sono andato oggi da fischer italia per farmi preparare un paio di scarponi fischer vacuum 130.
Ero estremamente curioso per alcuni motivi:
1. all'ultimo ISPO han vinto il premio di categoria, come vedrete si tratta di una tecnologia decisamente nuova
2. powder ha citato i vacuum (e i DPS spoon) come due tecnologie in grado di cambiare significativamente il nostro modo di sciare
3. ho piedi e gambe sbilenche, e la tecnologia sembra interessante proprio per chi soffre di questi problemi.
due parole sulla tecnologia (in rete trovate comunque vari video e discussioni):
- Fischer ha brevettato una plastica che a 80 gradi ritorna malleabile e - a loro giudizio, qui non sono in grado di commentare - ha poca memoria, quindi nel raffreddarsi non tende a ritornare alla forma pre-riscaldamento.
- Gli scarponi prodotti con questa plastica, una volta scaldati a 80 gradi e resi malleabili, vengono calzati e infilati in un dispositivo che contemporaneamente li raffredda (tramite gel a 4°C) e li modella (mediante pressione positiva) attorno al piede.
la seduta (che mostrerò in foto appena possibile su coreshot.com, ma ci vorrà qualche giorno) funziona così:
1. sulla macchina si misurano e si scelgono i gradi di inclinazione (da 14 a 17 circa) e la distanza tra i due piedi
2. si calzano gli scarponi per scegliere il numero (27.5 per me che uso di solito scarpa 26.5, tutti gli altri come dynafit garmont, etc etc 27... si sa che questa è una questione che cambia molto da piede a piede) e si identificano i punti "dolenti" sui piedi
3. mentre gli scarponi sono in forno a 80 gradi si imbottiscono i punti "dolenti" dei piedi per termoformare al meglio le scarpette.
4. si calzano le scarpette e appena gli scarponi escono dal forno si calzano anche quelli, quindi si sale sulla macchina e si avvia il processo di raffreddamento/termoformazione dello scarpone che dura circa 7 minuti.
punto assolutamente cruciale: appena usciti dalla macchina, gli scarponi sono ancora morbidi, quindi forzarli in flessioni significa forzare i buchi dei ganci etc: manovra assolutamente da evitare!!! gli scarponi non andrebbero ne' forzati in flessioni ne' sciati per almeno 12 ore.
Tutta la procedura ha richiesto una quarantina di minuti.
Alla fine, ti senti un paio di scarponi significativamente più comodi di quando li hai messi per la prima volta, e il risultato visivo è impressionante: io che ho un collo del piede molto alto ho adesso un paio di vacuum con un collo significativamente più alto (e comodo!) rispetto allo scarpone pre-procedura, e tutto il gambetto e ruotato nella direzione/postura che tenevo sulla macchina (e che dovrebbe simulare la posizione di sciata).
Dovrei riuscire a provarli sul campo entro 7-10 giorni, stay tuned!
Ero estremamente curioso per alcuni motivi:
1. all'ultimo ISPO han vinto il premio di categoria, come vedrete si tratta di una tecnologia decisamente nuova
2. powder ha citato i vacuum (e i DPS spoon) come due tecnologie in grado di cambiare significativamente il nostro modo di sciare
3. ho piedi e gambe sbilenche, e la tecnologia sembra interessante proprio per chi soffre di questi problemi.
due parole sulla tecnologia (in rete trovate comunque vari video e discussioni):
- Fischer ha brevettato una plastica che a 80 gradi ritorna malleabile e - a loro giudizio, qui non sono in grado di commentare - ha poca memoria, quindi nel raffreddarsi non tende a ritornare alla forma pre-riscaldamento.
- Gli scarponi prodotti con questa plastica, una volta scaldati a 80 gradi e resi malleabili, vengono calzati e infilati in un dispositivo che contemporaneamente li raffredda (tramite gel a 4°C) e li modella (mediante pressione positiva) attorno al piede.
la seduta (che mostrerò in foto appena possibile su coreshot.com, ma ci vorrà qualche giorno) funziona così:
1. sulla macchina si misurano e si scelgono i gradi di inclinazione (da 14 a 17 circa) e la distanza tra i due piedi
2. si calzano gli scarponi per scegliere il numero (27.5 per me che uso di solito scarpa 26.5, tutti gli altri come dynafit garmont, etc etc 27... si sa che questa è una questione che cambia molto da piede a piede) e si identificano i punti "dolenti" sui piedi
3. mentre gli scarponi sono in forno a 80 gradi si imbottiscono i punti "dolenti" dei piedi per termoformare al meglio le scarpette.
4. si calzano le scarpette e appena gli scarponi escono dal forno si calzano anche quelli, quindi si sale sulla macchina e si avvia il processo di raffreddamento/termoformazione dello scarpone che dura circa 7 minuti.
punto assolutamente cruciale: appena usciti dalla macchina, gli scarponi sono ancora morbidi, quindi forzarli in flessioni significa forzare i buchi dei ganci etc: manovra assolutamente da evitare!!! gli scarponi non andrebbero ne' forzati in flessioni ne' sciati per almeno 12 ore.
Tutta la procedura ha richiesto una quarantina di minuti.
Alla fine, ti senti un paio di scarponi significativamente più comodi di quando li hai messi per la prima volta, e il risultato visivo è impressionante: io che ho un collo del piede molto alto ho adesso un paio di vacuum con un collo significativamente più alto (e comodo!) rispetto allo scarpone pre-procedura, e tutto il gambetto e ruotato nella direzione/postura che tenevo sulla macchina (e che dovrebbe simulare la posizione di sciata).
Dovrei riuscire a provarli sul campo entro 7-10 giorni, stay tuned!