e.frapporti
DURACELL
Anche sabato scorso la Marmolada appariva come la miglior soluzione per una skialp per cui, nonostante la consapevolezza che saremmo stati in molti, puntiamo ancora una volta al passo Fedaia.
Arrivati alla diga ci accorgiamo che le condizioni sono molto buone, in tanti già salgono lungo la pista della cestovia così decidiamo di salire da lì anche noi (io Petra e Marco)
Al Parcheggio ci sono ancora almeno 30-35 cm. di neve ed è ancora abbastanza polverosa (capiamo che il caldo non ha fatto molti danni come temevamo)
partenza (Marco e Petra)
verso Pian dei Fiacconi
i primi già scendono
Marco poco dopo il rif. P.d.Fiacconi
sul ghiacciaio, un po' di crosticina ma neve buona nel complesso
Per ragioni che non 'sto a spiegare non raggiungiamo la cima, arrivati a 3000 torniamo giù.
Come al solito gli skialper scelgono la Lydia o la pista Bellunese, solo pochi l'infra i Sass di sx, nessuno l'infra i Sass di dx. Ovviamente noi scegliamo quella linea e ce la godiamo tutta in prima traccia e solitudine.
infra i Sass, la firma di Petra intrecciata alla mia
arriva anche Marco
in questa zona siamo solissimi (infra di dx)
A dirla tutta fare l'Infra i Sass di dx in questo periodo non è semplice come a stagione inoltrata. Ci sono dei passaggi obbligati abbastanza stretti e nella parte bassa occorre cercare il passaggio più innevato per schivare le molte rocce affioranti o con poca copertura. Insomma non una bellissima sciata ma certamente un discesa ambientalmente bellissima impreziosita dalla solitudine che, viste le folle di skialper che c'erano, sabato sembrava impossibile.
un tuffo nel lago
in cerca del passaggio migliore
ultimo valloncello
siamo alla stradina
rientro al parcheggio
Grazie Marmolada, ottimo inizio!
Arrivati alla diga ci accorgiamo che le condizioni sono molto buone, in tanti già salgono lungo la pista della cestovia così decidiamo di salire da lì anche noi (io Petra e Marco)
Al Parcheggio ci sono ancora almeno 30-35 cm. di neve ed è ancora abbastanza polverosa (capiamo che il caldo non ha fatto molti danni come temevamo)
partenza (Marco e Petra)

verso Pian dei Fiacconi

i primi già scendono

Marco poco dopo il rif. P.d.Fiacconi

sul ghiacciaio, un po' di crosticina ma neve buona nel complesso

Per ragioni che non 'sto a spiegare non raggiungiamo la cima, arrivati a 3000 torniamo giù.
Come al solito gli skialper scelgono la Lydia o la pista Bellunese, solo pochi l'infra i Sass di sx, nessuno l'infra i Sass di dx. Ovviamente noi scegliamo quella linea e ce la godiamo tutta in prima traccia e solitudine.
infra i Sass, la firma di Petra intrecciata alla mia

arriva anche Marco

in questa zona siamo solissimi (infra di dx)

A dirla tutta fare l'Infra i Sass di dx in questo periodo non è semplice come a stagione inoltrata. Ci sono dei passaggi obbligati abbastanza stretti e nella parte bassa occorre cercare il passaggio più innevato per schivare le molte rocce affioranti o con poca copertura. Insomma non una bellissima sciata ma certamente un discesa ambientalmente bellissima impreziosita dalla solitudine che, viste le folle di skialper che c'erano, sabato sembrava impossibile.
un tuffo nel lago

in cerca del passaggio migliore

ultimo valloncello

siamo alla stradina

rientro al parcheggio

Grazie Marmolada, ottimo inizio!
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