Chi invece è a favore della Tav, afferma che senza quest'opera , il traffico merci che dall'estrem ovest europeo ( spagna, portogallo , francia) va verso oriente , passerebbe tutto al di sopra dele Alpi , tagliando così fuori , di fatto , l'Italia.
E inoltre l'opera è importante per rilanciare l'Italia come fulcro dei commerci europei.
Chi ha ragione?
.
Questo è un quesito che mi faccio da sempre: che vantaggio ha l'Italia dal fatto che le arance spagnole sfreccino verso Kiev attraverso la val Padana ?
In effetti non è chiaro nemmeno a me il motivo di tanta insistenza , forse la leggenda metropolitana del mitico corridoio 5 da Lisbona a Kiev sta mietendo le prime vittime....probabilmente l'italia ha ottenuto degli stanziamenti europei e per non vederseli sfumare ( questi e quelli futuri...) si sta incaponendo sul fare questa enorme opera...ed inoltre i detrattori della Tav affermano che già la linea odierna della Val di Susa è pressochè inutilizzata..
D'altro canto i pro-Tav dicono che è così poco utilizzata perchè tecnologicamente inadatta ad ospitare i treni di nuova generazione e che con la nuova linea i TGV arriverebbero in Italia....non so che pensare...e intanto da stamattina si prendono a mazzate....
Ribadisco , chi ha ragione?!?!
Questo è un quesito che mi faccio da sempre: che vantaggio ha l'Italia dal fatto che le arance spagnole sfreccino verso Kiev attraverso la val Padana ?
Che la linea non è adatta ai treni veloci è vero (risale tutta la valle, quindi ha una pendenza e una sinuosità troppo elevate per un treno che va a 300 Km/h).
Ma infatti la questione, secondo me, non riguarda il possibile ammodernamento di tale linea (che mi sembra molto improbabile); l'interrogativo è un altro. Ovvero: se fino ad oggi mai nessuno ha sentito la necessità di usare il treno dalla Francia all'Italia e la linea è paurosamente sottoutilizzata, perché mai la TAV dovrebbe riscuotere più successo?
Io credo che se il carico di tutti i TIR che transitano sulla A32 TO-Bardonecchia fosse trasportato da treni merci sulla linea normale i benefici sarebbero già notevoli: molto meno inquinamento, costo minore (credo). Inoltre è bene ricordare che nonostante il traforo ferroviario esista da molto prima che non quello autostradale (il primo risale al 1871, il secondo al 1980!!!), il traffico merci oggi preferisce la gomma che la rotaia! Perché? Bisognerebbe prima cambiare questa mentalità, poi si potrebbe parlare di TAV...
E a livello turistico? I treni TGV che arriverebbeo in Val di Susa permetterebbero ai Francesi di raggiungere il Piemonte in pochissimo(
A me risulta che il progetto riguardi solo il traffico merci... e non penso che per questo si usi un TGV nè che cherva al turismo.
A me sembra la classica grande opera per un grande magnamagna: spero di sbagliarmi ma...
Che la linea non è adatta ai treni veloci è vero (risale tutta la valle, quindi ha una pendenza e una sinuosità troppo elevate per un treno che va a 300 Km/h).
Ma infatti la questione, secondo me, non riguarda il possibile ammodernamento di tale linea (che mi sembra molto improbabile); l'interrogativo è un altro. Ovvero: se fino ad oggi mai nessuno ha sentito la necessità di usare il treno dalla Francia all'Italia e la linea è paurosamente sottoutilizzata, perché mai la TAV dovrebbe riscuotere più successo?
Io credo che se il carico di tutti i TIR che transitano sulla A32 TO-Bardonecchia fosse trasportato da treni merci sulla linea normale i benefici sarebbero già notevoli: molto meno inquinamento, costo minore (credo). Inoltre è bene ricordare che nonostante il traforo ferroviario esista da molto prima che non quello autostradale (il primo risale al 1871, il secondo al 1980!!!), il traffico merci oggi preferisce la gomma che la rotaia! Perché? Bisognerebbe prima cambiare questa mentalità, poi si potrebbe parlare di TAV...
Chiaro e limpido.Da sempre essere al centro dei traffici commerciali stimola l'economia e crea benessere.
Infrastrutture moderne e veloci fanni si che iniziative economiche nascano proprio li.