Test K2 Hardside - Line Prophet - Fischer Watea - Volkl Bridge e Kendo - Salomon BBR

snowprot

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IMPRESSIONI SU SCI "ALL MOUNTAIN"

Nell'ultimo weekend ho avuto modo di provare ben 6 modelli che, pur non rientrando da catalogo nella categoria, possono essere considerati a pieno titolo come degli all mountain, sulla base delle opinioni di vari forumisti (che li utilizzano tranquillamente anche in pista e li suggeriscono come sci per tutte le condizioni) e di altri sciatori con cui capita di confrontarsi. Dato che ogni sci ha avuto a disposizione non più di due discese, parlerei più di impressioni che di recensioni vere e proprie. Una prova estesa all'intera giornata sarebbe sempre consigliabile per un giudizio a tutto tondo. Chiedo scusa per eventuali strafalcioni nel testo...
Le condizioni erano quelle tipiche di fine stagione: alte temperature, neve pesante, marcia, mossa, granulosa, firn...


K2 Hardisde (174 cm, montato Marker Tour) - sabato 19 marzo all'alpe Devero

Grandi sci, grandi sci... Non avrei pensato che un modello destinato - da catalogo - al freeride e allo scialpinismo, potesse dimostrare simili doti da pistard!!! Vi garantisco che in pista, su neve pesante e mossa, potete farci quasi di tutto, con piena soddisfazione: scodinzolo, serpentina, arco medio e parallelo... E' stabile e rapido in fase di inversione. I 98 mm sotto al piede si sentono molto meno di quanto si possa credere, ricorda quasi un race carve (molto allargato :D ). Come al solito il rocker ti fa dimenticare le gobbette eventualmente in traiettoria, agevolando tra l'altro l'inserimento in curva: la parte anteriore dello sci è proprio ben concepita. Per dovere di cronaca aggiungo che al Devero mancavano tratti duri per verificare al meglio la tenuta degli Hardside, ma mi fido del ragazzo di mia sorella, ottimo sciatore, che con questi sci ha RIMPIAZZATO i suoi Dynastar Speed course come sci unico! Purtroppo neppure fuoripista le condizioni erano adatte ad un test, mi auguro di poterli riprovare per un giudizio completo. Le premesse però ci sono tutte! Anima in legno, fianchetto dritto, uno sci vivo, molto reattivo, è un piacere portarli a spasso!!! Forse non diventerà mai il mio sci per tutti i giorni, ma sicuramente è candidato ad entrare in rastrelliera come arma per fine marzo/aprile. Se la vedrà con i salmoni... :DDD
Grazie a Blindo per il test!


Line Prophet 100 (179 cm, montato Marker Jester) - sabato all'alpe Devero

Provati solo per una mezza discesa. Che dire? Sci sicuramente interessante, molto agile - complice la lunghezza - ma anche più morbido e meno stabile di quanto pensassi sulla base delle descrizioni di altri utenti del forum. Lo vedo come un "giocattolo" più votato al freeride e meno ad un uso su pista battuta. Come già detto non è stato possibile testarlo fuori, quindi... rimandato!
Grazie a Drey per il test!


Fischer Watea 98 (177 cm, montato Fischer demo) - domenica 20 marzo alla Piana di Vigezzo

di questi sci non avevo mai sentito parlare, d'altra parte Fischer non passa per essere uno dei grandi nomi nel settore free. Adottano una soluzione curiosa: la spatola presenta una sorta di "chiglia" in metallo (annegata nella soletta) spessa 3 mm circa, che la fa assomigliare ad una canoa... mi spiegano che dovrebbe agevolare il galleggiamento in fresca. Fischer, non a torto, colloca i watea nella linea da freeride. Si tratta di assi non troppo morbide.
Prima di tutto li provo su firn: abbastanza maneggevoli, si trovano a loro agio. Rientro in pista: sul marciume risultano non agili ma cmq facili in serpentina, superano ogni asperità con nonchalance e, portati in curvoni veloci, infondono sicurezza: in queste condizioni mi sono piaciuti non poco.
Scendendo di quota trovo ancora tratti di pista con neve più dura e a bassa velocità si portano senza problemi, non soffrono i tratti "granulosi". Qualche limite, inevitabilmente, esce allo scoperto all'aumentare della velocità, ma ammetto che ho fatto di tutto per metterli in difficoltà... :) Per fare un esempio, la tenuta e la stabilità si rivelano nettamente superiori a quelle di sci morbidi come i Sir Francis Bacon.
Sul piano delle sensazioni, devo però appuntare che lo sci ha un carattere strano, un po' sordo, privo di reattività, filtra troppo ciò che passa sotto alle solette, sembra di plastica. Nonostante le doti che ha indubbiamente messo in evidenza sulla pappa e fuoripista, non lo comprerei, ma ad alcuni potrebbe piacere, perchè molto prevedibile, per nulla impegnativo e buono, senza fare miracoli, anche sul duro.


Volkl Bridge (179 cm, montato Marker Grifon demo) - domenica alla Piana

E' uno sci interessante. Messo ai piedi sembra leggero. Ha una buona reattività, senza essere "gnucco" come i Kendo. Sul firn si è dimostrato il più facile, immediato e divertente del lotto, si scia con estrema naturalezza.
In pista, sul marcio, gira in un fazzoletto e si adatta a diversi stili di sciata: accontenta sia il fanatico delle curvette che l'amante dei curvoni supercondotti. Copia bene i profondi segni della pista per merito dell'ELP rocker di Volkl ed ha grande scorrevolezza (è il primo sci che provo con questo tipo di rocker "lungo", a cui possiamo attribuire buona parte dei pregi fin'ora elencati).
Passiamo ora a tratti di pista meno esposti al sole e quindi neve compatta... sui bridge si può fare sempre affidamento, a patto di mantenere un assetto ben centrale per far incidere la spatola (è il rovescio della medaglia dell'ELP). Detto questo lo sci si rivela agile e sicuro nelle curve strette e arco medio, a velocità non esagerate. forzando l'andatura invece si ha come la sensazione che qualche cm di lunghezza manchi sotto ai piedi, ma tutto sommato ti portano a valle senza patemi.
Soffrono un po' la granella. Sulla serigrafia sono segnati diversi punti "midsole" a seconda dell'utilizzo che si preferisce farne, dal più avanzato per il freeski, al più arretrato per il freeride. Quelli provati erano montati a metà. Nel complesso, i bridge divertono davvero ma sono un po' allergici al duro. Da usare quando fa davvero caldo!


Volkl Kendo (177 cm, montato Marker Baron) - domenica alla Piana

Sci difficile da catalogare... fa parte della famiglia freeskiing di Volkl, ma il carattere è il medesimo del cugino GS negozio!!! E su questo potete credermi: subito dopo il kendo ho fatto un giro col Sidewall GS, ed effettivamente i due modelli condividono struttura, indole, oltre che tenuta sul ghiaccio e stabilità ai massimi livelli. Il kendo difatti ama essere spinto al massimo: tra i modelli provati è il più composto su neve compatta, quello che morde di più: e l'ho davvero apprezzato per questo.
Non sembra però agilissimo, nemmeno leggero, e sulla pappa a volte si pianta un po'; questi difetti li vedo imputabili alla mancanza di rocker, che è presente invece sui più scattanti Hardside e Bridge. Inoltre mi è parso troppo duro per essere godibile sul firn e più in generale in fuoripista.
In conclusione mi sono divertito, tanto da farci due giri, proprio sul terreno dove questi sci dovrebbero sulla carta soffrire, mentre le pecche sono emerse in ambito free... Lo consiglierei a chi ama il marchio Volkl, la pista e l'alta velocità, mentre chi cerca uno sci meno tedesco e più "giocoso" (termine forse abusato nel forum ma che in questo caso rende bene l'idea) meglio che guardi altrove.
Un ultimo appunto: lo sci è montato Baron... forse che i kendo siano da intendere come gli sci della loro serie maggiormente votati alle pelli? Escludendo la serie da scialpinismo puro ovviamente...


Salomon BBR (186 cm, montato Salomon Demo) - Giovedì 17 marzo a Pila

Vi rimando alla recensione che ho inserito nel topic dedicato:
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=46983&page=4
dove tra l'altro trovate anche un riscontro da parte di Erni, Nick e Drey.
In ogni caso... il mio preferito, insidiato però dai K2.
 
Interessanti impressioni,resterebbe da vedere con le misure maggiori,almeno dai 185-188 in su...le mie preferite HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
molto interessante questo confronto!
da possessore dei Bridge aggiungo che io mi trovo bene anche sul veloce, soprattutto su neve difficile, crosta o tritato, anzi mi sembra che lo sci chieda velocità per rendere al meglio, mentre lo trovo più impegnativo andando molto piano, ma forse è anche perchè i miei sono montati piuttosto arretrati, sulla tacca freeride, che è a -6 rispetto a quella frestyle, se ho capito bene quelli che hai provato erano in mezzo, sulla tacca skizo, quindi a -3.
idem sulla scarsità di centimetri io non la avverto, anzi, ma penso che sia dovuto al fatto che per me (170 cm) sono già abbastanza lunghi.
 
Grazie snowprot per la recensione!!!!

Un appunto, i miei P100 sono montati Griffon e non Jester.

Per come scii tu, impostazione sportiva/agonistica, il mio 179 è sottodimensionato, lo è anche per me che sono meno prestante fisicamente di te, quindi figuriamoci... la misura giusta, nel tuo caso, è 186 ;)

Mi hai messo curiosità sull'hardside, ti ho anche visto scendere bene....
 

.

@ clod86:
Tieni conto che il mio test si è svolto prevalentemente in pista e con le condizioni che ho sopra descritto, più un po' di firn. Penso anche io che nelle condizioni di fuoripista "difficile" che citi, possano richiedere velocità, quello sì.
Quando dico che "mancano cm" non intendo dire che lo sci sia corto in assoluto (anzi, per un uso misto, senza voler fare chissà quale linea freeride, direi che i 180 cm possono bastare), ma che la presenza dell'ELP Rocker crea un leggerissimo effetto "dondolo" per cui i cm UTILI dello sci risultano poco più della metà: o scii sulle code, perdendo aderenza con le spatole, o scii sulle punte, perdendo aderenza nel posteriore, non so se rendo l'idea. Questo effetto si percepisce solo su pista liscia: appena iniziano le asperità, la pappa o in fuoripista, l'ELP diventa ovviamente la carta vincente. In ogni caso si tratta di piccolezze... Lo sci va cmq benone!

@ Drey:
anche secondo me date le caratteristiche del prophet il 179 è corto per entrambi: in fin dei conti, forma fisica o meno, pesiamo più o meno uguale, e si sà il peso è fattore determinante nella scelta dello sci. in ogni caso come si diceva con Erni, non è che aumentando la lunghezza cambi l'anima dello sci... Sai una cosa? Visto che la vocazione freeride di questa serie è evidente, a scapito della polivalenza on/off, sarebbe davvero interessante testare il fratello maggiore 115, che ora si chiama influence 115... E mi incuriosisce da matti il 130!
Come ho scritto gli Hardside mi sono proprio piaciuti, mi hai visto bene perchè sono immediati e danno subito confidenza (lo stesso che è accaduto coi BBR, sai la scintilla che scatta...), ma ripeto: NON li ho provati sul duro, che al Devero non c'era, e nemmeno fuori... Però il mio quasi cognato li ha usati in ogni condizione e si dice soddisfattissimo: se lo dice lui c'è da crederci.

@ftnk:
altezza 175 cm, peso 75/77 kg (prima e dopo la polenta :D ), buona forma fisica, livello oro ARRETRATO (mio difetto cronico :DDD )
 
Ultima modifica:
ok...
ti dico nn cambia l'anima dello sci ma il 179 e' davvero piccolino...quando li presi ordinai in principio i 179, una volta arrivati a casa dopo un estenuante attesa: "no ma sono troppo corti, caaazzz!!!" :D...cambiati subito con viaggio fino a brescia prima di andare in montagna dopo lavoro, la scimmia fa brutti scherzi!!!..
e cmq sono sicuro che la tua impressione e' dovuta anche al tipo di neve e agli sci con cui l'hai paragonato, passare da uno sci rockerato su pappa a uno sci "duro" e puro come il prophet puo sminuirlo....su neve meno incasinata probabilmente avresti avuto la sensazione opposta credo anche a prescindere dalla lunghezza...
rispetto al kendo nn lo so, di certo il kendo in pista e' piu prestante e di sostanza del prophet quindi su neve del genere non puo che essere di aiuto, pero' anche qua, ho provato piu volte il mantra e su neve decente e' meno divertente e reattivo del prophet, nn so se mantra e kendo sono paragonabili..
 
bravo Snow belle recensione... ma già che hai fatto 30 potevi far 31 e commentare pure i miei "scheletri" HIHIHI
 
@ clod86:
Tieni conto che il mio test si è svolto prevalentemente in pista e con le condizioni che ho sopra descritto, più un po' di firn. Penso anche io che nelle condizioni di fuoripista "difficile" che citi, possano richiedere velocità, quello sì.
Quando dico che "mancano cm" non intendo dire che lo sci sia corto in assoluto (anzi, per un uso misto, senza voler fare chissà quale linea freeride, direi che i 180 cm possono bastare), ma che la presenza dell'ELP Rocker crea un leggerissimo effetto "dondolo" per cui i cm UTILI dello sci risultano poco più della metà: o scii sulle code, perdendo aderenza con le spatole, o scii sulle punte, perdendo aderenza nel posteriore, non so se rendo l'idea. Questo effetto si percepisce solo su pista liscia: appena iniziano le asperità, la pappa o in fuoripista, l'ELP diventa ovviamente la carta vincente. In ogni caso si tratta di piccolezze... Lo sci va cmq benone!

@ Drey:
anche secondo me date le caratteristiche del prophet il 179 è corto per entrambi: in fin dei conti, forma fisica o meno, pesiamo più o meno uguale, e si sà il peso è fattore determinante nella scelta dello sci. in ogni caso come si diceva con Erni, non è che aumentando la lunghezza cambi l'anima dello sci... Sai una cosa? Visto che la vocazione freeride di questa serie è evidente, a scapito della polivalenza on/off, sarebbe davvero interessante testare il fratello maggiore 115, che ora si chiama influence 115... E mi incuriosisce da matti il 130!
Come ho scritto gli Hardside mi sono proprio piaciuti, mi hai visto bene perchè sono immediati e danno subito confidenza (lo stesso che è accaduto coi BBR, sai la scintilla che scatta...), ma ripeto: NON li ho provati sul duro, che al Devero non c'era, e nemmeno fuori... Però il mio quasi cognato li ha usati in ogni condizione e si dice soddisfattissimo: se lo dice lui c'è da crederci.

@ftnk:
altezza 175 cm, peso 75/77 kg (prima e dopo la polenta :D ), buona forma fisica, livello oro ARRETRATO (mio difetto cronico :DDD )

beh allora gurda che sn in vendita modello 2010 h 174 ma cambia solo la serigraf compreso pelli
 
IMPRESSIONI SU SCI "ALL MOUNTAIN"

Nell'ultimo weekend ho avuto modo di provare ben 6 modelli che, pur non rientrando da catalogo nella categoria, possono essere considerati a pieno titolo come degli all mountain, sulla base delle opinioni di vari forumisti (che li utilizzano tranquillamente anche in pista e li suggeriscono come sci per tutte le condizioni) e di altri sciatori con cui capita di confrontarsi. Dato che ogni sci ha avuto a disposizione non più di due discese, parlerei più di impressioni che di recensioni vere e proprie. Una prova estesa all'intera giornata sarebbe sempre consigliabile per un giudizio a tutto tondo. Chiedo scusa per eventuali strafalcioni nel testo...
Le condizioni erano quelle tipiche di fine stagione: alte temperature, neve pesante, marcia, mossa, granulosa, firn...


K2 Hardisde (174 cm, montato Marker Tour) - sabato 19 marzo all'alpe Devero

Grandi sci, grandi sci... Non avrei pensato che un modello destinato - da catalogo - al freeride e allo scialpinismo, potesse dimostrare simili doti da pistard!!! Vi garantisco che in pista, su neve pesante e mossa, potete farci quasi di tutto, con piena soddisfazione: scodinzolo, serpentina, arco medio e parallelo... E' stabile e rapido in fase di inversione. I 98 mm sotto al piede si sentono molto meno di quanto si possa credere, ricorda quasi un race carve (molto allargato :D ). Come al solito il rocker ti fa dimenticare le gobbette eventualmente in traiettoria, agevolando tra l'altro l'inserimento in curva: la parte anteriore dello sci è proprio ben concepita. Per dovere di cronaca aggiungo che al Devero mancavano tratti duri per verificare al meglio la tenuta degli Hardside, ma mi fido del ragazzo di mia sorella, ottimo sciatore, che con questi sci ha RIMPIAZZATO i suoi Dynastar Speed course come sci unico! Purtroppo neppure fuoripista le condizioni erano adatte ad un test, mi auguro di poterli riprovare per un giudizio completo. Le premesse però ci sono tutte! Anima in legno, fianchetto dritto, uno sci vivo, molto reattivo, è un piacere portarli a spasso!!! Forse non diventerà mai il mio sci per tutti i giorni, ma sicuramente è candidato ad entrare in rastrelliera come arma per fine marzo/aprile. Se la vedrà con i salmoni... :DDD
Grazie a Blindo per il test!


Line Prophet 100 (179 cm, montato Marker Jester) - sabato all'alpe Devero

Provati solo per una mezza discesa. Che dire? Sci sicuramente interessante, molto agile - complice la lunghezza - ma anche più morbido e meno stabile di quanto pensassi sulla base delle descrizioni di altri utenti del forum. Lo vedo come un "giocattolo" più votato al freeride e meno ad un uso su pista battuta. Come già detto non è stato possibile testarlo fuori, quindi... rimandato!
Grazie a Drey per il test!


Fischer Watea 98 (177 cm, montato Fischer demo) - domenica 20 marzo alla Piana di Vigezzo

di questi sci non avevo mai sentito parlare, d'altra parte Fischer non passa per essere uno dei grandi nomi nel settore free. Adottano una soluzione curiosa: la spatola presenta una sorta di "chiglia" in metallo (annegata nella soletta) spessa 3 mm circa, che la fa assomigliare ad una canoa... mi spiegano che dovrebbe agevolare il galleggiamento in fresca. Fischer, non a torto, colloca i watea nella linea da freeride. Si tratta di assi non troppo morbide.
Prima di tutto li provo su firn: abbastanza maneggevoli, si trovano a loro agio. Rientro in pista: sul marciume risultano non agili ma cmq facili in serpentina, superano ogni asperità con nonchalance e, portati in curvoni veloci, infondono sicurezza: in queste condizioni mi sono piaciuti non poco.
Scendendo di quota trovo ancora tratti di pista con neve più dura e a bassa velocità si portano senza problemi, non soffrono i tratti "granulosi". Qualche limite, inevitabilmente, esce allo scoperto all'aumentare della velocità, ma ammetto che ho fatto di tutto per metterli in difficoltà... :) Per fare un esempio, la tenuta e la stabilità si rivelano nettamente superiori a quelle di sci morbidi come i Sir Francis Bacon.
Sul piano delle sensazioni, devo però appuntare che lo sci ha un carattere strano, un po' sordo, privo di reattività, filtra troppo ciò che passa sotto alle solette, sembra di plastica. Nonostante le doti che ha indubbiamente messo in evidenza sulla pappa e fuoripista, non lo comprerei, ma ad alcuni potrebbe piacere, perchè molto prevedibile, per nulla impegnativo e buono, senza fare miracoli, anche sul duro.


Volkl Bridge (179 cm, montato Marker Grifon demo) - domenica alla Piana

E' uno sci interessante. Messo ai piedi sembra leggero. Ha una buona reattività, senza essere "gnucco" come i Kendo. Sul firn si è dimostrato il più facile, immediato e divertente del lotto, si scia con estrema naturalezza.
In pista, sul marcio, gira in un fazzoletto e si adatta a diversi stili di sciata: accontenta sia il fanatico delle curvette che l'amante dei curvoni supercondotti. Copia bene i profondi segni della pista per merito dell'ELP rocker di Volkl ed ha grande scorrevolezza (è il primo sci che provo con questo tipo di rocker "lungo", a cui possiamo attribuire buona parte dei pregi fin'ora elencati).
Passiamo ora a tratti di pista meno esposti al sole e quindi neve compatta... sui bridge si può fare sempre affidamento, a patto di mantenere un assetto ben centrale per far incidere la spatola (è il rovescio della medaglia dell'ELP). Detto questo lo sci si rivela agile e sicuro nelle curve strette e arco medio, a velocità non esagerate. forzando l'andatura invece si ha come la sensazione che qualche cm di lunghezza manchi sotto ai piedi, ma tutto sommato ti portano a valle senza patemi.
Soffrono un po' la granella. Sulla serigrafia sono segnati diversi punti "midsole" a seconda dell'utilizzo che si preferisce farne, dal più avanzato per il freeski, al più arretrato per il freeride. Quelli provati erano montati a metà. Nel complesso, i bridge divertono davvero ma sono un po' allergici al duro. Da usare quando fa davvero caldo!


Volkl Kendo (177 cm, montato Marker Baron) - domenica alla Piana

Sci difficile da catalogare... fa parte della famiglia freeskiing di Volkl, ma il carattere è il medesimo del cugino GS negozio!!! E su questo potete credermi: subito dopo il kendo ho fatto un giro col Sidewall GS, ed effettivamente i due modelli condividono struttura, indole, oltre che tenuta sul ghiaccio e stabilità ai massimi livelli. Il kendo difatti ama essere spinto al massimo: tra i modelli provati è il più composto su neve compatta, quello che morde di più: e l'ho davvero apprezzato per questo.
Non sembra però agilissimo, nemmeno leggero, e sulla pappa a volte si pianta un po'; questi difetti li vedo imputabili alla mancanza di rocker, che è presente invece sui più scattanti Hardside e Bridge. Inoltre mi è parso troppo duro per essere godibile sul firn e più in generale in fuoripista.
In conclusione mi sono divertito, tanto da farci due giri, proprio sul terreno dove questi sci dovrebbero sulla carta soffrire, mentre le pecche sono emerse in ambito free... Lo consiglierei a chi ama il marchio Volkl, la pista e l'alta velocità, mentre chi cerca uno sci meno tedesco e più "giocoso" (termine forse abusato nel forum ma che in questo caso rende bene l'idea) meglio che guardi altrove.
Un ultimo appunto: lo sci è montato Baron... forse che i kendo siano da intendere come gli sci della loro serie maggiormente votati alle pelli? Escludendo la serie da scialpinismo puro ovviamente...


Salomon BBR (186 cm, montato Salomon Demo) - Giovedì 17 marzo a Pila

Vi rimando alla recensione che ho inserito nel topic dedicato:
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=46983&page=4
dove tra l'altro trovate anche un riscontro da parte di Erni, Nick e Drey.
In ogni caso... il mio preferito, insidiato però dai K2.

Ma i K2 menzionati hanno a che fare qualcosa con gli "Apache"?
Cambiano sempre nome, mah.
Se sono tipo i miei (foto della firma) concordo, misura 177, su neve non dura sono fantastici, sia su fresca (magari non freeride puro) che su pappa-mucchi.
 
Ultima modifica:
@ ftnk:
Nel messaggio non capisco se all'inizio ti riferisci ai prophet misura 179 o ai bridge misura 179...

@ Bomar:
li vendi tu? Puoi linkarmi la pagina del mercatino?

@ Nick:
Vero, avevo pensato di recensirli ma alla fine non li ho inclusi in questo 3d perchè sono fuorimisura (189) e troppo freeride oriented rispetto agli altri.
Per dire, alla fine si è sembrato più "free" che pistaiolo anche il prophet, ma andava incluso nel lotto perchè tradizionalmente sul forum viene presentato come sci con cui puoi fare tutto (pista, fuoripista).
Altro sci che non ho recensito (perchè oramai ben noto e perchè meno utile ai fini della discussione) è il volkl Sidewall GS. L'ho solo citato in parallelo al Kendo perchè paradossalmente i due sci hanno struttura molto simile.
Cmq dai, stasera scrivo 2 righe anche sugli scheletri!!! :D Ma esattamente come si chiamano?

@ EDOTEXO:
Gli apache mi pare facessero parte della serie "da pista" di K2, ma non vorrei sbagliare... Ora in quella serie ci sono il Rictor ed altri modelli.
Gli hardside sono nella linea adventure.
 
@ EDOXEDO:
Gli apache mi pare facessero parte della serie "da pista" di K2, ma non vorrei sbagliare... Ora in quella serie ci sono il Rictor ed altri modelli.
Gli hardside sono nella linea adventure.

No e sì: li confondi forse con gli Apache CROSSFIRE, XPLORER e INTERCEPTOR e penso RECON sono 70% fresca 30% battuta.
Gli XPLORER sono irrigiditi da una barra centrale (200 euro in più), i miei sono uguali ma più morbidi, cioè senza la barra, per questo sul duro non tengono ma sono divertentissimi sul resto, più degli XPLORER forse.

La larghezza non me la ricordo... ...comunque sono abbastanza fat. :CICCIO
 
@EDOXEDO: i tuoi sci in firma sono i genitori dell'attuale linea AMP della K2.
Gli Hardside fanno parte della linea Adventure, a sua volta divisa in back e side.
La Adventure e la AMP sono completamente diverse.
Gli Explorer sono i papà degli attuali Aftershock, i Rencon degli attuali Rictor e via dicendo.

Per il resto bella recensione, concordo su hardside. Gli altri non li ho provati e non mi esprimo.
ciao ciao
 
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