Allo skitest non c'erano solo scansafatiche qualcuno si è anche preoccupato di provare un po'di sci per poi condividere qualche impressione! Io mi sono concentrato sugli sci polivalenti visto che i miei Titan sono alla frutta e per i big days ho già dei Jah Love. Le condizioni erano perfette [per questa tipologia di attrezzi ] ovvero crosta nei punti in ombra che poi diventava firn quando scaldava ma anche alcuni tratti con neve buona.
Io: 183 x 70kg, allenato ma non potente, tecnica... beh, quanto basta per divertirsi in fuoripista!
K2 Sidestash 181: è il primo sci della giornata che ho provato, me lo sono fatto mettere da parte quando lo stand era ancora chiuso, non volevo andasse a ruba visto quanto se ne è parlato! 108 al centro, buona rigidità torsionale, il flex in punta non è per niente duro (merito anche del rocker 5/150) ma progressivamente aumenta verso le code.
Già dalle prime curve ci si stupisce per la manegevolezza, effettivamente non sembra di avere un 108 sotto il piede! In pista si lascia carvare (la neve comunque non era dura), la crosta viene spaccata con facilità. Vista la larghezza credo non abbia problemi di galleggiamento.
Sicuramente un bello sci, non da tutti i giorni ma comunque polivalente: se dopo la nevicata il vento avrà fatto danni vi divertirete lo stesso, discorso analogo se vi avranno preceduto e troverete neve smossa! Sul duro invece sarà da soffrire di più...
K2 Hardside 181: Ecco, questo per me, insieme al Kaestle mx98 è lo sci polivalente per eccellenza! Sempre a fianchi dritti e con rocker leggero ma più rigido del Sidestash. Flex progressivo con code piuttoste dure. Se il SS si comportava bene in pista, questo non presenta quasi differenze da un GS! Probabilmente galleggerà un po'meno ma comunque a sufficienza (basti pensare che i Seth Pistols erano da 95...) ma nelle altre condizioni l'ho trovato superiore ai SS! Provato anche su qualche tratto più ripido (il canalino che arriva all'intermedia della funivia) e se l'è cavata alla grande!
Secondo me con questo sci in macchina non si sbaglia mai, anche se si dovesse trovare neve dura oppure si fosse costretti a restare in pista! Per i miei standard è comunque pesante da pellare per lunghi dislivelli ma sicuramente più adatto rispetto al fratello maggiore di casa K2.
Kaestle MX 98 174: il modello provato è quello dello scorso anno, il nuovo dovrebbe essere più morbido ed avere anche un early rise. Modificate inoltre le lunghezze ( 158 -168 - 178 - 188) e associato al pro rider Griffin Post. La struttura è comunque sandwich.
E' uno sci che non si vede in giro, mi ha sempre affascinato ma dalle mie parti non ho mai avuto modo di provarlo. A vederlo sembra uno sci normale soltanto di dimensioni più generose. Ma messo ai piedi si capisce che ha una marcia in più. Dà subito sicurezza, spacca bene la crosta ed è sempre stabile. E' uno sci rigido, paragonabile al HS forse anche un po'di più ma senza renderlo impegnativo. Purtroppo non c'era la lunghezza successiva quindi la prova è stata un po'sfalsata, uno sci così corto non può che essere maneggevole!
La nota dolente è il prezzo, altrimenti penso che l'avrei già preso!
Kaestle MX 108 e FX 94: non li ho provati personalmente, riporto quello che mi ha detto moski_89 che se avrà voglia scriverà qualcosa in più! A suo dire l'FX 94 è il miglior sci che abbia mai usato. Leggero ma di sostanza, da usare anche per pellare. L'MX 108 invece non l'ha entusiasmato, poco maneggevole e forse più adatto alle big lines stile AK.
Elan Pogo Stick 182: (130/105/122) provato per caso! L'obiettivo erano gli spire ma quelli in prova erano troppo corti e così ho preso questi su consiglio del tipo dello stand. A differenza dei precedenti è twintip ma per niente mollacciosi. Sempre fianchi dritti e con leggero rocker. Li ho usati domenica quindi principalmente su neve rotta e si sono comportati più che bene, stabili anche sul duro. Abbozzato qualche salto (180 chiuso con poca eleganza ) e rail ma in questo campo non saprei proprio come giudicarli!
In definitiva un bello sci, non per il mio uso, ma più per chi ama il freestyle backcoutry!
Rossignol S3 186: sicuramente il più giocoso e facile fra quelli provati. Il rocker pronunciato non fa mai incastrare le punte nella crosta e immagino che li renda particolarmente divertenti anche in neve profonda! E' stato il più morbido fra quelli provati ma che comunque si dimostra utilizzabile in diverse situazioni. Ci ho fatto solo un paio di discese ma l'impressione è stata più che positiva!
In definitiva tutti gli sci provati mi sono piaciuti, secondo me non ci si può pentire dell'acquisto di nessuno di questi! Basta prima pensare a quali sono le nostre priorità! :wink:
OT: ma perché le ditte non portano sci più lunghi?! Mi sarebbe piaciuto provare i 188 di K2 (anche se il 181 rimane più polivalente) e 18x di Kaestle!
Io: 183 x 70kg, allenato ma non potente, tecnica... beh, quanto basta per divertirsi in fuoripista!
K2 Sidestash 181: è il primo sci della giornata che ho provato, me lo sono fatto mettere da parte quando lo stand era ancora chiuso, non volevo andasse a ruba visto quanto se ne è parlato! 108 al centro, buona rigidità torsionale, il flex in punta non è per niente duro (merito anche del rocker 5/150) ma progressivamente aumenta verso le code.
Già dalle prime curve ci si stupisce per la manegevolezza, effettivamente non sembra di avere un 108 sotto il piede! In pista si lascia carvare (la neve comunque non era dura), la crosta viene spaccata con facilità. Vista la larghezza credo non abbia problemi di galleggiamento.
Sicuramente un bello sci, non da tutti i giorni ma comunque polivalente: se dopo la nevicata il vento avrà fatto danni vi divertirete lo stesso, discorso analogo se vi avranno preceduto e troverete neve smossa! Sul duro invece sarà da soffrire di più...
K2 Hardside 181: Ecco, questo per me, insieme al Kaestle mx98 è lo sci polivalente per eccellenza! Sempre a fianchi dritti e con rocker leggero ma più rigido del Sidestash. Flex progressivo con code piuttoste dure. Se il SS si comportava bene in pista, questo non presenta quasi differenze da un GS! Probabilmente galleggerà un po'meno ma comunque a sufficienza (basti pensare che i Seth Pistols erano da 95...) ma nelle altre condizioni l'ho trovato superiore ai SS! Provato anche su qualche tratto più ripido (il canalino che arriva all'intermedia della funivia) e se l'è cavata alla grande!
Secondo me con questo sci in macchina non si sbaglia mai, anche se si dovesse trovare neve dura oppure si fosse costretti a restare in pista! Per i miei standard è comunque pesante da pellare per lunghi dislivelli ma sicuramente più adatto rispetto al fratello maggiore di casa K2.
Kaestle MX 98 174: il modello provato è quello dello scorso anno, il nuovo dovrebbe essere più morbido ed avere anche un early rise. Modificate inoltre le lunghezze ( 158 -168 - 178 - 188) e associato al pro rider Griffin Post. La struttura è comunque sandwich.
E' uno sci che non si vede in giro, mi ha sempre affascinato ma dalle mie parti non ho mai avuto modo di provarlo. A vederlo sembra uno sci normale soltanto di dimensioni più generose. Ma messo ai piedi si capisce che ha una marcia in più. Dà subito sicurezza, spacca bene la crosta ed è sempre stabile. E' uno sci rigido, paragonabile al HS forse anche un po'di più ma senza renderlo impegnativo. Purtroppo non c'era la lunghezza successiva quindi la prova è stata un po'sfalsata, uno sci così corto non può che essere maneggevole!
La nota dolente è il prezzo, altrimenti penso che l'avrei già preso!
Kaestle MX 108 e FX 94: non li ho provati personalmente, riporto quello che mi ha detto moski_89 che se avrà voglia scriverà qualcosa in più! A suo dire l'FX 94 è il miglior sci che abbia mai usato. Leggero ma di sostanza, da usare anche per pellare. L'MX 108 invece non l'ha entusiasmato, poco maneggevole e forse più adatto alle big lines stile AK.
Elan Pogo Stick 182: (130/105/122) provato per caso! L'obiettivo erano gli spire ma quelli in prova erano troppo corti e così ho preso questi su consiglio del tipo dello stand. A differenza dei precedenti è twintip ma per niente mollacciosi. Sempre fianchi dritti e con leggero rocker. Li ho usati domenica quindi principalmente su neve rotta e si sono comportati più che bene, stabili anche sul duro. Abbozzato qualche salto (180 chiuso con poca eleganza ) e rail ma in questo campo non saprei proprio come giudicarli!
In definitiva un bello sci, non per il mio uso, ma più per chi ama il freestyle backcoutry!
Rossignol S3 186: sicuramente il più giocoso e facile fra quelli provati. Il rocker pronunciato non fa mai incastrare le punte nella crosta e immagino che li renda particolarmente divertenti anche in neve profonda! E' stato il più morbido fra quelli provati ma che comunque si dimostra utilizzabile in diverse situazioni. Ci ho fatto solo un paio di discese ma l'impressione è stata più che positiva!
In definitiva tutti gli sci provati mi sono piaciuti, secondo me non ci si può pentire dell'acquisto di nessuno di questi! Basta prima pensare a quali sono le nostre priorità! :wink:
OT: ma perché le ditte non portano sci più lunghi?! Mi sarebbe piaciuto provare i 188 di K2 (anche se il 181 rimane più polivalente) e 18x di Kaestle!
Ultima modifica: