tutte le foto:
http://www.outdoorfanatic.altervista.org/sci/2-ski-freeride/44-limone-piemonte-11-marzo-2010.html
Giornata di ferie strategica dopo una nevicata epica nel cuneese in compagnia del Faina.
Il riscatto dopo la giornata nera di gennaio con i Mantra. Questa volta con i Lotus 138 ho viaggiato a velocità stratosferiche e abbiamo fatto 9000 m di dislivello, quasi un record.
con questo set e allenamento mi sento pronto a incrociare le punte con il PTTTeam senza sfigurare!
Neve molto più leggera della volta scorsa e soprattutto sole con temperature basse. L'ideale!!
Lo sci super FAT >115 mm cambia la vita e fa crescere il divertimento in maniera esponenziale.
Il buongiorno si vede dal mattino. Ore 6:30 nei pressi di Ivrea...
Ore 9 al parcheggio di Limone Piemonte. Siamo solo Io, il Faina e i carabinerieri del soccorso che guardano in maniera strana i nostri sci. Li abbiamo poi incontrati più volte in giro ma, malgrado il rischio valanghe 4, non dicono nulla.
C'è da dire che eravamo tra i pochi attrezzati con APS e anche i maestri se ne andavano in giro fuori pista senza nessun dispositivo di sicurezza. In ogni caso direi che Limone è una stazione piuttosto freeride friendly.
vista l'abbondante nevicata durata fino al mattino sono indietro con il controllo e la preparazione della stazione. Cosi siamo relegati per qualche ora nella zona del paese insieme a qualche maestro e qualche altro sciatore, non più di 20-30 persone.
La scuola sci di Limone all'arrivo della cabinovia.
Inizia ad aprirsi
Pur non conoscendo la zona salendo in telecabina troviamo un bel posto nei boschi lontano dagli impianti con vecchie tracce, che poi si rivelerà il nostro giardino privato e anche quello con la migliore neve della giornata. Intanto a Limone 1400 gli unni stanno tritando tutta la zona di prossimità, ma come vedremo dopo la neve li non è al livello del nostro giardinetto.
Nei punti migliori ci sono 80-90 cm di fresca leggerissima. Senza pendenza ci si pianta facilmente. Le migliori sciate si fanno sulle tracce vecchie coperte, dove la neve è sui 50 cm.
I Kuro cannoneggiano
Finalmente qualche foto mia in action
Boschetto fatato
Io
[youtube]vezUooIIH-4[/youtube]
Il Faina
[youtube]eiksCZvbR4I[/youtube]
ci spostiamo un po, ma i collegamenti sono chiusi e nella nostra zona deserta riusciamo a trovare pendii da aprire ancora in tarda mattinata.
[youtube]bDh84pyJUpk[/youtube]
Intonsité
Freeride è anche fatica. dopo aver battuto traccia su 1 m di fresca per tutti i pianetti i pappapronta riders sono arrivati a tritarci il pendio.
Cambiamo zona, andiamo nel casino di Limone 1400 ma c'è ancora spazio per noi.
Il giardinetto privato lo teniamo per fine giornata a ci regalerà ancora face shots a manetta, anche se càera già un principio di crosta superficiale.
Il ghigno della Faina
La zona freeride di Limone, segnata anche sulla carta delle piste. In rosso la normale, in blue la linea che ho soprannominato Big Mountain
Il vallone in rosso
La linea Big Mountain
Per chiudere una giornata da incorniciare, una foto del pendio con vista del Monviso.
http://www.outdoorfanatic.altervista.org/sci/2-ski-freeride/44-limone-piemonte-11-marzo-2010.html
Giornata di ferie strategica dopo una nevicata epica nel cuneese in compagnia del Faina.
Il riscatto dopo la giornata nera di gennaio con i Mantra. Questa volta con i Lotus 138 ho viaggiato a velocità stratosferiche e abbiamo fatto 9000 m di dislivello, quasi un record.
con questo set e allenamento mi sento pronto a incrociare le punte con il PTTTeam senza sfigurare!
Neve molto più leggera della volta scorsa e soprattutto sole con temperature basse. L'ideale!!
Lo sci super FAT >115 mm cambia la vita e fa crescere il divertimento in maniera esponenziale.
Il buongiorno si vede dal mattino. Ore 6:30 nei pressi di Ivrea...
Ore 9 al parcheggio di Limone Piemonte. Siamo solo Io, il Faina e i carabinerieri del soccorso che guardano in maniera strana i nostri sci. Li abbiamo poi incontrati più volte in giro ma, malgrado il rischio valanghe 4, non dicono nulla.
C'è da dire che eravamo tra i pochi attrezzati con APS e anche i maestri se ne andavano in giro fuori pista senza nessun dispositivo di sicurezza. In ogni caso direi che Limone è una stazione piuttosto freeride friendly.
vista l'abbondante nevicata durata fino al mattino sono indietro con il controllo e la preparazione della stazione. Cosi siamo relegati per qualche ora nella zona del paese insieme a qualche maestro e qualche altro sciatore, non più di 20-30 persone.
La scuola sci di Limone all'arrivo della cabinovia.
Inizia ad aprirsi
Pur non conoscendo la zona salendo in telecabina troviamo un bel posto nei boschi lontano dagli impianti con vecchie tracce, che poi si rivelerà il nostro giardino privato e anche quello con la migliore neve della giornata. Intanto a Limone 1400 gli unni stanno tritando tutta la zona di prossimità, ma come vedremo dopo la neve li non è al livello del nostro giardinetto.
Nei punti migliori ci sono 80-90 cm di fresca leggerissima. Senza pendenza ci si pianta facilmente. Le migliori sciate si fanno sulle tracce vecchie coperte, dove la neve è sui 50 cm.
I Kuro cannoneggiano
Finalmente qualche foto mia in action
Boschetto fatato
Io
[youtube]vezUooIIH-4[/youtube]
Il Faina
[youtube]eiksCZvbR4I[/youtube]
ci spostiamo un po, ma i collegamenti sono chiusi e nella nostra zona deserta riusciamo a trovare pendii da aprire ancora in tarda mattinata.
[youtube]bDh84pyJUpk[/youtube]
Intonsité
Freeride è anche fatica. dopo aver battuto traccia su 1 m di fresca per tutti i pianetti i pappapronta riders sono arrivati a tritarci il pendio.
Cambiamo zona, andiamo nel casino di Limone 1400 ma c'è ancora spazio per noi.
Il giardinetto privato lo teniamo per fine giornata a ci regalerà ancora face shots a manetta, anche se càera già un principio di crosta superficiale.
Il ghigno della Faina
La zona freeride di Limone, segnata anche sulla carta delle piste. In rosso la normale, in blue la linea che ho soprannominato Big Mountain
Il vallone in rosso
La linea Big Mountain
Per chiudere una giornata da incorniciare, una foto del pendio con vista del Monviso.