciare molti anni fa. E molti anni fa questo tipo di sciata, con altri sci, pagava ed era elegante e di "moda". Io a 17 anni ero classificato tre oro con qualche paletto alle spalle. Fino a 22 anni circa ho continuato e, oggettivamente, ero uno che poteva essere considerato "bravo". Ho fatto lezioni, settimane bianche, avevo uno zio guida alpiana che mi seguiva e mi insegnava e mi correggeva etc...
Poi ho smesso di sciare 5 o 6, anche 7 anni. Torno sulle piste e... tutto era cambiato! Con i moderni attrezzi e i primi carver ero a disagio e non ero neppure così veloce. Ti dico quello che per me è stato utile per tornare "di moda"
- di lezioni negli anni successivi ne ho fatte tre, due non mi hanno insgenato NULLA, o meglio mi dicevano cose che già sapevo ma che non riuscivo a mettere in pratica, uno mi ha aperto la mente.
- mangiato video della Jam Session, SIANO BENEDETTI!
- sforzarsi di capire i nuovi sci cercando di farsi spiegare come funzionano, come reagiscono e come vanno utilizzati (a costo di provare delle manovre bislacche andando a velocità moderate per comprendere le reazioni...)
A me pare che uno dei tuoi primi "problemi" sia la distribuzione dei pesi ed relativa efficacia nella condizione su DUE sci. Capito che lo sci interno deve ricercare il "taglio" attraverso la spatola per aiutare la conduzione il gioco è fatto.
Non basta tenere gli sci più larghi per sciare veramente bene con gli sci i oggi. Altrimenti come mi disse quel maestro sgamanto "sei uno che scia con gli sci uniti ma solo più larghi..." Non so se mi spiego...
Io mi sono reso conto che la sensibilità del piede interno diventa fondamentale. Mentre lo sci esterno e il piedde relativo se sei ben centrato sugli sci e sai spigolare bene va "lasciato andare" cercando solamente di accompagnare e tenere, il piede interno deve ricercare un movimento abbastazna innaturale, quasi ad incrociare le punte. Come se chiudessi leggermente (leggasi leggermente) a spazzaneve. Paradossalmente proprio nel fulcro della curva gli sci non sono perfettamente paralleli. Capisci questo e scopri che puoi reimpostare la tua sciata! Va da sè che il concetto di "allegerire" l'interno devi cancellarlo dalla tua memoria.
Perdonatemi se ho scritto un po' ad istinto, non sono certo un maestro o un professionista, ma sono uno che un po' a sciato nella sua vita e che si è applicato per migliorare.
Come seconda cosa metterei anche un po' più di "nervo" nelle cambiate e nell'imprimere pressione alle lamine... un po' più aggressivo