Seguendo i preziosi consigli raccolti sul forum ho organizzato con un gruppo di amici una settimana in Francia nel periodo del'Epifania. Località scelta Serre Chevalier. Abbiamo trovato alloggio in appartamento (grande ed economico) nella cittadina di Briancon. La scelta di Briancon forse non è la migliore possibile dal punto di vista sciistico ma è stato comunque agevole spostarci, trovandoci a due passi dagli impianti. Inoltre è possibile utilizzare gli skibus per eventuali rientri o partenze dagli altri paesi del comprensorio,tutti comunque collegati sci ai piedi.
Il comprensorio si divide in quattro aree, ognuna facente riferimento ad uno dei quattro paesi principali :
Briancon
Partendo da 1200 metri Si arriva ai 2300 metri sulla cima del Prorel, è l'area meno estesa ma comunque interessante, alcune piste blu in cima e bella pista di rientro in paese con diverse varianti, suggestiva la vista del borgo che si gode scendendo. Buona l'esposizione dopo l'ora di pranzo.
piste sul Prorel (Briancon)
Vista su Briancon dalla pista di rientro
Bastione della cittedella di Briancon e sullo sfondo una pista
Chantemerle e Villeneuve
In queste due zone c'è la più alta densità di piste, parecchie rosse e belle blu per tirare curvoni, sia nelle zone più alte sia in quelle intermedie dove si scia fra gli alberi (dove mi sono rifugiato nei due giorni di scarsa visibilità).
ampi spazi zona Villeneuve
La principale pista che scende fino a Chantemerle è la nera Luc Alphand, lunga e bella ma forse non una vera "nera" (almeno nelle condizioni di neve in cui l'ho trovata io).
La nuova seggiovia Vallons, che porta dalla zona di Villeneuve verso Monetier, si trova come dice il nome in un vallone e serve una bellissima pista; tutta questa area però sembra un immenso parco giochi e si vedono sciatori che scendono un pò da tutti i lati e anche dal versante lato Monetier.
Monetier Les bains.
In questa zona ho sciato solo l'ultimo giorno pur sapendo che forse è la più bella del comprensorio. In effetti la zona dell'Yret e del Cibouit danno la sensazione di "alta montagna", le piste sono un po' esposte al vento ma, benchè non nevicasse seriamente da un po', la neve era abbondante e dava delle belle sensazioni.
Ho provato anche una lunga nera (Tabuc) per scendere fino in paese : un susseguirsi di muretti pieni di gobbe. Avrei voluto avere un altro giorno a disposizione per sciare di più in quest'area.
Vista zona Monetier
Il mio parere sul comprensorio è pienamente positivo: visto l'inizio della bassa stagione in Francia poche persone sulle piste, zero file agli impianti (anche su quelli più lenti), piste ben preparate (non aspettatevi i biliardi però!), neve buona considerando che non nevicava da diversi giorni e prezzi accettabili (un po' caro mangiare nei rifugi ma non ho ricevuto particolari sorprese). Forse manca qualche nera veramente impegnativa ma le piste in generale sono varie e ampie. Immancabile un pomeriggio alla terme di Monetier e una visita alla parte antica di Briancon.
Il comprensorio si divide in quattro aree, ognuna facente riferimento ad uno dei quattro paesi principali :
Briancon
Partendo da 1200 metri Si arriva ai 2300 metri sulla cima del Prorel, è l'area meno estesa ma comunque interessante, alcune piste blu in cima e bella pista di rientro in paese con diverse varianti, suggestiva la vista del borgo che si gode scendendo. Buona l'esposizione dopo l'ora di pranzo.

piste sul Prorel (Briancon)

Vista su Briancon dalla pista di rientro

Bastione della cittedella di Briancon e sullo sfondo una pista
Chantemerle e Villeneuve
In queste due zone c'è la più alta densità di piste, parecchie rosse e belle blu per tirare curvoni, sia nelle zone più alte sia in quelle intermedie dove si scia fra gli alberi (dove mi sono rifugiato nei due giorni di scarsa visibilità).

ampi spazi zona Villeneuve


La principale pista che scende fino a Chantemerle è la nera Luc Alphand, lunga e bella ma forse non una vera "nera" (almeno nelle condizioni di neve in cui l'ho trovata io).
La nuova seggiovia Vallons, che porta dalla zona di Villeneuve verso Monetier, si trova come dice il nome in un vallone e serve una bellissima pista; tutta questa area però sembra un immenso parco giochi e si vedono sciatori che scendono un pò da tutti i lati e anche dal versante lato Monetier.
Monetier Les bains.
In questa zona ho sciato solo l'ultimo giorno pur sapendo che forse è la più bella del comprensorio. In effetti la zona dell'Yret e del Cibouit danno la sensazione di "alta montagna", le piste sono un po' esposte al vento ma, benchè non nevicasse seriamente da un po', la neve era abbondante e dava delle belle sensazioni.
Ho provato anche una lunga nera (Tabuc) per scendere fino in paese : un susseguirsi di muretti pieni di gobbe. Avrei voluto avere un altro giorno a disposizione per sciare di più in quest'area.

Vista zona Monetier
Il mio parere sul comprensorio è pienamente positivo: visto l'inizio della bassa stagione in Francia poche persone sulle piste, zero file agli impianti (anche su quelli più lenti), piste ben preparate (non aspettatevi i biliardi però!), neve buona considerando che non nevicava da diversi giorni e prezzi accettabili (un po' caro mangiare nei rifugi ma non ho ricevuto particolari sorprese). Forse manca qualche nera veramente impegnativa ma le piste in generale sono varie e ampie. Immancabile un pomeriggio alla terme di Monetier e una visita alla parte antica di Briancon.