La rottura del legamento crociato anteriore

Mr.Wombat

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Premessa: L'1 gennaio ho inagurato alla grande l'anno con una caduta. Ho preso un cumulo di neve -non visto- lo sci destro non si è staccato e il ginocchio ha ruotato. Ho sentito un crack ma nessun dolore o fitta. Mi son rialzato subito in piedi, ho provato a vedere se riuscivo a muoverlo, l'ho tenuto per qualche minuto a contatto con la neve per vedere come si evolveva la cosa. Non avendo particolari dolori ed essendo vicino relativamente vicino all'impianto ho ritenuto che fosse non necessario chiamare il servizio piste e così pian piano, derapando son arrivato all'ovovia e son sceso a valle in pronto soccorso accompagnato dagli amici.
Fatto la radiografia, niente rotto a livello osseo, vengo visitato dall'ortopedico del PS che mi sottopone a tutte le prove. Il ginocchio non si è gonfiato e mi viene detto che si tratta di una distorsione con stiramento dei collaterali. Però il ginocchio va rivisto nei giorni successivi per vedere se ci son stati eventuali versamenti.
Ciò non avviene, il ginocchio non diventa blu ma faccio fatica a distendere la gamba.
Qualche giorno dopo vado dall'ortopedico in visita privata: capisce subito che non riesco a distendere la gamba perchè c'è stato uno versamento che ha creato una sorta di "corona" che fa da cuscinetto. Mi estra il liquido (che poi è sangue) con la siringa ed effetivamente la situazione migliora subito: riesco a distendere la gamba e a piegarla, cosa che non mi riusciva prima. Potrei aver avuto delle lesioni al menisco e ai crociati ma prima devo fare ovviamente la risonanza. Nel frattempo mi dice di fare un po' di esercizi per mantenere il tono muscolare della gamba e fare esercizi di estensione.

Questo giovedi ritiro i risultati:
1) i menischi, le cartilagini, i collaterali e crociati posteriori tutto ok.
2) Il crociato anteriore invece appaiono "ispessiti, disomogenei e detesi per la rottura post traumatica".

La parola rottura è inequivocabile, ma è possibile che me li sia rotti e il ginocchio non sia diventato blu o abbia sofferto un po' di dolore? E' possibile una rottura parziale?
L'altra cosa che mi fa pensare è il "post" prima di traumatica: che senso ha? E' una terminologia medica o significa che forse si sono danneggiati dopo il trauma? Non capisco :-?

Comunque domani pomeriggio vado nuovamente a farmi vedere dall'ortopedico con la risonanza magnetica e quindi chiarirà i miei dubbi anche se gradirei un parere da chi è già passato da questo tipo di infortunio...
 
Premessa: L'1 gennaio ho inagurato alla grande l'anno con una caduta. Ho preso un cumulo di neve -non visto- lo sci destro non si è staccato e il ginocchio ha ruotato. Ho sentito un crack ma nessun dolore o fitta. Mi son rialzato subito in piedi, ho provato a vedere se riuscivo a muoverlo, l'ho tenuto per qualche minuto a contatto con la neve per vedere come si evolveva la cosa. Non avendo particolari dolori ed essendo vicino relativamente vicino all'impianto ho ritenuto che fosse non necessario chiamare il servizio piste e così pian piano, derapando son arrivato all'ovovia e son sceso a valle in pronto soccorso accompagnato dagli amici.
Fatto la radiografia, niente rotto a livello osseo, vengo visitato dall'ortopedico del PS che mi sottopone a tutte le prove. Il ginocchio non si è gonfiato e mi viene detto che si tratta di una distorsione con stiramento dei collaterali. Però il ginocchio va rivisto nei giorni successivi per vedere se ci son stati eventuali versamenti.
Ciò non avviene, il ginocchio non diventa blu ma faccio fatica a distendere la gamba.
Qualche giorno dopo vado dall'ortopedico in visita privata: capisce subito che non riesco a distendere la gamba perchè c'è stato uno versamento che ha creato una sorta di "corona" che fa da cuscinetto. Mi estra il liquido (che poi è sangue) con la siringa ed effetivamente la situazione migliora subito: riesco a distendere la gamba e a piegarla, cosa che non mi riusciva prima. Potrei aver avuto delle lesioni al menisco e ai crociati ma prima devo fare ovviamente la risonanza. Nel frattempo mi dice di fare un po' di esercizi per mantenere il tono muscolare della gamba e fare esercizi di estensione.

Questo giovedi ritiro i risultati:
1) i menischi, le cartilagini, i collaterali e crociati posteriori tutto ok.
2) Il crociato anteriore invece appaiono "ispessiti, disomogenei e detesi per la rottura post traumatica".

La parola rottura è inequivocabile, ma è possibile che me li sia rotti e il ginocchio non sia diventato blu o abbia sofferto un po' di dolore? E' possibile una rottura parziale?
L'altra cosa che mi fa pensare è il "post" prima di traumatica: che senso ha? E' una terminologia medica o significa che forse si sono danneggiati dopo il trauma? Non capisco :-?

Comunque domani pomeriggio vado nuovamente a farmi vedere dall'ortopedico con la risonanza magnetica e quindi chiarirà i miei dubbi anche se gradirei un parere da chi è già passato da questo tipo di infortunio...

a una mia amica è successo esattamente così, si è rotta il crociato "senza accorgersene", si è operata, ha fatto riabilitazione ed è tornata di nuovo sugli sci (ha l'età di mia madre per inteso!); da parte mia io mi sono rotta il legamento della caviglia non vedendo un piccolo scalino (!) e svenendo dal dolore; lo scienziato del pronto soccorso mi disse che non era nulla (neanche mi ha fatto fare una ecografia, nulla), effettivamente la caviglia non si è neanche gonfiata e non mi faceva particolarmente male, mi disse di stare a riposo 5 giorni; io dopo una settimana ho ricominciato step, spinning, etc etc, ma sentivo ancora dolore dopo un mesetto mi sono convinta, faccio ecografia e risonanza magnetica, rottura legamento astragalico anteriore e lesione parziale di un altro legamento, l'ortopedico scuote la testa e mi fa "o ti operi o smetti con step, tennis etc etc"; il panico....io ho detto vabbè vediamo come va, ho fatto un mese di fisioterapia con una che sembrava il sergente Foley di "ufficiale gentiluomo", in più facendo moltissimi esercizi anche per conto mio, bè a fine anno ero sullo step a fare l'esibizione di fine corso (pur sentendo dolore, lo so sono stata incosciente) e da allora la situazione è andata via via migliorando, adesso non sento quasi mai fastidio, sono passati 6 anni e ancora non mi spiego come faccio a stare in piedi, giocare a tennis etc senza essermi operata....
 
Ultima modifica:
La parola rottura è inequivocabile, ma è possibile che me li sia rotti e il ginocchio non sia diventato blu o abbia sofferto un po' di dolore? E' possibile una rottura parziale?
L'altra cosa che mi fa pensare è il "post" prima di traumatica: che senso ha? E' una terminologia medica o significa che forse si sono danneggiati dopo il trauma? Non capisco :-?



Si, la rottura parziale, o meglio la "lesione" è comune, e se non è molto estesa puo' non provocare versamenti importanti nelle prime ore. Specialmente se come dici subito dopo l'hai tenuto a contatto con la neve (qualunque ortopedico ti dirà che dopo QUALUNQUE tipo di infortunio alle articolazioni utilizzare ghiaccio è l'unica cosa intelligente che puoi fare senza fare danni!).
Per quanto riguarda quel "post", significa semplicemente che il danno è avvenuto A CAUSA dell'incidente.
Spero di esserti stato utile!
 
a una mia amica è successo esattamente così, si è rotta il crociato "senza accorgersene"

Grazie Claudia, anche se era proprio ciò che volevo sentire :D :D

Si, la rottura parziale, o meglio la "lesione" è comune, e se non è molto estesa puo' non provocare versamenti importanti nelle prime ore. Specialmente se come dici subito dopo l'hai tenuto a contatto con la neve (qualunque ortopedico ti dirà che dopo QUALUNQUE tipo di infortunio alle articolazioni utilizzare ghiaccio è l'unica cosa intelligente che puoi fare senza fare danni!).
Per quanto riguarda quel "post", significa semplicemente che il danno è avvenuto A CAUSA dell'incidente.
Spero di esserti stato utile!

Sì, sì l'ho messo subito a contatto con la neve appena mi son rialzato e poi arrivato alla macchina ho riempito un sacchetto di plastica di neve per avere un impacco fino al pronto soccorso, come suggerito da un poliziotto del soccorso piste.

Grazie per le precisazioni sul tipo di lesione che ho avuto, vediamo cosa mi dice domani l'ortopedico guardando il cd con le immagini della risonanza ;-)
 
ciao, sarei curioso di sapere se ti hanno consigliato di "camminarci" sopra o tenerla in "scarico".... in ogni caso, in bocca al lupo per una pronta guarigione! ci sono passato recentemente anche io, però i legamenti erano della caviglia... a che PS sei andato?
un saluto
 

.

Ciao, figurati, qui dentro sei uno dei tanti alle prese con LCA...

Puoi rompertelo e neppure accorgetene. Può non dare dolore e puoi pure camminarci sopra...

Cerca di valutare bene, a volte anche RNM possono dare esiti sbagliati. Capisci come reagisce il tuo ginocchio nel tempo e poi valuta cosa fare. Rottura parziale o totale cambia poco. Sono tutte cose che vogliono dire che qualche cosa non va ma sei tu che devi capire se il tuo ginocchio regge o no.

Io stò ancora aspettando e ancora non hanno capito se il legamento c'è o non c'è più, figurati un pò...
 
ciao, sarei curioso di sapere se ti hanno consigliato di "camminarci" sopra o tenerla in "scarico".... in ogni caso, in bocca al lupo per una pronta guarigione! ci sono passato recentemente anche io, però i legamenti erano della caviglia... a che PS sei andato?
un saluto

Il Pronto Soccorso era quello di Chiavenna. Sono stati velocissimi e gentili. Anche l'ortopedico del PS mi è sembrato molto competente e mi ha subito specificato che avrei potuto vedere ciò che mi ero realmente fatto solo dopo qualche giorno.

Ho tenuto la gamba in scarico per circa 10 giorni, poi son stato dall'ortopedico che mi ha tolto il liquido e mi ha prescritto un tutore che impedisce torsioni del ginocchio: con quello ho iniziato a caricare la gamba prima con le stampelle e poi sempre più da solo e a fare esercizi da sdraiato per mantenere un tono muscolare sufficiente.

Io comunque son abbastanza allenato, corro, vado in bici e faccio palestra per cui penso che anche la muscolatura della gamba mi abbia aiutato ad avere meno problemi quando cammino col tutore.
 
Il Pronto Soccorso era quello di Chiavenna. Sono stati velocissimi e gentili. Anche l'ortopedico del PS mi è sembrato molto competente e mi ha subito specificato che avrei potuto vedere ciò che mi ero realmente fatto solo dopo qualche giorno.

Ho tenuto la gamba in scarico per circa 10 giorni, poi son stato dall'ortopedico che mi ha tolto il liquido e mi ha prescritto un tutore che impedisce torsioni del ginocchio: con quello ho iniziato a caricare la gamba prima con le stampelle e poi sempre più da solo e a fare esercizi da sdraiato per mantenere un tono muscolare sufficiente.

Io comunque son abbastanza allenato, corro, vado in bici e faccio palestra per cui penso che anche la muscolatura della gamba mi abbia aiutato ad avere meno problemi quando cammino col tutore.

bè essere allenato è sempre positivo... il mio ortopedico mi ha detto che sono stato al limite della frattura della tibia, ma "la gamba" ha retto perchè allenata...
io, ad esempio, ho utilizzato del taping e già dopo 4-5 gg dovevo provare a camminare (poco ma dovevo)...poi ghiaccio almeno 2 ore al giorno, arnica e cavigliera elastica dopo una ventina di giorni dal trauma... la terapia è stata questa... fortunatamente ora è quasi tutto ok... sono passati 2 mesi e scio, corro (piano) e ho ripreso attività fisica... basta solo attenzione e un pò di ottimismo...
forza e ancora in bocca al lupo!!
 
Cerca di valutare bene, a volte anche RNM possono dare esiti sbagliati. Capisci come reagisce il tuo ginocchio nel tempo e poi valuta cosa fare. Rottura parziale o totale cambia poco. Sono tutte cose che vogliono dire che qualche cosa non va ma sei tu che devi capire se il tuo ginocchio regge o no.
Io stò ancora aspettando e ancora non hanno capito se il legamento c'è o non c'è più, figurati un pò...

In effetti ho visto che anche con la risonanza bisogna stare attenti che non ci siano dei liquidi nel ginocchio o ematomi che possano produrre distorsioni nelle immagini.
Comunque valuterò attentamente il da farsi, al momento me ne sto ancora "schiscio" perchè voglio prima sentire cosa mi dice l'ortopedico su cosa posso fare e se si deve intervenire e sinceramente ho ancora un po' di paura a fare certi movimenti..

bè essere allenato è sempre positivo... il mio ortopedico mi ha detto che sono stato al limite della frattura della tibia, ma "la gamba" ha retto perchè allenata...
io, ad esempio, ho utilizzato del taping e già dopo 4-5 gg dovevo provare a camminare (poco ma dovevo)...poi ghiaccio almeno 2 ore al giorno, arnica e cavigliera elastica dopo una ventina di giorni dal trauma... la terapia è stata questa... fortunatamente ora è quasi tutto ok... sono passati 2 mesi e scio, corro (piano) e ho ripreso attività fisica... basta solo attenzione e un pò di ottimismo...
forza e ancora in bocca al lupo!!

Pure io ghiaccio per primi 10 giorni e antinfiammatori (con questi ho continuato ancora un po') perchè il ginocchio era molto infiammato a detta dell'ortopedico. E ancora oggi un OKI ogni tanto mi sta ancora ancora meglio
Porterò pazienza pure io, tanto in questo periodo sarei stato comunque in casa a studiare ehehe
 
L'LCA interviene principalmente quando il ginocchio è flesso >70° e nelle torsioni (credo quando porti la punta del piede verso l'esterno), per cui quando ci cammini sopra senza piegare troppo la gamba non credo che lo solleciti (a meno che non fai due scalini per volta, scatti laterali, etc).
 
L'LCA interviene principalmente quando il ginocchio è flesso >70° e nelle torsioni (credo quando porti la punta del piede verso l'esterno), per cui quando ci cammini sopra senza piegare troppo la gamba non credo che lo solleciti (a meno che non fai due scalini per volta, scatti laterali, etc).

Vero. Infatti a camminare non mi dà fastidio.
Sento male solo se inizio a fletterlo oltre un certo angolo
 
Cavolo mi dispiace Cotoletta,chi è il tuo ortopedico?
A Lecco se vuoi operarti al Manzoni gli unici due bravi per ricostruzione LCA o Menischi sono:Bartesaghi e Rigoni.
Non farti toccare da Catagni,lui appena può mette gli ilizarov a tutti
 
Ahahaha per carità l'ilizarov! Ma non è usato solo in caso di frattura di tibia e perone? E' un aggeggio infernale.
Comunque nessuno dei tre, ti scrivo in privato ;-)
 
Consiglio...recupera più che altro l'estensione completa della gamba, la flessione la recuperi col tempo e con calma. L'estensione però ti fa camminare bene e questo è importante per non alterare gli equilibri del tuo corpo.
Quando hai un trauma del genere di rimando hai male a qualche tendine, alla schiena, collo...:) Insomma, devi ricostruirti un pò. Forza!
 
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