Un bel giorno io e il mio socio IlBracci decidiamo di fare due passi vicino a Pian Schiavaneis, senza una meta particolare..di certo non immaginavamo di fare quello che abbiamo fatto..Prendiamo il SellarondaBus fino a Pian Schiavaneis e poi risaliamo nel bosco in mezzo alle radici..per non smentirmi a un certo punto ho pure sbagliato strada e ci siamo ritrovati in mezzo al corso di un torrente asciutto, ma questo è un dettaglio..la salita si fa sentire , si esce dal bosco e si inizia a risalire un ghiaione, pienissimo di stelle alpine (se le ho viste io vuol dire che erano davvero tante).
Val Lasties
Pareti del Sella
Si cammina ormai da più di mezz'ora e finalmente la strada divente un po' meno ripida e si apre davanti a noi uno spettacolo meraviglioso: le pareti a precipizio del Sass Pordoi a destra e del Sella a sinistra..una cosa impressionante..risalimao ancora e troviamo i primi esseri umani della giornata, due tipi emiliani che volevano fare un non meglio precisato "giro del sella"..il sentierino diventa poi un percorso tra roccette da fare a quattro zampe, si sale sul lato sinistro della valle e si attraversa un altro ghiaione fino a una sorta di pianura dove mi giro e vedo questo
Val Lasties
A questo punto il Bracci mi chiede "Dici che torniamo per pranzo?"..calcolando che ormai erano le undici e mezza e che camminavamo da quasi due ore la risposta era scontata..intanto però qualche nuvolone nero nero nero saliva da dietro i monti..facciamo un altro tratti di roccette e arriviamo alla Forcella Antersass (2850metri circa)..panorama stupendo, l'altopiano delle Mesules sembra un'ambientazione delle favole, non ho mai visto niente di più bello..intanto il sole era tprnato e nonostante la quota faceva un caldo bestia..e sulla destra si stagliava sulla sua piramide il mitico Piz Boè!!
Altopiano delle Mesules
Piz Boè
Risaliamo di nuovo fino alla cime dell'Antersass (2900 e rotti metri) e si apre sotto di noi la Val de Mezdì con la Torre Berger e Corvara lontana in basso
Val de Mezdì
Data l'ora iniziavo a sentire i segni della fame, ma l'esaltazione era troppa..a dieci minuti c'era il rifugio Boè, ma i miei occhi erano fissi verso la cima del Piz..frignando come un bambino riesco a convincere il Bracci che voleva fermarsi al rifugio..evvai, si sale verso il Piz!!! Madonna che salita!! la parte iniziale di ghiaione è la cosa più ripida che abbia mai visto! nel tratto centrale qualche pazzo ha pure costruito dei tornantini con delle travi di legno per evitare che qualcuno stramazzasse al suolo..superato il tratto di corde si arriva sulla parte superiore della piramide e si vede, lassù in alto, la Capanna Fassa!!! non ci credevo, il mio sogno da 18 anni!!!! nonostasnte le gambe on ne potessero più stringo i denti e in dieci minuti finalmente arrivo ai 3152 metri della cima!!! ero commosso!!il Piz Boè, ce l'avevo fatta!!
Io e il Piz Boè
Io e la madonnina del Piz
Panorama dal Piz Boè
velocemente compro la maglietta, facciamo due foto e scendiamo dall'altra parte perchè iniziava a piovigginare..il tratto semipianeggiante fino alla forcella pordoi lo facciamo praticamente di corsa sotto scrosci di pioggia..Alla fine risaliamo al rifugio Maria e ci facciamo un bel piatto di wurstel con patatine e una mega fetta di sacher per un costo totale di 7 euri a cranio..e come se non bastasse dopo pranzo esce pure il sole..cazzarola, tutta quella corsa per niente!
Panorama dal Rifugio Maria
e va bè, altre foto e poi funivia e pullman fino a canazei..giornata memorabile, conclusasi in bellezza con un acquazzone quando ormai eravamo a meno di 100 metri da casa!!!
Val Lasties
Pareti del Sella
Si cammina ormai da più di mezz'ora e finalmente la strada divente un po' meno ripida e si apre davanti a noi uno spettacolo meraviglioso: le pareti a precipizio del Sass Pordoi a destra e del Sella a sinistra..una cosa impressionante..risalimao ancora e troviamo i primi esseri umani della giornata, due tipi emiliani che volevano fare un non meglio precisato "giro del sella"..il sentierino diventa poi un percorso tra roccette da fare a quattro zampe, si sale sul lato sinistro della valle e si attraversa un altro ghiaione fino a una sorta di pianura dove mi giro e vedo questo
Val Lasties
A questo punto il Bracci mi chiede "Dici che torniamo per pranzo?"..calcolando che ormai erano le undici e mezza e che camminavamo da quasi due ore la risposta era scontata..intanto però qualche nuvolone nero nero nero saliva da dietro i monti..facciamo un altro tratti di roccette e arriviamo alla Forcella Antersass (2850metri circa)..panorama stupendo, l'altopiano delle Mesules sembra un'ambientazione delle favole, non ho mai visto niente di più bello..intanto il sole era tprnato e nonostante la quota faceva un caldo bestia..e sulla destra si stagliava sulla sua piramide il mitico Piz Boè!!
Altopiano delle Mesules
Piz Boè
Risaliamo di nuovo fino alla cime dell'Antersass (2900 e rotti metri) e si apre sotto di noi la Val de Mezdì con la Torre Berger e Corvara lontana in basso
Val de Mezdì
Data l'ora iniziavo a sentire i segni della fame, ma l'esaltazione era troppa..a dieci minuti c'era il rifugio Boè, ma i miei occhi erano fissi verso la cima del Piz..frignando come un bambino riesco a convincere il Bracci che voleva fermarsi al rifugio..evvai, si sale verso il Piz!!! Madonna che salita!! la parte iniziale di ghiaione è la cosa più ripida che abbia mai visto! nel tratto centrale qualche pazzo ha pure costruito dei tornantini con delle travi di legno per evitare che qualcuno stramazzasse al suolo..superato il tratto di corde si arriva sulla parte superiore della piramide e si vede, lassù in alto, la Capanna Fassa!!! non ci credevo, il mio sogno da 18 anni!!!! nonostasnte le gambe on ne potessero più stringo i denti e in dieci minuti finalmente arrivo ai 3152 metri della cima!!! ero commosso!!il Piz Boè, ce l'avevo fatta!!
Io e il Piz Boè
Io e la madonnina del Piz
Panorama dal Piz Boè
velocemente compro la maglietta, facciamo due foto e scendiamo dall'altra parte perchè iniziava a piovigginare..il tratto semipianeggiante fino alla forcella pordoi lo facciamo praticamente di corsa sotto scrosci di pioggia..Alla fine risaliamo al rifugio Maria e ci facciamo un bel piatto di wurstel con patatine e una mega fetta di sacher per un costo totale di 7 euri a cranio..e come se non bastasse dopo pranzo esce pure il sole..cazzarola, tutta quella corsa per niente!
Panorama dal Rifugio Maria
e va bè, altre foto e poi funivia e pullman fino a canazei..giornata memorabile, conclusasi in bellezza con un acquazzone quando ormai eravamo a meno di 100 metri da casa!!!