via lattea, giudizio sul comprensorio

marco85

Member
torno dalla settimana bianca passata in via lattea, per la prima volta.
devo dire innanzi tutto che sono rimasto sorpreso dalle piste, in particolare la fraiteve olimpica e le varianti (semplicemente magnifica), ed anche la kandahar del sestriere. anche a sauze qualche pista carina c'è (mi viene in mente la 2000, quelle di sportinia e alcune che arrivano a jouvenceaux). nel complesso comprensorio variegato, tecnicamente interessante e valido. però, ci sono molti però: gli impianti sono indecenti, come le bisposto di sportinia (ma veramente fareste salire i vostri figli lì?) ed anche un paio di skilift che comunque possono in genere essere evitati con altri impianti. c'è la seggiovia a sauze denominata freezer non a caso che senza cupola è un supplizio, specie se ti ritrovi a sciare a -20° col vento come è capitato a me. poi non capisco perchè la banchetta e la nuova nube si alternano nell'apertura...mai vista una roba così', nemmeno in appennino!!!
forse però la cosa che mi ha più impressionato sono state le battiture delle piste: con 1 metro di neve minimo in tutto il comprensorio, come è possibile trovare pietre enormi in pista??? ho buttato 30 euro di solette e lamine...da rifare dopo questi giorni di sci. intollerabile per un comprensorio olimpico!
 
concordo con te Marco! Via Lattea comprensorio eccezionale per qualità tecnica delle piste, forse il migliore in italia. Impianti ancora da migliorare, specialmente a Sauze (che comunque sarà oggeeto di interventi nel futuro). SESTRIERE e Sansicario stanno già messi bene. Claviere è una bomboniera, ma un pò defilata insieme a Montgenevre.
 
gli impianti sono indecenti, come le bisposto di sportinia (ma veramente fareste salire i vostri figli lì?) ed anche un paio di skilift che comunque possono in genere essere evitati con altri impianti.

beh che siano seggiovie vecchie e scomode è evidente. però non significa che non siano sicure :D
ciao ciao
 
Guarda Marco, sotto il profilo della sicurezza mi sento più a mio agio sulle "antiche" Rocce Nere che su altre.... per il resto il tuo giudizio trovo sia assolutamente onesto e centrato.

Quello che più mi fa imbestialire non è lo stato degli impianti, ma lo stato delle piste. Io, conoscendo ormai anche i sassi (è il caso di scriverlo) so dove passare conosco i punti critci e - di solito - ne esco indenne... un occasionale non so come possa portarsi a casa lo sci intero (altro che righette o lamine arrotondate)!

Posso sopportare impianti lenti, non avere la cupolina, fare a volte qualche coda... del resto i soldi sono quelli che sono... ciò che non posso tollerare è che le piste siano piene di pietre (Edo l'ha ribattezzata Via Sassea ed ha ragione!)

Ti prego, aiutaci! Scrivi al marketing della Via Lattea, scrivi alle riviste di settore od alla Regione Piemonte all'ufficio del turismo.... noi abituali, in quanto titolari di seconda casa, siamo visti unicamente quali rompicoglioni!

Ci faresti veramente un grossissimo favore!
 
Gli impianti sono tutti sicuri!!!

Che poi sbaglio o la Chisonetto-Banchetta originariamente aveva le cupole gialle?
Poi per il vento sono state comprate le attuali seggiole non imbottite.
Però non capisco, visto che c' è la nuova nube non gli conveniva lasciare quelle e in caso di vento aprirne solo una?
 

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Guarda Marco, sotto il profilo della sicurezza mi sento più a mio agio sulle "antiche" Rocce Nere che su altre.... per il resto il tuo giudizio trovo sia assolutamente onesto e centrato.

Quello che più mi fa imbestialire non è lo stato degli impianti, ma lo stato delle piste. Io, conoscendo ormai anche i sassi (è il caso di scriverlo) so dove passare conosco i punti critci e - di solito - ne esco indenne... un occasionale non so come possa portarsi a casa lo sci intero (altro che righette o lamine arrotondate)!

Posso sopportare impianti lenti, non avere la cupolina, fare a volte qualche coda... del resto i soldi sono quelli che sono... ciò che non posso tollerare è che le piste siano piene di pietre (Edo l'ha ribattezzata Via Sassea ed ha ragione!)

Ti prego, aiutaci! Scrivi al marketing della Via Lattea, scrivi alle riviste di settore od alla Regione Piemonte all'ufficio del turismo.... noi abituali, in quanto titolari di seconda casa, siamo visti unicamente quali rompicoglioni!

Ci faresti veramente un grossissimo favore!

onestamente ho chiesto a qualche addetto agli impianti e mi hanno motivato i sassi per questioni di vento...peccato che io in 20 anni di settimane bianche sulle alpi ho sciato anche in zone molto più ventose, eppure di sassi non ce n'erano.
sicuramente ci tornerei, ma non rifarei le lemine e le solette...nessuno vuol buttare via i propri soldi.
per quanto riguarda le lamentele all'ufficio del turismo piemontese ci avevo già pensato...lo farò di sicuro :)
 
ragazzi, grazie per questo post!!
la via lattea è un'area che non ho mai provato ed è in programma una visitina....adesso so che è meglio noleggiare gli sci!!!! :)
 
La Via Sassea, come ho già scritto da qualche parte, ha un potenziale di espansione probabilmente unico in Italia... Il problema è che le società, pensano solo a fare soldi senza investire e purtroppo, così facendo, molta gente da pareri positivi ma poi non torna più!!!!!
 
Vittorio, se stai su piste innevate artificialmente non hai problemi di pietre.... il problema è dato da quelle che hanno unicamente innevamento naturale.
Bisogna andare con giudizio, preferendo il bordo pista e facendo attenzione ai cambi di pendenza: i cinghiali arrivano a mille poi si spaventano e con derapatone da paura spazzolano il centro pista.
Altro caso sono le piste con elevata pendenza quali il Rio Nero od il Canale Colò (ovviamente naturali) dove i disastri non sono stati causati dai cinghiali ma dai gattisti incapaci che hanno raspato troppo ed hanno tirato su le pietre ed ora ci accompagneranno sino alla chiusura (salvo non levarle a mano una ad una)! Altro che vento: non dicano minchiate!
 
adesso si scende bene anche i canali colo / rio nero, dopo la nevicata i sassi sono spariti e la neve si è mantenuta abbastanza farinosa... tanto vento però, come al solito :)))
 
Da Claviere si raggiungono tutte le altre stazioni?

Buona domenica.
Vorrei un'informazione da chi conosce la "Via Lattea"...
Nel prox weekend mi recherò a Claviere (SAB, DOM e LUN).
Sono un buon sciatore, ma mi chiedevo se in giornata da Cleviere si riesce a raggiungere il Sestriere in tempo per rientrare senza problemi?
Se è meglio avvicinarsi con la macchina, dove conviene lasciarla?
Per il Monvinegro non dovrebbero esserci problemi, giusto?
Grazie mille in anticipo a chi mi risponderà.
Ivan
 
Per Navi: problemi per raggiungere sansicario e Sestriere non ne hai. Se vuoi tirare fino a Sauze devi fare veloce... magari puoi portati in macchina a Sestriere o a Sansicario per esplorare Sauze con tranquillità (ed in giornate non ventose)

Per Beo: i sassi c'erano, eccome, sulla Rionero (Colò non mi sono osato) anzi, più che sassi vere e proprie rocce... poi ne trovi ancora sulla Gran Pista e su quella che scende a Jouvenceaux a Sauze. Peccato, tutte piste bellissime che io mi sono siceramente goduto perchè so dove mettere le solette (e tu ancor più di me, visto che - oltre a conoscere il terreno - sei anche un maestro), chi viene per la prima volta da noi ed è abituato ad una gestione meno approssimativa, invece.... può rimanere "perplesso"

Detto questo, lo ribadisco: almeno una volta nella vita in VL bisogna venire! (e poi si ritornerà, perchè - nonostante tutto e tutti - è bellissima da sciare)
 
neve ottima

Ma dove sono tutti sti sassi?ho fatto le lamine tre volte da inizio stagione

sabato 6 marzo condizioni di neve strepitose :OOO ...non una pietra ne sul rionero ne a jouvenceaux nemmeno allo genevris. solo un piccolo muro esposto ai pariol ma evitabilissimo.....
vi consiglio di andare perchè ne vale veramente la pena :YYY:YYY:YYY
ciao ciao
 
Buona domenica.
Vorrei un'informazione da chi conosce la "Via Lattea"...
Nel prox weekend mi recherò a Claviere (SAB, DOM e LUN).
Sono un buon sciatore, ma mi chiedevo se in giornata da Cleviere si riesce a raggiungere il Sestriere in tempo per rientrare senza problemi?
Se è meglio avvicinarsi con la macchina, dove conviene lasciarla?
Per il Monvinegro non dovrebbero esserci problemi, giusto?
Grazie mille in anticipo a chi mi risponderà.
Ivan

io mi sposterei in macchina per evitare inutili saliscendi con gli impianti e un po' "d'ansia" da orario di chiusura (anche perchè adoro fare chiusura impianti in vetta). sansicario e sestriere sono abbastanza vicini e ti permettono entrambi di calcolare la tua giornata di sci arrivando per l'orario di chiusura in vetta al fraiteve. per sestriere scendi con una cabinovia e su sansicario ci arrivi sci ai piedi....
sabato farei sansicario sauze
domenica claviere monginevro senza spostare l'auto (c'è più caos)
lunedi andrei fino a sestriere, girerei quella zona e poi mi ributterei con l'ovovia su sansicario o sauze.....
la neve è ottima ovunque.. ciao ciao
 
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