Rivista SKI-ALPER numero 73

drey

No drey no party!
Ciao ragazzi, nel weekend mi sono imbattuto in questa rivista della Mulatero. Forse attratto dalla bellissima immagine di Tardivel che raffigura scialpinisti in progressione sulla Brenva, e dai tanti titoli degli argomenti trattati, decido di acquistarla.

Devo dire che è stata una bella scoperta: una rivista ricca di contenuti, con una veste grafica gradevole e chiara. Che non ho trovato una rivista per sole "tutine", tutt'altro.

Tra le tante cose interessanti, bellissimo l'articolo sulla Brenva raccontato da Pierre Tardivel, corredato da immagini superbe, carina la storia delle due bambine appassionate di skialp, molto interessanti i 4 itinerari proposti e descritti corredati di foto, così come è molto interessante l'articolo sui praticanti ormai in terza età, ricche di prodotti di sicuro interesse per i freeriders le 6 pagine dedicate all'ISPO, seguono i resoconti delle competizioni di skialp, le interviste a due agonisti, per concludere con l'articolo del capitano Renato Cresta "L'inverno: è ancora LUNGO" che fa una analisi molto lucida, impeccabile, equilibrata e saggia sul tema neve e valanghe, alla luce degli episodi di quest'anno.

Consiglio a TUTTI gli appassionati di freeride di leggerlo: solo quest'ultimo articolo vale i 6 euro necessari per acquistare la rivista!

Spero a questo punto di riuscire a leggere i precedenti articoli di Renato Cresta...

Sito web: www.fondoskialp.it

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Allegati

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concordo!
anche io ho preso il primo numero di skialper!
il primo dopo fondo telemark e ski-alp
e ne sono rimasto molto soddisfatto!
 
Io l'ho scoperta qualche numero fa(questo numero no l'ho letto) e trovo sempre articoli interessanti, sempre presenti appassionanti racconti di sciALPINISMO, itinerari, materiali... insomma: bella!
 
pure io la prendo, soprattutto adesso che siamo orfani di free...

trattano anche di materiale con veri test sul campo
unico neo, vedere sempre il faccione del direttore ogni 2 pagg ;)
 
Io la leggo da quando era ancora fondoskialp!sempre molto leggibile,molti articoli su neve e valanghe e interessanti itinerari di ogni difficolta'sempre spiegati bene!
 

.

Concordo sul giudizio positivo ma devo dire che sul numero 72 l'hanno fatta davvero grossa.
La rivista proponeva (cito testualmente) "3 itinerari easy al sicuro dal pericolo di valanghe".
Il primo di essi è il Pizzo Alto in Val dei Mocheni.
Gita che a me piace moltissimo, peccato che la relazione sul "Navarini-Detassis" indichi espressamente che la parte alta dell'itinerario va affrontata con neve assestata (e avendola fatta sono assolutamente d'accordo).
Mi sembra una "svista" davvero grave.
 
Pure io la compro da quando tratta solo skialp. Fatta abbastanza bene anche se certi articoli secondo me sono troppo "artigianali", considerando anche il costo...
Concordo sul fatto che vedere sempre il faccione del direttore turba un po'
 
Concordo sul giudizio positivo ma devo dire che sul numero 72 l'hanno fatta davvero grossa.
La rivista proponeva (cito testualmente) "3 itinerari easy al sicuro dal pericolo di valanghe".
Il primo di essi è il Pizzo Alto in Val dei Mocheni.
Gita che a me piace moltissimo, peccato che la relazione sul "Navarini-Detassis" indichi espressamente che la parte alta dell'itinerario va affrontata con neve assestata (e avendola fatta sono assolutamente d'accordo).
Mi sembra una "svista" davvero grave.

Interessante questa cosa, perchè non la segnali alla redazione?
 
anche io l'ho comperata, e devo dire che è molto importante per gli amanti dello scialpinismo
fino all'anno scorso la rivista era assieme allo sci di fondo, adesso devo dire è molto più interessante
 
Anch'io ho preso gli ultimi numeri , l'unoco neo che ho individuato : le recensioni degli sci sono piuttosto scarne e si tratta quasi sempre una zona delle alpi a me distante !!! per il resto è veramente una rivista piacevole:D
 
Anch'io ho preso gli ultimi numeri , l'unoco neo che ho individuato : le recensioni degli sci sono piuttosto scarne e si tratta quasi sempre una zona delle alpi a me distante !!! per il resto è veramente una rivista piacevole:D

più che altro ci hanno messo 3 numeri per recensire completamente 'sti benedetti XXL :D:D

magari i consigli skiman li avrei fatti fare ad uno skiman, ma ci becchiamo sempre il "simpatico" faccione :D

sull'ultimo e penultimo nr. articoli di bambine skialp e donne in baita li avrei sostituiti con altro di maggior livello.

ma tutto sommato la prenderò ancora
 
Interessante questa cosa, perchè non la segnali alla redazione?

Torno sull'argomento perché pare che quello delle relazioni imprecise sia un po' un vizio di Skialper.

Sempre sul numero 72 (pag. 8) figura una lettera di Beppe Stauder che evidenzia come nel precedente numero sia stata pubblicata come relazione della salita al Monte Cusna (appennino settentrionale) quella che in realtà è l'ascesa al Monte Prado :shock:
La lettera di Stauder inizia così: "Ho appena comprato il secondo numero di Skialper, tra l'altro molto bello, però volevo farti presente che a pagina 20 l'articolo di Flavio Saltarelli (che conosco bene) è pieno di gravi errori e imprecisioni che potrebbero ingenerare grossi pericoli per chi volesse ripetere la gita. (...)".

Mi fa un po' pensare 'sta cosa....
 
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