Che ne pensate di queste ferrate?

Ciao a tutti;
l' anno scorso ho cominciato ad andare per ferrate (tridentina, col rodella e cir V), e dal momento che ho trovato molto interessante quest' attività, ho deciso di continuare anche quest' estate, magari percorrendo itinerari un pò più impegnativi.
Io sarò di base a san vito di cadore nella seconda metà di agosto, e avrei pensato di fare queste tre ferrate: col dei bos, olivieri e una tra torre di toblin e strobel a punta fiames.
Chi ha già fatto queste ferrate potrebbe descrivermene la difficoltà rispetto alle tre percorse l' anno precedente e l' affollamento? Se poi qualcuno mi vuole consigliare percorsi più interessanti da fare in sostituzione a quelli scelti da me mi farebbe molto piacere!
grazie

ciao.
Hai sicuramente scelto bene ma per mantenerti sullo stesso grado di difficoltà ti suggerirei di sostituire la olivieri con la lipella .
Una delle difficoltà della Lipella è sicuramente la lunghezza (impegno fisico complessivo) ma se tu esci alle tre dita e traversi al Giussani ti riconduci alla stessa difficoltà delle altre due.
Per quanto riguarda la scelta tra la torre toblin e la strobel ti suggerirei sicuramente la strobel .
Insomma per mantenerti sullo stesso grado direi Strobel , Lipella fino alle tre dita, Col dei Bos.

Ciao, la ferrata Col dei Bos è stupenda, solamente la prima parte è leggermente difficile poi prosegue facilmente ma su un bellissimo monte panoramico. Purtroppo è iper frequentata, una roba assurda.

La Olivieri di Punta Anna è forse la più bella ferrata delle Dolomtii, più esposta ma non eccessivamente difficile.

La Lipella non l'ho mai fatta ma dovrebbe essere solamente molto lunga.
Perchè non metti tra le alternative quella che Col Rosà?
Ciao


Ultima parte

Parte finale ed asposta della via ferrata del Col dei Bos.


Ferratisti in azione sulla ferrata di Punta Anna in Dolomiti.

Grazie per le risposte
Ho cercato più informazioni sulla ferrata Ettore Bovero, e ho notato che è praticamente di fronte alla ferrata Strobel, perciò vorrei fare solo una di queste due:
Quale mi consigliate delle due ferrate tenendo conto soprattutto del fattore affollamento??
Ringrazio in anticipo.

Fatte entrambe. Quella del Col Rosà un po' piu difficile e più corta con avvicinamento abbastanza lungo, ca un'ora e mezza. Punta Fiames secondo me più bella.

Sia per la Strobel che per il Col Rosà, se come ti auguro capiterai in una settimana di bel tempo e caldo, assolutamente parti presto la mattina perchè li fa un caldo veramente bestiale da una certa ora in poi... soprattutto per arrivare all'attacco

La Col dei Bos (unica che ho fatto di quelle elencate) è bella, facile ma superfrequentata. Io però ti consiglio vivamente la Tomaselli (sale dalla Val de Travenanzes fino a Punta Fanis e scende dal lato opposto), la Piazzetta (che dal Pordoi sale al Boè), la Schuster (che dal rifugio Vicenza sale al Sass Plat). Sono più difficili ma bellissime e non superfrequentate.

Lidsandel ha detto:

La Col dei Bos (unica che ho fatto di quelle elencate) è bella, facile ma superfrequentata. Io però ti consiglio vivamente la Tomaselli (sale dalla Val de Travenanzes fino a Punta Fanis e scende dal lato opposto), la Piazzetta (che dal Pordoi sale al Boè), la Schuster (che dal rifugio Vicenza sale al Sass Plat). Sono più difficili ma bellissime e non superfrequentate.

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Personalmente non consigliarei mai la ferr.Tomaselli come la prossima tapa per principianti dopo Cir e Col Rodella. Se solo "a nemici".

Lidsandel ha detto:

La Col dei Bos (unica che ho fatto di quelle elencate) è bella, facile ma superfrequentata. Io però ti consiglio vivamente la Tomaselli (sale dalla Val de Travenanzes fino a Punta Fanis e scende dal lato opposto), la Piazzetta (che dal Pordoi sale al Boè), la Schuster (che dal rifugio Vicenza sale al Sass Plat). Sono più difficili ma bellissime e non superfrequentate.

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Come può essere così discorde un parere, dalla media generale?
In giro si dice che la Col de Bos non è affatto "facile"! Si dice che l'attatto è molto impegnativo, il resto moderatamente difficile, comunque mai banale (e bello).

"Facile" non è un po' eccessivo?

Poi è vero che c'è anche chi parla della Schuster facile, che di per sè con i tratti attrezzati è vero, rimangono diverse cenge, fessure e canali non attrezzati che richiedono attenzione tripla!

madflyhalf ha detto:

Come può essere così discorde un parere, dalla media generale?
In giro si dice che la Col de Bos non è affatto "facile"! Si dice che l'attatto è molto impegnativo, il resto moderatamente difficile, comunque mai banale (e bello).

"Facile" non è un po' eccessivo?

Poi è vero che c'è anche chi parla della Schuster facile, che di per sè con i tratti attrezzati è vero, rimangono diverse cenge, fessure e canali non attrezzati che richiedono attenzione tripla!

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Bene, se si calcolano dei parametri ogettivi (verticalità, passaggi difficili, esposizione, appigli ecc.) risulta essere una facile, una blu per le guide. Ovvio che poi ci sono dei parametri soggettivi che normalmente dipendono più dall'umore, dall'allenamento, e dalla forma fisica che da altro. Alcune risultano delle boiate in salita e poi dei problemi in discesa. Una facile fatta alle 4 di mattino, buttato giù dal letto a calci, 39 di febbre, emicrania dopo avere fatto legna nel bosco il giorno prima, può risultare un impresa (ricordo la "ferrata" del Putia di tre anni fa). Una nera fatta in forma, un giorno riposato ecc., può risultare piacevole se non facile.
La Col dei Bos è stata la mia seconda ferrata in assoluto, non ero allenato, ma mi è sembrata facile se non molto facile. Infine resta il fatto che oggettivamente è una blu. Una facile, si. La Schuster è una rossa e per raggiungerla ti fai già una salita discreta (a meno che non usi la bidonvia), si la schuster è una media.

Perché non cominciamo a usare dei parametri universalmente riconosciuti anche per le ferrate? Si catalogano in F - facile, M - media difficoltà, D - difficile, MD - molto difficile. I criteri di valutazione si trovano facilmente in rete.