Boom dello Scialpinismo?

A

alexzappa

Well-known member
A Bologna in questi giorni parte il corso SA1 del CAI.

Negli ultimi anni il numero dei partecipanti era assestato attorno ai 10-12 partecipanti...
quest'anno ci sono già 33 iscritti e per la prima volta saremo costretti a fare delle vere selezioni e a ridurre il numero per carenza di materiale (APS) e difficoltà di gestione.

Quali possono essere secondo voi le motivazioni di un tale boom?
E nel resto d'Italia com'è la situazione?
 
Ciao Alex! :D
Boh...
Secondo me sono già diversi anni che il fenomeno è in forte crescita...
Io ribadisco quanto ho già affermato l'anno scorso in un'altra discussione: per me è una moda.
In provincia di Belluno, fino a 10 anni fa, a fare scialpinismo erano 4 gatti.
Adesso se non vai via con le pelli, sei uno sfigato... :SISI
Ogni settimana ci sono almeno 2 o 3 gare.
Boh...
 
Io sto cercando di avvicinarmi allo scialpinismo in questo periodo dato che prima non ho avuto l'opportunità (ho 21 anni :D ). La voglia di provare è mossa dalla mia grande passione per la montagna, sia invernale che estiva. E poi mi paice l'idea di sciare in santa pace, senza l'affollamento dei comprensori; mi piace essere a contatto con la vera montagna.
Il fenomeno è in crescita perchè il numero di praticanti dello sci è in crescita. Molta gente, secondo me, lo fa per moda, come ha detto tantaneve, o per sfuggire dalla massa di gente che affolla i comprensori nei week-end e che non sa minimamente sciare.
Il problema non è tanti praticanti, ma quanti lo praticano con la testa, armati di APS e nel rispetto degli altri e della montagna in primis. Sulle piste il rispetto sta venendo sempre meno: troppi cafoni e troppi gasati
 
probabilmente è una moda, i comprensori stessi sempre più spesso pubblicizzano gli spazi fuoripista (ad esempio Alagna freeride paradise, o le foto del sito di Madesimo). Il fatto che però siano in tanti ad iscriversi ad un corso CAI invece che semplicemente uscire dalle piste senza preparazione lo vedo come un fatto positivo! solitamente chi vuole fare solo il "figo" si infila nel primo canalone che vede, impegnarsi in un corso sa1 mi sembra un segno di responsbilità
 
Ora pero' non fate quelli con la puzza sotto il naso :)

Dopo aver per anni spinto la gente a fare questo corsi, ora che la mentalità e' finalmente entrata, dite che la gente lo fa per moda :) .. Che e' per me quasi un insulto alla passione di tanti..
 
irebec ha detto:
Ora pero' non fate quelli con la puzza sotto il naso :)

Dopo aver per anni spinto la gente a fare questo corsi, ora che la mentalità e' finalmente entrata, dite che la gente lo fa per moda :) .. Che e' per me quasi un insulto alla passione di tanti..
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straquoto Irebec.
Penso che fare fatica, sudore e voglia di imparare e applicarsi non vada tanto d'accordo con "il voler essere alla moda". E penso che il sovraffollamento delle piste, la musica sparata a tutto volume dentro e fuori i rifugi in certi comprensori spingeranno sempre più gente lontano dalle piste (me compreso).
 
ciao, mia opinione è che ormai lo sci come sport di massa renda i vari comprensori quasi invivibili....vedi affollamento da centro commerciale nei periodi classici( vacanze di natale e capodanno ecc. ) e le persone vogliono ritrovare forse , una dimensione diversa della montagna

concordo sul fatto che anni fa , andare in gita sci alpinistica , era qualcosa di particolare quasi x distinguersi dagli altri.....e non voler far parte della massa....

da quando ho iniziato 2 anni fa, devo dire che personalmente , mi ha aperto un universo molto bello....un modo di vivere la montagna che avrei voluto/dovuto intraprendere da tanto tempo, fatto di silenzi, ammirazione dei paesaggi, godere di quello che le montagne ci offrono e ...perchè no , trovare anche una bella neve

praticamente stare bene con se stessi, cosa che riesce forse difficile in coda x la seggiovia...
 
Salve,
Che sia una moda oppure no, credo che le nozioni di scialpinismo o più in generale le nozioni di approccio alla montagna invernale siano una cosa estremamente positiva per prevenire incidenti.
Purtroppo, anche se vedo spesso girare sciatori alpinisti "solitari" non mi pare che ci sia questo boom al centro-sud e soprattutto mi meraviglio che qui il CAI non faccia nulla per incrementare queste discipline.
Alla fine, come già detto, siamo solo pochi sciatori solitari...
Ma per caso qualcuno è a conoscenza di corsi di scialpinismo/freeride nel centro-sud Italia?
 
Secondo me, più che una moda, è la conseguenza della "pubblicità" e della vista che ha avuto negli ultimi anni lo scialpinismo. In gran parte tramite internet stesso. Fino a 10 anni fa, quando dicevi a qualcuno che facevi scialpinismo, ti vedevano come un superuomo. Sembrava che praticassi uno sport estremo. Ti davano del matto perchè sembrava che rischiassi la vita ad ogni uscita. E questo era in gran parte dovuto all'ignoranza della materia da parte della maggioranza delle persone. Oggi invece, chiunque può vedere con i propri occhi che cos'è lo scialpinismo, niente di estremo, ma una bellissima attività, che può essere praticata da quasi chiunque. Una volta le poche informazioni le sapevi quasi solo per i sentito dire. Oggi accendi il pc e trovi tutto quello che vuoi. Ovvio che questo faccia aprire gli occhi a molta gente che prima vedeva questa pratica come una cosa per poche persone.
 
Definire l'alpinismo una moda mi sembra eccessivo, secondo me c'è sempre più gente appassionata di montagna che è stufa di fare delle code e di marcire sulle piste facendo attenzione a non essere travolta dallo scemo di turno...
E così si attrezza, complice anche una diminuzione dei prezzi delle attrezzature da skialp, per farsi qualche gita...

Che vadano a fare i corsi è una gran buona cosa, inoltre, perchè vuol dire che si approcciano allo skialp con la giusta mentalità...

Per il resto sono d'accordo con irebec... basta lamentarsi, la montagna è grande, e se la gente ci va rispettandola e con cognizione, c'è spazio per tutti...
 
macs ha detto:
......Fino a 10 anni fa, quando dicevi a qualcuno che facevi scialpinismo, ti vedevano come un superuomo. Sembrava che praticassi uno sport estremo. Ti davano del matto perchè sembrava che rischiassi la vita ad ogni uscita. .......
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Ti assicuro che ancora accade. A volte mi crea forte imbarazzo perchè sò, nel mio piccolo, di non fare nulla di che tant'è che quando vedo certi post qui nel forum mi vergogno anche di postare le mie mediocri esperienze in tal senso.

Tuttavia, se dici quello che fai o fai vedere qualche foto, o peggio, qualche video, la gente ti guarda con gli occhi sgranati e l'espressione tipica il 90% delle volte è " tu sei matto"

Penso sia un peccato perchè ritengo lo skialp, una volta acquistata l'attrezzatura di base che richiede un discreto investimento, uno sport popolare per definizione come la corsa o la bici. In più, IMHO, ha un gran valore educativo sia per i più giovani che meno. Ti libera e ti permette di spaziare e riflettere in modo più aperto.

Quindi ben venga un incremento dei praticanti di questa stupenda attività.
 
so che comprare tutta l'attrezzatura e frequentari corsi ha un costo non indifferente, ma anche il costo dello skipass sta diventando troppo pesante per chi vuole passare tutti i fine settimana in montagna sulla neve.
 
la mia domanda è: di quei 33 quanti rimarranno al CAI di bologna? e quanti continueranno lo scialpinismo?

spero di sbagliarmi ma già anni fa avevamo avuto 25 iscritti....dopo due uscite erano 10....a fine corso non si è più visto nessuno....
 
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