Falketto
Well-known member
Sciare il 26/12 si sa, si rischia di trovare troppa gente in pista anche nei posti più sperduti, e dato che odio sciare nel carnaio preferisco salire con un paio di amici il giorno dopo, in questa località dell'alto Piemonte, provincia di Verbania, poco sopra Domodossola (è la mia prima sciata in assoluto nel VCO), al confine con la Svizzera,
Location
E' uno dei pochi posti in Italia, insieme a Val d'Aosta, Alto Adige di confine e poco altro ad avere neve naturale a sufficienza....in realtà in parte si potrebbe dire abbondanza, visto che il bollettino segna 200 cm di neve in quota, record italiano al momento per località prive di ghiacciaio!! Il problema è che fino a natale erano ben 250, ma negli ultimi giorni vento e caldo han fatto un piccolo disastro riducendo spessore della neve sulle piste nella parte bassa e spelacchiando il paesaggio anche in quota!
Cercherò di elencare tutti i pregi e difetti incontrati nella giornata.
Iniziamo dalla strada...Da Monza è proprio una pacchia fino a Varzo, prima autostrada, poi statale che porta al passo del Sempione che è proprio ad un passo! Da lì al paesino di San Domenico invece vi è una stradina non proprio larga e abbastanza tortuosa...immagino che con neve al suolo sia abbastanza faticoso salire! Oggi però non sembrano esserci problemi...Al nostro arrivo, poco prima delle 9, il termometro è già sopra lo zero e ciò ci fa presagire a condizioni delle piste disastrose ma non sarà così! Il viaggio dura meno di 2 ore!
Trovo parcheggio abbastanza facilmente, la gente non è troppa per essere periodo natalizio e la cosa non può che farmi piacere.
Capitolo impianti: in biglietteria, facendo una coda di qualche minuto, arriva la prima notizia negativa, che purtroppo è solo una conferma: lo skilift che serve la parte alta (dosso) è chiuso per problemi alla linea elettrica....In compenso la tariffa applicata è quella feriale...La cosa mi sorprende in positivo: non tutti sono onesti da applicare una tariffa ridotta per un impianto chiuso.
Quindi tariffa universitari a 17€+2 di card, per sciare in periodo Natalizio decisamente ottimo!!
L'altra notizia invece non ottima è quella della chiusura della nuova pista di rientro...purtroppo senza cannoni e col caldo e il vento degli ultimi giorni era inevitabile...dalla biglietteria si vede la pista spelacchiata, peccato...E se penso che questo è il posto con più neve sulle alpi italiane penso...chissà altrove!!
Saliamo così con le 2 seggiovie biposto vecchio stampo che da San Domenico salgono all'Alpe Ciamporino, poco sotto quota 2000 metri (le foto sono in condizioni precarie di equilibrio e luminosità, non riuscivo a vedere il display, con una macchinetta del cavolo, mi perdonerete se non sono eccezionali...
)
prima seggiovia
Guardando verso il paese
Le montagne di fronte, in basso la pista di rientro
Il comprensorio si snoda in 3 aree: La lunga nuova pista di rientro da1950 a 1450 metri, la Piana dell'Alpe Ciamporino, con piste facili, ideali per imparare, e la zona alta con la seggiovia Sella e lo skilift Dosso a servire le piste più difficili del comprensorio: si arriva a 2520 metri di quota (2320 senza lo skilift dosso) in uno scenario che dall'alpe in su è di alta montagna, la piana infatti è una conca formata da vette di 3000 metri mentre di fornte, oltre la valle, domina lo scenario quello che se non sbaglio è il Monte Leone, re delle Alpi Lepontine, 3552 metri di quota!!
Lo spettacolo del Monte Leone
a destra la stazione di partenza della seggiovia Sella
Novità: In tutto il comprensorio presenta quasi quasi 30 km di piste, aumentate già quest'anno grazie alla sostituzione degli skilift della piana in favore di una quadriposto ad attacchi fissi, sedili imbottiti e tappeto di imbarco (sulla linea dei vecchi skilift sono state battute altre facili piste).
La piana e la nuova quadriposto
La seggiovia parte, guardando valle, alla destra e poco più in basso dell'arrivo della seggiovia intermedia
Ancora piana e seggiovia
a sinistra la vecchia partenza di uno dei 2 skilift appena smantellati
L'altra novità di quest'anno è un tapis roulant per principiantissimi, visibile sulla destra nella foto qui sopra!
In generale nel comprensorio si respira aria di rivoluzione: da quest'anno è partito il piano per il rilancio della località che prevede grosse novità soprattutto per il prossimo anno!! Dopo la realizzazione della CF4ciamporino, il super investimento sarà costituito da una seggiovia che dall'Alpe (più un basso della partenza dell'attuale biposto) salirà al Sella e, dopo una sosta intermedia, arriverà fino al dosso, con il probabile spostamento dell'attuale biposto al posto dello skilift dosso (ma presumibilmente la seggiovia, essendo più lunga, dovrebbe poter servire nuove piste che partono più in basso dell'attuale skilift, nella splendida val Bondolero).
Inoltre l'innevamento artificiale almeno sulla pista di rientro dovrebbe garantire l'apertura dell'unica parte del comprensorio sotto i 2000 metri!!
Per capire bene posto la mappa:
Mappa piste San Domenico
Purtroppo al momento la situazione impianti non è ancora idilliaca: come detto skilift alto chiuso e le 2 seggiovie andavano decisamente a singhiozzo, rendendo la salita più lunga del previsto...non so a cosa fosse dovuto; se per la nuova seggiovia si può comprendere una fase di rodaggio lo stesso non può valere per la biposto...forse problemi di energia elettrica??
La cosa che sicuramente non mi piaciuta è stata che lo skilift ha riaperto in tarda mattinata ma non è stato possibile utilizzarlo! All'inizio ci è stato detto che i ragazzi lo stavano provando per essere sicuri che fosse tutto a posto...nel pomeriggio ha continuato a girare e veniva utilizzato da ragazzi degli sciclub...per tutti gli altri la pista che portava alla partenza dello skilift era chiusa..un vero peccato, un volta che mi decido a provare la località -.-' Ok lo skipass scontato (ma oltretutto a chi ha fatto lo stagionale che si deve dire, ed infatti un signore s lamentava in seggiovia!), ma visto che il problema era stato risolto speravo di riuscire a fare almeno un paio di giri nel pomeriggio, invece niente!! Spero se dovessi tornare quest'anno di trovarlo aperto...E soprattutto spero che l'anno prossimo con l'impianto nuovo non ci saranno più questi problemi!!
Ecco una carrellata di foto dall'attuale biposto Sella:
Biposto Sella
le montagne che formano la conca
in basso la CF4 Ciamporino
Canalino fuoripista
Ho fatto questo breve fuoripista con il supporto di un mio amico esperto...
Capitolo neve e temperature: la neve fuoripista era simile a quella battuta a causa sia del vento che del passaggio degli sciatori nei giorni precedenti...condizioni quindi facili per uno non esperto, nelle zone all'ombra...in generale si alternavano zone dure ad altre, brevi, con un leggero strato farinoso...direi che mi sono divertito nel farlo nonostante la mia tecnica inesistente
(tranquilli il mio amico è bravo e fa scialpinismo quindi conosce i pendii a rischio). Mentre sulla parte alta la neve abbonda, dalla stazione di arrivo della nuova seggiovia in giù ci sono aree spelacchiate dal vento come si vede da queste foto:
Arrivo CF4 Ciamporino con area spelacchiata
Come sopra
Le alte temperature del pomeriggio han fatto scaricare i pendii più esposti al sole, come si può vedere dalla prossima foto...Sono riuscito anche a vedere un paio di scariche in diretta (prima volta per me
), avvertito dal fragoroso rumore provocato!
Scariche sui pendii esposti
Come detto temperature abbastanza alte ma nelle zone all'ombra, con un leggero venticello, c'era un bel freschetto....In pista comunque per me la neve è stata ottima! Dura di mattina, poi smollata e perfetta in tarda mattinata! Sui muri della Sella tratti un po' ghiacciati ma, saranno le lamine rifatte da poco, non ho avuto particolare difficoltà a scendere! Situazione completamente diversa dal ghiaccio verde di Madesimo!!! E qui ho notato veramente la differenza tra la neve completamente naturale da San Domenico e quella artificiale! Molto più bella la prima!!!
Anche nel pomeriggio la situazione non mi è parsa esageratamente brutta nonostante un po' più ghiaccio sui muri (ma ripeto, non parlo del ghiaccio verde ma solo di neve molto dura)...Comunque il non affollamento delle piste ha fatto sì che non si rovinassero troppo!
Purtroppo lo stesso non si può dire della pista di rientro: era aperta fino all'intermedia, che si prende tenendo la sinistra in discesa nei pressi della partenza della Sella; il primo tratto, pianeggiante, è uno spettacolo della natura:
Prima parte pista intermedia
roba da svaccarsi sulla neve e meditare
nella parte bassa dell'intermedia pista ghiacciata al mattino, con cingoli dei gatti in vista..insomma non proprio il massimo...infatti di prima mattina era chiusa...quando si è smollata l'hanno aperta, potendo noi constatare la bassa quantità di neve sulla pista, che ora diventa molto più stretta, entrando nel bosco. Si deve quindi riprendere la seggiovia e ritornare alla Piana:
Seggiovia intermedia e Monte Leone
La nuova pista di rientro purtroppo invece è chiusa per scarso innevamento...A fine giornata siamo scesi ugualmente piano piano, ma prendendo la vecchia stradina al posto della nuova variante nell'ultimo tratto, e togliendo gli sci alla fine...ma proprio piano piano e giusto per non scendere in seggiovia
come per lo skilift, spero di trovare anch'essa aperta la prossima volta, sperando che faccia una nevicata come si deve!!
eccome come si presentava l'ultimo tratto, foto fatta dal parcheggio:
Ultimo tratto del rientro
urgono cannoni!!!!
Lo Snowpark era chiuso ma in costruzione!!
Il Personale in generale mi è sembrato molto attento alla sicurezza, ad esempio venivano avvertiti gli sciatori sulla difficoltà di alcuni tratti un po' ghiacciati. In una discesa sull'intermedia siamo stati fermati per qualche minuto proprio nel bosco da addetti della skiarea a causa del rischio valanghe, poi risoltosi, visto che abbiam proseguito un paio di minuti dopo.
Adesso per finire completo la carrellata delle foto fatte dalla seggiovia sella:
Seggiovia e pista nera
Uno sguardo indietro...
Vetta spelacchiata e pista rossa
Altre vette che formano la conca
All'arrivo della seggiovia Sella
Splendido scenario sull'innevata val Bondolero!
Lì in basso lo skilift Dosso che sale sulla destra; proseguendo lungo la valle si incontrerebbero le piste dell'Alpe devero!!
Speriamo nello spostamento della seggiovia Sella la prossima estate!!
Muro della pista servita dallo skilift
Purtroppo non ho potuto sciare su questa pista
In alto a sinistra l'arrivo dello skilift Dosso
Notare la buona quantità di neve in quota nonostante il vento abbia modellato i pendii
E infine....
La Val Bondolero al tramonto!!
Giudizio complessivo:
una località sicuramente interessante, a meno di 2 ore da casa e soprattutto in uno scenario bellissimo, immersi nella natura ed al cospetto di monti over 3500! Località nevosa (ottima neve naturale) ma anche ventosa (ed in caso di brutto tempo è difficile sciare, completa assenza di alberi nella parte alta!)
Posto relativamente piccolo ma con piste decisamente carine...e i fuoripista pare lo siano altrettanto!!
C'è aria di cambiamento ma di lavoro ancora ce n'è da fare eccome!!! Penso che potrei risalire quando la neve sarà di più ma solo se sarà tutto aperto, sia per godere delle piste stavolta chiuse, sia per portarci la ragazza alle primissime armi che potrebbe divertirsi sulle facili piste della piana, sia per il rapporto qualità prezzo ottimo!!! Speriamo riescano per quest'anno a velocizzare gli impianti che per ora vanno davvero a singhiozzo, fermandosi o rallentando ogni volta!!
Ma spero davvero che l'anno prossimo facciano tutti gli investimenti annunciati perchè a quel punto diventerebbe davvero una stazioncina niente male!!!!! La seggiovia in progetto è uno spettacolo, così come sarebbe uno spettacolo sfruttare le piste della val Bondolero un po' più in basso di dove parte ora il Dosso! Oltretutto i cannoni nella parte bassa sembrano davvero ormai indispensabili!!
E con questo ho finito il lavoraccio....commentate numerosi visto che è stato faticoso scrivere questo report...ciaociao
Location

E' uno dei pochi posti in Italia, insieme a Val d'Aosta, Alto Adige di confine e poco altro ad avere neve naturale a sufficienza....in realtà in parte si potrebbe dire abbondanza, visto che il bollettino segna 200 cm di neve in quota, record italiano al momento per località prive di ghiacciaio!! Il problema è che fino a natale erano ben 250, ma negli ultimi giorni vento e caldo han fatto un piccolo disastro riducendo spessore della neve sulle piste nella parte bassa e spelacchiando il paesaggio anche in quota!
Cercherò di elencare tutti i pregi e difetti incontrati nella giornata.
Iniziamo dalla strada...Da Monza è proprio una pacchia fino a Varzo, prima autostrada, poi statale che porta al passo del Sempione che è proprio ad un passo! Da lì al paesino di San Domenico invece vi è una stradina non proprio larga e abbastanza tortuosa...immagino che con neve al suolo sia abbastanza faticoso salire! Oggi però non sembrano esserci problemi...Al nostro arrivo, poco prima delle 9, il termometro è già sopra lo zero e ciò ci fa presagire a condizioni delle piste disastrose ma non sarà così! Il viaggio dura meno di 2 ore!
Trovo parcheggio abbastanza facilmente, la gente non è troppa per essere periodo natalizio e la cosa non può che farmi piacere.
Capitolo impianti: in biglietteria, facendo una coda di qualche minuto, arriva la prima notizia negativa, che purtroppo è solo una conferma: lo skilift che serve la parte alta (dosso) è chiuso per problemi alla linea elettrica....In compenso la tariffa applicata è quella feriale...La cosa mi sorprende in positivo: non tutti sono onesti da applicare una tariffa ridotta per un impianto chiuso.
Quindi tariffa universitari a 17€+2 di card, per sciare in periodo Natalizio decisamente ottimo!!
L'altra notizia invece non ottima è quella della chiusura della nuova pista di rientro...purtroppo senza cannoni e col caldo e il vento degli ultimi giorni era inevitabile...dalla biglietteria si vede la pista spelacchiata, peccato...E se penso che questo è il posto con più neve sulle alpi italiane penso...chissà altrove!!
Saliamo così con le 2 seggiovie biposto vecchio stampo che da San Domenico salgono all'Alpe Ciamporino, poco sotto quota 2000 metri (le foto sono in condizioni precarie di equilibrio e luminosità, non riuscivo a vedere il display, con una macchinetta del cavolo, mi perdonerete se non sono eccezionali...
prima seggiovia

Guardando verso il paese

Le montagne di fronte, in basso la pista di rientro

Il comprensorio si snoda in 3 aree: La lunga nuova pista di rientro da1950 a 1450 metri, la Piana dell'Alpe Ciamporino, con piste facili, ideali per imparare, e la zona alta con la seggiovia Sella e lo skilift Dosso a servire le piste più difficili del comprensorio: si arriva a 2520 metri di quota (2320 senza lo skilift dosso) in uno scenario che dall'alpe in su è di alta montagna, la piana infatti è una conca formata da vette di 3000 metri mentre di fornte, oltre la valle, domina lo scenario quello che se non sbaglio è il Monte Leone, re delle Alpi Lepontine, 3552 metri di quota!!
Lo spettacolo del Monte Leone

a destra la stazione di partenza della seggiovia Sella
Novità: In tutto il comprensorio presenta quasi quasi 30 km di piste, aumentate già quest'anno grazie alla sostituzione degli skilift della piana in favore di una quadriposto ad attacchi fissi, sedili imbottiti e tappeto di imbarco (sulla linea dei vecchi skilift sono state battute altre facili piste).
La piana e la nuova quadriposto

La seggiovia parte, guardando valle, alla destra e poco più in basso dell'arrivo della seggiovia intermedia
Ancora piana e seggiovia

a sinistra la vecchia partenza di uno dei 2 skilift appena smantellati
L'altra novità di quest'anno è un tapis roulant per principiantissimi, visibile sulla destra nella foto qui sopra!
In generale nel comprensorio si respira aria di rivoluzione: da quest'anno è partito il piano per il rilancio della località che prevede grosse novità soprattutto per il prossimo anno!! Dopo la realizzazione della CF4ciamporino, il super investimento sarà costituito da una seggiovia che dall'Alpe (più un basso della partenza dell'attuale biposto) salirà al Sella e, dopo una sosta intermedia, arriverà fino al dosso, con il probabile spostamento dell'attuale biposto al posto dello skilift dosso (ma presumibilmente la seggiovia, essendo più lunga, dovrebbe poter servire nuove piste che partono più in basso dell'attuale skilift, nella splendida val Bondolero).
Inoltre l'innevamento artificiale almeno sulla pista di rientro dovrebbe garantire l'apertura dell'unica parte del comprensorio sotto i 2000 metri!!
Per capire bene posto la mappa:
Mappa piste San Domenico

Purtroppo al momento la situazione impianti non è ancora idilliaca: come detto skilift alto chiuso e le 2 seggiovie andavano decisamente a singhiozzo, rendendo la salita più lunga del previsto...non so a cosa fosse dovuto; se per la nuova seggiovia si può comprendere una fase di rodaggio lo stesso non può valere per la biposto...forse problemi di energia elettrica??
La cosa che sicuramente non mi piaciuta è stata che lo skilift ha riaperto in tarda mattinata ma non è stato possibile utilizzarlo! All'inizio ci è stato detto che i ragazzi lo stavano provando per essere sicuri che fosse tutto a posto...nel pomeriggio ha continuato a girare e veniva utilizzato da ragazzi degli sciclub...per tutti gli altri la pista che portava alla partenza dello skilift era chiusa..un vero peccato, un volta che mi decido a provare la località -.-' Ok lo skipass scontato (ma oltretutto a chi ha fatto lo stagionale che si deve dire, ed infatti un signore s lamentava in seggiovia!), ma visto che il problema era stato risolto speravo di riuscire a fare almeno un paio di giri nel pomeriggio, invece niente!! Spero se dovessi tornare quest'anno di trovarlo aperto...E soprattutto spero che l'anno prossimo con l'impianto nuovo non ci saranno più questi problemi!!
Ecco una carrellata di foto dall'attuale biposto Sella:
Biposto Sella

le montagne che formano la conca

in basso la CF4 Ciamporino
Canalino fuoripista

Ho fatto questo breve fuoripista con il supporto di un mio amico esperto...
Capitolo neve e temperature: la neve fuoripista era simile a quella battuta a causa sia del vento che del passaggio degli sciatori nei giorni precedenti...condizioni quindi facili per uno non esperto, nelle zone all'ombra...in generale si alternavano zone dure ad altre, brevi, con un leggero strato farinoso...direi che mi sono divertito nel farlo nonostante la mia tecnica inesistente
Arrivo CF4 Ciamporino con area spelacchiata

Come sopra

Le alte temperature del pomeriggio han fatto scaricare i pendii più esposti al sole, come si può vedere dalla prossima foto...Sono riuscito anche a vedere un paio di scariche in diretta (prima volta per me
Scariche sui pendii esposti

Come detto temperature abbastanza alte ma nelle zone all'ombra, con un leggero venticello, c'era un bel freschetto....In pista comunque per me la neve è stata ottima! Dura di mattina, poi smollata e perfetta in tarda mattinata! Sui muri della Sella tratti un po' ghiacciati ma, saranno le lamine rifatte da poco, non ho avuto particolare difficoltà a scendere! Situazione completamente diversa dal ghiaccio verde di Madesimo!!! E qui ho notato veramente la differenza tra la neve completamente naturale da San Domenico e quella artificiale! Molto più bella la prima!!!
Anche nel pomeriggio la situazione non mi è parsa esageratamente brutta nonostante un po' più ghiaccio sui muri (ma ripeto, non parlo del ghiaccio verde ma solo di neve molto dura)...Comunque il non affollamento delle piste ha fatto sì che non si rovinassero troppo!
Purtroppo lo stesso non si può dire della pista di rientro: era aperta fino all'intermedia, che si prende tenendo la sinistra in discesa nei pressi della partenza della Sella; il primo tratto, pianeggiante, è uno spettacolo della natura:
Prima parte pista intermedia

roba da svaccarsi sulla neve e meditare
nella parte bassa dell'intermedia pista ghiacciata al mattino, con cingoli dei gatti in vista..insomma non proprio il massimo...infatti di prima mattina era chiusa...quando si è smollata l'hanno aperta, potendo noi constatare la bassa quantità di neve sulla pista, che ora diventa molto più stretta, entrando nel bosco. Si deve quindi riprendere la seggiovia e ritornare alla Piana:
Seggiovia intermedia e Monte Leone

La nuova pista di rientro purtroppo invece è chiusa per scarso innevamento...A fine giornata siamo scesi ugualmente piano piano, ma prendendo la vecchia stradina al posto della nuova variante nell'ultimo tratto, e togliendo gli sci alla fine...ma proprio piano piano e giusto per non scendere in seggiovia
eccome come si presentava l'ultimo tratto, foto fatta dal parcheggio:
Ultimo tratto del rientro

urgono cannoni!!!!
Lo Snowpark era chiuso ma in costruzione!!
Il Personale in generale mi è sembrato molto attento alla sicurezza, ad esempio venivano avvertiti gli sciatori sulla difficoltà di alcuni tratti un po' ghiacciati. In una discesa sull'intermedia siamo stati fermati per qualche minuto proprio nel bosco da addetti della skiarea a causa del rischio valanghe, poi risoltosi, visto che abbiam proseguito un paio di minuti dopo.
Adesso per finire completo la carrellata delle foto fatte dalla seggiovia sella:
Seggiovia e pista nera

Uno sguardo indietro...

Vetta spelacchiata e pista rossa

Altre vette che formano la conca

All'arrivo della seggiovia Sella

Splendido scenario sull'innevata val Bondolero!
Lì in basso lo skilift Dosso che sale sulla destra; proseguendo lungo la valle si incontrerebbero le piste dell'Alpe devero!!
Speriamo nello spostamento della seggiovia Sella la prossima estate!!
Muro della pista servita dallo skilift

Purtroppo non ho potuto sciare su questa pista
In alto a sinistra l'arrivo dello skilift Dosso
Notare la buona quantità di neve in quota nonostante il vento abbia modellato i pendii

E infine....
La Val Bondolero al tramonto!!

Giudizio complessivo:
una località sicuramente interessante, a meno di 2 ore da casa e soprattutto in uno scenario bellissimo, immersi nella natura ed al cospetto di monti over 3500! Località nevosa (ottima neve naturale) ma anche ventosa (ed in caso di brutto tempo è difficile sciare, completa assenza di alberi nella parte alta!)
Posto relativamente piccolo ma con piste decisamente carine...e i fuoripista pare lo siano altrettanto!!
C'è aria di cambiamento ma di lavoro ancora ce n'è da fare eccome!!! Penso che potrei risalire quando la neve sarà di più ma solo se sarà tutto aperto, sia per godere delle piste stavolta chiuse, sia per portarci la ragazza alle primissime armi che potrebbe divertirsi sulle facili piste della piana, sia per il rapporto qualità prezzo ottimo!!! Speriamo riescano per quest'anno a velocizzare gli impianti che per ora vanno davvero a singhiozzo, fermandosi o rallentando ogni volta!!
Ma spero davvero che l'anno prossimo facciano tutti gli investimenti annunciati perchè a quel punto diventerebbe davvero una stazioncina niente male!!!!! La seggiovia in progetto è uno spettacolo, così come sarebbe uno spettacolo sfruttare le piste della val Bondolero un po' più in basso di dove parte ora il Dosso! Oltretutto i cannoni nella parte bassa sembrano davvero ormai indispensabili!!
E con questo ho finito il lavoraccio....commentate numerosi visto che è stato faticoso scrivere questo report...ciaociao