duckstance, qualcuno ha provato?

T

telismupp

perditempo professionale
l'idea degli attacchi divergenti è, quanto meno, interessante.
hendryx monta duckstance (degli incredibili R8) per il telemark.

Per i tallonati questa pratica sembra abbastanza consolidata, c'è qualcuno che ha esperienze/idee da condividere sulla faccenda per l'uso in telis?
 
non direi che a tallone fisso sia una pratica consolidata..... di attacchi montati a papera ne ho visti in giro forse un paio in tutto... e sono molto vecchio!
 
Grazie, ho dato un'occhiata al 3D, mi pare che solo dav abbia provato a telis. Peraltro con sci rockered, che nei prox anni saranno - probabilmente - molto comuni.

Il problema in effetti è 'quanto' divergere, sarebbe bello poterlo calcolare visto che ogni prova -> 6 fori x sci .. qualche indicazione sul montaggio c'è su plywood ma molto parziale. Ci sarebbe anche la tesi di laurea di pontus luttkens, ma è in svedese (ed io riesco a trovare solo qualcosa che assomiglia ad un estratto di una decina di pagine, sempre nell'idioma originale)
 
Rilancio il 3d con una info:
Ho montato su un paio di Dynastar Legend Pro Rider un attacco NTN, duckstance 3° x lato.
Li ho provati oggi in campo aperto e su canale, pendenza max 40° con neve da morbida (in quota) a crostosa (sui 1500m).

Una roba INCREDIBILE. La differenza tra 75mm ed NTN è meno di un dettaglio rispetto a quanto cambia in duckstance.
Il power transfer sull'interno è da paura, anche alleggerendo al massimo il carico sul posteriore l'eccesso di angolazione è quasi inevitabile!

Peraltro - almeno su di me - spariscono i dolori alle ginocchia.

Per quanto mi riguarda questo è il cambiamento più rilevante in circa 20 anni di telemark.
 

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telismupp ha detto:
Rilancio il 3d con una info:
Ho montato su un paio di Dynastar Legend Pro Rider un attacco NTN, duckstance 3° x lato.
Li ho provati oggi in campo aperto e su canale, pendenza max 40° con neve da morbida (in quota) a crostosa (sui 1500m).

Una roba INCREDIBILE. La differenza tra 75mm ed NTN è meno di un dettaglio rispetto a quanto cambia in duckstance.
Il power transfer sull'interno è da paura, anche alleggerendo al massimo il carico sul posteriore l'eccesso di angolazione è quasi inevitabile!

Peraltro - almeno su di me - spariscono i dolori alle ginocchia.

Per quanto mi riguarda questo è il cambiamento più rilevante in circa 20 anni di telemark.
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i 3° li prendi dal centro scarpone o ruoti verzo la punta o tallone?
vorrei provare pure io....
se poi mi dici che sparsice il male alle ginocchia... sarebbe uno spettacolo!
 
molto interessante, grazie! con l'NTN c'è poi il vantaggio di dover montare solo la slitta e usare lo stesso attacco su diverse paia di sci....
 
Parlando di fisso...per ora mi son "lanciato" con 1° di apertura, ma pare esser troppo poco per un effettivo cambiamento.. .credo sotto i 3° non si percepisca molto...

personalmente, a "logica" resto dell'idea che sia una "furbata" su sci FAT (almeno 120 al centro), poichè si va a lavorare in modo più incisivo su superfici altrimenti "ingombranti"..

Poi c'è la questione ginocchia.. verso l'esterno lavorano in modo più naturale, su questo mi piacerebbe avere il parere di chi è competente in materia.

Ribucherò il mio Donner alla prima occasione per testare meglio (3° appunto).

p.s. So per certo che qualche personaggio sul pro-andante sta girando con 3-5 gradi... ;)

OT: bene, son riuscito non solo a rispondere con fisso in un thread per tele, ma anche a ripetermi clamorosamente... :D beh, almeno sono coerente! ;)
 
helix ha detto:
Parlando di fisso...per ora mi son "lanciato" con 1° di apertura, ma pare esser troppo poco per un effettivo cambiamento.. .credo sotto i 3° non si percepisca molto...

personalmente, a "logica" resto dell'idea che sia una "furbata" su sci FAT (almeno 120 al centro), poichè si va a lavorare in modo più incisivo su superfici altrimenti "ingombranti"..

Poi c'è la questione ginocchia.. verso l'esterno lavorano in modo più naturale, su questo mi piacerebbe avere il parere di chi è competente in materia.

Ribucherò il mio Donner alla prima occasione per testare meglio (3° appunto).

p.s. So per certo che qualche personaggio sul pro-andante sta girando con 3-5 gradi... ;)

OT: bene, son riuscito non solo a rispondere con fisso in un thread per tele, ma anche a ripetermi clamorosamente... :D beh, almeno sono coerente! ;)
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Restando in OT: tienici aggiornati sui risultati!
vorrei provare a riforare i Maiden e pensavo di girarli di 3°, se però si riesce a fare una cosa un poco meno a casaccio... :D
 
@verbier61, esatto .. infatti ho solo smontato e rimontato una slitta e chiuso molti buchi (16)

Per il centro di rotazione:
1. con gli scarponi indossati, correttamente chiusi e bloccati in avanti nella posizione di massima inclinazione - mi sono messo in equilibrio su un tondino di legno (nel mio caso ne avevo un pezzo di circa 4 cm di diametro, ma è trascurabile) sentendo bene il peso sul linguettone e ho preso un riferimento 'ottico' (parallasse bestiale) sullo scarpone per il punto di equilibrio (incidentalmente nel mio caso è la vite della protezione sul lato interno).
2. ho marcato la posizione sulla suola con del nastro, cercando minimizzare il famigerato errore e ho misurato la distanza punta scarpone - nastro da cui ho calcolato il col centro scarpone.
3. per verifica ho calcolato la posizione del mio BoF sullo scarpone rispetto al centro scarpone.
4. Visto che BoF e punto di equilibrio sono distanti circa 10mm, ho scelto una media dei due: nel mio caso 50 mm avanti al centro scarpone (su una lunghezza di 330 mm).

la tecnica del tondino viene da plywoodorama ed, in effetti, è stata pensata per chi scia tallonato.

Sarebbe interessante ruotare intorno al BoF, così come ho fatto io la differenza di carico a favore dello sci posteriore è tremenda ed ho l'impressione (ma non ne sono sicuro) che avanzando il punto di rotazione l'effetto possa ancora aumentare (anche se, probabilmente, è un problema poco comune - sono io che massimizzo l'uso dello sci indietro: trovo abbastanza facile sollevare lo sci anteriore quando sono inginocchiato in caricamento, lo faccio anche come esercizio di tecnica).

Naturalmente il punto di rotazione andrebbe provato/verificato .. ma, almeno x gli sci del test sono a livello gruviera :) - vorrei avere a disposizione un bel po' di paia di fat, ma non è semplice!
 
interessante articolo telsimupp! :D

e, finalmente (almeno per me), trovo qualcuno che parla di "PP" laddove io l'ho sempre chiamato "sweet spot" (da buon golfista).. :D

i concetti sembran chiari... ottimo!
 
telismupp ha detto:
Grazie, ho dato un'occhiata al 3D, mi pare che solo dav abbia provato a telis. Peraltro con sci rockered, che nei prox anni saranno - probabilmente - molto comuni.

Il problema in effetti è 'quanto' divergere, sarebbe bello poterlo calcolare visto che ogni prova -> 6 fori x sci .. qualche indicazione sul montaggio c'è su plywood ma molto parziale. Ci sarebbe anche la tesi di laurea di pontus luttkens, ma è in svedese (ed io riesco a trovare solo qualcosa che assomiglia ad un estratto di una decina di pagine, sempre nell'idioma originale)
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...io mi son dato, per ora, ad un +8°... dopo il wend, se sopravvivo, vi aggiorno. :HIP
 
El Niño ha detto:
8° non son pochi, quanto ti si sposta (in cm) la talloniera dal centro sci?

Sto pensando di fare delle piastre da usare come interfaccia x fare prove con aperture diverse..
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non ho misurato.. ma non è poco.. :)

comunque, due considerazioni nel mentre:
1) 8° l'abbiamo misurato (con dynaski e brigno) a "mano", nel senso che mi son messo in posizione naturale con piedi aperti, e da lì abbiamo trovato l'angolo (con un pò di trigonometria e bestemmie).

2) la rotazione è stata presa rispetto al Ball Point, chiaramente, e la talloniera ci sta "al pelo", data la larghezza dello sci (più di 140 al centro).

:)
 
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