Sul mio comodino in questi giorni ci sono...

Fabio

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Staff Forum
E sul TUO comodino che c'è in questo periodo?


Prendo spunto da una digressione fatta in un altro messaggio.
Che libri ci sono sul TUO comodino?

In questo periodo sono poco romantico... sul mio comodino ci sono questi libri :shock:
L. Gallino, LA SCOMPARSA DELL'ITALIA INDUSTRIALE;

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L. Marini, NOTE (questo è fantastico: parla di linguaggi, di marketing, di pubblicità, del rapporto tra immagini e parole, di ragione e sentimento e di come applicarli al marketing, ecc.) - Note è un saggio che si legge come un romanzo.
E' un insieme di appunti, relazioni, conferenze, articoli e pensieri sul variopinto pianeta della comunicazione.
E' un libro trasversale, che tocca settori e ambiti apparentemente lontani tra loro ma uniti invece dal punto di vista dell'osservazione creativa. Come un filo di seta invisibile che unisce le perle dei vari argomenti, così la narrazione procede su binari diversi, toccando sociologia e cronaca, etica e architettura, grafica ed estetica.
A tratti aneddotico a tratti autobiografico, a tratti colto e a tratti poetico, Note è un libro sulla creatività e sulle sue mille forme di applicazione.


D. Vise, GoogleStory (altrettanto interessante... parla di come una buona idea, se sostenuta dalla voglia di portarla avanti possa fare molto... anche economicamente parlando. Bravi i ragazzi di Goole). Bella la quarta di copertina... l'ho fatta diventare il mio motto di questo periodo:
FARE TECNOLOGIA.
FARE CULTURA.
FARE SOLDI.
TRASFORMARE IL MONDO

google-story.gif


O. Fallaci, Un Uomo (sono fermo da un paio di settimane... libro molto toccante... ci sono delle pagine in cui ha descritto l'amore come nessun altro autore bbia mai fatto).

E poi le riviste Free.rider, Powder, la monografia ALP del Sassolungo e delle Pale di San Martino.

Sul Gallino:
...
Gallino insite, anche in lavori ulteriori, sull?importanza della ricerca. La pochezza di fondi per questo settore è mortale per ogni tipo di produzione. Se non produce, un Paese alla lunga affonda o se sopravvive lo fa colonizzato da altre strutture di altri Paesi che determinano, più o meno direttamente e/o brutalmente la propria linea politica. Per uscire da questa tendenza al traino internazionale occorrerebbe un governo capace di capire l?importanza della produzione senza ovviamente abbandonare gli altri settori, ma in ogni modo portando sforzi significativi in quel settore: sforzi di organizzazione e di rinforzo. Anche l?agricoltura andrebbe sostenuta con convinzione, ma in ogni caso, occorre abbandonare la falsa idea che i servizi, il terziario, internet e similari, possano ben sostituire una sana politica produttiva. Tutto ciò verrebbe ad incidere anche su un innalzamento della coscienza del livello ecologico nazionale. Ma questo è un discorso che apre altri scenari, ed è comunque una variabile del discorso di Gallino.
...
 
Sul mio ci sono:
"Per chi suona la Campana" di H. Hemingway: bellissimo e fondamentale per uno spanofilo come me
"Il libro nero del Comunismo": di vari: di certo non una lettura leggera, ma c'è sempre tanto da imparare
"Reisende auf einem Bein" di H. Muller: un libro orribile, non si capisce una sega, l'autrice era un'idiota ma devo leggerlo per forza per un esame
"La settimana enigmistica": fa sempre bene
 
Sul mio comodino ci sono:
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" che ho appena finito
"Shanghai baby" che ho appena iniziato
"sudoku" x staccare la spina
e un paio di bollette da pagare... per ricordarmi che lavoro per qualcosa!
 
io ho....
-barzellette (g.stilton)
-giulietta è 'na zoccola (c.militello)
-l'ultimo lupo (m.milani)
-le mitiche avventure di capitan mutanda (d.pilkey)
-buchi nel deserto (l.sachar)
-milan, scudetto e stella (a.costa g.m.madela)
-main kampf (adolf hitler)

di tutti questi ne ho letti 3.... :D :D :D
 
Osterie d'Italia, calendario atlante De Agostini, programma di trekking col treno, guida del TCI della Jugoslavia del 1982.
 
Io non ho il comodino! E non sono neanche un gran lettore di libri...Ho sposato mia moglie per la sua collezione di totem comics :roll: Comunque "li in giro" ho: Il sottolineatore solitario di Marco Bosonetto, Pertini di Andrea Pazienza (che sono fumetti) e L' idea anarchica di Angel J. Cappelletti.
 
Ho comprato oggi pomeriggio il libro del ghedo nonostante non sono un gran lettrice sono già a pag. 70 davvero molto bello
 
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