Sono qui a testimoniare una tre giorni stupenda passata ad Arco di Trento, tra il 29 aprile ed il 2 maggio scorsi.
Partenza da Pescara: il gruppo era formato da 14 unità, a conclusione del corso avanzato di escursionismo promosso dalla sezione CAI di Pescara.
Abbiamo alloggiato a Pietramurata (10km a nord di Arco), hotel 3 stelle in mezza pensione. Pulito, accogliente, le proprietarie (3 sorelle) sempre gentili, cibo molto buono, e prezzi molto abbordabili. Purtroppo non mi ricordo come si chiama, come dice un mio amico c'ho il cervello BRUUUCIATO!
Con il tempo siamo stati fortunati, era prevista pioggia sabato, ma ha retto ottimamente...addirittura è uscito il sole il pomeriggio. Ha cominciato a piovere la domenica inizio pomeriggio, appena ci eravamo messi in viaggio.
Le ferrate affrontate sono state tre: Cima Capi il venerdì mattina, Castel Drena il pomeriggio e la Gerardo Sega sabato. Purtroppo domenica mattina era molto a rischio di pioggia quindi siamo andati a farci una passeggiata a Trento.
Cima Capi molto tranquilla, qualche punticino più verticale ma abbastanza facile. Unico inconveniente: mi è caduta la macchinetta fotografica :WHY fortunatamente recuperata dal chi era più sotto. Ma per quel giorno è stata off.
Castel Drena è molto corta, ma molto intensa e a tratti molto faticosa. In un tratto a strapiombo dove si doveva passare i moschettoni, due del gruppo sono scivolati. Molto emozionante, anche se ripeto, molto corta. L'uscita ed il successivo sentiero per la strada è immerso in un ambiente bellissimo.
Gerado Sega è magnifica. C'è sia l'escursione in quanto di cammino ci si mette un 2 ore buone per l'attacco e poi un'oretta buona dall'uscita sino alle macchine. E la ferrata è molto bella, lunga, e a tratti mediamente impegnativa, con passaggi anche di 3° e 4° grado. Alcuni punti esposta, ed anche di parecchio, anche se mai un esposizione brutale. Paesaggio sublime. Un grazie ad Alessandro (accompagnatore CAI) che ce l'ha fatta scoprire.
E adesso un po' di foto
Ferrata Cima Capi
Riva del Garda
Cima Capi
Il sottoscritto sulle scalette orizzontali
Il sottoscritto che probabilmente aveva avuto una allucinazione a sfondo mistico stile Fantozzi...
Ferrata Castel Drena
Poche foto poichè io non avevo la macchinetta funzionante, e gli altri erano impegnati a portare a casa la pelle
L'uscita dalla ferrata, immersa nella splendida natura
Il ponte tibetano
Il castello
Il sottoscritto preso nel punto più difficile: lì sono scivolati due compagni, per tirarli su è stato un macello...
L'attacco della ferrata
Appesi come pipistrelli...
Ferrata Gerardo Sega
In attesa di cominciare, al riparo dalle rocce che potrebbero cadere da sopra...
Scaletta all'inizio
Primo salto di roccia
Si sale...
L'attacco visto dal basso
Il sottoscritto all'uscita della ferrata
Il sottoscritto, in basso, che sale
Secondo salto di roccia, molto più alto del precedente
Il sottoscritto all'inizio della ferrata
Alcuni scatti che testimoniano la magnifica cornice in cui abbiamo avuto la fortuna di inserirci...qui fai pace con Dio.
E per concludere, una foto con un cartello che sintetizza alla perfezione la mia filosofia di vita...
VIVI E RISPETTA!!!
Alla prossima puntata amici
Partenza da Pescara: il gruppo era formato da 14 unità, a conclusione del corso avanzato di escursionismo promosso dalla sezione CAI di Pescara.
Abbiamo alloggiato a Pietramurata (10km a nord di Arco), hotel 3 stelle in mezza pensione. Pulito, accogliente, le proprietarie (3 sorelle) sempre gentili, cibo molto buono, e prezzi molto abbordabili. Purtroppo non mi ricordo come si chiama, come dice un mio amico c'ho il cervello BRUUUCIATO!

Con il tempo siamo stati fortunati, era prevista pioggia sabato, ma ha retto ottimamente...addirittura è uscito il sole il pomeriggio. Ha cominciato a piovere la domenica inizio pomeriggio, appena ci eravamo messi in viaggio.
Le ferrate affrontate sono state tre: Cima Capi il venerdì mattina, Castel Drena il pomeriggio e la Gerardo Sega sabato. Purtroppo domenica mattina era molto a rischio di pioggia quindi siamo andati a farci una passeggiata a Trento.
Cima Capi molto tranquilla, qualche punticino più verticale ma abbastanza facile. Unico inconveniente: mi è caduta la macchinetta fotografica :WHY fortunatamente recuperata dal chi era più sotto. Ma per quel giorno è stata off.
Castel Drena è molto corta, ma molto intensa e a tratti molto faticosa. In un tratto a strapiombo dove si doveva passare i moschettoni, due del gruppo sono scivolati. Molto emozionante, anche se ripeto, molto corta. L'uscita ed il successivo sentiero per la strada è immerso in un ambiente bellissimo.
Gerado Sega è magnifica. C'è sia l'escursione in quanto di cammino ci si mette un 2 ore buone per l'attacco e poi un'oretta buona dall'uscita sino alle macchine. E la ferrata è molto bella, lunga, e a tratti mediamente impegnativa, con passaggi anche di 3° e 4° grado. Alcuni punti esposta, ed anche di parecchio, anche se mai un esposizione brutale. Paesaggio sublime. Un grazie ad Alessandro (accompagnatore CAI) che ce l'ha fatta scoprire.
E adesso un po' di foto
Ferrata Cima Capi

Riva del Garda


Cima Capi








Il sottoscritto sulle scalette orizzontali


Il sottoscritto che probabilmente aveva avuto una allucinazione a sfondo mistico stile Fantozzi...

Ferrata Castel Drena
Poche foto poichè io non avevo la macchinetta funzionante, e gli altri erano impegnati a portare a casa la pelle

L'uscita dalla ferrata, immersa nella splendida natura

Il ponte tibetano

Il castello

Il sottoscritto preso nel punto più difficile: lì sono scivolati due compagni, per tirarli su è stato un macello...

L'attacco della ferrata

Appesi come pipistrelli...

Ferrata Gerardo Sega
In attesa di cominciare, al riparo dalle rocce che potrebbero cadere da sopra...

Scaletta all'inizio

Primo salto di roccia


Si sale...


L'attacco visto dal basso

Il sottoscritto all'uscita della ferrata

Il sottoscritto, in basso, che sale

Secondo salto di roccia, molto più alto del precedente

Il sottoscritto all'inizio della ferrata

Alcuni scatti che testimoniano la magnifica cornice in cui abbiamo avuto la fortuna di inserirci...qui fai pace con Dio.



E per concludere, una foto con un cartello che sintetizza alla perfezione la mia filosofia di vita...
VIVI E RISPETTA!!!

Alla prossima puntata amici
