Ricarico il report con immagini inserite correttamente.
Molte località in Italia vantano la possibilità di sciare vedendo il mare (dalla Liguria giù fino all’Etna) ma in nessuna si può sciare vedendo due mari! Questa è Gambarie situata sull’Aspromonte in Calabria, per chi non lo sapesse la punta estrema dello stivale, proprio di fronte allo Stretto di Messina.
Da qui in un incredibile panorama sono visibili il Mar Ionio, l’Etna, i monti Peloritani (Sicilia), lo Stretto di Messina, il Mar Tirreno, le Isole Eolie e la costa tirrenica calabrese. Mentre si scia sembra letteralmente di trovarsi nel centro del Mediterraneo, una sensazione unica tra tutte le località sciistiche italiane e non.
Le piste chiaramente non possono competere con le località alpine o le principali dell’Appennino settentrionale e centrale, ma ci si può divertire. L’area sciabile va dai 1350 ai 1790 metri e gli impianti comprendono due seggiovie sempre funzionanti, più due skilift che non aprono quasi mai a causa dell’amministrazione comunale che li gestisce.
La prima seggiovia che parte dal centro del paese serve due piste rosse di circa 250 metri di dislivello (la nord e la sud), divertenti e con vari cambi di pendenza e di direzione (il tipo di pista che preferisco).
La seconda serve una pista azzurra breve e soleggiata, ottima per principianti o per godere di una vista stupenda.
I due skilift servono una pista nera (Telese) ed una rossa (Nino Martino) che non ho mai avuto il piacere di provare. Queste due sono esposte a nord e quindi godono del miglior innevamento, se solo le aprissero…
La mappa
Finita questa introduzione passiamo al report vero e proprio.
Sono salito su il 26 dicembre e nonostante il caldo che durava da diversi giorni, la neve c’era ancora fino al paese. Una splendida giornata di sole che mi ha permesso di fotografare il panorama in tutti i versanti.
Prima foto il tratto iniziale della seggiovia che parte proprio dalla piazzetta centrale del paese. Ai piedi si vede lo Skiweg che dalla stazione intermedia della seggiovia entra nel paese fino alla piazzetta centrale, comodissimo per staccare gli sci a due passi dal proprio albergo o casa.
il Mar Ionio, l’Etna, i monti Peloritani (Sicilia) visti dalla prima seggiovia
Lo Stretto di Messina, il Mar Tirreno, le Isole Eolie visti dalla prima seggiovia e un tratto della pista sud, oggi chiusa per via di alcuni tratti spelati ma praticabile con un po’ d’attenzione.
Pista nord, la migliore da fare oggi per qualità ed esposizione
Fine piste rosse Nord e Sud
Pista sud, panorama e il paese visto dall’alto
L’Etna imbiancato
Dalla seconda seggiovia la costa tirrenica calabrese e all’orizzonte la Sila che ospita le altre località sciistiche calabresi (Camigliatello, Lorica, Palumbo e Fago del Soldato)
La panoramica pista azzurra
Inizio pista Telese, chiusa per skilift fermo
Io in cima alla pista azzurra nel pomeriggio (si vede la neve ormai devastata dal caldo e dagli sciatori)
Rientro attraverso lo skiweg in mezzo alle case, attenti ai sassi!
Fine pista nella piazzetta centrale de paese
In conclusione, è chiaro che ogni paragone con le località alpine sarebbe fuori luogo e ingiusto. Ma la posizione geografica, il paesaggio, la natura incontaminata, l’assenza di file e perché no i costi contenuti dello skipass (12 euro per il 4 ore, 20 per il giornaliero) rendono questo posto unico. Chi si trovasse in Calabria in inverno non dovrebbe perdere l’occasione di sciare a Gambarie, ma prima informarsi bene su innevamento e piste aperte.
Molte località in Italia vantano la possibilità di sciare vedendo il mare (dalla Liguria giù fino all’Etna) ma in nessuna si può sciare vedendo due mari! Questa è Gambarie situata sull’Aspromonte in Calabria, per chi non lo sapesse la punta estrema dello stivale, proprio di fronte allo Stretto di Messina.
Da qui in un incredibile panorama sono visibili il Mar Ionio, l’Etna, i monti Peloritani (Sicilia), lo Stretto di Messina, il Mar Tirreno, le Isole Eolie e la costa tirrenica calabrese. Mentre si scia sembra letteralmente di trovarsi nel centro del Mediterraneo, una sensazione unica tra tutte le località sciistiche italiane e non.
Le piste chiaramente non possono competere con le località alpine o le principali dell’Appennino settentrionale e centrale, ma ci si può divertire. L’area sciabile va dai 1350 ai 1790 metri e gli impianti comprendono due seggiovie sempre funzionanti, più due skilift che non aprono quasi mai a causa dell’amministrazione comunale che li gestisce.
La prima seggiovia che parte dal centro del paese serve due piste rosse di circa 250 metri di dislivello (la nord e la sud), divertenti e con vari cambi di pendenza e di direzione (il tipo di pista che preferisco).
La seconda serve una pista azzurra breve e soleggiata, ottima per principianti o per godere di una vista stupenda.
I due skilift servono una pista nera (Telese) ed una rossa (Nino Martino) che non ho mai avuto il piacere di provare. Queste due sono esposte a nord e quindi godono del miglior innevamento, se solo le aprissero…
La mappa
Finita questa introduzione passiamo al report vero e proprio.
Sono salito su il 26 dicembre e nonostante il caldo che durava da diversi giorni, la neve c’era ancora fino al paese. Una splendida giornata di sole che mi ha permesso di fotografare il panorama in tutti i versanti.
Prima foto il tratto iniziale della seggiovia che parte proprio dalla piazzetta centrale del paese. Ai piedi si vede lo Skiweg che dalla stazione intermedia della seggiovia entra nel paese fino alla piazzetta centrale, comodissimo per staccare gli sci a due passi dal proprio albergo o casa.
il Mar Ionio, l’Etna, i monti Peloritani (Sicilia) visti dalla prima seggiovia
Lo Stretto di Messina, il Mar Tirreno, le Isole Eolie visti dalla prima seggiovia e un tratto della pista sud, oggi chiusa per via di alcuni tratti spelati ma praticabile con un po’ d’attenzione.
Pista nord, la migliore da fare oggi per qualità ed esposizione
Fine piste rosse Nord e Sud
Pista sud, panorama e il paese visto dall’alto
L’Etna imbiancato
Dalla seconda seggiovia la costa tirrenica calabrese e all’orizzonte la Sila che ospita le altre località sciistiche calabresi (Camigliatello, Lorica, Palumbo e Fago del Soldato)
La panoramica pista azzurra
Inizio pista Telese, chiusa per skilift fermo
Io in cima alla pista azzurra nel pomeriggio (si vede la neve ormai devastata dal caldo e dagli sciatori)
Rientro attraverso lo skiweg in mezzo alle case, attenti ai sassi!
Fine pista nella piazzetta centrale de paese
In conclusione, è chiaro che ogni paragone con le località alpine sarebbe fuori luogo e ingiusto. Ma la posizione geografica, il paesaggio, la natura incontaminata, l’assenza di file e perché no i costi contenuti dello skipass (12 euro per il 4 ore, 20 per il giornaliero) rendono questo posto unico. Chi si trovasse in Calabria in inverno non dovrebbe perdere l’occasione di sciare a Gambarie, ma prima informarsi bene su innevamento e piste aperte.