NTN e robustezza, impossibile?

telismupp

perditempo professionale
Sabato 27 Novembre, Poco sotto la Baita Lazaun (Maso Corto) sciando off-pist su neve morbida è successo ancora: ho strappato un attacco NTN (quello corrispondente al piede posteriore).
Seconda volta in 11 mesi, con l'estate in mezzo .. stesso pattern: genuflessione e addio attacco posteriore (!?)
Bo!

Qualcuno con simili problemi .. o sono l'unico rinoceronte del forum? :)

sede perno strappata, fondo svergolato
59553-img6585.jpg


sede perno strappata, altro lato
59554-img6593.jpg
 
e tornare ad un 75mm bello solido tipo hammer head???

leggo sempre più cose negative di sti attacchi ntn.

e ne ho visti in giro con un gioco pauroso a livello del puntale che nemmeno un 3pin...

sempre meno convinto!
 
Son pesante ma non scio pesante...... Finora con ntn nessun problema. Tra i miei amici che sciano tosto (mazarei, adam u) finora nessun problema importante. Certo spazi di miglioramento per ntn ce ne sono tanti, sia verso una serie piu' leggera per rando che verso una serie piu' robusta per rinoceronti
 
Ciao anche io l´anno scorso ho rotto un attacco nello stesso punto.. Non mi sono fatto tanti pensieri perche ci do anche dentro. 82 kg, faccio anche un po di salti etc... mi é esploso in piena piega andando in piena conduzione. Bel volo, ma importante non farsi male:D Me li hanno cambiati subito in garanzia!!!!!
E continueró sempre di usarli perche sono convinto che si rompono anche i 75mm!!:CICCIO
 

.

premetto, mai provati (magari mi decido prima o poi).

da "ing" però, guardando bene la tua seconda foto, mi chiedo: ma un'asola così sottile?!?! :mann:

Peraltro, un bel segno di usura laddove sembra lavorare una rondella o similaria...

(manca la faccina che storce il naso)... :D
 
premetto, mai provati (magari mi decido prima o poi).

da "ing" però, guardando bene la tua seconda foto, mi chiedo: ma un'asola così sottile?!?! :mann:

Peraltro, un bel segno di usura laddove sembra lavorare una rondella o similaria...

(manca la faccina che storce il naso)... :D

Bravo, infatti hai individuato due problemi meccanici oggettivi: l'asola è davvero TROPPO sottile, specialmente perché il perno è da soli 7mm e c'è una specie di boccola molto 'piccola'. Inoltre, dove vedi l'usura causa rondella non c'è la rondella, il lato del puntale ruota direttamente sull'asola (!?)
non so, la meccanica applicata non è il mio forte .. ma qui a capire che c'è qualche problemino di design non ci vuole un Aldo Costa - anche perché sono davvero quattro pezzi.
 
Tutto ok, ma invito voi bufali anche a leggere i post su telemarktips dove si ringraziano le aperture di ntn che hanno salvato qualche ginocchio e qualche osso :D
 
Bravo, infatti hai individuato due problemi meccanici oggettivi: l'asola è davvero TROPPO sottile, specialmente perché il perno è da soli 7mm e c'è una specie di boccola molto 'piccola'. Inoltre, dove vedi l'usura causa rondella non c'è la rondella, il lato del puntale ruota direttamente sull'asola (!?)
non so, la meccanica applicata non è il mio forte .. ma qui a capire che c'è qualche problemino di design non ci vuole un Aldo Costa - anche perché sono davvero quattro pezzi.

ah... azpita.. non ho idea circa le "release" e le varie evoluzioni, certo è che quel punto mi sembra un tantino ricadere nella classe "bad design failure"... la base è pressofusa o sinterizzata? si sa? sembra alluminio areonautico, tipo ergal...

quello che non comprendo, è che ad oggi con relativamente "poco" ti puoi far fare due o tre studi di stress test da studi esterni, che sul lungo costan sicuramente meno di richiami/reclami e modifiche in itinere...

Non per criticare e sparare a zero, ma imho la sensazione generale è di aver impostato il progetto su un concetto di "leggerezza" generale (che poi immagino non sia, leggendo i pesi del prodotto finito), unito a scelte meccaniche dubbie, con il risultato di avere una bomba ad orologeria sotto i piedi.. :(

@verb: indubbiamente, questo è un altro aspetto interessante: non ho (per fortuna) una grossa casistica in merito a "bad falls" con HH, per dire o comunque 75 in generale, salvo due: prima uscita mia, grandissima cartella in pista, ho perso lo sci (con un Cobra, se ricordo bene)... l'altra è più recente, di dynaski, che complice un piattello difettoso di skilift, s'è ritrovato a pelle d'orso.. anche qui, rotazione anomaa e sci sganciato (HH).
 
Per fortuna mi pare di capire che abbiamo due tipi di sciata molto diversi!!!
Però la cosa è veramente preoccupante...
Da non ing. penso che la larghezza dello sci possa incidere su quel tipo di rottura visto che con uno sci molto largo la lamina è molto distante dal perno e c'è più leva (mi sto esprimendo come un demente ma non so fare di meglio su questi argomenti).
Curiosità 1: che sci usi?
Curiosità 2: il rivenditore cosa ti dice? Hai chiesto che te li cambiassero in garanzia?
 
ah... azpita.. non ho idea circa le "release" e le varie evoluzioni, certo è che quel punto mi sembra un tantino ricadere nella classe "bad design failure"... la base è pressofusa o sinterizzata? si sa? sembra alluminio areonautico, tipo ergal...

quello che non comprendo, è che ad oggi con relativamente "poco" ti puoi far fare due o tre studi di stress test da studi esterni, che sul lungo costan sicuramente meno di richiami/reclami e modifiche in itinere...

Non per criticare e sparare a zero, ma imho la sensazione generale è di aver impostato il progetto su un concetto di "leggerezza" generale (che poi immagino non sia, leggendo i pesi del prodotto finito), unito a scelte meccaniche dubbie, con il risultato di avere una bomba ad orologeria sotto i piedi.. :(

@verb: indubbiamente, questo è un altro aspetto interessante: non ho (per fortuna) una grossa casistica in merito a "bad falls" con HH, per dire o comunque 75 in generale, salvo due: prima uscita mia, grandissima cartella in pista, ho perso lo sci (con un Cobra, se ricordo bene)... l'altra è più recente, di dynaski, che complice un piattello difettoso di skilift, s'è ritrovato a pelle d'orso.. anche qui, rotazione anomaa e sci sganciato (HH).

Ma, ti direi che sul piano tecnologico 'sembra' - ma superficialmente, ad occhio - che non ci siano sostanziali cambiamenti.
Non ho abbastanza idee sulla metallurgia per capire se il framework sia sinterizzato o pressofuso, però si .. ricorda l'ergal.

La mia opinione è che, pur avendo speso oltre 10 anni per farlo, si siano incastrati sui compromessi. Un oggetto del genere (sul sito rottefella viene 'venduto' come attacco per il freeride) non ha senso che sia leggero. Sovratutto non ha senso cercare una cosa buona un po' per tutti gli usi.
Comunque quoto al 100% la tua considerazione sulle scelte meccaniche - per non parlare degli stress test ..

@verbier61: il meccanismo di sgancio funziona, se pur rudimentale. Con il tallone libero è estremamente difficile farsi male alle ginocchia .. è uno dei (pochi) vantaggi del telemark (sul vincolato)

@manzino: si, è vero, e a maggior ragione è stato realizzato male .. sono anni che si usano sci larghi! BTW questi li ho rotti con dei dynastar pro rider (del 2007, circa 100mm al centro, nulla di enorme) .. ne ho rotto un altro, a dicembre scorso (2009) con dei dynastar pro rider xxl. I precedenti sono stati cambiati in garanzia. per questi ho parlato con con una persona di Ski Trab a Maso Corto, che mi ha suggerito di effettuare un rientro tramite il venditore ..
 
Pensavo anch'io che farsi male al ginocchio in tele fosse molto difficile, poi ho visto una serie di report di rotture e mi sto in parte ricredendo :-
 
Mi permetto di intervenire in questa interessante discussione. Tutti avete perfettamente ragione - dal ingeniere al non ingeniere - l'NTN ha un problema meccanico enorme che non è stato considerato o intuito nè da Rottefella nè dagli scarponari. Non posso dire molto ma c'è una modifica in atto che permetterà di risolvere moltissimi problemi: incoerenze meccaniche, di rottura (anche forse della parte rotta come da foto) pressioni eccessive sulle dita del piede, difficoltà a trovare la giusta durezza e tensione delle molle, difficoltà a decidere quali caratteristiche debba avere il soffietto. Quando questa modifica sarà resa visibile finalmente l'ntn funzionerà fino ad allora non può essere efficace. E' una modifica che riguarda lo scarpone ed è il classico uovo di colombo. Mi rendo conto che questo post potrebbe rallentare le vendite dell'ntn ma così è. la modifica è stata da me venduta a Scarpa. Sarebbe bello che la comunità del telemark la subissasse di richieste di vedere e provare il nuovo binomio scarpone/attacco. io la scio da più di 1 anno e 1/2 e vi posso assicurare che la rotondità della rollata è assolutamente superiore al miglior binomio scarpone/attacco 75 mm. forza, scrivete a Scarpa
 
Mi permetto di intervenire in questa interessante discussione. Tutti avete perfettamente ragione - dal ingeniere al non ingeniere - l'NTN ha un problema meccanico enorme che non è stato considerato o intuito nè da Rottefella nè dagli scarponari. Non posso dire molto ma c'è una modifica in atto che permetterà di risolvere moltissimi problemi: incoerenze meccaniche, di rottura (anche forse della parte rotta come da foto) pressioni eccessive sulle dita del piede, difficoltà a trovare la giusta durezza e tensione delle molle, difficoltà a decidere quali caratteristiche debba avere il soffietto. Quando questa modifica sarà resa visibile finalmente l'ntn funzionerà fino ad allora non può essere efficace. E' una modifica che riguarda lo scarpone ed è il classico uovo di colombo. Mi rendo conto che questo post potrebbe rallentare le vendite dell'ntn ma così è. la modifica è stata da me venduta a Scarpa. Sarebbe bello che la comunità del telemark la subissasse di richieste di vedere e provare il nuovo binomio scarpone/attacco. io la scio da più di 1 anno e 1/2 e vi posso assicurare che la rotondità della rollata è assolutamente superiore al miglior binomio scarpone/attacco 75 mm. forza, scrivete a Scarpa

Grande Luca.... se le azziente ascoltassero da subito i consigli di persone competenti come te, eviterebbero i danni che stanno facendo, rischiando anche incidenti importanti.
Bho
 
quello che non comprendo, è che ad oggi con relativamente "poco" ti puoi far fare due o tre studi di stress test da studi esterni, che sul lungo costan sicuramente meno di richiami/reclami e modifiche in itinere...

Il problema è che prima di poter impostare un conto bisogna capire quali forze si scaricano su quell'asola così sottile, apparentemente sembra il fulcro della rotazione della piastra, per cui, senza saper nè leggere nè scrivere, forse era bene irrobustirla. Però mi pare che avendo poco spazio sotto la piastra non 'erano molte possibilità di farlo. un'opzione sarebbe fare in acciaio l'asola e il resto della guida in alluminio.

Non per criticare e sparare a zero, ma imho la sensazione generale è di aver impostato il progetto su un concetto di "leggerezza" generale (che poi immagino non sia, leggendo i pesi del prodotto finito), unito a scelte meccaniche dubbie, con il risultato di avere una bomba ad orologeria sotto i piedi.. :(

Io distingurei tra norma NTN e l'attacco NTN di Rottefella.

Attacco NTN Rottefella da un punto di vista costruttivo: chiaramente ogni attacco in quanto sistema meccanico anche ben progettato può rompersi in determinate condizioni estreme (forse sciatore pesante che "affonda" molto col ginocchio? a me pare che l'attacco sia stato conceputo per una sciata "alta"), l'importante è che non lo faccia troppo spesso o con troppi sciatori perchè allora c'è un difetto da qualche parte, come quello visto, a cui si poteva porre rimedio con una progettazione più attenta. Un mio dubbio sulla concezione generale dell'attacco è l'uso di una piastra flessibile che poteva essere evitato, semplificandolo. Forse sono stati fatti davvero troppi compromessi: un attacco più pesante sarebbe andato bene per freeride e pista, uno più leggero e davvero free-pivot (l'attuale non lo è) lo renderebbe più attraente per lo scialpinismo, così è un po' una via di mezzo.

Altro discorso è la capacità di migliorare la facilità di sciata e il controllo rispetto ad altri attacchi attivi, dalle poche ore passate a sciare con NTN direi che l'obiettivo lo ha raggiunto.

Infine la nuova norma di per sè: permette la compatibilità con attacchi a tallone bloccato (e consoco già casi per cui questo ha portato ad acquistare lo scarpone e a provare il telemark) facilita la ramponatura, il "secondo tacco" permette di trattenere più efficacemente il piede arretrato sullo sci, e consente un minimo di sgancio di sicurezza. Quindi è un passo avanti.

A mio avviso però altri concetti di attacco possono essere sviluppati su questa norma attacchi più leggeri, più robusti ecc. Il problema è che Rottefella non consente l'utilizzo del brevetto ad altri. In realtà un'alternativa esiste già: NTBulldog che non usa il secondo tallone e quiandi immagino non rientri nella violazione del brevetto.
 
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