Sabato 21 si parte alle 6,30 di mattina, ormai ho fatto il callo a sti orariacci...
A-4 sgombra, A-22 sgombra, ME-BO sgombra: peccato che poco dopo Bolzano inizia a piovere!!! Pessimo segno!
Dopo Merano la pioggia si trasforma in neve: non sciero' in condizioni ottimali ma almeno NEVICA!!!
Su per il Passo Resia e giu' dall' altra parte: arrivo a Nauders e via su subito con la cabinovia BERGKASTEL
Nevica forte ma mi butto lo stesso giu' per la pista BERGKASTEL
Qualcuno sul forum chiedeva dell' esistenza di seggiovie a 8 posti? eccolo accontentato con la seggiovia ZIRM
Scendo per la pista ZIRM EST
e proseguo per la pista WALD
Le condizioni di visibilita' continuano a peggiorare ma provo ugualmente a prendere la seggiovia GAISLOCHBAHN
ma dopo essermi fatto la pista PIENG praticamente col radar (e di cui non ho foto per ovvi motivi) mi arrendo e prendo la pista AVAGRASS per tornare alla macchina
cosi' mesto mesto me ne scendo a Malles dove avevo prenotato l' albergo: a 2 settimane dal viaggio in zona Passo Resia era tutto sold-out!!!
Domenica sveglia presto e via a Belpiano: alle 9,15 sto gia' imbarcando sulla cabinovia PIZ SCHONEBEN che ha la simpatica caratteristica di avere le cabine alternate gialle e blu
E cominciamo con la pista omonima, che a quest' ora ha ancora le millerighe dei gatti delle nevi!!!
Vado a prendere la seggiovia JOCHBAHN, 6 posti coperta con kid-stop e apertura/chiusura della barra automatizzate
Scendo per la pista SCHONEBEN con la nebbia che va e viene
e poi risalgo per scendere dall' altro lato lungo la pista FRAITEN
Via con la quadriposto FRAITENBAHN
come potete vedere qua i colori ufficiali sono gliallo e blu, e non mancano di farlo notare
Ora comincia la goduria: faccio l' inizio della ZEHNER per poi buttarmi sulla nera ROJEN
risalgo con la seggiovia ROJENBAHN che, stranamente, pur avendo le seggiole gialle come le altre non ha le stazioni nei colori istituzionali...
Da meta' della Rojen si stacca la nera HUTTELTAL: una bastarda stretta e ripida che pero' con la bella neve naturale venuta giu (e che continuava a venire) e' stata uno sballo
Vado a prendere l' unica seggiovia non automatica del comprensorio: la ZWOLFERKOPFBAHN
dal cui arrivo parte la nera ZWOLFERKOPF II (la I e' un itinerario fuoripista)
Dopo uno spuntino al Rifugio Roja torno al parcheggio e salgo in auto: vado a concludere la giornata a Malga San Valentino (lo skipass vale per i tre comprensori di Nauders in Austria e Belpiano e S.Valentino in Italia)
Si sale con la cabinovia senza nome
Faccio subito la lunghissima e tornantosissima DISCESA A VALLE
Una volta risalito vado a prendere lo skilift PANORAMA che serve l' omonima pista
per poi tagliare per il bosco e tornare alla stazione a monte della cabinovia
da dove prendo la seggiovia HAIDERALMBAHN seguita dallo skilift SEEBODEN
Scendo per la nera SEEBODEN, bellissima ma causa vento che sollevava nuvole di neve non ci si vedeva na mazza
e proseguo con la DREIER
Purtroppo arriva l' ora di tornare a casa (non prima di un bel bombardino ), prima di dirigermi verso valle pero' vado ad immortalare il simbolo del Passo Resia: il campanile di Curon vecchia che spunta dal Lago Resia
A-4 sgombra, A-22 sgombra, ME-BO sgombra: peccato che poco dopo Bolzano inizia a piovere!!! Pessimo segno!
Dopo Merano la pioggia si trasforma in neve: non sciero' in condizioni ottimali ma almeno NEVICA!!!
Su per il Passo Resia e giu' dall' altra parte: arrivo a Nauders e via su subito con la cabinovia BERGKASTEL
Nevica forte ma mi butto lo stesso giu' per la pista BERGKASTEL
Qualcuno sul forum chiedeva dell' esistenza di seggiovie a 8 posti? eccolo accontentato con la seggiovia ZIRM
Scendo per la pista ZIRM EST
e proseguo per la pista WALD
Le condizioni di visibilita' continuano a peggiorare ma provo ugualmente a prendere la seggiovia GAISLOCHBAHN
ma dopo essermi fatto la pista PIENG praticamente col radar (e di cui non ho foto per ovvi motivi) mi arrendo e prendo la pista AVAGRASS per tornare alla macchina
cosi' mesto mesto me ne scendo a Malles dove avevo prenotato l' albergo: a 2 settimane dal viaggio in zona Passo Resia era tutto sold-out!!!
Domenica sveglia presto e via a Belpiano: alle 9,15 sto gia' imbarcando sulla cabinovia PIZ SCHONEBEN che ha la simpatica caratteristica di avere le cabine alternate gialle e blu
E cominciamo con la pista omonima, che a quest' ora ha ancora le millerighe dei gatti delle nevi!!!
Vado a prendere la seggiovia JOCHBAHN, 6 posti coperta con kid-stop e apertura/chiusura della barra automatizzate
Scendo per la pista SCHONEBEN con la nebbia che va e viene
e poi risalgo per scendere dall' altro lato lungo la pista FRAITEN
Via con la quadriposto FRAITENBAHN
come potete vedere qua i colori ufficiali sono gliallo e blu, e non mancano di farlo notare
Ora comincia la goduria: faccio l' inizio della ZEHNER per poi buttarmi sulla nera ROJEN
risalgo con la seggiovia ROJENBAHN che, stranamente, pur avendo le seggiole gialle come le altre non ha le stazioni nei colori istituzionali...
Da meta' della Rojen si stacca la nera HUTTELTAL: una bastarda stretta e ripida che pero' con la bella neve naturale venuta giu (e che continuava a venire) e' stata uno sballo
Vado a prendere l' unica seggiovia non automatica del comprensorio: la ZWOLFERKOPFBAHN
dal cui arrivo parte la nera ZWOLFERKOPF II (la I e' un itinerario fuoripista)
Dopo uno spuntino al Rifugio Roja torno al parcheggio e salgo in auto: vado a concludere la giornata a Malga San Valentino (lo skipass vale per i tre comprensori di Nauders in Austria e Belpiano e S.Valentino in Italia)
Si sale con la cabinovia senza nome
Faccio subito la lunghissima e tornantosissima DISCESA A VALLE
Una volta risalito vado a prendere lo skilift PANORAMA che serve l' omonima pista
per poi tagliare per il bosco e tornare alla stazione a monte della cabinovia
da dove prendo la seggiovia HAIDERALMBAHN seguita dallo skilift SEEBODEN
Scendo per la nera SEEBODEN, bellissima ma causa vento che sollevava nuvole di neve non ci si vedeva na mazza
e proseguo con la DREIER
Purtroppo arriva l' ora di tornare a casa (non prima di un bel bombardino ), prima di dirigermi verso valle pero' vado ad immortalare il simbolo del Passo Resia: il campanile di Curon vecchia che spunta dal Lago Resia