Orobie: Rif. Curò e giro del Gelt (26 pics)

Mac751

Old school supporter
Esordisco nella sezione con la recensione di un'ottimo giro nelle Alpi Orobie, la zona che escursionisticamente conosco meglio.
Valbondione - Rif. Curò - Rif. Barbellino - P.so Caronella - Lago Gelt - Rif. Curò - Valbondione.

Due dati tecnici:
Tempo di percorrenza: circa 9 ore e 30', poi spiegherò che è utile suddividerli in due giorni con pernottamento al Rif. Curò o al Rif. Barbellino
Difficoltà: è un escursionismo medio (senza tratti attrezzati), ma non proprio quella che si dice una "passeggiata". Un paio di tratti esposti e la buona altitudine (per essere in queste zone) richiedono un minimo di allenamento e di passo sicuro.
Periodo consigliato: sarebbe da maggio a fine settembre per la zona del Rif. Curò, per quanto riguarda la zona del Lago Gelt e del P.so Caronella è meglio aspettare almeno metà giugno e non andare oltre il 15-20 settembre.
Acqua: presente sul percorso in vari tratti, possibilità di acquistare bevande e cibo nei due Rifugi.
Dislivello: da Valbondione alla Bocchetta sopra il p.so di Caronella circa 1800 m (ecco anche perchè è meglio suddividere in due l'itinerario).

Si parte.
Giunti a Valbondione (alta Valle Seriana) si può posteggiare l'auto presso il campo sportivo ed incamminarsi, come la maggior parte degli altri escursionisti, verso la parte alta del paese (975 m), dove ha inizio la mulattiera che porta verso il Rifugio Curò.
Si segue il segnavia 305 in un primo momento abbastanza pendente (almeno per rompere il fiato), ma in ombra nel bosco. La pendenza si fa subito più regolare finchè si giunge in un'oretta dalla partenza a un chiosco che vende qualche bevanda e genere alimentare, in prossimità della stazione della teleferica di servizio al rifugio. Questo è il luogo dove nelle giornate di apertura delle cascate del Serio si ha la migliore e più comoda visuale verso lo spettacolo, di cui purtroppo ho solo foto non digitali, però ne ho una che rende l'idea con un getto d'acqua minore.

Cascate%20del%20Serio.JPG


Successivamente la mulattiera alterna tratti in bosco a tratti scoperti fino a giungere, presso un tornante, ad un bivio: a sinistra si avrà la ripida diretta in sentiero verso il rifugio, fatta di ripidi tornantini semi-esposti, attrezzati con alcune corde fisse per non scivolare in caso di pioggia. Sulla destra invece si continuerà per la mulattiera, fino a congiungersi con il Sentiero delle Orobie in arrivo dal Rifugio Albani. L'ultimo tratto seguendo questo è molto panoramico, esposto su una parete piuttosto alta, ma assolutamente non pericoloso vista l'ampiezza (quasi 2 metri) del tracciato. Si giunge così, in 2h30' dalla partenza (seguendo i tempi del CAI) al Rifugio Curò (1895 m).

Rif.%20Curò.jpg


E quindi dopo pochi metri allo splendido bacino artificiale del Lago Barbellino inferiore, attorniato da alcune delle maggiori cime delle Orobie.

Lago%20Barbellino%20inf.jpg


Qui una mangiatina al Rifugio non ve la toglie nessuno, c'è ampia scelta. Poi dipende dal vostro programma: nella più tranquilla delle ipotesi vi prendete il sole attorno al lago, fate due passi in varie direzioni, le alternative sono tante. Oppure se venite da giù passando dal Rifugio Coca sarà già il momento di riposarsi in vista della sera. Io l'ultima volta mi sono rilassato in buona compagnia e ho fatto un'oretta di cammino sulla prima parte del percorso dell'indomani, per poi scendere comodamente al tramonto.

Tramonto%20Pizzo%20Coca.jpg


Dormire qui al Rifugio Curò non è un problema, ci sono molti comfort essendo un rifugio abbastanza "commercializzato". Tante camere anche se in periodi di punta è meglio prenotare.

Camera.jpg


Una cosa è d'obbligo: la sveglia presto il mattino seguente, per godersi i migliori regali dell'alba.

Alba%20al%20Curò.jpg

Alba%20Pizzo%20Recastello.jpg


Ci si incammina dopo un'abbondante colazione. Dal rifugio si prende una comodissima mulattiera militare che costeggia sulla destra il lago. Si passa il torrente alimentato dal sovrastante ghiacciaio del Gleno, ultimo e ormai anch'esso quasi estinto della bergamasca.
Si continua costeggiando il Serio, che alterna ripide cascatelle e pozze più o meno grandi, per questa mulattiera.

Mulattiera%20Barbellino.jpg

Laghetto.jpg


Si attraversa quindi un ponte, guadagnando la sponda opposta del Serio, fino a raggiungere il lago naturale del Barbellino (2128m, circa 1h dal Rif. Curò), qui sullo sfondo il Monte Torena e a destra il passo di Pila, e il relativo Rifugio.

Lago%20Barbellino%20sup.jpg


Poco prima del lago sulla sinistra il segnavia 308 si stacca sulla sinistra, imbocca una mulattiera che pian piano si restringe sempre si più e che prende velocemente quota rispetto al lago e al rifugio Barbellino.

Rif.%20Barbellino.jpg


Di qui è molto bella anche la visuale sulle sorgenti del Serio, con quel caratteristico sperone di roccia che si vede al centro.

Sorgenti%20Serio.jpg


Si prosegue per comodi (ma abbastanza pendenti) tornanti sempre in direzione nord. Dopo un'oretta scarsa di cammino dal Rif. Barbellino già si percepisce il dislivello coperto.

Lago%20Barbellino%20sup%202.jpg


Un ultimo sforzo e in circa 2h 30' dal Rif. Curò si giunge dapprima a un bivacco AEM, quindi al Lago della Cima e al Passo di Caronella (2612m), vecchia via di comunicazione tra Val Seriana e Valtellina. Di qui si apre sulla Valtellina e i suoi monti una vista notevole. Ecco al mio fianco il Bernina e i suoi ghiacci perenni.

Bernina%20dal%20Passo%20Caronella.jpg


Di qui si prende decisamente a sinistra per ghiaie e sfasciumi affrontanto una severa pendenza, in direzione di una bocchetta che ci metterà in comunicazione con la valletta meta del nostro itinerario. Questo è il punto tecnicamente più impegnativo: altitudine maggiore, pendenza irta sia in salita che in discesa poi, tratti piuttosto esposti. Nulla di che, ma quello che serve per ravvivare un po' tecnicamente il percorso. Ecco la bocchetta (potrebbe avere anche un nome, ma quantomeno non lo ricordo) e il pendio da superare per arrivarci.

Bocchetta.jpg


Ed ecco girandosi durante la salita che il panorama si amplia fino a permetterci la vista di Ortles e Cevedale.

Ortles%20e%20Cevedale.jpg


...e naturalmente del P.so di Caronella appena superato, con il laghetto della Cima lì accanto.

Lago%20della%20Cima.jpg


Arrivati in cima (2730m, 3h dal Rif. Curò) si scopre che la pendenza per scendere è forse maggiore di quella per salire, attraverso un canale di roccia che si addolcisce sempre più col passare dei metri. Questa la sua vista dal basso, anche se proprio l'addolcirsi sul finale lo fa sembrare meno irto.

Canale%20di%20roccia.jpg


Forse (o senza il forse) rende meglio la vista dall'alto dei laghetti sottostanti, dove un bel panino e una breve sosta non ce li toglierà nessuno.

Laghetti%20dalla%20bocchetta.jpg


Quello sulla destra, a forma di cuore, è lo splendido lago di Gelt (2562m), come dice il nome ghiacciato fino a tarda stagione. Anzi, fino a una cinquantina d'anni fa esso non era visibile perchè ricoperto da una ghiacciaio. Oggi, anche se per brevi periodi dell'anno, si mostra in tutta la sua bellezza.

Lago%20Gelt.jpg


In questo panorama roccioso, ma baciato dal sole e dall'acqua, si affacciano anche delle margherite. Nel più totale silenzio è giunto il momento di una piccola pausa prima di scendere a valle.

Margherite%20al%20Gelt.jpg


Si riparte seguendo il sentiero, sempre segnalato (attenzione però alle tracce fuorvianti che portano ai laghetti), prima in piano poi in costa e in pendenza più accentuata. Si sfiora un altro specchio d'acqua, il lago della Malgina, nella valle omonima (2339m).
Lago%20della%20Malgina.jpg


Pittoresca la conca glaciale incastonata sotto le imponenti cime, tra cui spicca il Diavolo della Malgina. Di qui è ottima anche la visuale verso il ghiacciao del Gleno, ormai ridotto a una piccola vedretta, detta del Trobio,e sul Pizzo Recastello.

Vedretta%20Trobio.jpg


Si ridiscende la stretta valle scavata dal torrente emissario del Lago della Malgina, scavalcandolo ben quattro volte, sbucando quindi sulla strada dell'andata, nel tratto compreso tra il Lago Barbellino inferiore e il Rif. Barbellino. E' infatti inconfondibile il colore dell'acqua che spunta alla nostra destra. Un verde da far invidia alle coste della Sardegna si ripresenta dinanzi a noi dopo averlo abbandonato all'alba.

Valle%20della%20Malgina.jpg


Ora la strada la conosciamo: si ritorna dapprima in 30' circa al rifugio Curò (dal P.so Caronella 3h circa), distratti dal panorama offerto dall'alta valle Seriana...

Panorama%20alta%20valle%20Seriana.jpg


...indi fin giù a Valbondione, completando il dislivello in circa 1h30'.

Valbondione.jpg


So di essermi dilungato e mi scuso, ma le cose o si fanno bene o non si fanno! :D

Spero che la recensione possa essere utile a qualcuno che frequenta quelle zone d'estate, sarebbe bello anche un confronto con chi eventualmente farà questo giro. :wink:
 
ottima recensione! io abito a 20 minuti da valbondione e ho fatto spesso girate in zona! un consiglio organizzate la partenza quando c'è l'apertura delle cascate del serio! sono tra le piu alte in europa molto belle da vedere e salendo per la mulattiera che porta al curo le si costeggia interamente! :D
le cascate delserio sono le seconde in europa con un salto totale di 315m
diviso in tre salti! non sono ancora state esposte le date ufficiali delle aperture appena le so le metto!!!
 

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Bravo che hai postato le foto delle cascate in "piena"! Per chi non le ha mai viste effettivamente meritano parecchio, certo io dopo averle viste decine di volte ora tendo ad evitare i giorni di gran pieno delle aperture, a meno che non si porti gente che le vuol vedere ovviamente.
Chissà che un giorno non ci si incontri sui sentieri delle orobie...
 
Mac751 ha detto:
Bravo che hai postato le foto delle cascate in "piena"! Per chi non le ha mai viste effettivamente meritano parecchio, certo io dopo averle viste decine di volte ora tendo ad evitare i giorni di gran pieno delle aperture, a meno che non si porti gente che le vuol vedere ovviamente.
Chissà che un giorno non ci si incontri sui sentieri delle orobie...
be io abito a castione della presolana non so se hai presente e penso l'ultima di giugno o la prima di luglio di fare il giro completo delle orobie!!!
se devi girare nelle zone della presolana e ti servono informazioni fammi sapere che ti aiuto con piacere!
 
Ho più che presente Castione.
Il Sentiero delle Orobie (completo) lo feci qualche anno fa, ottima esperienza specialmente se si azzecca la settimana giusta con il tempo!
Diciamo che tutta la zona l'ho girata abbastanza, anche se recensioni tipo questa (magari anche più corte eh... :D ) possono far scoprire qualche bell'itinerario che non si è mai percorso. Quindi chi ha tempo posti qualcosa di carino anche per queste zone, comode per chi abita (come te) o chi casa (come me) nelle Orobie.

Comunque se trovo qualche "socio/a" quest'anno l'obiettivo sarebbe andare un po' di giorni a girare un po' il Sella, il Sassolungo e i dintorni, che d'estate mi sono quasi ignoti: a livello di Dolomiti estive conosco solo il Brenta!

Anche se non mancheranno le consuete puntate in zona amica, e non mancherò di postare quando e se riuscirò ad organizzare qualcosa con qualche giorno di anticipo. :wink:
 
eccovi le date dell'apertura delle cascate!!!
25 giugno
23 luglio
20 agosto
17 settembre
8 ottobre
dalle 11 alle 11:30
 
Grazie mille anche da parte mia Mac :fiore: grazie al tuo post finalmente stamattina mi sono decisa e sono andata fino al lago di Gelt :D ................. mi permetto di aggiungere un'altra foto ............ l'aquila che stamattina girava sopra il lago :wink:

P1170090.jpg
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Ben felice di averti invogliato a vedere questo bellissimo posto....! Purtroppo il tempo questo agosto non è stato troppo clemente però qualche buona giornata l'ha regalata ugualmente!

Prima o poi riusciremo a tirar su un gruppetto "orobico" per fare qualche camminata assieme! :wink:
 
Mac751 ha detto:
Ben felice di averti invogliato a vedere questo bellissimo posto....! Purtroppo il tempo questo agosto non è stato troppo clemente però qualche buona giornata l'ha regalata ugualmente!

Prima o poi riusciremo a tirar su un gruppetto "orobico" per fare qualche camminata assieme! :wink:

Okkei 8--) tanto io sono orobica :wink:
 
Bello Selvino, ce l'ho a 13 Km :wink: ........ già che ci sono ........l'anno scorso......... una domenica di metà luglio .......... verso le 21 c'era un arcobaleno che era una M E R A V I G L L I A :shock: ............ e io non avevo la digi :FRU

P.S. comunque io domani vado al Benigni ........... forse stavolta ce la faccio a vedere il Bernina da lassù :tuttook:
 
Ho letto tardi.... ma sai che sarei pure potuto venirci.... sono andato su la sera di sabato e son tornato il giorno dopo annoiato!!

Se ci fossero altre camminate settembrine.... :wink:
 
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