Primo approccio allo sci alpinismo

EvaK

New member
Ciao a tutti,
mi sono appena iscritta al forum, che sto apprezzando molto, avendo "frugato" tra i vari post e avendo trovato risposte molto interessanti e intelligenti, che spero sappiate dare anche a me: anche un consiglio veloce ma personalizzato.

Vorrei cominciare la stagione comprando nuova attrezzatura, e mi sto orientando verso lo scialpinismo, perché francamente dopo parecchi anni di sci su pista mi trovo un po' annoiata nel ripercorrere sempre itinerari superaffollati e che ormai di naturale hanno molto poco.
La mia piccola esperienza in tale campo consiste nell'essermi aggregata qualche volta a qualche escursione in cordata con ramponi e picozze e
in una gita in compagnia di un gruppo di sciaplinisti nella Valle del Mezdì lo scorso anno, e devo dire francamente di essermene davvero innamorata.

Mi rendo conto che è assolutamente necessario un corso di scialpinismo, ed ho tutte le intenzioni di farlo, ma non prima del 2014 perché purtroppo quest'anno non avrò il tempo da dedicargli né riuscirò ad andare molti weekend a sciare... ma poiché devo imperativamente cambiare gli scarponi, volevo approfittarne e acquistare già l'attrezzatura che sarà adatta alle mie esigenze future, anche con l'obiettivo di abituarmici gradatamente.
Le mie intenzioni per questa stagione sono infatti di cominciare a prendere confidenza con lo scarpone, lo sci e l'attacco sulle normali discese battute, per cominciare ad avventurarmi in un po' di fresca a bordo pista, in totale sicurezza. Per ora, direi, niente salite, e sicuramente niente avventura.

Eccovi la mia descrizione: ho 34 anni, sono alta 179cm e peso 69kg; scio da quando ero bambina, e non ho particolari problemi nell'affrontare ogni tipo di discesa su pista, ma ammetto che fuori pista sono parecchio insoddisfatta delle mie prestazioni: con gli sci attuali mi stanco rapidamente non appena la neve si fa "difficile". Attualmente ho uno scarpone Salomon tra i più confortevoli, ma non sufficientemente: purtroppo ho lo stinco magro e tendo a spingere parecchio in avanti, procurandomi ematomi, inoltre amo il controllo totale e ho preferito un numero meno (inutile raccontarvi il dolore di fine giornata), mentre lo sci è un Rossignol Zenith Z3, lungo 170cm, che ho trovato estremamente facile e stabile.
Amo ogni tipo di sciata, sia la carvata ampia che lo scodinzolo, anche se attualmente ricerco più la tecnica che la velocità, infatti uno degli scopi di questo nuovo inizio è anche mettermi alla prova sia fisicamente che tecnicamente, cercando costantemente miglioramenti.

Non ho preferenze di marche, sebbene sia attualmente incuriosita e attratta da questo scarpone e da questi sci:
- Scarponi Gea RS di Scarpa:
http://it.scarpa.net/prodotti/snow/gea-rs/
-
Touring ski Fischer Tour X-Kaltenbrunner: Fischer Sports - Alpine Ski Tour - Gerlinde Kaltenbrunner

Quale attacco Dynafit sarebbe il più adatto?
Ultima nota: vorrei che l'attrezzatura che sceglierò potesse comunque permettermi di "divertirmi" anche se dovessi tornare qualche volta in pista. In quanto al budget, speravo di non superare i 1500€, tra sci, scarponi, attacco, e pelli, che pensavo di acquistare subito abbinate agli sci (o mi conviene aspettare visto che non ne ho urgenza?); mentre per l'A.R.VA. e le altre attrezzature per la sicurezza, per ora le escludo: le acquisterò con maggiore cognizione di causa il prossimo anno durante il corso.

Vi ringrazio fin d'ora per i vostri preziosi consigli.
Un caro saluto,
Eva

 
Con 1500 euro credo tu possa prendere una signora attrezzatura...
Visto che il budget è generoso, PRIMA si compra artva pala sonda, poi gli sci ;) (NB artva OBBLIGATORIO per legge per chi scia fuoripista...)

A questo punto c'è solo l'imbarazzo della scelta, visto che ci sono oggi molti ottimi sci.
Attacco per forza dynafit :D io per iniziare direi vertical ST, radical solo se intendi buttarti su sci stralarghi

Sugli sci... orientati sulla larghezza e poi verrai sommersa di consigli :D ma non escludere di andare in un buon negozio, dove troverai probabilmente dei "pacchetti"
I fisher che hai citato non li conosco.

Scarponi vanno provati, parecchi, oggi ci sono diversi modelli da scialpinismo performanti anche in discesa

Per il corso, tieni presente che molte scuole CAI organizzano anche corsi di sci fuoripista propedeutici allo scialpinismo.
 
ancora una paio di domande...

Ciao Ami,
grazie della risposta. Seguirò il tuo consiglio in merito all'acquisto di ARVA, pala e sonda, ma credi che andando in negozio senza nessun tipo di conoscenza possano consigliarmi bene, o hai qualche consiglio da lasciarmi?

In merito al resto: certamente proverò e metterò a confronto lo scarpone prima di acquistarlo (ho letto di persone principianti che li comprano online e rabbrividivo all'idea), volevo giusto sapere se come peso e caratteristiche potesse essere preso in considerazione o escluso a priori.
Per quanto riguarda gli sci, oltre a chiederti se escluderli o meno a priori, ho visto che sono molto limitati con le altezze: la massima è 170cm, e mi chiedevo se dovessi automaticamente orientarmi verso un altro modello che avesse una gamma più ampia, visti la mia altezza e il mio peso (179x69).
PS: qualcuno conosce un buon negozio nei dintorni di Rho? Ho trovato la lista dei bootfitter ma non quella di negozi... Anche se un salto da Marino di Roberto Sport credo proprio che lo farò! :)
Grazie mille!
 
Ciao Ami,
grazie della risposta. Seguirò il tuo consiglio in merito all'acquisto di ARVA, pala e sonda, ma credi che andando in negozio senza nessun tipo di conoscenza possano consigliarmi bene, o hai qualche consiglio da lasciarmi?
Sì vai tranquilla, non penso esistano negozianti che fanno brutti scherzi su questi attrezzi che possono salvare la vita. A volte da Sportler fanno ottimi pacchetti APS che ti permettono di risparmiare qualche euro.
Non penso che siano ancora in vendita quelli analogici senza funzioni "usabili", mi riferisco a quelli che funzionano solamente con il suono e senza ausilio di display numerici o freccette, in ogni caso prendine uno il cui modello sia uscito dal 2008 in poi. Dico 2008 perchè io ne ho uno facilissimo da usare e l'ho preso nel 2008 circa.

Ciao e buone gite.
Per gli scarponi e attacchi, prima scegli se vuoi attacchino e poi il resto.
Ops, non avevo letto questo:
Quale attacco Dynafit sarebbe il più adatto?
 
Ciao a tutti,
mi sono appena iscritta al forum, che sto apprezzando molto, avendo "frugato" tra i vari post e avendo trovato risposte molto interessanti e intelligenti, che spero sappiate dare anche a me: anche un consiglio veloce ma personalizzato.
...
Quale attacco Dynafit sarebbe il più adatto?
Ultima nota: vorrei che l'attrezzatura che sceglierò potesse comunque permettermi di "divertirmi" anche se dovessi tornare qualche volta in pista.
...

Se la tua intenzione è comprare l'attrezzatura, ma restare in pista o al massimo in bordopista bonificati. Forse rinvierei l'acquisto di pelli, e APS... Se invece vuoi fare (in CH F o A) piste gialle non battute o semplici itinerari f/p allora l'APS è urgente.

Miei consigli:

Artva: Un digitale 3 antenne recente. Io ho un Ortovox 3+ e sono molto contento. Il più diffuso e quotato è il Pulse o il suo fratello minore Element.
Pala: Non enorme e in alluminio (NO policarbonato, che si spacca subito)
Sonda: di semplice e veloce montaggio.

Sci:
(volendo sciare anche in pista) o su neve dura f/p: max 90-100 mm sotto al piede e min 175 cm di lunghezza e un po' di struttura (considerando le tue misure).
(volendo usare per s/a): NO doppie punte (ossia coda piatta dietro) cosi li puoi incastrare di coda nella neve quando serve e inoltre non ti inceppano le inversioni (coda rialzata del 1° sci versus 2°) e max 175 cm di lunghezza e max 1.3 kg ad asta.
(volendo usare in polvere): Rocker almeno in punta (ma non troppo o non va più bene in pista).

Attacco: Dynafit Radical ST (10 DIN e varie migliorie rispetto al Vertical)

Scarponi: 4 ganci compatibili Dynafit (io ho Scarpa Maestrale e sono stracontento), ma devi provarli.

Pelli: misto-mohair, possibilmente di buona marca e con doppio aggancio punta e coda e sagomate a misura.

Considera che spesso il CAI ha convenzioni e per gli iscritti al SA1 dà tipo il 20% di sconto sui materiali in certi negozi. Molte scuole CAI danno in comodato d'uso APS per il periodo del corso: aspettando ti renderesti conto meglio dei pro e contro dei vari tipi.

Su materiali da s/a anche la grande distribuzione (SportSpecialist, Cisalfa Longoni...) fanno prezzi "ad personam". Il cartellino riporta il listino, ma il commesso ha spazio per sconti SIGNIFICATIVI (bisogna chiederli!) commisurati al pacchetto di roba che compri.
 

.

Solo un consiglio: non puntare troppo sull'attrezzatra polivalente da pista fuoripista, sia per quanto riguarda gli sci che gli scarponi. Se in pista scii a quel livello, ti serve sicuramente un attrezzatura di un certo livello per poterti sostenere, e non credo che lo possa fare altrettanto bene dell'attrezzatura da sci alpinismo, che è nata per altri scopi. Non che non ci si possa sciare in pista, ma sciare con pari soddisfazione, un po' meno. Non è così facile neanche trovare in un attrezzatura solo per lo scialpinismo il giusto compromesso tra salita e discesa fuori pista, vuoi metterci anche la discesa in pista?
detto questo, tra gli scarponi, probabilmente gli Scarpa Maestrale che hai nominato tu, a pianta larga, o i Dynafit One a pianta stretta sono i più adatti alle esigenze che tu dici. se invece punti più sull'alpinismo, senza arrivare ad attrezzi da corsa, uno Scarpa 3 ganci, tipo Rush, a pianta larga o Dynafit TLT5 apianta stretta (ma neanche poi così tanto), vai quasi sul sicuro. Poi, scelgono i piedi chiaramente. Per gli sci, non saprei proprio.
Per il resto, complimenti per la scelta
buone sciate
 
Grazie a tutti

Alla fine non ho saputo resistere e mi sono iscritta al corso, che è già iniziato questo giovedì.
Credo che sia stata l'unica scelta davvero sensata, perché per il resto ho cercato di fare una serie di scelte dettate troppo dal compromesso, per arrivare solo ora a capire che per queste cose il compromesso è già altissimo nel solo scialpinismo. Parole sante di Francesco, che quoto.
Non è così facile neanche trovare in un attrezzatura solo per lo scialpinismo il giusto compromesso tra salita e discesa fuori pista, vuoi metterci anche la discesa in pista?
Ad ogni modo: ho optato per prendere uno sci che fosse il più possibile polivalente, e pertanto so già che con tutta probabilità lo vorrò cambiare a breve! Ho preso un Seven Summits di Dynafit, da 170cm. Potrò provarlo e riprovarlo durante il corso per rendermi conto di cosa davvero mi diverte o di cui ho bisogno. Diciamo che è un punto di partenza.
Per lo scarpone ha scelto il mio piede, come era giusto che fosse: Scarpa Blink, a tre ganci, ma che mi calza come fosse davvero un guanto. Unico neo ha la linguetta un po' bassa. Spero davvero di non avere grossi problemi in discesa. Il Maestrale della mia misura era leggermente troppo grande, il Dynafit leggermente troppo corto. Non avevo scelta.
L'attacco preso è un Dynafit Vertical. Anche qui, preso perché il radical della misura che serviva non c'era. C'era con lo skistopper enorme... Non potevo aspettare!? ;)
Ora mi mancano solo pelli e APS, che ho comunque deciso di prendere, perché sciare è pericoloso sempre, e un ARTVA addosso non fa mai male. Almeno durante il corso inizio ad imparare ad usare il mio. E per le pelli, le stesse della Dynafit sono tanto male?

Prima uscita sabato prossimo.... non vedo l'ora!!!
 
Brava, ottima idea sul corso :D

Hai scelto uno sci abbastanza "classico" da scialpinismo, che ti darà soddisfazione in salita.
In discesa sarà onesto anche s enon eccellente su tanta neve fresca.
Non è detto tu lo voglia cambiare se la componente "alpinistica" della cosa ti garba.
Magari in futuroi ne affiancherai un altro per le discese più goderecce ma poco onerose in salita.

Secondo me un buon compromesso per iniziare e consentirti l'accesso anche a gite impegnative.

Radical secondo me inutile su sci di quella larghezza, benissimo il vertical

PS lo scarpone va anche abbinato allo sci.
Se devi portare giù una putrella lunga e arga ti serve uno scarpone tosto, se è uno sci leggero e none sageratemente largo capace che sei più sensibile con uno scarpone più basso e morbido.
 
Ottima scelta per lo scialp.

Se credi facci anche qualche report sul corso che non fa mai male... Un paio di foto ed impressioni sono sempre bene accette e possono servire anche ad altri.

Con chi fai il corso? Sem? Falc (il giovedì una volta era il loro giorno) Altri?
 
Ayeah!

ami ha detto:
Hai scelto uno sci abbastanza "classico" da scialpinismo, che ti darà soddisfazione in salita.
ami ha detto:
In discesa sarà onesto anche s enon eccellente su tanta neve fresca.
Non è detto tu lo voglia cambiare se la componente "alpinistica" della cosa ti garba.
Magari in futuroi ne affiancherai un altro per le discese più goderecce ma poco onerose in salita.

Secondo me un buon compromesso per iniziare e consentirti l'accesso anche a gite impegnative.

Radical secondo me inutile su sci di quella larghezza, benissimo il vertical

PS lo scarpone va anche abbinato allo sci.
Se devi portare giù una putrella lunga e arga ti serve uno scarpone tosto, se è uno sci leggero e none sageratemente largo capace che sei più sensibile con uno scarpone più basso e morbido.​
Bello avere conferme che non ho proprio buttato via i soldi! :YIGO

Nessuno invece si vuole sbilanciare in merito alle pelli di casa Dynafit?


Se credi facci anche qualche report sul corso che non fa mai male... Un paio di foto ed impressioni sono sempre bene accette e possono servire anche ad altri.
Ok, sarà fatto! Non ci avevo pensato!
Con chi fai il corso? Sem? Falc (il giovedì una volta era il loro giorno) Altri?
Il corso è presso il CAI di Legnano, direttore e vice sono Piercarlo e Matteo. Pare che sia una "nuova" accoppiata... Sono giovani, ma non troppo, e sembrano molto dinamici, oltre che simpatici. Si prospetta un buon corso!
 
Dovresti dirci di più sulle pelli (materiale: mohair, mix o nylon).
Sulle pelli dynafit non ho esperienza personale, ma l'impressione mia vedendo gli altri è che oggi le pelli siano tutte più che dignitose (in passato meno)

PS in linea generale sono favorevole alle pelli "della casa" perchè aganciandosi in punta allo sci con precisione più difficilmente si staccano dallo sci in salita (tipo sfregandoci contro la punta dell'altro.

Poi personalmente sono fautore del gancio dietro per tutta la vita (ma dato che le hai già comprate è inutile dissertarci ;), oddio, forse è utile perchè qualcuno il gancio dietro lo taglia... allora prima di tagliare prova, a tagliare sei sempre in tempo!)
 
Ottimo acquisto per iniziare.....io ho iniziato lo scialpinsimo con attrezzatura simile alla tua...poi va beh dopo 3 mesi un volta che tecnica e gambe c'erano mi sono decisamente allargato e allungato:D
 
Non le ho ancora prese!

Dovresti dirci di più sulle pelli (materiale: mohair, mix o nylon).
Sulle pelli dynafit non ho esperienza personale, ma l'impressione mia vedendo gli altri è che oggi le pelli siano tutte più che dignitose (in passato meno)

PS in linea generale sono favorevole alle pelli "della casa" perchè aganciandosi in punta allo sci con precisione più difficilmente si staccano dallo sci in salita (tipo sfregandoci contro la punta dell'altro.

Poi personalmente sono fautore del gancio dietro per tutta la vita (ma dato che le hai già comprate è inutile dissertarci ;), oddio, forse è utile perchè qualcuno il gancio dietro lo taglia... allora prima di tagliare prova, a tagliare sei sempre in tempo!)

Ciao Ami,
le pelli non le ho ancora prese, dunque la vostra opinione mi preme ancora di più... ;)
Poiché il mio ragionamento era proprio affidarmi alle pelli "della casa", volevo capire se era la scelta giusta. Le pelli sono queste: DYNAFIT Speedskin Skifell Stoke.
Non riesco a capire come si agganciano, ma credo che il sistema sia perfettamente studiato per il foro presente sugli sci. Ma sulla parte posteriore non riesco a capire come funziona, e anch'io sinceramente ho paura che siano staccate dalla coda!
 
Top