Ho notato che quando qualcuno chiede consiglio sull’acquisto di un paio di sci, gli vengono consigliati nella maggior parte dei casi sci di categoria superiore alle proprie abilita’ tecniche.
Nella maggior parte dei casi vengono consigliati sci allroud top level o addirittura RC.
In merito a questo, qualche settimana fa durante una pausa pranzo,parlavo con un maestro di sci che ormai conosco da anni e gli chiedevo appunto chiarimenti. A lui sembrava veramente esagerato che a sciatori di livello medio fossero consigliati sci di categoria alta e mi diceva che la maggior parte di questi non sarebbe riuscita a fruttare le doti dello sci, fermo restando che la maggior parte degli sciatori a suo parere, si sopravvaluta.
Io ho ribattuto che sui forum di categoria, si dice spesso che uno sci di bassa categoria avra’ una durata nel tempo molto limitata e che per lo sciatore lo sci sara’ presto sottodimensionato.
Vista la mia insistenza, mi ha chiesto che sci avessi. Avevo un paio di vecchi sci entry level di almeno 7-8 anni fa, che uso quando le piste cominciano a riempirsi di sassi. Lui ha preso i miei sci, li ha regolati (stessa cosa ha fatto per me con i suoi) e mi ha portato sulla pista piu’ tecnica del comprensorio. Vi posso assicurare che e’ sceso giu’ come se ai piedi avesse il migliore degli sci.
Arrivati giu’ mi ha detto : adesso hai capito? Sinceramente non sapevo cosa rispondere.
A questo punto chiedo : e’ davvero cosi’ importante lo sci che abbiamo sotto i piedi (ovviamente parlo di sciata in campo libero e per puro divertimento)o siamo noi che avendo chissa’ quale sci pensiamo di essere piu’ bravi.
Io sarei piu’ per la seconda ipotesi, tant’e’ vero che sulle piste vedo molti sci ipertecnologici , ma molta poca tecnica (a mio modesto parere, essendo il primo che ha ancora molto da imparare).
Questo e’ il quadro che secondo me si presenta qui sugli appennini, forse la situazione e’ diversa sulle Alpi.
Voi cosa ne pensate?
Nella maggior parte dei casi vengono consigliati sci allroud top level o addirittura RC.
In merito a questo, qualche settimana fa durante una pausa pranzo,parlavo con un maestro di sci che ormai conosco da anni e gli chiedevo appunto chiarimenti. A lui sembrava veramente esagerato che a sciatori di livello medio fossero consigliati sci di categoria alta e mi diceva che la maggior parte di questi non sarebbe riuscita a fruttare le doti dello sci, fermo restando che la maggior parte degli sciatori a suo parere, si sopravvaluta.
Io ho ribattuto che sui forum di categoria, si dice spesso che uno sci di bassa categoria avra’ una durata nel tempo molto limitata e che per lo sciatore lo sci sara’ presto sottodimensionato.
Vista la mia insistenza, mi ha chiesto che sci avessi. Avevo un paio di vecchi sci entry level di almeno 7-8 anni fa, che uso quando le piste cominciano a riempirsi di sassi. Lui ha preso i miei sci, li ha regolati (stessa cosa ha fatto per me con i suoi) e mi ha portato sulla pista piu’ tecnica del comprensorio. Vi posso assicurare che e’ sceso giu’ come se ai piedi avesse il migliore degli sci.
Arrivati giu’ mi ha detto : adesso hai capito? Sinceramente non sapevo cosa rispondere.
A questo punto chiedo : e’ davvero cosi’ importante lo sci che abbiamo sotto i piedi (ovviamente parlo di sciata in campo libero e per puro divertimento)o siamo noi che avendo chissa’ quale sci pensiamo di essere piu’ bravi.
Io sarei piu’ per la seconda ipotesi, tant’e’ vero che sulle piste vedo molti sci ipertecnologici , ma molta poca tecnica (a mio modesto parere, essendo il primo che ha ancora molto da imparare).
Questo e’ il quadro che secondo me si presenta qui sugli appennini, forse la situazione e’ diversa sulle Alpi.
Voi cosa ne pensate?