monte bianco: pericolo tsunami

Un lago sotto il Monte Bianco
minaccia un'intera valle
I lavori di drenaggio sul Monte Bianco
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Monte Bianco,

il drenaggio del lago nascosto
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Nascosto sotto il ghiacciaio, ora rischia di tracimare. Gli esperti
al lavoro con un'operazione
da due milioni di euro
ALICE CASTAGNERI
Frane, slavine e crolli. Chi abita ad alta quota conosce bene i pericoli della montagna. Ma questa volta la minaccia ha un volto nuovo. I tremila abitanti della valle di St. Gervais devono fare i conti con un pericolo "nascosto". Celato sotto il ghiacciaio della Tete-Rousse sul Monte Bianco c'è, infatti, un lago che potrebbe tracimare e investire con un’onda devastante di 65000 metri cubi d’acqua tutta l'area. In quindici minuti la vallata, dove si trova anche la famosa località di Chamonix, scomparirebbe. Nel 1892 un evento simile causò la morte di 172 persone. Ma per evitare che la tragedia si ripeta un gruppo di esperti si è già messo al lavoro per risolvere il problema.

Il rimedio? Drenare il lago. L'operazione, però, non è delle più semplici e neanche delle più economiche. I tecnici sono al lavoro da mercoledì per fare un buco nel ghiaccio e far uscire tutta l'acqua. Il costo totale? Circa due milioni di euro. Il lago è stato scoperto casualmente il mese scorso. Durante i normali controlli, infatti, è emerso che in realtà sotto la superficie ghiacciata c'era un potenziale "assassino". Come hanno riferito alcuni ricercatori al Daily Telegraph si potrebbe generale una sorta di "tsunami" da 6 a 8 volte più grande dell'originale volume d'acqua.

Nel caso la "cura" non funzioni le autorità hanno già pronto un piano d'emergenza. Se accadesse il peggio l'allarme, installato a luglio, segnerebbe l'inizio dell'evacuazione. Una volta sentito il suono delle sirene, agli abitanti non resterebbero che pochi minuti per abbandonare le case. Jean-Marc Peillex, sindaco di Saint-Gervais-les-Bains, è fiducioso sulla riuscita dell'"intervento": «L'obiettivo è quello di ridurre la pressione e così drenare l'acqua più velocemente».

Ma Nicolas Karr del France's National Forests Office non ha nascosto le difficoltà dell'operazione. «Siamo a 3.200 metri di altezza. Non ci sono strade da poter percorrere, l'unica via d'accesso al ghiacciaio sono gli elicotteri. In più nella zona c'è un alto rischio di valanghe», ha detto l'esperto alla Bbc. Ora come ora, però, il tempo è il vero nemico. «Non abbiamo molto margine di azione, dopo metà Ottobre bisognerà valutare le condizioni del tempo per capire se continuare o meno», ha aggiunto Karr. Il conto alla rovescia, dunque, è già iniziato.
 
In effetti non deve essere bellissimo stare li sotto, se si fa un paragone con i danni del precedente incidente son cazzi.

Speriamo si metta tutto a posto anche se con il caldo sempre in aumento son cavoli amari.

Speriamo in bene
 

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il caldo, e la totale assenza di informazione...la notizia è "uscita" ieri ma oggi non ha trovato posto su nessun quotidiano - telegiornale...
...della montagna, a parte quando muore qualcuno, non importa nulla a nessuno... a Chamoix non penso siano cosi tranquilli!
 
il caldo, e la totale assenza di informazione...la notizia è "uscita" ieri ma oggi non ha trovato posto su nessun quotidiano - telegiornale...
...della montagna, a parte quando muore qualcuno, non importa nulla a nessuno... a Chamoix non penso siano cosi tranquilli!

Ciao, devo contraddirti: su La Stampa di oggi c'è... ampio servizio di due pagine, con citazione della tragedia del 1892, e due casi analoghi (lago Effimero sul Monterosa, e lago glaciale del Rocciamelone) che sono stati sottoposti a svuotamento per ridurre il rischio.
 
Un lago sotto il Monte Bianco
minaccia un'intera valle
I lavori di drenaggio sul Monte Bianco
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I tremila abitanti della valle di St. Gervais devono fare i conti con un pericolo "nascosto". Celato sotto il ghiacciaio della Tete-Rousse sul Monte Bianco c'è, infatti, un lago che potrebbe tracimare e investire con un’onda devastante di 65000 metri cubi d’acqua tutta l'area. In quindici minuti la vallata, dove si trova anche la famosa località di Chamonix, scomparirebbe. Nel 1892 un evento simile causò la morte di 172 persone. Ma per evitare che la tragedia si ripeta un gruppo di esperti si è già messo al lavoro per risolvere il problema.

il caldo, e la totale assenza di informazione...la notizia è "uscita" ieri ma oggi non ha trovato posto su nessun quotidiano - telegiornale...
...della montagna, a parte quando muore qualcuno, non importa nulla a nessuno... a Chamoix non penso siano cosi tranquilli!

Ad agosto al TGR della Valle d'Aosta se ne era parlato.

In ogni caso è assolutamente impossibile che anche solo una goggia d'acqua del lago finisca a Cham che si trova in un altro versante.

A Saint Gervais sono, invece abbastanza preoccupati visto che si trovano proprio lì sotto....

CMQ già qualche anno fa (4/5) tracimò un altro lago effimero verso Les Contamines, che è appena sopra St. Gervais, ma questa volta la massa d'acqua non si trova sulla traiettoria del paese,

PS
Forse non tutti sanno che .... la vetta del Monte Bianco rientra nel comune di St. Gervais e non in quello di Chamonix :D :D
 
Ecco i lavori


In questo (che è un servizio giornalistico) si vedono un po' di lavori e come viene usato dello scavatore (gru)

 
Ad agosto al TGR della Valle d'Aosta se ne era parlato.



PS
Forse non tutti sanno che .... la vetta del Monte Bianco rientra nel comune di St. Gervais e non in quello di Chamonix :D :D

non è esatto...rientra sia nel comune di chamonix che in quello si st gervais, tanto è vero che solo le guide di questi due comuni sono autorizzati a portare i clienti in cima
 
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