"Che c'è da ridere?"...

marcussiena

The count of Tuscany
....titola in prima pagina il quotidiano La nazione: un bel primo piano alla scenetta del premier francese con la cancelliera tedesca.
Due considerazioni:
1) premesso che la domanda del cronista verteva sul premier italiano e non sull'Italia, motivo per cui non mi sento minimamente offeso dall'atteggiamento dei due premier, mi chiedo di cosa ci si debba stupire.

2) se c'è una cosa di cui stupirsi è di come si possa ancora tollerare che gente come gelmini, brambilla, larussa e & co. siano ministri che ci rappresentano. Su berlusconi stendo un velo pietoso.

C'è già un delfino ben istruito pronto a sostituirlo: Alfano. Mi chiedo come mai il popolo di centrodestra non lo acclami mettendo da parte il berlusca. Per carità: vessato come pochi da indagini e processi, forse anche ingiusti e politici. Ma vi chiedo una cosa: 20 anni di Mussolini divisero il popolo italiano come lo ha diviso in venti anni Berlusconi?
 
sono d'accordo con te; ma ci sono occasioni ufficiali in cui bisogna tenere un comportamento consono all'evento, ed una conferenza stampa sull'economia europea penso non sia il posto più adatto dove sghignazzare e fare battute su persone/nazioni.

per le battute e gli sghignazzi ci sono i corridoi...............
 
Ritengo anche io doveroso che in ambito FORMALE come era quella situazione (sottolineo il FORMALE) tale leggerezza non sia accettabile.
Però è anche vero che sono umani anche Niky ed Angy e come si fa a non lasciarsi scappare qualche segnale di "linguaggio del corpo" in tale situazione?

Non avrebbero dovuto fare quella scenetta... ma guardiamola come stimolo a far meglio... Diciamo che, sentendo anche la reazione della sala abbiamo avuto un bell'indicatore sulla considerazione, non direi dell'Italia, ma di B. a livello Europeo.

 
concordo con fabio
la considerazione di Berlusconi a livello europeo è cosa nota (tranne che ad una buona metà del popolo italiano)
ma in una conferenza stampa come quella sarebbe stato molto meglio evitare certi atteggiamenti

mi viene da ridere invece nel vedere come il giornale, libero, il tg1 ed il tg4 abbiano iniziato a bastonare sarkozy
 
Di fronte alla gravità della situazione in cui versa l'immagine del nostro paese all'estero (per non parlare della situazione del paese reale) stare a discutere di etichetta lascia un po' il tempo che trova. Quanti decenni ci vorranno per rimediare ai danni causati da Berlusconi e gli altri criminali che ci governano? Di fronte a questa domanda sinceramente se sarkozy e merkel hanno fatto bene a ridere oppure no conta meno di niente.

Per rispondere alla domanda di Marcus invece, forse il fascismo ha causato divisioni più profonde (visto che già adesso bene o male credo e spero che molti di quelli che hanno votato Berlusconi non lo rifarebbero). Mi chiedo invece se quando si tirano le somme non scopriremo che berlusconi è quello che ha fatto più danni.
 

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la considerazione di Berlusconi a livello europeo è cosa nota

...Da anni.

Ma c’e’ chi se ne accorge, con colpevolissimo ritardo, solo ora. Poi c’e’ pure chi ancora non se ne accorge, ma li si entra nel patologico… pero’ entrambe le categorie, di questi tempi, dovrebbero solo rinchiudersi in un silenzio penitenziale.

Viceversa, per una volta, mi assocerei alla replica decisa di Berlusconi. Chi ne fa una questione di forma istituzionale non ha capito nulla di quel che e’ successo ieri, del gioco sporchissimo che sta facendo in primis la Francia: questi nostri "sodali" europei stanno dando addosso agli "amici" piu’ esposti (la grecia per oggettiva debolezza strutturale, l’italia approfittando dell’oggettiva inettitudine ed universalmente riconosciuta impresentabilita’ del primo ministro) solo per allontanare da se’ la speculazione! Sia per garantirsi una maggiore "appetibilita'" del proprio debito (vedi spread a scapito dell'italia), sia per far pagare i costi della crisi agli altri popoli (vedi sacrifici chiesti per ora alla grecia, da domani anche a noi). Il siparietto di ieri quindi, non dico che e' calcolato, ma rientra benissimo in questa strategia anche mediatica di orientamento dei mercati.

Del resto, la francia e’ da sempre il nostro peggior nemico. Da Mattei, a Ustica, all'odierno colpo finale a Gaddafi, in perfetto stile coloniale, questi usano ogni mezzo per rafforzare le proprie posizioni petrolifere aggredendo quelle dell'italia... un vicino troppo vicino, una formichina un po anarchica che ogni tanto (da mussolini a berlusconi) "osa" mettere il piede nel loro orto di casa (il mediterraneo).

Dunque a sarkoy l’italia, unita, dovrebbe rispondere in un solo modo: con riforme serie che richiedano il sacrificio di tutti (anche dei pensionandi si, ma anche e sopratutto politicanti e amministratori pubblici) per rilanciare il paese. Riforme serie e decisioni gravi che purtroppo un governo guidato da due bottegai di provincia, perdippiu offuscati dalla malattia, non sara’ mai in grado di intraprendere (la bozza di ddl sviluppo e' un insulto all'intelligenza umana).

ps: Quanto alla domanda iniziale, la divisione portata dal fascismo ce la troviamo tuttora, ancor piu’ esasperata (come se fosse possibile) da questo ventennio berlusconiano… E ricordatevi che nel 1992-93 eravamo TUTTI UNITI... con i giudici e contro la casta.
 
E' un po' come se a una convention di moda avessero chiesto a, che ne so, Armani e Versace come la Angela Merkel pensa di ammodernare il suo guardaroba... una risatina ci sta HIHIHI Peccato che nella "gestione" di un Paese hai a che fare con la vita di milioni di persone ed è un po' grave ricevere le risatine di due paesi seri.
 
attaccarsi a quella risatina per prendersela con chi ci sta di fatto commissariando è RIDICOLO...cosa dovevano fare? invece di ghignare dovevano dire esplicitamente e pubblicamente quello che probabilmente pensano, ovvero che non si fidano di un governo a cui 4 mesi è stato chiesto di mettere in atto una serie di riforme e dopo 4 manovre finanziarie in 2 mesi non ha fatto neanche la metà di quello che doveva fare? avessero detto questo avremmo avuto l'orgoglio italiano meno ferito????:evil:
 
mi sembra che SB sia stato uno dei primi ad introdurre "divertenti" informalismi lontani dall'etichetta della Formalità politica: corna in foto di gruppo, toccare un reggente..., forse Miki e Anghi ridevano al pensiero dell'ennesima barzelletta raccontata dal nostro premier!
Non credo che SB si scomponga per così poco, è un uomo di spettacolo gli piace divertire ed intrattenere visto che l'entertainemet è il suo lavoro.

Gli verrà un'idea, vuoi che non abbia un cilindro, un coniglio ed un frac da prestigiatore o illusionista al reparto costumi?


Sinceramente penso che sperare che le cose si sistemino dall'alto sia un utopia.

Sul quesito posto da marcuss..ricopio qui le parole di giorgio Bocca su un articolo dell'Espresso "Con il Duce fu più facile": Mussolini aveva una sua politica. Berlusconi no: ha solo permesso agli italiani di fare i loro comodi. Il suo regime di autoritarismo morbido ha ucciso l'orgoglio e l'indignazione dei cittadini (cit giorgio Bocca)
 
Premesso che di SB non m'importa nulla, mentre del mio paese si, faccio notare che:

1- e' stata una scena vergognosa, sono due primi ministri, no due cabarettisti!
2- sono due leader decadenti, che perdono costantemente consensi nei loro paesi
3- nessuno li ha nominati paladini d'europa e il loro direttorio ha contribuito e contribuisce pesantemente alla crisi europea
4- nessuno si deve permettere di mettere in discussione la sovranita' popolare di uno stato!
5- pensare che se si ride di un primo ministro non si ride dell'intera nazione e' fantasia
6- se fosse accaduta una cosa simile nei confronti di francia o germania anche l'ultimo dei detrattori avrebbe difeso il proprio paese, mentre qui in Italia purtroppo vige sempre l'atteggiamento del coltivare il proprio orticello: io non ho votato SB o Prodi percui se lo sfottono va bene, anzi ci godo!
7- il nostro e' un grande paese, quando inizieremo ad accorgecene e a crederci?

Come sempre: viva l'Italia!!! ;)
 
Due considerazioni:
1) premesso che la domanda del cronista verteva sul premier italiano e non sull'Italia, motivo per cui non mi sento minimamente offeso dall'atteggiamento dei due premier, mi chiedo di cosa ci si debba stupire.

2) se c'è una cosa di cui stupirsi è di come si possa ancora tollerare che gente come gelmini, brambilla, larussa e & co. siano ministri che ci rappresentano. Su berlusconi stendo un velo pietoso.

1) Il premier, chiunque esso sia, rappresenta l'Italia in quel momento quindi l'ironia è fuori luogo e dovresti sentirti offeso. Che da sempre Germania e Francia non ci amino è cosa nota. Ho in mente l'appellativo "maccaronì" da una parte e una famosa copertina con una pistola su un piatto di spaghetti. Sulle cause di tutto questo sarebbe lungo parlarne.

2) la democrazia, di cui tutti si riempiono la bocca, implica che la rappresentanza tragga legittimazione dal voto. Non da un consiglio dei saggi, non dai proprietari dei giornali, non da autonominatisi "società civile", non dai magistrati,...
Quindi larussa o pacciani o ziomichele o rosibindi (rigorosamente in ordine di preferenza :D) se hanno i voti governano. Non ti far fare le ripetizioni di democratico da chi non lo è.. HIHIHI

Per quanto riguarda Sarko'... basti questo:

 
attaccarsi a quella risatina

avessero detto questo avremmo avuto l'orgoglio italiano meno ferito????:evil:

pensare che se si ride di un primo ministro non si ride dell'intera nazione e' fantasia

Chi vive o ha vissuto in qualsiasi paese estero dell'occidente conosce molto bene quelle risatine (e si, e' anche una questione di orgoglio nazionale, eccheccazzo!). Chi invece e' stato a mala pena una settimana a londra per un corso dell'EF o lo shopping a oxford street ha avuto bisogno di questo incidente diplomatico per rendersene, forse, conto.



e' stata una scena vergognosa, sono due primi ministri, no due cabarettisti!
2- sono due leader decadenti, che perdono costantemente consensi nei loro paesi

e' fazioso pensare che quella berlusconiana sia una "anomalia": non viviamo mica su marte, siamo solo, una volta ancora, "all'avanguardia" nella deriva demagogica e populista che connota la democrazia occidentale da che la politica si fa sui media.

dunque, sarkozy non e' certo da meno rispetto a berlusconi in quanto a cabarettismo e decadenza, anzi per fare un parallo azzardato ma che rende l'idea, sarko' sta a berlusconi come hitler stava a mussolini (notoriamente, il primo aveva a modello il secondo).

secondo poi, paesi che devono la loro attuale leadeship economica anche e sopratutto alla pratica coloniale di conquista e sfruttamento delle risorse ALTRUI, non hanno NULLA da insegnare ad un paese che invece ha fatto tutto da solo, rimboccandosi le maniche ed ingegnandosi.

1) Il premier, chiunque esso sia, rappresenta l'Italia in quel momento quindi l'ironia è fuori luogo e dovresti sentirti offeso.

Ma infatti tutti ci sentiamo offesi. Quello che pero’ ancora sfugge agli ultras berlusconiani e’ che il mondo ride di loro, mica di Berlusconi solo.
 
A destra e a sinistra non ci si lascia mai scappare l'occasione per far vedere quanto sia bravo in popolo italiano nell'interpretare a proprio vantaggio i fatti...

due esempi:

Carlo Giuliani e Berlusconi.

Carlo Giuliani = ragazzo incappucciato che cercava di sfasciare la testa a un tutore dell'ordine. Se vediamo la foto di un uomo incappucciato che fa o vorrebbe far del male a un polizziotto generalmente viene definito TERRORISTA, in Italia x qualcuno questo è un MARTIRE.

Se Berlusconi fa le corna a un altro primo ministro oppure fa cucù è SIMPATICO, Se Sarkosy e Merkel ridono di Berlusconi, sono due stronzi e la scena è impietosa...

Different point of view...
 
Senza contare che non più tardi di due settimane lo psyconano ha detto al telefono con il suo amico magnaccia "La merkel è inchiavabile"... cosa pensate che all'estero la gente non sappia???

Forse non avete capito che la stampa in Italia è moooolto educata e leggera con il ns. premier... e finiamola con pensare che il mondo ce l'abbia con noi.

Siamo noi che facciamo in modo che il mondo se la prenda con noi, perchè siamo deboli, siamo stupidi, siamo ladri, e sia pure mediamente incapaci di farci rispettare...
 
Premesso che di SB non m'importa nulla, mentre del mio paese si, faccio notare che:

1- e' stata una scena vergognosa, sono due primi ministri, no due cabarettisti!
2- sono due leader decadenti, che perdono costantemente consensi nei loro paesi
3- nessuno li ha nominati paladini d'europa e il loro direttorio ha contribuito e contribuisce pesantemente alla crisi europea
4- nessuno si deve permettere di mettere in discussione la sovranita' popolare di uno stato!
5- pensare che se si ride di un primo ministro non si ride dell'intera nazione e' fantasia
6- se fosse accaduta una cosa simile nei confronti di francia o germania anche l'ultimo dei detrattori avrebbe difeso il proprio paese, mentre qui in Italia purtroppo vige sempre l'atteggiamento del coltivare il proprio orticello: io non ho votato SB o Prodi percui se lo sfottono va bene, anzi ci godo!
7- il nostro e' un grande paese, quando inizieremo ad accorgecene e a crederci?

Come sempre: viva l'Italia!!! ;)

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